Da quasi tredici anni siamo ossessionati da Berlusconi, nel bene e nel male.
Ora, credo che tutti voi sappiate a chi in una gara tra il Cavaliere e Michele Serra vadano le mie simpatie, ma l’ultima uscita di uno dei più brillanti polemisti italiani lascia molto, molto perplessi.
Scrive in pratica Serra che Berlusconi ha sbagliato a farsi curare negli Stati Uniti perché per una cosa di routine (?) come innestare un pace-maker poteva rimanersene tranquillamente in Italia.
In questo modo, aggiunge Serra, scredita la classe medica italiana e, per ironizzare, ipotizza che adesso, per moda, chiunque per una caria vorrà andare dal dentista in Australia.
A me pare una caduta di stile enorme perché sulla salute non si scherza, la salute nostra e quella degli altri.
Per far contento l’ex direttore di Cuore, Berlusconi avrebbe dovuto sottoporsi ad un intervento al cuore senza essere completamente convinto dell’affidabilità dell’equipe che lo operava, ma la pelle è sua mica di Serra.
Al posto di Sua Emittenza io avrei fatto esattamente come lui, naturalmente se me lo fossi potuto permettere.
Consideriamolo un incidente di percorso e aspettiamoci presto le scuse di Serra a Berlusconi.