Tre considerazioni, a freddo: 1) la più brutta partita in assoluto vista qust’anno dal vivo;
2) la Fiorentina avrebbe meritato di vincere;
3) abbiamo lasciato ad Ascoli due punti, ma non è il caso di farne un dramma.
Siccome Prandelli è uomo e allenatore onesto, io credo completamente alle sue spiegazioni nel dopopartita, quando ha parlato di squadra che si è allenata poco e male.
Ufo, Liverani e Gamberini, a scartamento ridotto; Kroldrup, Santana e Jorgensen fuori; Toni che non può essere ancora quello che ci aspettiamo (ma ha segnato e questo basta e avanza).
Insomma, di ragioni tecniche ce ne sono, per spiegare una prova opaca.
Eppure avremmo meritato la vittoria e, guarda te le combinazioni sfortunate, Montolivo e Mutu, cioè due tra i più talentuosi del gruppo, sono andati ad infilarsi nella classica giornata storta da cui non sono quasi mai usciti.
Niente processi, quindi, la strada è sempre in salita, ma la macchina su cui viaggiamo offre le maggiori garanzie possibili.