BRAVO SINISA: OTTIMA SCELTA QUELLA DI NON CONVOCARE KHARJA.
COERENTE E CORAGGIOSA.
QUESTO SPERO CHIUDERA’ LE POLEMICHE CON TUTTI QUELLI CHE HANNO CRITICATO SENZA MOTIVO LO SCOOP DI FIRENZE VIOLA, CHE DETTO PER INCISO SAREBBE PURE UN CONCORRENTE DEL SITO A CUI FACCIAMO RIFERIMENTO DA SEMPRE E CHE E’ VIOLANEWS

E SU CERCI, DI CUI LEGGERETE PIU’ SOTTO, UNA PRECISAZIONE: PUO’ DARSI CHE LE DIFFICOLTA’ DI ALLENAMENTO PROVENGANO DA PROBLEMI FISICI, MA CERTAMENTE NON DEPONE A SUO FAVORE L’EPISODIO DI QUESTA ESTATE A SAN PIERO A SIEVE E I TANTI ALTI E BASSI AVUTI IN 18 MESI.
VARGAS INVECE E’ SENZA ALCUNA GIUSTIFICAZIONE

Due tra i migliori esterni europei (ardita definizione di un ascoltatore del Pentasport) quasi certamente domani a Verona andranno in panchina per scelta tecnica e per la seconda volta consecutiva.
C’è qualcuno che pensa davvero che Lazzari sia meglio di Vargas e Romulo di Cerci?
Eppure io sono perfettamente d’accordo con Mihajlovic, che li prova tutti i giorni e che si deve essere arreso davanti all’indolenza di due presunti grandi giocatori.
Sottolineo il termine presunti perché questi signori, e non sono certamente i soli, non hanno proprio capito come funziona da qualche anno il calcio.
C’è una parolina magica che apre diverse porte: continuità.
Continuità in partita, ma soprattutto in allenamento, dove dovrebbe essere bandita l’apatia.
Certo, non tutti i giorni sono uguali ed è capitato pure a me di provare una gran stanchezza all’idea di mettermi in viaggio per una trasferta, anche se sapevo benissimo di essere un privilegiato, pagato (da me stesso, ma questo è un altro discorso…) per andare a vedere e commentare la Fiorentina.
Ma è proprio in quei giorni, che ai nostri due eroi mi sembra capitino un po’ troppo spesso, che bisognerebbe raddoppiare l’impegno e la fatica, ma forse sto sognando.