Allora non ha capito
Prima di tutto i complimenti al sito Firenze viola: si vede che è tornato direttore Tommaso Loreto, si nota la sua mano nell’impostazione giornalistica della testata.
Cos’ha fatto Loreto?
Beh, quello che avremmo dovuto fare tutti noi che lavoriamo intorno alla Fiorentina.
Si è posto una domanda: ma Kharja avrà smesso o no di fare il pendolare tra Firenze e Milano?
Ha sguinzagliato un giornalista dietro al marocchino e ha scoperto che questo signore se ne è bellamente fregato di essere stato scoperto, della multa e della figura triste fatta dalla Fiorentina.
Il signor Kharja il giovedì pomeriggio, dopo l’allenamento, era alla stazione a prendere il suo bel Frecciarossa per la Lombardia.
Credo che meriti una punizione esemplare, come faccio io con i miei figli quando insistono in un comportamento che va fuori da ogni regola, sempre che non esistano gravi problemi familiari di salute a cui però nessuno ha mai accennato, ma non è solo questo il problema.
Il fatto è che le ultime situazioni in casa viola (l’allegria di Vargas fuori dal campo e la sua tendenza ad ingrassare, la depressione facile di Felipe scomparso dopo qualche mese disastroso, i posteggi di Cerci, questa vicenda grottesca ed incredibile di Kharja) mi portano a pormi e porre una domanda: ma Corvino quando prende un giocatore che costa quando una media azienda valuta con attenzione con quale testa ha a che fare?
Cosa sapeva per esempio di questo Kharja, di cui nessuno tra l’altro sentiva la necessità tecnica, nel momento in cui gli sono stati dati quasi due milioni e mezzo lordi all’anno?
Sarebbe gradita, penso anche dai Della Valle, una maggiore prudenza e accortezza in futuro.
A ME SEMBRA DI SOGNARE: VA BENE CHE I GIORNALISTI SONO UNA CATEGORIA A MOLTI INVISA, MA CHE SI DEBBA LEGGERE CASTRONERIE SECONDO LE QUALI SI SAREBBE INFRANTA LA LEGGE A FOTOGRAFARE KHARJA CHE PRENDE IL TRENO PER MILANO CE NE CORRE.
POI CI SONO QUELLI CHE PENSANO SIA NORMALE FARE IL CALCIATORE A FIRENZE, CIOE’ AVERE LA MASSIMA CURA DELLA PROPRIA MACCHINA/CORPO, E VIVERE A MILANO: IO UNA COSA DEL GENERE NON L’AVEVO MAI SENTITA E MI SEMBRA GRAVISSIMA, POI FATE VOI, PUO’ DARSI CHE MI SBAGLI IO E CHE KHARJA ABBIA FATTO BENE A FREGARSENE DELL’AMMONIZIONE DI MIHAJLOVIC E DELLA SOCIETA’.
COME DICEVA QUELLO: IL MONDO E’ BELLO PERCHE’ E’ AVARIATO….
Novembre 4th, 2011 alle 08:02
Mencucci domenica ha parlato di ”problemi familiari” e ha detto che la Fiorentina gli sta accanto… Magari c’e’ da chiedersi se stavolta il giocatore abbia chiesto e ottenuto il permesso per andare a Milano…
Novembre 4th, 2011 alle 08:06
Io lo proposi lo scorso anno.
Su un sito, uno qualsiasi, dovrebbero aprire la rubrica “chi lo ha visto”.
Per esempio.
Vargas alle 3 e’ fuori? Foto con cellulare e poi pubblicata..
Babacar alle 3 e’ fuori dallo yab? Click
Kharja sul treno? Click
E via dicendo.
Tutte foto scattate “per strada” e quindi la Privacy e’ rispettata.
Ne vedremmo delle belle.
Nippo58
Novembre 4th, 2011 alle 08:11
Quello ch mi domando io è che ci stanno a fare tutti questi dirigenti in questa società, La proprietà non gli tira un pù le orecchie o sono troppo assenti per capire cosa succede?
A parte questo, ma qualcuno sà se c’è un motivo valido perchè Kharja vada così di frequente a Milano? Non ci potrebbe essere veramente una situazione familiare tale da giustificare una cosa del genere?
Claudia
Novembre 4th, 2011 alle 08:12
vorrei capire dove è lo scandalo!!!!! orari alla mano ci vogliono 1 h e 45 min….io faccio il pendolare…e nn viaggio in prima classe frecciarossa……e ci metto ogni giorno lo stesso tempo, e come me tante altre persone……spiegatemi lo scandalo dove è….bho….con il frecciarossa nemmeno te ne accorgi….mah…..
saluti viola
Novembre 4th, 2011 alle 08:24
David, ma non è che si è accordato con la Fiorentina? Perché non fosse così sarebbe veramente grave…
Novembre 4th, 2011 alle 08:26
Siamo da Circo Togni.
Novembre 4th, 2011 alle 08:29
Quando alla guida di una società si mettono due commercialisti si può pretendere di avere i libri contabili a posto, ma non si può pretendere che vengano gestiti i giocatori come farebbe un manager con esperienza in ambito calcistico.
Ecco perchè dall’anno scorso spingevo perchè venisse assunto un Direttore Generale che ci capisse di calcio. E invece hanno preso Guerrini che è una bravissima persona, ma che in 5 mesi c’ho ancora da capire quale sia il suo ruolo.
Novembre 4th, 2011 alle 08:29
Ma siamo sicuri che tornare a milano ogni sera (1h e 45m ) sia veramente un problema? arriva in taxi alla stazione, si accomoda in prima classe, a Milano prenderà un altro taxi che lo porterà a casa, non lo vedo così tanto faticoso. Penso che i comportamenti di vargas o del vecchio Mutu siano/siano stati molto peggio.
Novembre 4th, 2011 alle 08:35
Al di là della strana vicenda del pendolarismo, mi trovo d’accordo con te sulla non necessità tecnica di una riserva pagata tanto e con ingaggio da prima fascia: come alternativa non poteva bastare Romizi? A me Corvino sta anche simpatico, ma la sua voglia di cercare occasioni ha fatto buttare via paccate di soldi alla società.
La sua politica è di comprare giocatori, abbastanza casualmente, sperando nel colpaccio Economico” facendo plus-valenze.
Non era meglio comprare 2 titolari anzichè un sacco di riserve?? In questo modo si tarpano le possibilità dei giovani di avere un minimo spazio, io avrei preferito Babacar (con un anno in più rispetto alla scorsa stagione) anzichè un giocatore che ci mette 6 mesi ad ambientarsi.
Comunque adesso per Kharja ci vuole una spiegazione convincente
Novembre 4th, 2011 alle 08:36
Tutti a casa!… Parecchi discorsi e poco di più… Società da rifondare, tutti tendono a mantenere il proprio posto… Inviterei Della Valle a fare piazza pulita… Rimetterei in società il buon Gino Salica…
Novembre 4th, 2011 alle 08:38
@ shimon: non offendere il circo Togni. Al massimo il Barnum sarebbe più adatto.
Novembre 4th, 2011 alle 08:41
Prima di alzare il polverone dovremmo informarci sui motivi e se la Fiorentina ha dato il placet.
Certo dopo la multa e la sputtanata pubblica (tipica di gnignignigni & c.) sarebbe per lo meno strano.
Sul fatto che il viaggio debiliti il giocatore fisicamente è da vedere, forse lo costringe ad alzarsi prima del dovuto. Io per lavoro incontravo sempre in giocatore che viveva a Fi e giocava a Siena che la mattina sfrecciava con la sua Porshe sulla Fi-Si viaggio più breve ma stancante visto che guidava lui.
Temo che la pulizia vada fatta in società non solo nella rosa.
Novembre 4th, 2011 alle 08:41
l’11 e il 13 novembre Kharja sarà a Marrakech a giocare con la nazionale.
Che farà? Dopo la prima partita prenderà l’aereo, tornerà a Milano e si ripresenterà la mattina del 13?
Novembre 4th, 2011 alle 08:44
… vabè se poi gioca pure la domenica, con tanto di panza e biglietto di ritorno a milano e l’allenatore lo fa giocare lo stesso,
che ne parliamo a fare?
kargià sembra quasi una tangente che CorvinCorvino ha da pagare in qualche modo alla folla di procuratori che volteggiano attorno alla sede della ACF Fiorentinan ormai sono anni.
In serie B si partì malissimo che a dicembre la promozione in serie A sembrò una chimera.
I DV (cioè i DellaValle) fecero a gennaio un repulisti quasi globale … altri tempi sembra preistoria (però alla fine la squadra andò agli spareggi e salì in serie A).
Ma che ne parliamo a fare ?
Il franco marocchino è un giocatore “qualsiasi” che dal 2005 cambia casacca a fine stagione sistematicamente… Ha un procuratore che … diciamo fa bene il suo mestiere, alla fine dovevamo cuccarcelo anche noi dopo Roma Inter Genoa Siena, chissà prox toccherà non so alla Lazio fors’anche a Napoli; strano che non sia mai andato all’udinese, che pure + che una squadra è un luogo di miracoli calcistici dove un Pinzi diventa un mezzo Iniesta, Armero è diventato il miglior Vargas (quello buono non suo fratello gemello tornato dal Perù)e Sanchez dell’anno scorso un semiMaradona, beh anche Kargià farebbe la sua parte.
e Vattene a Udine e non ci scassare + la m…. allora
Novembre 4th, 2011 alle 08:48
Corvino ti risponderebbe che ha vinto quattro scudetti a Firenze e che siamo tutti brutti e cattivi. Poi scatenerebbe il suoi personali procuratori, presenti in alcune trasmissioni radiofoniche e televisive, che farebbero passare Kharja per un fuoriclasse e i tifosi della Fiorentina per bischeri.
Novembre 4th, 2011 alle 08:48
Sono certo che alla fine tutti avremo una sorpresa: che Kharja abbia sul contratto scritto la possibilità di vivere a Milano. Anche in serie D quando arriva un giocatore da fuori gli viene chiesto se è sposato, se vive con la famiglia, se ha bisogno del medico, del pediatra, dove sono gli asili e le scuole. Se paga lui l’affitto o se gli viene defalcato dallo stipendio,se preferisce alloggiare in albergo e quali sono i ristoranti buoni e convenzionati con la Società, etc etc In serie D, ve lo garantisco avendo un figlio che gioca. Vero, non sarebbe un problema con i mezzi di oggi, ma forse togliere il solito velo di provvisorietà, di occulto, di mistero, sarebbe utile, anche perchè se vi fossero problemi, saremmo tutti più portati a comprendere e a guardare le prestazioni con occhio più benevolo. A volte comunque con la Fiorentina intesa come società, non ci si stupisce più di nulla.
Tolo gran giornalista, complimenti!!
Novembre 4th, 2011 alle 09:07
oggi e’ il compleanno di Galdiolo,mi piace ricordarlo perche’ era un giocatore che in campo si sentiva.Esattamente cio’ di cui avremmo bisogno oggi….Non un campione ma un uomo vero,che oggi purtroppo non sta bene.Auguri Badile
Novembre 4th, 2011 alle 09:08
quando Boniperti prese Scirea dall’Atalanta Cesare Bortolotti, allora presidente, gli disse:”Se questo ragazzo diventerà un campione non lo so , ma come uomo è un’eccezione” Il talento, nello sport in generale, è più comune di quanto si pensi, ma la vera differenza a grandi livelli, la fa la capacità di allenarsi,l’intelligenza del singolo e la disciplina.Molti calciatori sono salvati dal fatto che il football è uno sport di squadra, se fosse uno sport individuale, come il tennis, dove raccogli solo ciò che semini, morirebbero di fame.
Novembre 4th, 2011 alle 09:12
se sta continuando le cose sono due: o è scemo, o ha dei motivi validi e la fiorentina gli ha dato il permesso. in effetti comunque concordo con chi ha scritto che 1.45 ore su un freccia rossa sono meno stressanti di 2 ore in coda nel traffico che si sorbisce chi si sposta in auto in città. per quanto riguarda il prendere informazioni, è un discorso a parte: premesso che karja l’anno scorso abitava a milano e quindi non prendeva nessun treno, chi avrebbe mai acquistato maradona se si fosse considerato l’aspetto comportamentale? e cassano? e balotelli? vargas è uno di quelli che quando sta benino ti fa vincere le partite, cerci lo stesso, comprare una testa matta ha i suoi pro e contro, ma la storia del calcio è piena di giocatori strambi, anzi qualche anno fa eravamo messi anche peggio. continuo a pensare che comunque uno che ha la fortuna di avere la possibilità di fare il mestiere del calciatore, dovrebbe avere da solo l’intelligenza di capire cosa fare senza bisogno della gestapo alle calcagna.
Novembre 4th, 2011 alle 09:14
Lo ripetero fino alla noia: partito prandelli, corvino é stato smascherato: ha delapidato fortune immense dategli dai Della Valle per comprare giocatori da Fiorentina.La lista delle mezze tacchette,per usare un eufemismo, che ci ha portato ,é ormai cosi lunga che non entrerebbe in un libro.Eppure il Sig Corvino é sempre la ,bello e vegeto che se la ride alla faccia di noi tifosi e della proprietà che lo paga profumatamente.Questo resta un mistero indecifrabile.Quindi piu niente mi stupisce in questa atmosfera farsesca.
Novembre 4th, 2011 alle 09:14
Se ha dei problemi personali ed è in permesso tutto ok…altrimenti siamo nel ridicolo…e come aveva detto Sinisa dal giovedi tutti in casa?Che devo fare elenco di chi ieri era fuori?Senno basta chiedere ai tassisti fiorentini chi e in che condizione hanno riportato a casa
Novembre 4th, 2011 alle 09:17
per me il signor Kharja potrebbe andare a dormire anche a NY,l’importante è che quando è chiamato in campo dimostri il suo valore.
Non credo che se dormisse nel Viale dei Mille le sue prestazioni migliorerebbero,altrimenti potremmo suggerire ai DVbrothers di fare una foresteria con camere da letto ai nuovi Campini….
Credo che i problemi(se ci sono)siano di ben altro stampo.
Ma non per questo un forte alè alè viola a tutti,pendolari e non.
Novembre 4th, 2011 alle 09:17
Ciao David,
lasciamo per un momento da parte i problemi di natura tecnica e l’ allenatore.
Sono fermamente convinto che una squadra di calcio che vuol ottenere risultati sia prima di tutto composta da UOMINI e che il gruppo sia alla base di ogni successo.
Alcuni giocatori Viola danno l’ impressione di giocare (male) piu’ per se stessi che per la squadra, in alcuni di loro i comportamenti fuori dal campo sono tutt’ altro che da professionisti denotando una mancanza di rispetto verso i compagni, la societa’ e i tifosi.
Aggiungiamo poi che i risultati negativi amplificano il tutto.
Le colpe non sono semplici da ricercare in quanto sono figlie di piu’ componenti:
dell’ allenatore che probabilmente al di la di qualche sparata ad affetto non sa gestire un gruppo, della societa’ che in pubblico si dimostra forte ed intransigente ma che poi mal riesce a farsi rispettare dai propri tesserati, della mancanza di un vero leader all’ interno dello spogliatoio, di giocatri che vestono la maglia Viola pensando gia’ ad altri colori.
Nell era Prandelli lo spogliatoio era tenuto in piedi da gente come Jorgensen e Dainelli e sono convinto che sapessero come far rispettare al gruppo poche e semplici regole.
Oggi abbiamo in campo un capitano di non molto carisma, un ex capitano che e’ un separato in casa, un pendolare, Vargas che viaggia solo quando sente aria peruviana.
Le componenti destabilizzanti sono troppe.
Inoltre manca la fame di vittorie, la voglia di spaccare il mondo, di dimostrare di essere i piu’ forti, di emergere e di lottare.
Poi, mancano anche gli schemi e un gioco, ma quando una squadra non e’ compatta e non rema tutta dalla stessa parte e’ difficile anche trovare una coesione in campo.
Io auspichrei per i motivi che sopra ti ho elencato un intervento duro della societa’ se necessario anche punitivo, perche’ qui i giocatori devono capire che lo stipendio va sudato sia in campo che fuori con comportamenti consono ad un atleta.
Viola78
Novembre 4th, 2011 alle 09:21
Intanto credo che bisognerebbe appurare se il giocatore ha il permesso della Società, visto che Mencucci ha parlato di problemi famigliari come ha già ricordato la_franci_di_orvieto e Claudia.
Detto questo, è pure vero che con taxi e frecciarossa per tornare a Milano, si possa metterci meno e arrivare più riposati di chi deve prendere tangenziali o raccordi anulari.
Ma stiamo parlando di comuni mortali, non di calciatori. Insomma, con lo stipendio che un giocatore prende, penso che possa e debba fare delle scelte da vero professionista per massimizzare il risultato finale ovvero il rendimento in campo, oltre il comportamento generale. Questo a prescindere dalle valutazioni tecniche che ognuno può dare al singolo giocatore.
Detto questo complimenti a Loreto, ma il tutto sarebbe più completo se avesse fatto gli accertamenti di cui sopra.
Saluti
Lucky
Novembre 4th, 2011 alle 09:24
Come scritto nel post 1 c’è da valutare se ha problemi familiari .
Per me invece il problema è sempre uno , la comunicazione.
Epuure abbiamo il romano Teotino che con facebook fà un lavoro lautamente pagato .
Novembre 4th, 2011 alle 09:27
L’unico progetto che ha la società è l’improvvisazione.
Novembre 4th, 2011 alle 09:29
Piuttosto farei i complimenti a Firenze Viola per la scelta di ricordare, con la scusa del suo compleanno,il grande Galdiolo.
Novembre 4th, 2011 alle 09:31
Non è la stanchezza del viaggio il problema. Semmai suscita perplessità la sensazione di poca partecipazione alla squadra che tale comportamento suggerisce: un banale lavoro qualsiasi da fare col minimo impegno. Mah, almeno alla risoluzione delle comproprietà nel prossimo giugno avremo un dubbio in meno…
Novembre 4th, 2011 alle 09:33
Mi tocca fare il salmone.
Vado controcorrente.
Un’ora e mezzo di Frecciarossa è come stare in salotto in poltrona a vedere un film.
Poco più poco meno.
Se un si vuole , è forse il momento migliore per sentire musica in cuffia, leggere un libro, navigare un momento in rete, puoi schiacciare un pisolino.
Lontano dai clacson, dai locali, dalle donnine, dai rompicoglioni.
Poi, una volta a Milano un taxi in cinque minuti lo porta a casa.
Rammento agli amici che da sempre quasi tutti i giocatori di Inter e Milan alloggiano nei pressi del lago di Como, ovvero, soltanto per uscire da Milano e prendere l’autostrada dei Laghi minimo quaranta minuti d’auto.
Eppure vincono scudetti e Championligge.
Quelle vere.
Il treno di Kharja è davvero l’ultimo problema.
Immonda Bestia
Novembre 4th, 2011 alle 09:34
Le domande giuste sono: questa società è credibile? la risposta è no.
ai della valle frega qualcosa della Fiorentina? no
i tifosi che difendono questa società sono veri tifosi? no
chi contesta questa società,anche per questi episodi ripetuti,vuole bene alla Fiorentina?si,quest’ultimi sono i soli veri tifosi della Fiorentina!
sciacquatevi la bocca o voi che da un anno e mezzo continuate ad incensare questo vergognoso club.mi fate pena!
Novembre 4th, 2011 alle 09:35
“L’ACF Fiorentina si impegna a scegliere e trattenere dirigenti, tecnici e giocatori pronti a dimostrare attaccamento alla maglia, forti motivazioni, spirito di squadra e adesione ai principi e agli obiettivi della società”
…sembra quasi una barzelletta ma e’ uno dei punti del tanto celebrato Patto di Cognigni…
fate voi
DANDI
Novembre 4th, 2011 alle 09:44
Probabilmente mi sfugge qualcosa. Che problema c’è a tornare a Milano tutti i giorni?
Non credo proprio che il “pendolarismo” c’entri qualcosa con lo scarso rendimento.
Né ritengo che si possa gridare allo scandalo per il mancato attaccamento alla maglia.
Ritengo molto più grave passare le nottate a zonzo per discoteche e pub, invece di riposare e coltivare il proprio corpo e la propria mente.
Novembre 4th, 2011 alle 09:48
Claudia mi dispiace che la tua famiglia abbia sofferto.
Alessandro
Novembre 4th, 2011 alle 09:57
Era più rompicoglioni Dennis Bergkamp all’Inter: la sua paura di volare lo faceva spostare solo via terra. Ha fatto trasferte allucinanti…
@goderiger:
Forse sei sempre in Sardegna, ma qui su Radioblu passano una pubblicità di una catena di fast-food con la musica sublime del nostro Amadé..!
L’ouverture delle Nozze di Figaro per un panino: non vedo la connessione.
Novembre 4th, 2011 alle 10:00
Una situazione del genere non credo si risolva con una multa.
Non è vargas che va a ballare e può smettere in un secondo.
Ci sta che questo viaggio sia concordato con la società.
Novembre 4th, 2011 alle 10:01
Scusate, ma lo devo proprio dire, qualcuno ha ancora dei dubbi sulle parole di Montolivo????
Novembre 4th, 2011 alle 10:02
Mi associo a IB nel dire che il treno non rappresenta un problema.comunque complimenti a Tolo, gran giornalista!
Novembre 4th, 2011 alle 10:04
…PENSO CHE MANUELA RIGHINI SI STIA SBELLICANDO DALLE RISATE DA LASSU’……, QUANDO LEI ( LA + GRANDE GIORNALISTA FIORENTINA!!!!) DENUNCIAVA L’ASSENZA TOTALE DELLA SOCIETA’ ( VEDI NOTTATE DI MUTU, VARGAS , CERCI, ECC.ECC.) , VENIVA CRITICATA DA TUTTI! ECCO IL RISULTATO CARO DAVID!
CORVINO PRIMO RESPONSABILE!
Novembre 4th, 2011 alle 10:30
Ma se la società ha detto che Kharja ha problemi di famiglia significa che consente questi viaggi, dov’è il problema?
O polemiche a go-go!!!
Novembre 4th, 2011 alle 10:39
Ma il compito svolto egregiamente da Tommaso Loreto (su cui non ho nulla da eccepire), non doveva essere di competenza di Vincenzo Guerrini, dirigente preposto al rapporto tra squadra e Società? Oppure io non ho ben capito quali siano i veri compiti del buon Vincenzo? Come non ho capito i compiti di Teotino, visto che salvo qualche inopportuna uscita su facebook, non si vede e non si sente!
Saluti viola.
Novembre 4th, 2011 alle 10:40
Mettere qualcuno alle costole di una persona (anche se si tratta di un giocatore milionario) è una buona cosa? A me pare un atto arrogante e senza scrupoli; da pescecani in cerca di ‘gloria’ a buon prezzo. Magari questo giocatore ha problemi personali o è autorizzato. Caro David, il post di ieri meritava più tempo per essere ‘digerito’ da tutti noi e non doveva essere inabissato da questo messaggio che plaude a un atto vandalico come quello compiuto dal ‘giornalista’ di Firenze viola. Il mio modesto consiglio è sempre lo stesso: 2/3 post a settimana e più tempo per tutti per meditare con calma. In merito al post di ieri vorrei aggiungere: lavorare meno per far lavorare anche gli altri e per pensare di più.
Novembre 4th, 2011 alle 10:41
Mi sembra, David, che si stia esagerando! Non penso che il giocatore sia andato a casa senza autorizzazione! Se veramente ha problemi in famiglia, come dice Mencucci, credo che ci sia da avere un maggiore tatto in queste faccende (noi tifosi e voi giornalisti) che riguardano strettamente la sfera privata di un individuo. Quindi – a mio parere – meno se ne parla è meglio è!
Novembre 4th, 2011 alle 10:50
@Lapo post numero 4: tutti i medici sportivi,specialmente quelli calcistici,sconsigliano vivamente viaggi in auto,treno ed aereo,soprattutto se fai un’attività sportiva intensa,come è il calcio,perchè il recupero dell’acido lattico avviene solo se c’è un riposo prolungato e continuativo,entro le prime 12 ore da sforzo intenso.ecco perchè molto spesso i club che giocano in europa,preferiscono tornare in aereo il giorno dopo,e non il giorno stesso,dopo una partita.e poi un calciatore professionista che si sposta di continuo,anche per viaggi brevi,dall’idea di non aver sposato a pieno il progetto,e dall’idea di un’instabilità geografica.se giochi nella fiorentina,vivi a firenze,ovunque,non vai a milano.che la famiglia continui ad abitare lontano,dall’idea di precarietà, di quanto poco al giocatore freghi di restare in maglia viola a lungo tempo
Novembre 4th, 2011 alle 10:50
Caro David, questo post non mi piace, per nulla. Principalmente per tre motivi:
1)”Si è posto una domanda: ma Kharja avrà smesso o no di fare il pendolare tra Firenze e Milano?” Non basta, c’è una seconda domanda da farsi prima di pedinare la gente: lo sa la società? Perchè può darsi, caro David, che società e giocatore si siano messi d’accordo per un giorno la settimana anzichè tutti i giorni.
2)”sempre che non esistano gravi problemi familiari di salute a cui però nessuno ha mai accennato, ma non è solo questo il problema.” Come non è questo il problema, prorpio questo E’ IL PROBLEMA, o perlomeno lo si verifica (se Kharja avesse una bimba che sta male, verrebbe a dirlo a Tommaso Loreto?).
3)”ma Corvino quando prende un giocatore che costa quanto una media azienda valuta con attenzione con quale testa ha a che fare?”. Allora che si fa David? Cassano (vicenda salute a parte), Mutu, Balotelli, Edmundo, Chiarugi, Maradona (che rientrava in ritiro alle 4 di notte), solo per fare i primi nomi che mi vengono in mente, non si prendono? Ci sono più vantaggi o svantaggi a prendere giocatori così? Mutu, tanto per restare in casa, ci ha fatto più gioire o patire?
P.S. Con questo post hai ammesso il pedinamento di una persona, è legale tutto ciò? Si può pedinare una persona e oltretutto relazionare il fatto, senza commettere reato? Lo chiedo da profano, ma mi risulta che Vieri abbia denunciato l’Inter per lo stesso motivo (con richiesta milionaria).
Novembre 4th, 2011 alle 10:51
Esattamente David: perchè si è preso Karja e gli è stato fatto quel contratto? Perchè si continua a prendere giocatori dall’area dei Balcani? Perchè Masi è stato esiliato? Perchè con certi procuratori non si fa un pasto buono?
Lo ripeto per l’ennesima volta anche Corvino ha finito il suo ciclo a Firenze.
Novembre 4th, 2011 alle 10:54
lapo, non ti dico cosa mi sciaquerei quando leggo post come il tuo perchè altrimenti mi censurano, ma sicuramente non la bocca. quelli che come te non perdono occasione di criticare non sono un vero tifoso della fiorentina come scrivi tu, ma n veri e propri “rompicoglioni” come scrisse il guetta qualche mese fa. oggi c’è il treno di karja, ieri la macchina di cerci, domani la tramvia di pasqual e voi sempre li pronti a sputacchiare veleno. pensare che uno che investe 200 milioni se ne sbatta dell’azienda in cui li ha investiti è una cosa semplicemente stupida. sbagliano, certo come tutti ma che se ne freghino di un investimento di duecento milioni levatelo dal capo. invece di incazzarvi con i giornalisti che anche oggi diffondono notizie su trattative di mercato che riguardano gila e behrami apposta per aizzarvi, voi subito abboccate come muggini facendo il gioco dei nostri avversari. proprio ieri guardavo un documentario interessantissimo sugli ittiti: avevano costruito un esercito formidabile e praticamente invincibile, avevano conquistato tutto il medio oriente e sconfitto gli egiziani, sembravano inarrestabili ma poi si sono improvvisamente e misteriosamente fermati e poi estinti. hanno scoperto il motivo dopo anni di studio: gli invincibili ittiti si erano autodistrutti per conflitti interni sfociati in una vera e propria guerra civile. questo per dire che se ci si fa la guerra al nostro interno si fa un favore agli avversari e per giunta noi non siamo invincibili come erano gli ittiti. se si continua a polemizzare e a fare discorsi distruttivi per ogni minchiata, alla fine ci facciamo del male da soli . ma è cosi difficile da capire?
Novembre 4th, 2011 alle 10:57
x claudia: montolivo dovrebbe prendere il treno insieme a karja senza il biglietto di ritorno, levarsi finalmente da tre passi e non farsi vedere mai piu dalle parti di firenze.
Novembre 4th, 2011 alle 11:16
ottimo giornalismo? boh, vabè lasciamo perdere… dico solo che si sta esagerando, e che se davvero quest’uomo ha problemi familiari sarebbe opportuno lasciarlo fare. meglio stare un’ora e mezza in un frecciarossa per andare dalla famiglia che passare la notte in discoteca a riempirsi il fegato di alcol. A Firenze c’è da sempre l’usanza di creare falsi problemi.
Novembre 4th, 2011 alle 11:19
Ma nessuno commenta sul fatto che è tornato regolarmente a Firenze per le 23.30, in linea con gli orari imposti dalla società?
P.S. Lapo, pena tu la fai te, VERO TIFOSO VERO.
Novembre 4th, 2011 alle 11:20
Massimiliano71: hai ragione, scusa. Il Barnum è più aderente alla nostra realtà.
Novembre 4th, 2011 alle 11:25
@claudia post36:
lo devo proprio dire, ripigliati e magari fatti vedere da uno parecchio bravo ..
Novembre 4th, 2011 alle 11:27
Immonda, post 29.
Boh….
20 minuti di taxi a firenze
15 minuti in stazione
1,45 h in teno.
In 5 minuti a Milano non esci nemmeno dalla stazione qundi te ne calcolo almeno 30 (sempre che anche lui non viva sui laghi).
TOTALE – – – almeno 3 ore.
3 ore due volte al giorno… 6 ore.
6 ore al giorno di trasferimenti per uno che deve trattare il proprio fisico come un orologio antico non credo siano il massimo.
Poco importa se altri vanno a donne sbronzi alle 3 del mattino.
Poco professionale uno e molto poco professionali gli altri.
Ricordiamoci che il marocchino è un atleta pagato 100.000 € al mese per rendere sempre il massimo con il fisico, non con la testa.
Il pisolino sul treno…. io ogni volta che mi addormento sul frecciarossa mi sveglio rincoglionito. Altro che salottino.
Nippo58
Novembre 4th, 2011 alle 11:32
Ma scusate qualcuno mi dice che cosa c’è di così stancante nel prendere un freccia rossa in prima classe stare seduti leggere due giornali per un ora e mezzo e poi andare tranquillamente dalla sua famiglia invece di passare una serata da solo in un hotel a Firenze ?? Ma per esempio D’Agostino che vive a Firenze e si allena a Siena, come faceva Chiesa, sta creando casi giornalistici, e secondo me fare l’Autopalio tutti i giorni guidando stanca più che un Freccia Rossa …
Ultima cosa… il parcheggio di Cerci ?? Ma qualcuno è mai andato a parlare con i proprietari del ristorante dove era diretto Cerci ?? Allora bravi giornalisti andateci e scoprirete che il ragazzo ha fatto quello che facciamo normalmente tutti noi che frequentiamo quel ristorante, uno dei più vecchi locali fiorentini, per cui non creiamo un caso solo una multa e una discussione con un vigile…. e più che altro informatevi prima di sparare a qualcuno .. si può fare giornalismo anche senza polemica.
Per chiudere poi ma qualcuno sa i problemi di Kharja e degli accordi con la società ?? Ed è giusto pedinare qualcuno ?? Moratti con Vieri ci ha rimesso un bel pò di soldini…. ed è stato criticato da tutti…
Novembre 4th, 2011 alle 11:35
Carissimo Guetta, per come hai esposto la vicenda, ho trovato non professionale il comportamento del signor Tomanaso Loreto. Non è stato verificato il motivo del viaggio, nè quale fosse la meta, non è stato riscontrato se la società ne fosse a conoscenza e avesse accordato un permesso. Mah.. Comunque rimango dell’avviso che il signor david Guetta non difetta di professionalità, ma è quasi unico
Con simpatia
Giovanni
Novembre 4th, 2011 alle 11:38
x Filippo (21) Perchè non ci fai l’elenco dei giocatori e dei relativi tassisti, che si assumono la responsabilità di quello che dicono, e la passi in società ?? Se è vero te ne saremo tutti grati. Oh vediamo che vien fori…
Novembre 4th, 2011 alle 11:44
Faccio l’avvocato del diavolo eh! Il fatto che un giocatore vada in un posto invece che in un altro a fine allenamento che cosa importa? Se uno va a Milano in treno è diverso che se uno va, per dire, a Montecatini Terme in auto? Magari quello che va in treno va con l’alta velocità e ci mette pure meno tempo…ciò che conta è che si presentino agli allenamenti puntuali ed in buona condizione. Ditemi se sbaglio che non ho seguito bene tutta la vicenda…
Novembre 4th, 2011 alle 11:55
Allora non ho capito!
Novembre 4th, 2011 alle 12:01
credo anch’io che sia autorizzato…..e questo mi da ancora piu’ fastidio…e si torna sempre lì: tutto nasce dal manico…
Novembre 4th, 2011 alle 12:04
David si prudente nelle dichiarazioni, non abbiamo certo bisogno di creare anche un caso Kharja in questo momento.
Il giocatore e’ rientrato alle 23,45 e quindi in orario da regolamento.
E’ possibile che avendo questi problemi familiari la societa’ gli abbia concesso la possibilita’ di andare dalla famiglia a patto che rientri in orario.
Kharja ha giocato praticamente solo due partite a Firenze, quindi diamogli tempo visto che si tratta comunque di un giocatore che in passato ha fatto bene e comunque i miglioramenti visti nella partita contro il Genoa sono di buon auspicio…. pensa positivo.
Novembre 4th, 2011 alle 12:08
scusa Davide ma ti ripropongo il quesito fatto la passata settimana inerente al giocatore marocchino, de silvestri, munari ecc. ecc: secondo te se l’inter non l’ha confermato ed il genoa l’ha messo fuori rosa ci sarà stato o no un motivo????
Novembre 4th, 2011 alle 12:08
Cosa pensa Corvino? l’importante è che ce lo imponga/consigli Sergio Berti, il vero proprietario della Fiorentina poi se è grullo non conta
Novembre 4th, 2011 alle 12:15
IL problema non sono i viaggi di Kharja,le notti brave di Vargas e anche qualcun’altro,le mattane di Cerci e Babacar,la cioccolata di Adelmo.Il problema è l’Hobby del padrone!Fregandosene della Fiorentina la lascia in mano a gente che nel migliore dei casi è inadeguata se non incompetente!Vedete che su 10 giocatori,specialmente all’estero contattati 8 ci hanno detto di no!La voce circola,non siamo appetiti e non è solo per il monte ingaggi,datemi retta!
Novembre 4th, 2011 alle 12:20
intanto, bisognerebbe chiedersi se sguinzagliare qualcuno dietro un altro, pedinandolo,sia una cosa etica ancorchè se richiesta. ma si sa , in nome del giornalismo, quasi tutto è lecito. dopodichè siamo al “se” o al “ma”. quindi niente di certo.allora , dov’è il grande scoop ?
Novembre 4th, 2011 alle 12:21
La domanda che faccio io è semplice: ma è legale pedinare la gente? Roba da matti
Novembre 4th, 2011 alle 12:21
X Gallenoviola, grazie, ma sempre meno di altri…….
X stilli, grazie, ci penserò, ma vieni con me, che mi sa ne hai bisogno più tu…..che essere così acidi (come marco) non aiuta a vivere bene.
Novembre 4th, 2011 alle 12:26
ma ci mette un’ora e mezza per andare a MILANO, l’importante e’ che poi si presente all’allenamento……sono altri i problema…sul FRECCIAROSSA non si stanca mica!!!!!!!
Novembre 4th, 2011 alle 12:30
Lapo (post 30),comincio a darti ragione,forse non ho capito niente!
Claudia:Basta con passatina,non è santo!
Novembre 4th, 2011 alle 12:34
x claudia: io sono acido solo verso chi si comporta come il tuo amico, col resto del mondo ti garantisco che sono molto socievole.
Novembre 4th, 2011 alle 12:39
@ Claudia 36:
Perche’ scusa questa vicenda cosa avrebbe chiarito dell’ affare Montolivo?
L’ unica cosa positiva di questa vicenda sarebbe che Kharja lo portasse con se con il solo biglietto di andata.
Viola78
Novembre 4th, 2011 alle 12:43
Claudia, per te anche se uscisse la notizia che hanno trovato il giardiniere del Franchi a trombare con la ganza negli spogliatoi sarebbe una conferma che Montolivo aveva ragione.
Dai abbozzala per favore.
Novembre 4th, 2011 alle 12:44
Il treno rappresenta l’intimo problema di Karja. Come hanno detto altri, il Frecciarossa in se stesso è veramente poco stressante (lo prendo parecchie volte l’anno anch’io ed il tempo di vedermi un film con l’ipad e sono arrivato). Karja manca come giocatore, fin dal primo momento che è stato preso. Una volta si diceva ” Corvino Firenze non è Lecce” oggi mi sento più che mai di dire “Della Valle, Firenze non è Casette d’Ete”. Società assente ed incompetente di calcio, che tutela solo i suoi libri contabili e non i propri tifosi. Che senso ha fare tagli al monte ingaggi se poi chi prende ti fa danni più della grandine in campo e fuori? Alla Fiorentina non serve una società virtuosa che arriva dodicesima. Voglio un presidente come Lotito, Zamparini, De Laurentis,Pozzo o Preziosi. Hanno molti meno mezzi economici ma sono tutti più intenditori di calcio dei nostri benamati fratellini…è così scandaloso dirlo?
Novembre 4th, 2011 alle 12:44
e no caro Marino, invece fa bene a segnalare la cosa e a, non dico stigmatizzare, ma almeno criticare un comportamento così totalmente menefreghista, a meno di cose importantissime tipo questioni di salute che non auguro a nessuno ne tanmeno al franco-marocchino.
Con un tecnico come ancelotti ho paura che kargià sarebbe rimasto a milano anche un mese e Vargas si faceva le piaghe sui glutei a forza di far panchina e solo quella, laddove la società è titubante è l’allenatore a dover imporre un minimo di rigore ai giocatori della rosa.
Negli anni 80 dopo una vittoria in trasferta con la juventus i giocatori trovarono alla successiva in casa uno striscione che recitava così:
COMUNQUE BUFFONI.
E ho detto tutto come diceva il principe DeCurtis.
Novembre 4th, 2011 alle 12:45
Mi piacerebbe che un esperto mi spiegasse meglio il problema. Ho fatto per anni il pendolare giornaliero con Milano, sommando al viaggio 8 ore di lavoro in ufficio, non un paio d’ore di allenamento sul campo, e usando treni molto meno confortevoli del Frecciarossa. Eppure ne sono uscito discretamente bene. Secondo me Karja dovrebbe essere valutato per l’impegno durante la settimana ed il rendimento in partita, tutto il resto mi sembrano paranoie.
Novembre 4th, 2011 alle 12:58
Scusate ma ho letto alcuni post e vorrei chiarire.Se i problemi familiari di Kharja sono di salute,penso che Careggi o il Maier non sono inferiori a nessuno in italia.Se i problemi sono di altra natura(rapporti con la moglie,figli in scuole islamiche ,o altro),con i soldi che guadagna si fa passare la saudate e inizia ad allenarsi per perdere la pancia ed essere pronto per giocare!Quando a fine gennaio andrà 45 giorni minimo a fare la coppa d’africa,che fa ,prende l’aereo tutti i giorni e torna a milano?Società RIDICOLA!!!!!
Novembre 4th, 2011 alle 13:20
David non andrai mica a cena stasera!! Senno domani a condurre al pentasport sei uno straccio.
ohh la privacy è legge.
Novembre 4th, 2011 alle 13:33
adesso ci tira il sellino a tutti perche’ prende il treno magari per motivi importanti e comunque se facesse una tripletta stile boateng vedi che si parlerebbe piu’ di calcio e meno di santa maria novella detto cio’ questa fiorentina piace poco per una serie di motivi in quanto alla tripletta non credo che Kharja possa farla nemmeno alla play station
Novembre 4th, 2011 alle 13:47
Mi fa un pò ridere leggere di persone che si chiedono dove sia il problema.
In effetti se prendiamo Eto’o che vive a Mosca ma gioca a Machačkala (qualche migliaio di km più a sud) farsi Firenze-Milano tutti i giorni diventa come allenarsi al Franchi ed arrivare a casa in Piazza delle Cure.
Ma il problema è che quasi quattro ore al giorno di viaggio, sebbene in treno, non è che facciano riposare un giocatore che, visto anche il lauto stipendio che percepisce, dovrebbe mettere avanti a tutto il lavoro.
Ha problemi di famiglia? Mi dispiace per lui ma chissà come mai solo Prandelli rinunciò ad un lauto contratto per stare vicino alla moglie. Se tiene tanto alla familcia anche Kharja sa come fare: rinucnia al contratto con la Fiorentina e si occupa a tempo pieno delle proprie beghe familiari.
E per favore abbozziamola con questo guardare sempre al peggio: non va bene Vargas che s’imbriaca, non va bene Liajic che sta tutta la notte su internet, non va bene Cerci e la sua vita notturna e non va bene Kharja con la sua vita da pendolare. Non è che per il fatto che Vargas, pieno di birra, si è cappottato a Poggio Imperiale allora gli altri possano fare ciò che pare loro.
Soprattutto se dimostrassero che in campo sono in perfetta forma si potrebbe anche chiudere mezzo occhio, ma fanno schifo!
Se poi la società non sa far rispettare le regole questo dimostra solo che è condotta da incompetenti, ma sminuire le responsabilità del calciatore (che finora, ricordiamocelo, ha fatto letteralmente ridere) è da irresponsabili. Anche se noi siamo tifosi e non dirigenti.
Novembre 4th, 2011 alle 13:48
Nippo, Nippottino mio,
te non vuoi più bene.
Perchè tu mi fai così? ehh!
Ma abbi pazienza,eppure tu hai studiato più di me e sei di mente più lesta.
Se il Karjia prende un treno, un par di tassì, se sta tre ore per un rientro, cosa vuoi che siano per un top atleta dei giorni nostri.
Perchè, scusa Nippo, se costui va al Jab a farsi tre o quattro americanini fino alle due di notte, o va dall’amichetta a farsi fare una pompa stroncante con ingollo annesso, non accumula lo stesso debito fisico?
Quello magari ha dei bioritmi particolari, si mette in pantofole, annaffia il giardino, riguarda i compiti ai figlioli, legge 10 minuti di blog del Guetta ,vede un po di Porta a Porta ,alle 10,30 va a letto e la mattina dopo è bello pronto per riprendere gli allenamenti.
Guarda, ti dico una cosa.
Se fosse un olimpionico di piattello ti direi che anche mezzora di televisione in più ogni sera ti costa l’oro, ma per giocare al pallone una volta la settimana….
Nippottino , io ho giocato da ragazzo.
Nei dilettanti, per carità, un c’allarghiamo.
Sono arrivato a giocare nella selezione Toscana della primaria compagnia di assicurazioni dove lavoravo da giovanottino.
In squadra con me c’erano anche due ex Pistoiese e un primavera (all’epoca si chiamava torneo Berretti) della Roma figlio di un dirigente della direzione Generale di Via Guido Monaco.
Cazzo che tempi!
Tutti gli anni si faceva il torneo delle regioni, nell’83 lo vincemmo.
Quando si giacava in casa si giocava al Campo della Madonnina del Grappa .
Ero già fidanzato, e chiavavo come una bestia di Satana , sfumacchiavo qualche Muratti, e a giocare facevo schifo.
Ma se la sera andavo a letto presto,il giorno dopo a giocare facevo schifo lo stesso.
O come mai?
Se i piedi son torti, dammi retta, rimangan torti.
In compenso facevo tante polizze. 🙂
Ciao Nippo
Immonda Bestia
Novembre 4th, 2011 alle 14:05
Ho parlato solo delle parole dette da Montolivo sulla società assente, per il resto non parlo più. I chiarimenti di altro genere ci penserà chi di dovere.
Novembre 4th, 2011 alle 14:11
Sto con Immonda.
la vostra mi sembra una critica eccessiva, francamente è un cittadino che prende un treno e torna a casa… a me manda letteralmente in bestia vedere giocatori in disco alle 3 di notte con il cocktail in mano.
Novembre 4th, 2011 alle 14:30
Ma siamo sicuri che si tratta di professionalità quando si pedina un giocatore che va a prendere il treno per stare un paio di sere a settimana con moglie e figli? Io sono dell’idea che un giornalista sportivo parli appunto solo di sport e non di cose extra calcistiche come questa. Certo ha avuto un pò di ribalta mediatica per la sua testata ma a chi giova questa inutile polemica. C’è gente che pendola tutto il giorno sull’amato italico stivale con disagi innumerevoli ritardi niente posto a sedere e se va bene 1200€ netti al mese e si fa anche almeno otto ore di lavoro.
Stiamo diventando veramente patetici. Fischiamo insultiamo intimiamo di non andare allo stadio se non si torna a vincere. Da piazza gradita stiamo diventando una piazza sgradita e tutto per cosa ????Perchè non vogliamo più l’allenatore ? Perchè i DV hanno un hobby chiamato Fiorentina e che gli costa pure molto ? Perchè corvino non sa fare il suo mestiere o perchè montolivo ha detto no.
Ma voi giochereste per una tifoseria che ti insulta fischia e ora pure ti pedina alla stazione come se fossi un tossico o un ladro.
Per fortuna so che solo una minima parte del tifo fiorentino e dei fioretini ha l’atteggiamento su descritto e che la maggioranza è sempre ospitale non razzista e adora la suasquadra.
Forza Viola sempre ovunque e comunque che si vinca che si perda che ci sia passatina o no che ci sia il serbo, il turco, il brasiliano o l’argentino in c2 come in A in cahmpion come in coppa italia….Mai come i gobbi a piangere perchè senza rubare non si vince!!!!!!!!!!!!!!!!
Novembre 4th, 2011 alle 14:33
il problema gravissimo di questa storia è che, dopo il can can della scorsa settimana, il nostro amico ieri pomeriggio ha ripreso il suo bel trenino ed è tornato a Milano: la società, ove non consenziente, altro che multa dovrebbe applicare.
Però ora vorrei fare un bel giochino con voi.
La Fiorentina si allena normalmente il martedì ore 15 il mercoledì ore 10 e 15 il giovedi ore 15 il venerdi ore 15 (tralasciando la rifinitura del sabato).
Adesso prendiamo Kharja e per esempio Gilardino.
Il martedi alle 17,30 escono dalle stadio: Gilardino va a casa, poi magari esce con la moglie, si fa un giro per Firenze alle 20.30 cena e alle 23 va a nanna. La mattina si alza alla sua ora, cazzeggia fino all’ora di pranzo poi allo stadio alle 14.30 per l’allenamento.
Kharja va alla stazione, alle 18 il Frecciarossa lo porta a Milano per le 19.30 arriva a casa cena alle 20.30 e alle 23 va a nanna.La mattina si alza alla sua ora, cazzeggia fino alle 10.00 poi prende il treno e arriva allo stadio in tempo per mangiare e aspettare che arrivi Gilardino per l’allenamento. E voi pensate che questo influisca sul rendimento in campo??
saluti
Novembre 4th, 2011 alle 14:50
Apprendo dall’intervista di Kharjia a France Football che i “gravi problemi familiari” ventilati dalla società consistono nella scuola di francese che sua figlia frequenta a Milano. Tiro un sospiro di sollievo; poi mi faccio una bella risata quando afferma: “e allora? Così fan tutti”. Fine umorista, il nostro pendolare. Ma i dirigenti che permettono tutto questo (soprattutto l’intervista) non li multa nessuno?
Novembre 4th, 2011 alle 14:53
Caro David,
Il tuo post e l’intervista di Lazzari rendono ancora più evidente quella che per me da tempo è una certezza: Troppi giocatori all’interno di questo gruppo “remano contro”, non fanno il proprio dovere, non ci sentono, non vogliono sacrificarsi come la loro professione richiede ecc… Che la società e l’allenatore abbiano delle responsabilità di questo stato di cose, credo sia assodato, però credo che sfugga a molti che per quanto tu faccia il sergente, l’investigatore , il punitore ecc… sono i giocatori che devono regolarsi ed impegnarsi, sono loro che prima e durante le partite devono dare il massimo e di più e se non lo fanno i risultati ed anche il gioco quale esso sia non li vedremo mai o ne vedremo sempre troppo pochi.
Cosa deve fare la società e l’allenatore?
Che possiamo fare noi per richiamare tutti all’ordine?
Personalmente vorrei, e per questo faccio un appello a te e spero che tu lo giri alla tua redazione ed ai tuoi colleghi giornalisti, che in conferenza stampa ed in ogni occasione venga fatto presente ai giocatori, oltre che all’allenatore ed alla società, lo stato pietoso delle cose.
Forza Viola
Novembre 4th, 2011 alle 15:02
X andrea canavesio Post 55
Non credo che si possa mettere alla berlina nomi e cognomi io ti riferisco quello che ho visto ieri e in tempi passati(anche anni passati)credo che la società abbia le notizie in mano e che possa agire senza il mio contributo felice di risponderti in privato comunque
Novembre 4th, 2011 alle 15:04
Non credo sia il pendolarismo a condizionarne le prestazioni, semmai le serate in discoteca fino alle 3 del mattino. Basta che sia puntuale agli allenamenti e può andare a vivere anche a Catanzaro per quel che mi riguarda. Siamo sempre pronti a cercare una polemica a Firenze. La prossima sarà che Cerci non raccoglie gli escrementi del gatto per strada… Ma non vi stancate mai?
Novembre 4th, 2011 alle 15:04
Il post nr.16 ha colto nel segno:il contratto di Khargja prevede il pendolarismo.Mi sa che VCGori,precursore con Edmundo,abbia fatto proseliti!
Novembre 4th, 2011 alle 15:11
Se il pedinamento di Loreto o chi per lui, e il relativo articolo – largamente basato su congetture, e ne dà prova l’ “immaginiamo” dell’ultimo paragrafo – danno la misura del grande giornalista, allora io sono George Clooney.
Qualcuno di Firenze Viola si è forse preoccupato, prima di pubblicare il pezzo, di chiamare la Fiorentina per sapere se quel viaggio fosse autorizzato oppure no? Non mi sembra.
La cosa grottesca è che Firenze Viola si preoccupa moltissimo di mantenere segreta l’identità del suo “uomo di fiducia,” neanche fosse un infiltrato in chissà quale organizzazione malavitosa, ma non esita un istante a sputtanare una persona che, per quanto ne sapeva lo 007 in questione, poteva benissimo avere l’autorizzazione della società (e non basta vedere qualcuno col cappuccio della felpa sulla testa per concludere (anzi, ipotizzare, che costui ha “paura di essere scoperto.”
E comunque Kharja non è un dipendente pubblico né un uomo politico, quindi (a meno che non commetta un reato) non deve rendere conto delle sue azioni extralavorative ai giornalisti e ai tifosi, ma al proprio datore di lavoro.
Direi che si tratta di una pessima pagina di “giornalismo”.
Novembre 4th, 2011 alle 15:14
Ma un po’ di equilibrio noi qui a Firenze mai, vero???
Di che sa questa sparatina giornalistica a 2 gg dalla partita? Dove sarebbe lo scoop del grande sherlock Holmes del giornalismo? Ma i giocatori di squadre del nord che abitano a 1 ora o 1 ora e mezza da dove si allenano e ci vanno in macchina tutti i giorni non fanno peggio?
Se questo ha la famiglia (con una figlia piccola) a Milano e un paio di volte la settimana ci va (scegliendo accuratamente gli orari a seconda degli allenamenti della squadra che ad es il venerdì in condiz normali si allena solo il pomeriggio…) Che male c’e’? Che fa di cosi stressante??lo guida lui il treno?
Sherlock quante volte l’ha visto salire sul treno questa settimana?
Il problema semmai e’ che sul treno mangia un po’ troppi troiai (forse ha rubato la cioccolata a Ljaic…) perche’ mi era parso un po’ troppo rotondo..
Oggi David se scrivevi un post sulla doppietta del Tanque ieri con gli allievi era meglio….ha!ha!ha!ha!
Scherzo…
Novembre 4th, 2011 alle 15:35
Ma dove è il problema? Sono affari suoi se va spesso a Milano, l’importante è che si alleni bene e che si impegni.
Se ha piacere di andare a trovare la famiglia, non ci vedo niente di male, anzi.
In più, col frecciarossa non credo che si stanchi molto.
Polemica secondo me inutile.
Novembre 4th, 2011 alle 15:39
No David,
mi dispiace, ma questa volta state completamente andando nel ridicolo, la dirigenza nella sua ignoranza, voi nell’incedere esterefatto difronte ad un “non problema”. Se l’errore c’è stato è quello di mancata comunicazione tra datore di lavoro e dipendente, ma a meno che non sia espressamente scritto nel contratto nessuno può impedirti di tornare a casa dalla famiglia fuori dal tuo orario di lavoro. Mi stupisco di come proprio tu che parli di fermezza verso i figli, in questo caso in senso metaforico, non dimostri la minima sensibilità verso chi per motivi personali se ne torna a casa dai propri cari non appena può. Faccio il pendolare Rifredi-Valdarno, oramai da una vita, tutti i giorni, e quasi a parità di tempistiche la rilassante first class me la sogno, ma la forza che ti da un sorriso non può certo dartela una pacca di Mencucci prima di andare a nanna. Preferisci che vada allo Yabbe tutti i giovedì?
Novembre 4th, 2011 alle 15:40
ma la Fiorentina, ha dato disposizioni ai suoi giocatori di quanto zucchero possano mettere nel cappuccino, la mattina ? se si,si può sguinzagliare(per pedinare) qualcuno dei vari tom ponzi di fv, per i bar di riferimento? magari ripresi con il telefonino e rigorosamente di spalle: così si riconoscono bene. aspetto trepidante notizie in esclusiva: 2 o 3 cucchiaini. vuoi mettere la differenza di rendimento in campo la domenica ! ed il colore dei calzini? no, piano piano! uno scoop alla settimana!
Novembre 4th, 2011 alle 16:15
Questa non l’ho capita. Forse che il giocatore va a Milano per passare la notte in discoteca? No, prende il pendolino per dormire in famiglia. Arriva a notte fonda ? No,sicuramente prima di cena e la mattibna seguente rientra in orari non antelucani e si presenta all’allenamento.
Tralascio di sottolineare quanti fanno il pendolare per motivi di lavoro, sciroppandosi più di tre ore giornaliere di treno.Un calciatore ha obblighi più stringenti e ,considerati gli emolumenti, giustificati. Ma se giocasse, poniamo, nell’Inter e abitasse a Milano centro, dovrebbe recarsi ad Appiano Gentile per gli allenamenti in macchina : sicuro che guidando in mezzo al traffico impiegherebbe molto di meno di quanto impiega la Freccia Rossa la portarlo a Firenze?
Ci sono giocatori che, militando in Genoa o Samp, abitano in riviera e certamente impiegano più di un’ora per arrivare ai campi di allenamento, così come- immagino- i giocatori di Roma, Lazio e Napoli, pur in rombanti autovetture,debbano fare i conti ogni giorno di allenamento col traffico cittadino.
Mi sembrano francamente questioni infondate,la Fiorentina – mi pare-ha altre questioni più importanti da risolvere.
Novembre 4th, 2011 alle 16:27
@Giacomo 61, grazie.
Ho cercato il nome che hai fatto ed ho trovato questo link (non so se si può casomai cassatelo): http://www.transfermarkt.it/it/sergio-berti/details/berater_506.html
Elenca i giocatori IN ATTIVITA’ E NON “procurati” dal soggetto in questione.
Mi è scappato prima da ridere e poi da piangere.
Devo dire che chi ha voglia di aprire gli occhietti suoi cisposi per capire come funziona il giochino ne ha tutte le possibilità.
Mi scappa una voglia irrefrenabile di disdire l’abbonamento a sky, ma non so se avrò la forza di farlo.
Scusate l’OT.
Saluti
Novembre 4th, 2011 alle 16:28
Caro David
continuate a perder tempo dietro Kharja’, il gatto di Cerci, i mal di pancia di Montolivo, le uscite di Vargas….intanto il calcio va alla deriva nel silenzio assoluto del giornalismo sportivo….Cose come quelle raccontate in questa lettera sono all’ordine del giorno ma nessuno le racconta o le denuncia…poi vi chiedete perche’ gli stadi sono vuoti e il calcio va in rovina….
“Sei un tifoso vuoi andare a farti una scampagnata con mangiata, giratina e magari entrare in uno stadio bellino come quello di Verona che e’persino coperto ? Non ci provare nemmeno (..)a Verona vediamo la partita e si torna a casa. Gia’ la partita, eh un bel problema vederla , uno pensa beh ho fatto la TDT anche se per altri motivi ( un mutuo che nn e’mai arrivato) almeno posso fare tutte le trasferte e non mi romperanno le scatole, ed invece no: modalita’ di acquisto o tramite sito internet boxol ( dove pero’ nn ti danno il biglietto fisico ma solo un voucher che poi devi andare a ritirare con relativa fila dopo aver passato il controllo all entrata, se però’ poi nn puoi andare allo stadio non ti danno il biglietto pagato perche’ non ti sei presentato a ritirarlo…) oppure in banca , gia’ la banca , in Toscana e’ la famosissima CASSA DI RISP. LUCCA PISA E LIVORNO , ti danno un bel elenco di filiali ,ti dicono che puoi prenderne 4 a testa basta fornire le 4 TDT in originale vedi che ne hai una vicina a casa, che fortuna dici tra te e te, e’una banca tranquilla non c’è nessuno, vabbe’ si tratta di farsi dare le tdt dagli amici vai li e le prendi per tutti e 4. Ti presenti in Banca lunedi’ e non ne sanno niente, vai mercoledi e ti dicono torni domani , vai oggi che e’giovedi e ti dicono ah si beh ma non sappiamo neanche come farli, pero’ dopo tre volte che ti vedono. Visto che l’atteggiamento del sottoscritto non era piu’molto cordiale, il solerte bancario mi dice “le do’ una bella notizia , ce ne e’una filiale in centro che ce li ha”, “bella notizia un corno” fo’ io, “c’e’ da farsi 5 km di auto, trovar parcheggio e perdere un altra ora” Non demordo, arrivo a questa fantomatica filiale (…) arriva il mio turno e domando i biglietti per Verona , l’impiegato mi fa :”guardi ho solo carta per fare 19 biglietti” , gli fo io “ma ne vorrei solo 4!” tiro fuori le 4 tessere in originale e il documento, l’impiegato mi fa ” Ah se nn ci sono 4 documenti di identita’originali non li posso fare per disposizione della banca “, Guardi, fo io, “che a norma di legge con le TDT in originale me le deve fare, visto che e’previsto dalle decisioni del fantomatico CASMS , al limite le faro’ fare un fax dei documenti degli altri 3”, “ah non c’e’possibilita’ “mi fa ” la Direzione ha deciso cosi'” Morale alla fine di 4 giorni, riesco a fare un solo biglietto maggiorato anche di 3 euro di commissioni per un servizio che non ho ricevuto, ce l ho fatta sono una mosca bianca ho il biglietto fisico dopo 25 euro spese e 3 ore perse in tre gg! La domanda che faccio e’ ma se la tdt prevedeva che si potesse tranquillamente andare in trasferta ma per determinate trasferte , come Verona vengon messe barriere e trappoline ad ogni passo , che nei campionati stranieri mai si degnerebbero di mettere perche’ li il tifoso e’benvoluto, a che serve questa tdt che peraltro non m ha fatto prendere manco il mutuo agevolato previsto “perche’non davo le garanzie necessarie”?, A cosa serve se hai l’impressione che i tifosi non sian benvoluti allo Stadio? L’amara constatazione e’che ti scoraggiano ad andare con poco”fairplay” e non ti danno quel rispetto che poi pretendono dai tifosi !
Lettera firmata
DANDI
Novembre 4th, 2011 alle 16:29
Meglio viaggiare 2 ore sulla freccia rossa che 20 minuti nel traffico a Firenze.
Comunque non penso che incida sulle prestazioni del giocatore, invece Vargas dovrebbe darsi una regolata lui si che andrebbe multato se non si comporta come un atleta professionista via tutto lo stipendio.
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Novembre 4th, 2011 alle 16:30
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Ragazzi, il problema è
l’andazzo a …,
e quella di kargià ne è altra dimostrazione; fosse solo il pendolarismo del tipo e basta chi ci farebbe caso? al max una battuta e una risata ma se si sommano alle intemperanze degli altri ed all’indecisionismo di società ed allenatore … è la somma che fa il totale.
Alla fine il tifoso che è quello che paga direttamente ed indirettamente (TV e pubblicità) si scoraggia e
diserta lo stadio e pure la televisione.
Novembre 4th, 2011 alle 16:47
Sinceramnte anche a me pare strano tutto questo frastuono per gli spostamenti di Kharja. Fa il pendolare, tra l’altro senza auto. Se poi il contratto, il regolamento interno prevede che il giocatore debba prendere casa entro il comun di Firenze o nel suo circondario è giusto che sia multato se lui non ha chiesto esenzioni, ancor di più se continua a farlo dopo una prima reprimenda.
Forza VIola
Novembre 4th, 2011 alle 17:37
Non ho parole,ecco perchè abbiamo Berlusconi al governo nonostante a ne abbia fatte di pelle e di becco!Voi signori scusate tutto,tanto non tocca mica voi in prima persona.Tutti finocchi col culo degli altri,poi però quando tocca a noi………apriti cielo!Questo guadagna 1.000.000 di euro netti l’anno.E io mi sento preso per il culo,dalla società ,dall’allenatore e da lui.Da lui sia fuori che dentro il campo.
RISPOSTA
1200000 per essere precisi…
Novembre 4th, 2011 alle 17:41
David, ho letto il tuo post scriptum…evidentemente siamo in 2 a farla più puzzolente di quello che non e’.
E lo scrive uno che e’ fisso sul Frecciarossa per Roma e Milano.
Ma alla fine cosa vuoi che siano almeno 5 ore di viaggio al giorno per uno sportivo?! Si rilassa e recupera energie. E poi c’e’ chi fa peggio di lui, quindi e’ autorizzato a farlo….
Novembre 4th, 2011 alle 17:42
Mi pare di aver letto da qualche parte che Karja avrebbe detto che la famiglia è rimasta a Milano perche’ la figlia studiava Francese in una scuola privata;a Firenze avrebbe potuto fare altrettanto.Io comunque a Karja darei un bel calcio nel sedere e lo rimanderei a Genova gia’ a Gennaio perchè a prescindere del pendolarismo è un giocatore che non incide in nessun ruolo del centrocampo e sul terreno di gioco mi sembra anche che abbia poca voglia di lottare.Per quanto riguarda Corvino è indubitabile che di accozzaglia ne compra parecchia.
Novembre 4th, 2011 alle 17:44
Cazzo,ma l’avete letta l’intervista a Charja su violanews?Il problema ,e io senza saperlo lo avevo scritto anche stamani,è la scuola dei figli,sicuramente una privata d’elite ,che a Firenze non c’è!Gravissimo problema familiare,insormontabile……vaia vaia vaia!Aggiungere una poltroncina accanto a passatina in tribuna laterale lato pseudotifosi e al minimo di stipendio!E a giugno azzerare la dirigenza!
Novembre 4th, 2011 alle 17:47
@ Generale 71
Pagherei di tasca mia perchè uno a caso di quelli che hai citato venisse a Firenze.
Pagherei di tasca per incontrarti dopo e vedere che faccia fai a vederti sfilare da sotto il naso prima Cavani e poi Pastore e uscire dall’ Eruopa League per mano dello Zurigo, oppure Inler e Sanchez e beccarne 4 a dall’Atletico, o meglio ancora vederti sparire in quattro e quattr’otto una manciata di nazionali come Ranocchia, Criscito, Borriello. Vedere Milito e Thiago Motta far vincere gli scudetti all’Inter. Aiutare il Milan a comprare Boateng senza vederlo mai. Sapere che Kuzka, talento si dice emergente, è già dell’Inter. Essere il “parcheggiatore” dei signori del nord!
Ti lamenti dei Della Valle perchè non spendono e vorresti loro, per i quali il calcio è solo un commercio e i giocatori li scambiano come le figurine?
Lotito e De Laurentis poi te li raccomando. Son due bei soggettini di cui i loro tifosi possono andare fieri.
Aspetta che il Napoli domenica perda con la Juve e poi magari col Manchester City ed esca dalla Champions e poi vedi che scintille! Ma da uno che fa presentare un suo giocatore mascherato da leone e gli fa fare il pagliaccio che ti vuoi aspettare.
No caro. Se devo cambiare voglio Abramovich, Al Mubarak (Manchester City)non dei guitti di periferia.
I Della Valle sapranno poco di calcio, avranno il braccino, come dici te, ma almento sono persone e imprenditori seri e non mi pare che ci abbiamo fatto poi così tanto del male. E la tua rabbia così astiosa nei loro confronti proprio non riesco a capirla.
A proposito: gli unici “fratellini” che io conosco sono due furbacchioni che si sono fatti d’oro a fare panini in via dei Cimatori in un “buco” di 2 metri x uno. Se non li conosci una volta ti ci porto, verso le una, una mezza. C’hanno la coda, e loro due sembrano una catena di montaggio. Uno fa panini a raffica, di tutti i tipi, l’altro versa i gottini (lambruschino o chianti) e incassa.
Credo che sia l’Azienda con la maggior resa per metro quadro!
MARIO T.
Novembre 4th, 2011 alle 17:47
anche in risposta a Lapo post 30: In merito a kargià mi pare ci sia poco da dire, come minimo poco professionale. Mi sembra anche di poter dire, però, che in effetti è una storia che nessuno avrebbe considerato se la squadra avesse ottenuto risultati decenti.
Merita invece di essere evidenziata la filosofia espressa al post 30, secondo cui i tifosi vanno divisi in due parti, quelli veri che sarebbero quelli che contestano la società (magari non facendo l’abbonamento – e non parlo dei non tesserati – e non andando allo stadio, facendo evidentemente mancare il proprio sostegno) e quelli che si devono sciacquare la bocca. Un discorso profondo e ricco di significati. Manca solo un dettaglio, non si capisce quali sono i tifosi che difendono la società, io non ne conosco uno. A meno che difendere la società non significhi fare l’abbonamento o andare allo stadio a tifare per la propria squadra…ma sicuramente l’autore del post non intendeva questo, sennò davvero non si capisce che cavolo voleva dire. E scusate l’off topic, ma questi discorsi mi hanno proprio rotto le scatole. Allo stadio, tifare e basta, se non avete più voglia di venire affari vostri, se non avete fatto l’abbonamento prendete i biglietti spendendo di più, la squadra si sostiene solo così, non con teoremi che non stanno in piedi e rompendo le p….e a chi ha ancora voglia di tifare nonostante le delusioni
Novembre 4th, 2011 alle 18:03
Il fatto non è “oggettivamente” un problema. Dipende se questo è effettivamente un problema per la sua condizione psicofisica ma noi nn lo possiamo sapere. C’era gente quando giocavo che s’allenava male, fumava, beveva, faceva nottate ma poi correva da Dio (magari però questa cosa vale solo a certi livelli). io se mi allenavo male una volta era come se avessi buttato tutta la preparazione.
Dipende! Maradona non coltivava il suo corpo come un tempio eppure era maradona.
Nel gioco del calcio entrano in moto molte energie psicologiche, se sei depresso non corri, oltre ovviamente al fatto che i piedi ti diventano due ferri da stiro.
Non credo che stare in quelle 2 ore su internet o alla play sia molto meglio
Novembre 4th, 2011 alle 18:10
Ora, quando parlo di Monaci Guerrieri del Sacro Ordine di Casette d’Ete, un po’ penso di farlo a ragion veduta. Di qua ci sarà gente che se piove e si intasano i Viali, coglie l’occasione per dire che è colpa dei DV. Ma ci vuole un bel coraggio anche per sostenere che la vicenda di Kharja è assolutamente normale, o che il suo comportamento non è poco professionale, anzi, che volete, in treno si riposa.
Mi spiace che tra i sostenitori di quest’ultima tesi ci sia l’amico Antonello. Credimi, non è come dici. Ho lavorato per un anno con una agenzia ministeriale, quindi mi facevo Firenze-Roma tutti i giorni, proprio come Kharja. Anzi, meno di Kharja, perché Roma è più vicina. Bene, temo di essere invecchiato più in quell’anno che nei successivi 5.
E poi è una questione di professionalità: lui questa cosa la faceva di nascosto alla società (la quale ha mostrato il solito notevole occhio di falco…). Voglio dire: c’è un problema per cui davvero non puoi fare diversamente? Va bene, vai in società e concorda con loro una soluzione. Non che, senza dire nulla a nessuno, tutti i giorni prendi il treno dei desideri e vai.
Non solo! Ti beccano, vai su tutti i giornali, dici che non lo fai più e la settimana successiva invece lo rifai. E sempre alle spalle della società.
Come per altre amene vicende: forse è stato commesso qualche errore.
Spero che, almeno per questa vicenda, non ci sia bisogno dell’intervento diretto di ADV…
Novembre 4th, 2011 alle 18:15
Concordo con Giorgio Gorgi (post 99).
Avrei voluto scrivere le stesse parole.
C’e’ sempre una giustificazione per tutto.
Novembre 4th, 2011 alle 18:25
Immonda secondo me un professionista si comporta in maniera differente.
Mi continui a fare paragoni con quei disgraziati che fanno le 3 in disco.
Ma quelli sono ladri di stipendi, mica atleti.
Per il resto…
Come faccio a smettere di volerti bene?
Hai visto il post del guetta di ieri?
Siamo tutti di destra anche se in molti hanno paura ad ammetterlo a se stessi.
Nippo58
Novembre 4th, 2011 alle 18:25
Il problema non è nel fatto che in un ora e mezza di treno ci si stanchi o meno, il problema è che la cosa è proibita e non si stanno rispettando le regole, giuste o sbagliate che siano.
Novembre 4th, 2011 alle 18:35
Mi giungono notizie di sciagure, disastri, bambini che affogano negli androni di palazzi; in tre ore è piovuto quanto normalmente bagna in sei mesi; ho visto in tv stadi vuoti greci per partite di cartello; sento parlare ancora di milioni di euro per il transfert o per svincolare tizio o caio; ho visto la pubblicità del nuovo grande fratello dove regna sovrana ignoranza e cattivo gusto; l’euro brucia ed anche questa terra, quaggiù non piove da sei mesi e devo litigare per far usare il pallone di cuoio custodito come oro, meglio il simil tango dal tonfo sordo a zero atmosfere; però da casa mi consolano, benché la mia voce è sempre squillante, serena e felice; nessun problema, pare: stanno tutti bene; ci vediamo presto.
Pensare positivo, pensare positivo, pensare positivo e non privarsi della leggerezza del sopravvivere; non censurare le apparenti frivolezze.
Sto invecchiando forse e invece di rasserenarmi vedo sempre più cupo sopra le nostre teste.
Abbraccio forte e forza viola.
Novembre 4th, 2011 alle 18:39
Per Ernesto:
l’ho sentita e sono rimasto sconcertato anche se tantissimi anni fa “alla turca” della Kv 331 era la colonna sonora di una marca di detersivi. Tutte le volte che l’ascoltavo vedevo le bolle di sapone che invadevano la stanza…..!! Un abbraccione.
Per il “caso” Kharja sposo in toto lo scritto di Antonello; si vuol condannare senza sapere il perchè ed il per come. Insomma, ci vorrebbe un po’ più di attenzione e soprattutto di evitare la drammatizzazione di qualsiasi cosa ci riguardi…ma noi Fiorentini in questo siamo i più forti al mondo. Come siamo ganzi noi a tirarci le martellate sui cosiddetti non esiste nessuno…e poi ci lamentiamo se sentiamo male.
Novembre 4th, 2011 alle 18:40
Mi rivolgo a coloro che nel comportamento di Kharja non trovano nulla di strano. Voi non vedete una possibile correlazione tra la notizia del “calciatore pendolare” e le sue prestazioni in campo? Kharja obbiettivamente sta facendo schifo nelle ultime uscite della squadra, non si potrebbe supporre che tornando nella sua dimora fiorentina ogni giorno dopo gli allenamenti magari come conseguenza ottenga delle prestazioni sportive migliori (è un panzone che cammina in campo, vedi Juventus 2 – Fiorentina 1)? Perchè se il punto è che “il treno è la cosa meno stancante” di certo lo è ancora di meno non prenderlo, o mi sbaglio? Poi c’è un altro aspetto che nessuno pare considerare: che io sappia il calcio è un gioco di squadra e perciò in teoria è importante “fare gruppo”. Un giocatore che se ne va a Milano ogni sera in che modo riesce a rapportarsi ai compagni? Veramente la sensazione trasmessa è quella del “compitino” che il povero tunisino è costretto a svolgere (lautamente retribuito). Tanti di voi fanno l’esempio della propria esperienza personale quando giocavano in serie D e facevano i pendolari: bene, infatti voi in serie D lo potevate fare, perchè il livello qualitativo è scarso. Credo che un calciatore di serie D se volesse potrebbe anche fumare un pacchetto di sigarette al giorno, poco cambia. Ma in serie A ci vuole un bel po’ di professionalità in più, contando che il 99% dei giocatori hanno dei ritmi di vita regolarissimi e infatti in campo ci asfaltano con regolare tranquillità. In sostanza il discorso è questo: fai il calciatore? il tuo stile di vita deve essere:
-A letto a mezzanotte massimo, a casa tua e nella città dove vivi e giochi
-Niente “discoteca/internet/nutella/una donna diversa al giorno” e varie, se non ultra-sporadicamente
-Allenamento costante, regolare, metodico
Stile di vita REGOLARE!!
Sei pagato tanto, troppo per farlo. O lo accetti o vai a fare il muratore, cosa che gente come Kharja deve ringraziare di non doversi ritrovare a fare, poi da lì puoi fare quel diavolo che ti pare.
In ultimo ci vuole una società (e qui comprendo tutti dirigenza, ds, allenatore, fino ai magazzinieri) che non consideri un hobby l’occuparsi della squadra. Fateci caso, proporzionalmente la Fiorentina fa schifo sempre più da quando i DV si sono disamorati per questioni “cittadelliane” (e infatti appena gliela fanno annusare la cittadella ritornano col loro amore per la squadra), mentre invece le altre squadre che hanno un presidente e dei dirigenti PRESENTI, volano (Napoli, Udinese, Lazio…). Noi tifosi la Fiorentina la viviamo con passione e per questo ci “incazziamo” se le cose vanno male, se la Fiorentina fosse un hobby forse ce ne fregherebbe a tutti il giusto e il clima di desolazione che si respira su questo blog, come immagino amplificato in città a Firenze (io purtroppo vivo a Roma), non sussisterebbe. Una società presente farebbe scelte serie e coraggiose come RESCINDERE il contratto e sospendere i pagamenti a un calciatore che manifesta totale mancanza di professionalità come Kharja, o aspetterebbe al massimo Gennaio per liberarsene. Stessa cosa che io personalmente farei con il gemello più grasso di Kharja, Vargas.
PS: Tutto quanto scritto sopra non cambia poi il fatto che trovi riprovevole il pedinamento da parte di un giornalista. Io avrò un’opinione troppo alta del mestiere, ma credo che un professionista serio si sarebbe prima informato sulla situazione tra giocatore e società, chiarendo se eventualmente questa sia al corrente e accetti gli spostamenti del primo, e solo a mancata conferma di ciò mi sarei piazzato al binario per controllare se il giocatore prendeva il treno o no. Mi pare questo il modo di fare, perchè il risultato è che oggi non si capisce se Kharja è stato già multato e continua a disattendere le regole imposte dalla società oppure se la multa è un errore e la società è d’accordo con i suoi spostamenti per “accertati motivi familiari”. In sostanza non ci si capisce non si sa se la società sta col giocatore, sta contro o semplicemente se ne frega e fa dichiarazioni tanto per pararsi il deretano. Un giornalista serio questa matassa l’avrebbe sbrogliata, senza cadute di stile.
Novembre 4th, 2011 alle 18:54
X Mario T. però sono veramente buoni quei panini in Via Cimatori, meglio delle scarpe Tod’s.
Novembre 4th, 2011 alle 19:04
Allora David,
Premesso che, come ho già detto, in linea generale, un professionista pagato profumatamente per i suoi “sacrifici”, sarebbe bene che si sistemasse, logisticamente, in modo da poter fare al meglio il suo lavoro ( in questo caso a Firenze, meglio se vicino ai campini) e che viola le regole societarie è bene sanzionarlo, ribadisco che, secondo me,in questo caso specifico, bisognerebbe appurare quali sono i motivi famigliari, bisognerebbe accertare se i viaggi sono giornalieri e se cìè stato un permesso della società. Poi si potrebbe dare un giudizio definitivo.
Dall’intervista a France Football che violanews riporta e che credo sia stata rilasciata dopo la partita con la Juve, i problemi di famiglia sarebbero rappresentati dal fatto che la figlia frequenta la scuola di francese a Milano (ce ne sono a Firenze?), di altro non se ne parla.
Il giocatore dice anche, e questo mi sembra che nessuno lo abbia riportato, finora, sul blog,che il giocatore questi viaggi non li faccia giornalmente ma che lui viva a Firenze dal giovedì alla domenica.
Ora se vogliamo affermare che un giocatore che ha voglia di riscattarsi dopo una stagione grigia, che abbia voglia d’immergersi in questa nuova avventura viola, che creda nel progetto, dovrebbe, logicamente, pensare di trasferirsi a Firenze con tutta la famiglia, sono pienamente d’accordo, ma questi giocatori di oggi sono ormai dei professionisti algidi e “asessuati” che fanno il loro mestiere come se fosse una qualsiasi professione (trovami un cliente che mi paga a quel modo e io mi trasferisco armi e bagagli non solo a Firenze, che è la mia città, ma anche a Canicattì (senza offesa)).
Però stai certo che se il succitato sfoderasse ogni domenica delle prestazioni da 8 in pagella, credo che nessuno farebbe caso a dove va a dormire la sera.
Ciao
Lucky
Novembre 4th, 2011 alle 19:08
Oh Dandi (@95),
ma un sarà che quelli della banca e di Verona hanno letto quello che tu scrivi sul Blog del Guetta?
Oh si ruzza eh!
Ciao
Lucky
Novembre 4th, 2011 alle 19:11
Fattene una ragione David, per tanti, me compreso, il fatto di abitare in un’altra città e di recarsi dalla famiglia 2 o 3 volte la settimana non è uno oggetto di scandalo. O almeno non è in una democrazia , dove la libertà di mobilità e di sceglere il posto in cui vivere è garantita a tutti.
Lascio le prefiche urlare il loro disappunto o la loro malevolenza e mi limito a sottolineare che il problema Kharja sono le prestazioni insufficienti e una certà rotondità sotto il diaframma.
Novembre 4th, 2011 alle 19:12
Ma la società dove è? Cosa dice?
Novembre 4th, 2011 alle 19:33
CARO MARIO, non sto dicendo che sono braccini, perché per altro abbiamo visto che i soldi hanno sempre dovuto cacciarlialla fine. Sono dei grandi imprenditori e personalità importanti nel mondo economico-politico, ma di calcio non ci capiscono un emerita cippa. Si sono affidati a Corvino da 6 anni ed ormai, dato che son più i danni che i benefici che ha fatto in questi ultimi 3 anni( e penso che all’inizio avessero fatto bene), adesso farebbero meglio ad allontanarlo. Ma visto che se lo tengono come si tengono Sinisa, continuo nella mia teoria che non sono molto interessati ai risultati sportivi concreti di questa squadra, al punto di preoccuparsi principalmente di spendere meno possibile per riparare i danni del nostro DS e te ne accorgerai ora a gennaio con le cessioni (per altro necessarie soprattutto dal punto di vista tecnico) in arrivo. Ed infatti la nostra Fiorentina si trova dietro alle squadre di quei guitti, venditori di giocatori, odiosi e sbruffoni assolutamente impensabile avvicinarli ai nostri inossidabili e splendidi mecenati (alla rovescia). Non provo astio personale verso di loro, lo provo verso tutti quelli che si impossessano della nostra Fiorentina, che la fanno iniziare a volare e poi cominciano a smontarla a pezzettini fino ad annientarla. Abbiamo amato e odiato i Pontello, i Cecchi Gori ed inesorabilmente è arrivata l’ora dei Dv (unica eccezione se gli fanno fare lo stadio allora, assaggiando il busco, magari ti fanno arrivare davvero in europa). Sempre dalle stelle alle stalle e francamente di tapparsi il naso, adesso che si comincia sentire di nuovo la puzza di m… ma i fratellini che vendono i panini, sai mica se gli interesserebbe prendere la Fiorentina? Magari loro ci sentono…
Novembre 4th, 2011 alle 19:34
Sulla freccia rossa si sta come in salotto il
sito Firenze viola ha fatto uno scoop di nulla
Novembre 4th, 2011 alle 19:41
Caro David,
è l’eterno rischio che si corre quando si acquistano i mezzoni.
MAgari, compri un mediocre a tre lire (e non è il nostro caso perché Kharja è tutto fuorché costato tre lire …..) e ti diventa un campione (pronto per andare in altre squadre e fare una bella plusvalenza ….); nella maggior parte dei casi, un mezzone è e resta un mezzone come giocatore e come uomo.
Kharja è un mezzone: si allena (da mezzone, visto che è grasso), gioca (da mezzone, in serie C ce ne sono a bizzeffe come lui) e quando ha timbrato il cartellino se ne va a Milano.
Tutti i giorni, eccetto il 27 di ogni mese: quel giorno si reca puntuale in società.
Queste son regole normali nel calcio; a Firenze sembra si viva in un’altra dimensione, dove i mezzoni scartati dagli altri dovrebbero diventare fenomeni, sul campo, negli allenamenti e nella vita privata.
Dovrebbero.
Novembre 4th, 2011 alle 19:51
(In merito all’integrazione sul post)
Ma scusa, David….facciamo un esempio pratico; settimana tipo questa: partita la domenica alle 15, primo allenamento al martedì.
Prende il treno la domenica sera e torna il lunedì sera; poi giovedì dopo l’allenamento e ritorna il venerdì mattina (con l’allenamento solo pomeridiano).
Io non ci vedo stress.
Poi se a questo ci aggiunge altri 2 o 3 viaggi la settimana, la situazione cambia ovvio.
Cmq, se il senso del post era che questa società non fa abbastanza per disciplinare i giocatori, allora parliamo di quello in modo chiaro.
Novembre 4th, 2011 alle 19:56
Ma è proprio così difficile fare rispettare le regole? E ancora, ma queste regole di buona condotta ci saranno realmente oppure queste sono solo nell’immaginario collettivo? E’ si perchè a giudicare da tutto il casino che c’è, o a Firenze soffriamo tutti di dabbenaggine acuta oppure stiamo sognando ad occhi aperti. Per il mio modo di pensare e vivere il mondo del lavoro e non solo, queste sono cose che non tollero nella maniera più assoluta e il motivo è molto semplice in quanto quando si appone la firma su un contratto lo si fa solo dopo averlo letto e soprattutto senza che nessuno ti punti un revolver sulla tempia. Che le più semplici, basilari e banali regole comportamentali non siano menzionate su un contratto di quella importanza, visto che generalmente si ragiona di milioni di euro, non ci credo neanche se lo vedo. Vuol dire che c’è un problema di fondo e che tra i dirigenti deputati al rapporto con lo spogliatoio e la società non funziona qualcosa e nel caso magari c’è troppo filtro e ad Andrea le cose non arrivano, oppure siamo tutti impazziti e lasciamo regnare sovrano il far west, cosa questa che di sicuro non fa parte del dna dei Della Valle, altrimenti col piffero che avrebbero creato un simile impero. Credo che eccezion fatta per pochi elementi giovani e di prospettiva, di Jo-Jo, di Beherami e al massimo di un altro paio di giocatori, per tutto il resto, ivi compresi Mister e Ds, la defenestrazione debba essere la soluzione naturale per guarire i mali della ACF Fiorentina che ormai da troppo tempo si sta avvitando su se stessa senza che nessuno o pochi si preoccupino di tenere una vita sana e un misurato comportamento da professionista, di onorare il rispetto per la maglia e i valori di quest’ultima, il senso del dovere per i quali sono tutti lautamente pagati; giocare a pallone nel miglior modo possibile, tutte robe che Firenze non vediamo da troppo tempo. E’ ora di cambiare.
Novembre 4th, 2011 alle 20:02
Ragazzi, e ve lo ridico un’altra volta.
Sin dai tempi di Arrigo Sacchi i giocatori del Milan, Olandesi in testa stavano tutti intorno ai paesini vippissimi del lago di Como.
Facevan due ore di macchinuccia anda e due rianda.
Mi par che non lottassero per la retrocessione.
Va da se però che se la società a Karjia gli ha imposto di sospendere queste trasferte, qualora il calciatore perpetua
nel suo atteggiamento , allora passa dalla parte del torto.
Concludo dicendo che se la motivazione è quella di accompagnare la figliola a scuola di francese, in questo caso, la motivazione è risibile.
Ho perso tempo io a difenderlo e voi a leggermi.
Tante cose a tutti
Immonda Bestia
Immondo
Novembre 4th, 2011 alle 20:22
Nippo, tu dici che stando ai commenti di ieri questo blog è un blog di destra?
No, non credo.
Semplicemente , la gente ha aperto il cuore e ha scritto secondo la prima regola di vita;
“cuore a sinistra e portafogli a destra”
Senti questa.
Stamattina mio caro Danielino ho sentito a Radio Radicale una trasmissione sulla stampa estera.
Sull’equivalente francese di Repubblica, “Le Monde” hanno scritto che il principale alleato di Berlusconi è l’opposizione italiana.
Ti rendi conto?
Siamo nella merda.
E quegl’altri gl’enno a organizzarsi con Vendola e Renzi.
Ci tocca andare a votare e governare altri cinque anni.
Maremma cane, questa un ci voleva.
Nel frattempo il manipolo dei miei sei onorevoli radicali a Montecitorio ha già detto che non stanno con la sinistra , che rifiutano il nascente terzo polo,ma che alla prima voteranno contro Silvio.
Impagabili.
Finalmente sono a casa mia.
Però unnò ancora capito da che parte si sta e con chi.
La vita è tutta un quiz.
Meno male non c’è lo spread sulla baffona.
Ciao o mio splendido, o mio fratello Viola
Immondo
Novembre 4th, 2011 alle 20:49
….e difendete ancora Pantaleo Corvino e le sue 4 Champions………ma chi li deve seguire i giocatori, noi tifosi??????
Novembre 4th, 2011 alle 20:57
Caro David,
Tutte queste crociate fanno solo male alla Fiorentina, in quanto a Loreto per me ha fatto una pessima pagina di giornalismo e mi dispiace che tu la condivida.
Con o senza Loreto ,FORZA VIOLA sempre !
Novembre 4th, 2011 alle 21:09
Penso parlino di scuola francese, non di scuola di francese, cosa diversa. Una volta a Firenze esisteva la scuola svizzera, quella francese non credo.
Novembre 4th, 2011 alle 21:18
In bocca al lupo per Loreto, s’è messo a fare il giornalista con la schiena dritta, lodevole ma penso che sia già entrato nel libro nero di Corvino. Non è normale che uno viva a Milano e lavori a Firenze. Non siamo mica il Daghestan? Potrebbe benissimo trasferire la famiglia qui, tanto in Lombardia, visto come gioca, nel futuro ci potrebbe essere solo la Pro Sesto.
Novembre 4th, 2011 alle 21:20
Antonio (81) hai proprio ragione! Pur di fare polemica tutto va bene. Si sta davvero sfiorando il ridicolo. Addirittura arrivare a pedinare un giocatore e poi vantarsi di averlo fatto. Siamo sicuri che non ci fosse la’utorizzazione della società? Qualcuo ha ipotizzato che se la figlia avesse problemi potrebbe farla curare al Mayer invece che a Milano. Ma stiamo davvero delirando. Anche un giocatore, anche se ben pagato, ha diritto alla sua privacy. Ma pensate che chi non fa il pendolare Firenze/Milano si presenti davvero più riposato agli allenamenti, magari dopo aver passato la notte in discoteca o al pub? Oppure anche chi rimane in casa pensate davvero che vada a letto alle 9. Ma quanta ipocrisia. David non credo che tu debba vantardi del tuo giornalista, pedinare le persone non credo sia eticamente corretto. Poi magari di offendi anche se non condividiamo la tua opinione. Pensiamo a tifare Fiorentina e lasciando stare le critiche e le polemiche che sicuramente non sono utili a nessuno.
Novembre 4th, 2011 alle 21:31
Ma avete mai provato a fare dai viali a pistoia alle sei del pomeriggio, o il contrario alle otto, otto e mezzo di mattina? Ecco, se avessi la certezza di metterci il tempo che ci mette kharja a fare firenze-milano, ci metterei la firma.
E di sicuro lui almeno non deve stare attento a non farsi venire addosso.
Si cominciasse a pensare ai problemi reali della squadra invece che a cosa fa un calciatore nella vita privata? (soprattutto considerando che ha ampiamente specificato che lui ci va solo fino al giovedì).
La colpa del non gioco è di chi prende il treno? La colpa dei giocatori comprati a tanto e regalati a 0 è del treno?
Novembre 4th, 2011 alle 22:02
Caro Generale, posso anche condividere il tuo discorso finale. Ma nell’intervento precedente tu hai detto che preferiresti i Pozzo, gli Zamparini, i Preziosi.
Questi le loro squadre le smontano ogni anno!
Oggi Udinese e Lazio sono molto davanti. Il Napoli e il Palermo sono li. Il Genoa è con noi. E se Silva e Cerci con la Lazio la buttano dentro vedi un po’ te come stava la situazione, senza nulla togliere a ciò che è la realtà.Vediamo a fine anno.
Per adesso so che gli incompetenti e i loro collaboratori incompetenti hanno globalmente fatto meglio dei guitti che tu ti auspicheresti di avere come presidenti e che io pavento così tanto da preferire i Della Valle. Guiarda un po’. Zamparini un giocatore come Pastore, diopo che l’ha venduto non potrà mai ricomprarlo. I Della Valle, se vogliono, ne comprano anche due.. COme ti ho già detto più volte meglio uno che volendo potrebbe di uno che non potrebbe mai anche volendo.
Ai “Fratellini” non credo interessi la Fiorentina. Al massimo possono essere interessati a Vargas per farci una Mortadella da accompagnare alle cipolline o alla salsina ai funghi.
Ciao e buona domenica. Ti fai una suonatina in attesa del Chievo?
MARIO T.
Novembre 4th, 2011 alle 22:30
Badile
Mio vecchio badile.
Te ne vai nel mondo della pace, ti esuli da questo pesticcio di piccoli uomini.
Il soffio dell’oblio si sta posando su di te.
L’inconsistenza del tuo pensiero diventerà la trasparenza della tua bontà.
Qui in terra vivrai più in alto che di noi.
Ti sono grato.
Son cresciuto sapendo che potevo contare su di te.
C’eri tu a bada del giglio viola.
Immondo
Novembre 4th, 2011 alle 22:34
Senza entrare troppo nel merito della questione, in primo luogo ringrazio il direttore per le belle parole. In secondo luogo, come già spiegato oggi in radio, vorrei chiarire che nessuno di Firenzeviola.it si è travestito da investigatore privato, tantomeno ha pedinato il giocatore in questione. Da tempo, noi come altre redazioni, riceviamo svariate segnalazioni che riguardano i giocatori. Chi in discoteca, chi altrove, ultimamente chi persino in treno tra Firenze e Milano. Il più delle volte, talune voci, non trovano conferme e vengono giustamente ignorate. Ci ha colpito, in questa vicenda, il fatto che la società non sapesse niente dei viaggi di Kharja, e in particolar modo ci aspettavamo che, dopo l’outing di Sinisa in sala stampa, la questione potesse essere risolta. Di fronte a ulteriori segnalazioni, abbiamo ritenuto opportuno fare delle verifiche, regola fondamentale del mestiere, ritrovandoci di fronte a quanto abbiamo raccontato. Ovvero che il giocatore in questione continua a fare la spola con Milano, e che la società continua ad ignorare questo aspetto. Stop, il resto sono le opinioni (rispettabili) di tutti. Però il problema è tutt’altro che risolto, e abbiamo deciso di raccontare perchè. Senza secondi fini, se non quello di dare ai lettori un quadro reale di come stanno le cose, perchè questo credo sia fondamentalmente fare giornalismo. Cioè riportare i fatti. Ringrazio per lo spazio e per il chiarimento che mi pareva doveroso, pur rispettando tutte le opinioni lette su questo post. Un saluto e come diceva un lettore (e ha ragione!) Con o senza Loreto, Forza Viola sempre!!!
Novembre 4th, 2011 alle 22:40
Caro Giovane Holden, non so dove tu sia.
Mi sembra di capire che non sia un posto particolarmente ospitale.
Credo che se un po’ dell’acqua che ha inondato Genova fosse caduta li, tante persone starebbero meglio. E’ una delle tante ingiustizie della vita. Troppo dove non ce ne sarebbe bisogno. Niente dove sarebbe la salvezza di milioni di persone.
Tutto sembra precipitare. L’economia a rotoli, i pochi risparmi di una vita a rischio, il pensiero di non poter sostenere i figli quando e se ne avessero bisogno.
E la natura che sembra quasi voler punire la nostra generazione per aver scelleratamente dissipato quello che i nostri genitori, dopo la guerra, avevano ricostruito fino a giungere al BOOM degli anni 60.
Ciononostante mi sforzo di pensare positivo. Voglio pensare positivo.
Fare il contrario non credo sia di aiuto in questo momento. Cerco di dare sicurezza e speranza ai miei figli confidando che vedendomi così abbiano più fiducia nel futuro.
Stai bene. Qui il pallone rotola. Oggi qua, domani la. Si parla di treni, moduli, bilance e, pensa un po’, si tifa a perdere.
Non so se si sta meglio qui o li dove sei te, dove l’unico dubbio è la scelta del pallone. Purchè uno ce ne sia. Noi, forse, ne abbiamo troppi e ricordati
“E’ umano provare emozioni negative, ma non bisogna farle prevalere”
(Anthony De Mello)
MARIO T.
Novembre 4th, 2011 alle 23:35
A volte sarebbe meglio lo perdesse il treno… Quello di ritorno intendo.
Ciao a tutti.
Andrea
Novembre 5th, 2011 alle 00:19
David dissento per me non c’è nessuno scandalo, detto questo Kharja rimane un giocatore scarso ed inutile per la Fiorentina….Se Edmundo si fosse limitato solo a questo nel lontano ormai 98′-99’…..
Novembre 5th, 2011 alle 01:12
Mario T 103
Come sempre perfetto e impagabile, aggiungerei alla lista anche El Sharawi.
Generale, lo ripeto, voglio vedere cosa avresti pensato 3 anni fa di Lotito, quando rischiavano la B, troppo semplice sbandierare al vento, son boni tutti…
Zachini
Novembre 5th, 2011 alle 02:07
Off topic…
Se mi viene permesso un abbraccio alla città di Genova 45 anni fa abbiamo vissuto il vostro incubo…
Novembre 5th, 2011 alle 06:21
Vorrei dire la mia come mamma. Capisco la moglie di Kahrja che non vuole trasferirsi a Firenze! I bambini soffrono quando devono cambiare ambiente e amici molto più degli adulti (esperienza personale). Adesso, se Kharja fosse stato preso a titolo definitivo, la cosa poteva avere anche un senso (nemmeno tanto), ma il giocatore è in prestito e quante possibilità ha di restare? Come tratta Firenze i giocatori in prestito ci siamo fatti forse una nomea…..Tra l’altro se la figlia frequenta un tipo di scuola che a Firenze non c’è ancora più problematico. Rischi di far cambiare ambiente, scuola, amici per 9 mesi ad un figlio? Io come mamma appoggio la scelta della Signora.
Novembre 5th, 2011 alle 06:56
Un plauso per la precisazione di Tommaso Loreto, puntuale, serena e circostanziata. E’ ovvio poi che ognuno faccia le proprie valutazioni ma personalmente ho apprezzato il suo post.
Novembre 5th, 2011 alle 08:19
tutto sto caos e indisciplina attorno alla Fiorentina…il problema è a monte…anzi a Della Valle…
Novembre 5th, 2011 alle 09:26
Chi critica questo modo di fare giornalismo non conosce la storia del giornalismo.
Novembre 5th, 2011 alle 09:43
Per Tommaso Loreto.
Bene la precisazione, però, ribadendo il concetto che la professionalità del giocatore la si vede anche dai piccoli dettagli, mi piacerebbe anche sapere se fra le varie verifiche fatte, si sia accertato se i viaggi sono giornalieri o settimanali, se ci sia la conoscenza della società di questi viaggi e quali siano i problemi di famiglia del giocatore.
Con questo non voglio giustificare il giocatore, perchè, a parte grsvi problemi di famiglia,tutto il resto permetterebbe a Karja di stabilirsi, almeno semi-definitivamente a Firenze.
Complimenti per il ricordo di Badile, Galdiolo.
Lucky
Novembre 5th, 2011 alle 09:49
ora mischiare Edmundo con Karhia……
Novembre 5th, 2011 alle 09:52
Mi unisco a Mario T con un in bocca al lupo a Giovane Holden, ovunque tu sia.
Ciao
Lucky
Novembre 5th, 2011 alle 11:22
Caro Mario, ti rammento che Lotito ha preso una squadra (grazie anche alla compiacenza politica altrimenti erano scomparsi) con 25 anni di rate da pagare (e non a costo zero aspettando che fallisse) e ha dovuto inventarsela subendo anche contestazioni vere (non certo i tre bischeri che hanno attaccato degli striscioni ai cancelli del Franchi). Io me lo ricordo quando prese Scaloni, Pandev, Cribari, Zauri e tutta quella banda di raccattati che erano. Certo che ha rischiato la B!! Come noi l’abbiamo rischiata con Delli Carri, Viali, Nakata,Piangerelli ecc. ecc. ti sei già dimenticato? Poi, i nostri beneamati fratelli hanno aperto il portafoglio (cosa che non poteva fare Lotito, non avendo la stessa enorme possibilità) e hanno fatto fare acquisti al fenomeno di Vernole (grazie anche alla figura di Prandelli che garantiva un progetto serio, non quello attuale). Fintanto che gli altri , come napoli, appunto lazio, genoa appena risalite dalla b, non avevano parchi giocatori decenti siamo riusciti ad infilarci lassù tra le grandi e a dire la nostra. Dal momento che i cordoni sono stati chiusi, gli altri hanno continuato seppur lentamente a costruire, i DV invece a smantellare e a professare il famigerato autofinanziamento. Te dici che io ci sono fissato, a me pare che invece sia la base di tutto quanto il nostro tracollo da due anni in qua. E sicuramente il pendolare Karja, il birraio peruviano, i nutellisti e i puttanieri noti nelle discoteche fiorentine, se avessero una società con i padroni presento
Novembre 5th, 2011 alle 11:26
mi è rimasto il messaggio a metà: una società con i padroni veramente presenti e che si espongono e caricano i propri tifosi e controllano veramente il comportamento dei loro tesserati. Mi domando… ma che ci voleva Loreto per capire se il marocchino o comunque gli altri perseverano in comportamenti “insoliti” o poco professionali?
Novembre 5th, 2011 alle 12:38
Fiero di essere quello del mondo avariato… l’offesa al dissenso va di moda di questi tempi.
RISPOSTA
O bravo, infatti lo scoop era del tutto inventato.
Va bene, continua così, non c’è peggiore sordo di chi non vuole sentire.
Novembre 5th, 2011 alle 15:07
Caro Maurizio/Generale
il Sig. Lotito è vero che ha 25 anni di rate da pagare ma è anche vero che ha preso una società in Serie A con tutta la sua struttura al completo dalla prima squadra all’ultima delle giovanili.
I Della Valle hanno preso a “zero” euri una scatola vuota, senza più nemmeno il suo nome che hanno dovuto poi ricomprare a caro prezzo. Per la prima partita sono dovuti andare a comprare di corsa delle fruit perchè più nemmeno quelle c’erano. Siamo ripartiti dalla C2 dovendo costruire una società praticamente dal nulla.
E la Lazio, di cui vanti le grandi virtù, col tantio desiderato Delio Rossi in panchina, anche nel 2009/10, nostro anno digraziato è arrivata dopo. Solo lo scorso anno prima. Quest’anno vedremo. E comunque, anche arrivasse prima, ne deve fare di strada pe fare quello che abbiamo fatto noi.
Oppure è legge divina che noi si debba per forza fare sempre meglio di tutti.
Il Genoa del, per te, grande Preziosi nel 2008/09 arrivò quarto, pari merito con noi. Seguendo i tuoi concetti, sarebbe servito poco al “giocattolaio” frugarsi e fare uin paio di innesti giusti per migliorarsi.
Invece che fa? Via Milito, via Motta per comprare, tra gli altri, proprioi lui che tu ritieni un grande intenditore, quel Karja che oggi qualifichi scarto, uscire in un balletto dall’UEFA e in campionato arrivare 9°, senza coppe, a 16 punti dal 4° posto sfiorato l’anno prima.
Via Generale, portami degli esempi migliori che di quelli che hai detto solo De Laurentis, forse, si salva, fin quando tutto gli va bene e non gli si intasa la vena alla Zamparini. Guarda, ti dico una cosa, se il Napoli perde le prossime due partite è più facile che mangi il panettone Miha che Mazzarri.
Ma so già che tu ribatterai che lui, De Laurentis, Grande Presidente, per il bene della squadra, non esiterebbe a mettere a libro paga un secondo allenatore.
Probabile. Magari poi, per recuperare qualcosa, obbliga Mazzarri a recitare nel suo calssico “cinepanettone” da sfigati.
Che gli farà fare?
Forse l’Orso Piagnone delle nevi di Cortina?
Oppure lo manderà a fare in culo in diretta come fece, con la grande eleganza che lo contraddistingue, alla pubblicazione dei calendari?
Buon sabato pomeriggio!
MARIO T.
Novembre 5th, 2011 alle 16:16
Caro David
io mi domando solo una cosa ma la società Fiorentina non sa neanche dove abitano i suoi tesserati? No perchè passi pure che non sappia che Vargas fa tardi e si scoli diversa roba per varie sere a settimana (cose che sanno un po’ tutti a Firenze anche perchè va in locali molto frequentati), ma addirittura non essere informati su dove un tuo giocatore vive mi sembra veramente assurdo. Ma chi è il responsabile di queste cose? Ci sarà in società qualcuno che se ne deve occupare? Poi che il giocatore non avesse una gran testa si era già capito da tutte le squadre che ha cambiato in carriera senza mai emergere in nessuna di esse.
Novembre 5th, 2011 alle 21:53
Ricordo che il Daily Mirror fu condannato a pagare a Naomi Campbell i danni per violazione della privacy per averla fotografata mentre usciva da una clinica di disintossicazione. In un intervista precedentemente rilasciata allo stesso giornale, la Campbell negò di aver mai fatto uso di droghe. Il Daily Mirror la smascherò con questa foto ma il tribunale di primo grado riconobbe la “violazione della privacy”. In appello il giudizio fu ribaltato ma in terzo grado, la corte suprema (che in Inghilterra è la House of Lords, ovvero l’equivalente del nostro Senato…pensate un po’…alla faccia dell’indipendenza del potere giudiziario…) dette ragione alla modella perchè “il Daily Mirror bene fece ad informare la gente che un personaggio pubblico che influenza i giovani mente in un’intervista” ma “male fece a pubblicare una foto della stessa modella che, sebbene non sia fosse in casa sua, mentre entra od esce da una clinica ha comunque diritto ad una aspettativa di privacy”…
Il Sun fu invece multato per aver paparazzato Stephanie di Monaco a giro per Londra a fare shopping con i figli.
Questi casi li ho dovuti analizzare quando ho preso il diploma alla London School of Journalism. In Inghilterra se non conosci bene la legge sulla privacy la tessera di giornalista neanche te la fanno annusare. Sinceramente sarà anche diverso in Italia, ma fare le foto a un personaggio pubblico quando non esercita la sua professione, anche se si trova alla stazione, costituisce almeno teoricamente una violazione della privacy perseguibile per legge. Poi è chiaro, siamo in Italia, la repubblica delle banane, e allora nessuno fa caso a questo, ma David, secondo me sbagli a definire “castroneria” l’idea secondo la quale fotografare Karja quando è alla stazione sia una violazione del suo universo privato. E non lo dico perchè ho avversità nei confronti dei giornalisti. Al contrario lo affermo da giornalista (anche se ho studiato e praticato in un altro paese).
Novembre 6th, 2011 alle 09:02
CaroDavid T.
Seguire un personaggio pubblico inun luogo pubblico per ragioni afferenti il suo mestiere pubblico è più che lecito.
Non puoi farlo tutti giorni ma una verifica saltuaria e dopo certepolemiche di sicuro si.
Se ne stasse a casa sua.
Novembre 6th, 2011 alle 11:29
Io cercherei di non esagerare col buon Loreto.
E sopratutto, come sempre invito a guardarsi la sera nella propria cameretta.
Vi rammento che anni addietro il DR Guetta
inviò un suo collaboratore alla caccia di Ovrebo sin in Norvegia.
Allora plaudemmo tutti all’iniziativa.
Eppure, con lo steso metro era una violazione anche quella.
Come mai invece tutti a dire bravo Guetta, sei forte Guetta!
Ora, io ho un debole per i giornalisti,
(professionalmente, non eroticamente, il primo che fa una battuta a bischero lo mando a cacare)e quindi son poco autorevole, ma sinceramente non intravedo nel fatto specifico del calciatore marocchino un problema di lesa privacy.
Allora ,scusatemi, se io vedo uno che ruba in una macchina,o accoltella uno per strada lo seguo fino a casa, e poi ben certo del suo domicilio ,telefono alle forze dell’ordine , sono passibile di violazione di privacy ?
Immondo