Mai contro la Fiorentina
A volte mi sembra di vivere in una realtà rovesciata.
Sto ascoltando negli ultimi giorni propositi masochistici di tifosi viola di lunga e comprovata fede che si augurano di perdere contro il Genoa pur di non vedere più Sinisa Mihajlovic dalle parti del Franchi.
Altri, magari dando un’occhiata alla classifica che si sta facendo scivolosa, puntano su uno scialbo pareggio per poi arrivare allo stesso risultato.
Al di là del fatto che consiglio a qualche laureando in sociologia una tesi sull’argomento “come entrare così profondamente nell’antipatia di una tribù”, a me pare folle sperare che la propria squadra perda.
Pur non essendo affatto convinto da quasi un anno sulla validità del Mihajlovic allenatore, credo che faccia bene la società a costruirgli intorno una specie di fortino e comunque credo alla sincerità dei giocatori che lo sostengono.
Io quindi domenica all’ora di pranzo andrò verso lo stadio con la voglia e la speranza di vedere vincere la Fiorentina, come avviene da più di 45 anni, poi voi fate come vi pare.
Ottobre 28th, 2011 alle 06:48
Ciao,
Sinisa secondo me non finirà il campionato a Firenze. Anche se domenica la viola dovesse vincere non credo che con il non gioco si possa andare avanti. Spero ovviamente in una vittoria, ma non credo la partita la prova del nove della stagione. Sinisa secondo me non è più da Fiorentina.
Ottobre 28th, 2011 alle 06:49
Sperare di perdere per esonerare l’allenatore è da gobbi.
Per quanto riguarda i calciatori io sono dell’idea che inconsciamente abbiano già esonerato il proprio allenatore. L’atteggiamento in campo della squadra è chiaro. Con questo non voglio dire che stiano mentendo quando dicono che sono dalla parte di Mihajlovic, dico piuttosto che in campo si avverte il disagio dei giocatori che è tipico segnale di un mister che ha perso la squadra di mano. Sempre che l’abbia mai avuta per davvero.
Comunque tifare contro è da mentecatti.
Ottobre 28th, 2011 alle 06:56
Vedi David,nessun tifoso sano di mente si augura che la sua squadra perda, ma se perdendo col Genoa avessi la certezza che scatta l’esonero…beh, ben venga la sconfitta…sarebbe il male minore.
Come diceva il grande Nuti…meglio lo pigli in culo io stasera che tu mi trombi la moglie tutta la vita.
Ottobre 28th, 2011 alle 07:03
sì, anche io rimango basito dal contenuto e dal tono di alcuni post; personalmente ho una gran paura, cioè che i tifosi fiorentini pensano di poter PRETENDERE di decidere al posto della società, cosa che non esiste da nessuna parte.
Faccio un esempio: sono certissimo che se viene esonerato Sinisa e viene ingaggiato Del Neri, molti si incazzano e iniziano a dire che la Società ci provoca ecc. ecc.
La responsabilità delle scelte tecniche è del Direttore, ed infatti secondo me, visti gli ultimi 3 anni di scelte, Corvino farebbe bene ad accomodarsi con una bella medaglina.
Al di là degli errori grossolani di valutazione, quello che non perdonerò mai è avere ceduto giocatori giovani per fare cassa, questo è il contrario di portare avanti un progetto (penso ad esempio a Kuz, venduto a 22 anni per fare posto a Bolatti e Zanetti).
FORZA VIOLA SEMPRE e con chiunque in panchina
Ottobre 28th, 2011 alle 07:05
Andava esonerato questa settimana. Ora sperare di perdere non serve a niente. La sconfitta in ogni caso, visti i risvolti, sarà meno amara.
Ottobre 28th, 2011 alle 07:08
Tifare contro è un paradosso certo, però mi pare molto più pericoloso e deleterio il disamore, il disinteresse che la gestione della squadra da parte della società ha creato negli ultimi 2 anni.
Domenica guarderò la partita, ma quasi per “contratto”‘, perchè questa squadra fa veramente cadere le braccia.
Penso che la cosa piú grave sia la totale non curanza degli umori dei tifosi, certo non pretendo che si sia noi a decidere chi mettere in panchina, chi in campo …. Ma qui mi pare proprio che si stia difendendo l’indifendibile, non so se per orgoglio, braccino o cos’altro, di certo so che qui l’interesse cala sempre più.
La ciliegione sarebbe l’ingaggio di Del Neri in caso di esonero dello sbruffone.
Ottobre 28th, 2011 alle 07:17
David hai ragione tifare contro la Fiorentina e’ contro il nostro cuore,la nostra passione,ma questi almeno per quanto mi riguarda mi hanno diacciato dentro.Mi hanno bloccato le emozioni e anche se vincessero domenica ci sarebbe il terrore per quella dopo.Il terrore che vincendo anche quella dopo poi si convincessero a continuare con Sinisa…..nooooo non ci voglio neanche pensare.Non mi e’ piaciuto quell’elemosinare di Gamberini dopo averci messo alla berlina agli occhi del mondo.Ha ottenuto l’effetto contrario.Qui siamo tutti incavolati neri,e nessuno fa un passo verso di noi.Si deve essere noi sempre ad avvicinarsi a loro????? ORA BASTA.CHI E’ CAUSA DEL SUO MAL PIANGA SE STESSO.Prenderanno quel che viene.
Ottobre 28th, 2011 alle 07:26
Purtroppo per motivi di lavoro non potrò essere allo stadio, ma mi dispiace più di altre volte, perchè per me questi ragazzi sono da incitare dal primo all’ultimo minuto domenica. Non sò cosa stia succedendo, e non credo sia colpa solo dell’allenatore, e neanche dei giocatori, però se si perde domenica per me si rischia la fine della Samp. Perciò Forza Viola sempre e comunque!
Ottobre 28th, 2011 alle 07:32
sperare di perdere col Genoa è assai peregrino anche perchè tanto NON lo cambierebbero MAI…l’è come sperare che sul mercato si riesca a fare una squadra logica…ci si spera sempre ma non avviene MAI…
Ottobre 28th, 2011 alle 07:36
Tifare contro è assurdo.
Così come è assurdo far dipendere l’esonero dal risultato con il Genoa.
Se c’è un progetto a lunga distanza, come dicono i DV, le scelte non devono essere dettate da cosa succederà in una partita.
Ma secondo me i DV hanno già preso una decisione, in un senso o nell’altro, e certamente non vengono da noi ad anticiparla (e in questo caso fanno bene)
Ottobre 28th, 2011 alle 07:39
speriamo di fare 6 punti tra genoa e chievo, ma qualunque risultato si faccia questo sarà un altro anno perso fuori dall’europa
Ottobre 28th, 2011 alle 07:46
Fino all’altro giorno la pensavo come te… Ma ora veramente spero che si perda per cambiare allenatore… E magari direttore sportivo…
Ottobre 28th, 2011 alle 07:47
Premesso che contro la Viola non si deve MAI andare, perchè il fatto stesso di sacrificare una partita in nome di qualsiasi cosa significa non essere VERI tifosi, vorrei proprio sapere da dove deriva la certezza, in certi elementi, che le sventure siano tutte causate da Mihajlovic.
I gol davanti alla porta non li sbaglia lui, le dormite in difesa non le fa lui, in campo impalato e spaesato mica ci va lui. Ok, allora in molti mi potranno dire che i suoi metodi di allenamento non sono validi…strano, sono gli stessi con i quali mandava in campo squadre che correvano il doppio della Fiorentina!
Non dimentichiamoci che parliamo di uno che ha fatto l’esperienza nell’Inter, come secondo di uno che oggi allena il City, e che ha sicuramente più carattere di ogni singolo giocatore che gioca nella squadra che allena.
Infine una piccola considerazione: Del Neri, a parte l’immensa antipatia che emana sul piano umano, è riuscito a fare cagare (passatemi il termine) anche quando in mano gli hanno dato la Juve…con questa Fiorentina cosa pensate che possa fare?
Ottobre 28th, 2011 alle 07:49
ciao david,
non credo che esistano tifosi mosochisti, è assodato il fatto che se ci fossero sarebbero un qualcosa che sarebbe definibile come si vuole ma non con il termine “tifoso”. il fatto è che episodio dopo episodio, partita dopo partita, esternazione dopo esternazione, ci stanno strappando via di dosso tutte le nostre convinzioni percui mi pare stia dilagando un senso di disorientamento generale dove la mente fa sempre più i cozzi con il nostro cuore viola e che porta anche, al limite, a desiderare che si perda domenica pur che cambi qualcosa. non sono uno psicologo ma penso che non sia esatto soffermarsi sullo specifico desiderio masochista di perdere ma sul disperato desiderio che qualcosa cambi. analogamente, per farti un esempio, attribuisco a questo desiderio la fanfara di benvenuto che è stata fatta al tanke:nessuno lo conosceva, credo abbia 30 anni (non sono sicuro) e se fosse stato un fuoriclasse col cavolo che sarebbe arrivato alla fiorentina, ma sapeva di nuovo, di ventata d’aria, di apertura alla novità per cui andava più che bene.
son 2 anni che mangiamo amaro, ci siamo finiti fegato, bile, pancreas, è naturale che ci infiammiamo alla sola infondata notizia che potrebbe venire un altro tecnico, ma sono certo che tutto questo accade perchè non ci rassegniamo all’idea che la fiore non sia una squadra di fascia medio/alta e non possiamo ammattere l’idea che anche quest’anno finisca alle ortiche.
ciao
gigi
Ottobre 28th, 2011 alle 07:54
Il titolo del tuo post dice tutto, non c’è altro da dire:
MAI CONTRO LA FIORENTINA
per nessuna ragione, per nessuna circostanza. Il resto è fuffa , fuffa bianconera…
Ottobre 28th, 2011 alle 07:55
L’ho già scritto l’altro giorno.
Io per domenica spero in una vittoria sonante per 4-0 .
Bel gioco, palle rasoterra di prima, azioni manovrate lineari e contropiedi micidiali, condizione atletica straripante e irruente grinta mordace su ogni pallone.
Per un semplice fatto.
Che così si dimostra che quando vogliono, i giocatori ci sono,che sono pure una manica di figli di buona donna e che il loro allenatore è incapace di dar loro una parvenza di squadra, intesa come un insieme di teste pensanti e piedi che sanno cosa fare e dove andare.
In questo caso, si dedurrebbe che il responsabile tecnico sta depauperando un capitale messo a disposizione di una intero popolo viola.
Quindi; letterina, medaglina , portarlo alla stazione S.Maria Novella , caricarlo su un treno e rispedirlo al mittente.
Gli schiaffoni ai partenti sono facoltativi ma graditi.
Immonda Bestia
Ottobre 28th, 2011 alle 07:56
Tifare per la sconfitta è da gobbi. Altresì vincolare alla vittoria con il Genoa la riconferma di Sinisa è assurdo.
CMq bisogna giubilare anche Corvino
Ottobre 28th, 2011 alle 07:56
David, io la vedo esattamente come te.
Ma purtroppo mi sento frustrato dall’atteggiamento di troppa gente da un pezzo a questa parte….la stragrande maggioranza dei “tifosi” ha smesso di tifare col cuore ma si è trasformata, a seconda del momento, in:
ragionieri pseudotenutari dei conti della società, esperti di minus e plusvalenze,
tecnici, esperti di tattica,
preparatori atletici (che saprebero loro come far correre e far stare in forma i giocatori).
Fra l’altro tutto questo pontificare avviene dai loro divani, neanche più dallo Stadio (dove almeno si sfogherebbero un pò meglio…).
E siamo davvero arrivati all’assurdo di sperare in sconfitte o prestazioni negative…tutto per colpa di Sinisa, naturalmente.
I giocatori avrebbero grinta e voglia,poverini, ma lui non gliela riesce a trasmettere perchè tatticamente non capisce nulla.
Allora, basta.
Io mi arrendo, via sinisa, che arrivi il nuovo idolo di questa città che senza un idolo è PERSA, Delio Rossi.
Ma che si torni ad un pò di entusiasmo, perchè di questa rabbia livida ed insofferenza non se ne può più.
PS: io naturalmente tiferò come un pazzo per la vittoria.e mi andrà bene in qualunque modo arrivi (basta vedere come loro hanno vinto con la miglior Roma della stagione….)
Ottobre 28th, 2011 alle 07:59
“Si habbi nelle cose a vedere il fine e non il mezzo”
‘Il Principe’, Niccolò Machiavelli
Ottobre 28th, 2011 alle 07:59
Come ho già scritto, tafazziano è continuare con questo allenatore. Chiunque altro al suo posto sarebbe già stato sollevato da un pezzo, anzi mai sarebbe stato riconfermato alla fine dello scorso campionato o spedito all’Inter nella specifica occasione. Ma questo non avviene, si va avanti con questo non gioco e i proclami macisti. E questo potrebbe continuare almeno fino a giugno, cavalcando la mediocrità e la noia. Allora che altro fare se non sperare in un tracollo? Medaglina e si riparte da zero, più tempo passa con Miha ancora allenatore, più ogni speranza di Europa e bel gioco sia allontana. O dopo un anno e mezzo speri nei ancora nel miracolo?
Ottobre 28th, 2011 alle 07:59
Mai gufato perche’ la squadra incappi in risultati negativi per esonerare l’allenatore.Mi sono espresso per non andare allo stadio perche’ i vertici societari capiscano una volta per tutte che e’ora di finirla di prendere in giro i tifosi.Che il loro hobbi se lo coltivino da soli!
Ottobre 28th, 2011 alle 08:00
Non spero e non spererò mai che la mia maglia perda sul campo. Quindi, domenica vorrei vincere. Giocando male, giocando bene, rubando, non mi importa. Vincere, tre punti.
Anche perché la lettura del quotidiano al gabinetto la mattina dopo la partita si sta facendo sempre più sgradevole. E, si sa, il buon giorno si vede dal mattino.
Detto questo, la posizione della società è semplicemente assurda, inconcepibile. Sia nella versione accreditata da “Corriere” e “Nazione”, per cui la panchina di Mihajlovich sarebbe legata al risultato di domenica; sia nella versione di “Repubblica”, per cui ADV avrebbe confermato l’allenatore a prescindere.
QUESTO, mi fa pensare di vivere in una realtà rovesciata. Una squadra che da quando ha questa guida tecnica non ha MAI, dico MAI, giocato bene (ma, neppure come notava opportunamente Benedetto Ferrara, giocato male però corso alla morte, oppure giocato male ma sfruttando il cinismo), come può improvvisamente cambiare volto?
Solo il verificarsi di questo, che considero una specie di miracolo calcistico, potrebbe secondo me salvare la panchina di Mihajlovich. In qualsiasi altra circostanza, c’è solo l’esonero. E continuare a tirare avanti serve solo ad avvelenare l’ambiente e disintegrare la fiducia che alcune eventi, extracalcistici, come gli sviluppi sull’affaire cittadella, avevano diffuso. Una cosa da masochisti.
Ottobre 28th, 2011 alle 08:00
Caro David non ti capisco… a parte il fatto che in caso di non vittoria non abbiamo purtroppo la certezza che i due incapaci si levino dai co….ni MA E’ SEMPRE MEGLIO UN FINE CON DOLORE CHE UN DOLORE SENZA FINE!!! Il dramma è stato il campioanto scorso quando abbiamo recuperato con il brescia: si abbiamo vinto ma abbiamo visto un campioanto osceno. Ok bella vittoria con il Genova e andiamo avanti con un campionato da vomito. Io avrei una soluzione che accontenta tutti: OGGI ADV ESONERA SUBITO I DUE INCAPACI e domenica tutto lo stadio pieno ad incitare la VIOLA!!! Resta poi il fatto dei “bidoni” che hanno la maglia viola e che dobbiamo incitare. O pensate davvero che i vari Kahrja, Munari e soci con un nuovo allenatore diventano fenomeni? Il nuovo allenatore, con la squadra attuale, serve solo per non farci morire di crepacuore fino alla fine. CHE SQUALLORE
Ottobre 28th, 2011 alle 08:01
Perdere domenica sarebbe pericoloso.
Molto pericoloso.
Ci porterebbe in una brutta situazione di classifica senza la certezza dell’esonero del mister.
Quindi forza viola.
Nippo
Ottobre 28th, 2011 alle 08:03
Mai contro la Fiorentina e forza Sinisa finchè è l’allenatore della Fiorentina benché stia facendo malissimo e sarebbe bene cambiarlo. Permettimi un piccolo volo tattico: Cerci scompare nelle partite in cui è coperto sulla destra da De Silvestri ed è un fenomeno con Cassani. Ma un centrocampo con due centrali forti (due fra Montolivo, Munari, Lazzari e Berhami) e Vargas e Cerci sulle fasce con Jovetic alle spalle del Gila non sarebbe una soluzione buona almeno quando la vittoria è fondamentale? Ciao e forza Viola!
Ottobre 28th, 2011 alle 08:06
..tifare contro mai, ma se piove, un ci vo’: così NON tifo, ne pro, ne contro (maremmaxxx!)
Ottobre 28th, 2011 alle 08:11
X Narcos del 3
Faccio una prima premessa in cui dichiaro che vorrei che la Fiorentina contro il Genoa,non perdesse,ma addirittura facesse non solo un’ottima prestazione ma anche una straordinaria
goleada,da ricordare a veglia.
Seconda premessa;mi ero dato alcune partite ancora da vedere prima di esprimere un giudizio definitivo sul rapporto professionale del nostro Mister ,ebbene,credo si sia arrivati al
capolinea.
Lo scorso campionato alcune disavventure giustificarono la magra prestazione complessiva,anche se alcune esibizioni positive del finale di campionato lasciavano intravedere un minimo di speranza per il futuro viola.
Vengo a te “possibilista” Narcos con la terza premessa:
Le parole di Nuti sono tratte da un film….,Francesco sarà anche stato grande,non lo metto in dubbio e con l’occasione gli faccio tanti auguri per ristabilirsi al meglio,però io prima di prenderlo in culo stasera, CAMBIO la moglie…pertanto il mio messaggio è chiaro.
Poi se qualcuno dentro,dentro cova dei desideri reconditi….forza e coraggio!!!
Speriamo di uscire presto da questa spiacevole situazione,noi tifosi viola ci meritiamo molto di più.
Un alè alè viola per chi la pensa come me e anche per chi la pensa diversamente.
Ottobre 28th, 2011 alle 08:16
Tiferò per Sinisa!
Nel senso: tiferò perché si dimostri uomo vero, coerente e tutto d’un pezzo come sbandiera ai quattro venti di essere.
Tiferò perché tolga d’impiccio la Proprietà e le scelte fatte.
Tiferò perchè vinca con il Genoa ed in conferenza stampa annunci le proprie dimissioni, salutando il pubblico Viola con i 3 punti.
Penso ce lo debba.
Ottobre 28th, 2011 alle 08:16
Tifare contro mai!!!
Mi auguro in una gran bella vittoria condita possibilmente dal bel gioco.
In questo momento dobbiamo vivere alla giornata e fare punti.
Io voglio il bene della Fiorentina.
Viola78
Ottobre 28th, 2011 alle 08:16
Anzi soprattutto Corvino
Ottobre 28th, 2011 alle 08:25
sottoscrivo IN PIENO Immonda Bestia (post nr. 16)…e contro la fiorentina è inumanamente possibile tifare.
Ottobre 28th, 2011 alle 08:28
ps.
l’appello di gamberini di oggi mi fa proprio ridere…l’ennesima presa in giro di queste signorine…
Ottobre 28th, 2011 alle 08:31
Io spero solo che la Fiorentina finalmente vinca e convinca giocando al calcio,cosa che non fa da tre anni( si tre,anche l’ultimo del venerato.).Pero Mihalovijch e e corvino devono essere cacciati per riordinare in senso logico la rosa a gennaio e riuscire a lottare per una tranquilla salvezza( altro che Europa).Il problema é che cio richiede un investimento e la proprietà ritiene di avec gettato al vento gia troppi soldi.Che dire? Hanno ragione ma allora non devono piu stare in questo mondo del calcio dove é necessario sapere come cercare, investire, costruire( Udine, esempio su tutti ma ce ne sono altri).
Ottobre 28th, 2011 alle 08:31
Mi faccio una domanda e mi rispondo . Pole una squadra che ha giocato male le ultime quaranta partite, improvvisamente cominciare a giocare bene? No.
Se siamo realisti possiamo solo sperare di fare un campionato dignitoso: vincere con piccole, molti pareggi evia così. Purtroppo questa era una squadra da rifare in estate, pescando non dei fenomeni, ma buoni giocatori con tanta voglia e grinta, spesso non importa spendere cifre assurde, basta capire di calcio e ” vedere ” il giocatore. Per questo io penso che il principale responsabile di questa situaziona è Corvino.
Ottobre 28th, 2011 alle 08:31
MAI MAI MAI CONTRO LA FIORENTINA.
E’ come augurarsi che la nostra moglie o compagna ci faccia le corna in modo da avere un pretesto per mandarla a quel paese. E’ masochismo. E’ mancanza di dignità e di amor proprio.
Ottobre 28th, 2011 alle 08:38
Perciò meglio vincere con Una partita certente poco convincente come le altre e continuare a perdere tempo con sinisa piuttosto che perdere e magari iniziare davvero un ciclo com un allenatore che sappia dare gioco e risultati ??? Tutto ciò per tre punti col Genoa ?? Per me augurassi una sconfitta per aprire un ciclo vincente con un allenatore nuovo non significa non voler bene alla viola ANZI .
Ottobre 28th, 2011 alle 08:42
David, capisco il tuo ragionamento, ed è anche condivisibile.
D’altra parte, chi deciderà di tifare contro, non è detto che sia contro la Fiorentina.
Ragioniamo un momento: se la Fiorentina perde col Genoa, probabilmente salta la panchina. Arriva un nuovo allenatore, e rimangono da giocare altre 29 (credo) partite con il nuovo allenatore. Se invece la Fiorentina vince, si hanno 3 punti in più e sempre da giocare 29 partite, probabilmente con Mihajlovic come allenatore.
Ora, chi ritiene che l’allenatore attuale non sia buono a nulla, sarebbe ben contento di avere 3 punti in meno ma una prospettiva migliore per le restanti 29 partite, per cui, in questo caso, potrebbe essere giustificabile tifare contro, in quanto, nel medio termine, la Fiorentina ne trarrebbe beneficio.
Detto questo, io non tiferò certo contro, ma chi lo farà non è detto che sia masochista.
Ottobre 28th, 2011 alle 08:58
Chiedo scusa se mi intrometto nella dotta discussione tra Narcos e Cairoli Brothers.
Ma invece di pigliarlo tra le mele per salvare per tutta la vita la topa della moglie da altrui penetrazione, e invece di cambiar moglie per non dover soggiacere a pigliarlo ahime su per il deretano, perchè non un bello scambio di coppie?!
Così, si salva le mele e si chiava un’altra sposa con divertimento libertino .
Tu dirai: si; si salva il culo, ma ci chiavano la moglie.
Rispondo , si ma te tu gli chiavi la sua tutta la vita.
Tu porti a casa un sofferto pareggio.
E poi tanto, la baffona non si consuma mica.
Non gli va mica cambiato l’olio ogni cento trombate.
Si si si, che si scambino le mogli.
Alfine ,trattasi di partita finita in parità.
Intendiamoci, una partita dura, con molti falli in campo.
Una partita dove vengono in molti.
Mi appello alla clemenza del direttore.
immondo
Ottobre 28th, 2011 alle 09:05
Per Francesco Cappelli: tu tifi Della Valle, il vero tifoso viola tifa Fiorentina, una squadra che c’è e ci sarà sempre a prescindere da chi ne sarà il proprietario.
Se salta Mihajlovic, deve saltare anche Corvino: quest’ultimo lo ha scelto,difeso e sostenuto fino alla fine. Mai era successo che un allenatore non producesse calcio per un anno e mezzo,e fosse ‘detestato’da tutta la piazza. Quindi chi difende la politica di Corvino,non è vero tifoso viola
Ottobre 28th, 2011 alle 09:10
L’ho già scritto in un’altra occasione: tifare contro per mandare via l’allenatore è da imbecilli. O da gobbi, fate voi. Un tifoso viola non può sperare che si perda solo per cacciare l’allenatore.
E cambiare l’allenatore in questa settimana sarebbe stato un problema: tre partire ravvicinate, il nuovo tecnico non può prepararle secondo le proprie idee perchè non ha il tempo giusto per studiare la squadra e fare le giuste correzioni. In pratica avremmo avuto due partite con allenatore nuovo e schemi di (non) gioco vecchi.
Un’altra cosa: a prescindere dal fatto che l’allenatore vada sostituito, in campo ci vanno i giocatori. Se sono capaci, se sono bravi tanto ma meritare la serie A (e mi riferisco a certi presunti campioni), dovrebbero essere in grado di autogestirsi da soli e di correggere eventuali problemi in corsa, senza che l’allenatore intervenga. Ma su questo aspetto mi pare che i presunti campioni che abbiamo non siano in grado di gestire nemmeno loro stessi, figuriamoci se si possono accorgere di qualcosa che non va in campo: loro si limitano a fare il compitino striminzito e niente di più, tranne poche eccezioni tipo Jovetic, Behrami, Boruc. Il resto, quelli che sono nazionali, non hanno un minimo di intelligenza calcistica (e da certi comportamenti fuori del campo, sembra non abbiano intelligenza di nessun tipo).
Ottobre 28th, 2011 alle 09:14
ops la classifica si sta’ allungando …non sono per perdere ma cosi è un agonia calcistica
Ottobre 28th, 2011 alle 09:14
Mai contro la squadra!!!!E poi,calendario alla mano,non vincere contro Genoa e Chievo sarebbe pericolosissimo per la classifica,ci attendono gare dure -e di seguito- contro Milan,Palermo,Roma ,Inter,Atalanta.La Fiorentina attuale rischia di fare pochissimi punti contro queste squadre,quindi vinciamo domenica e poi a Chievo,e cacciamo questo allenatore .Se aspettiamo a gennaio servirà un Fascetti,ossia un esperto in salvezze…..
Ottobre 28th, 2011 alle 09:18
Tifare contro mai…si sostiene la Fiorentina poi al 90 se non si vede una prestazione soddisfacente e per soddisfacente intendo una squadra che corre pressa fa sovrapposizioni e perchè no anche qualche pedata al momento giusto.
Se questo non accade io di uno scialbo 1-0 o 1-1 non mi accontenterei non oso immaginare la sconfitta
Ottobre 28th, 2011 alle 09:25
Secondo me il discorso è molto semplice: tifare contro è letteralmente impossibile, è un non senso, ma d’altro canto va detto che o si prova a cambiare allenatore e si verificano eventuali miglioramenti nel gioco (nel caso non ci fossero altre valutazioni andranno fatte e Corvino sarebbe il primo a risponderne)oppure ci rassegniamo alla mediocrità affidandoci, almeno per quanto mi riguarda, alla fiducia incondizionata verso un vertice societario che ha progetti molto ambiziosi per squadra e città.
Il problema è che questo porta alla morte dell’entusiasmo, unica vera essenza dell’essere tifoso.
Speriamo bene e forza viola.
Ottobre 28th, 2011 alle 09:25
Paradossale.. Essere arrivati al punto di sperare che la propria squadra perda è senza dubbio alcuno paradossale. Ma lo è altrettanto incaponirsi con un tecnico che ha fallito in tutto, nessun gioco, poche vittorie e quel che è peggio poche motivazioni e personalità nulla. Quindi sarò ripetitivo ma ti chiedo David perchè la società secondo te farebbe bene a fare fortino intorno a questo allenatore? Non esiste che io speri che la Fiorentina perda, ma altresi tin chiedo cosa cambierebbe una partita vinta in casa col Genoa a fronte di 50 partite di niente?? Forse l’unico risultato sarebbe dare altre partite di prova al tecnico, magari fino a Dicembre in attesa di un “miracolo”, perchè se non è riuscito a dare un senso alla sua permanenza a Firenze in un anno e mezzo non si capisce come potrebbe riuscirci in un mese. E forse quei “masochisti” preferiscono perdere una partita con la speranza di ripartire subito anzichè perdere altri due mesi per poi essere tagliati fuori da tutto già a febbraio come l’anno passato.A volte nella vita la gente è costretta a scegliere il male minore.
Ottobre 28th, 2011 alle 09:26
David, sono quasi sempre d’accordo con te, ma qui la situazione di sta facendo disperata. Siamo gia’ chiaramente in traiettoria per completare un’altro campionato come quello scorso: 50 punti e decimo posto. E la societa’ sembra decisa a mettere la testa sotto la sabbia pur di non ammettere gli errori fatti.
Temo che il toro vada preso per le corna e che una sconfitta ci farebbe bene per affrontare la situazione e risolverla una volta per tutte (cacciando Sinisa).
L’alternativa (non e’ una mia opinione, parla la statistica di circa 50 partite della gestione Miha) e’ un continuare con questo stento di pareggini, sconfitte e vittorie, una media punti di 1.3 e un altro anno di tristezza.
Ottobre 28th, 2011 alle 09:27
Tifare contro è impensabile, ma razionalmente sapere che una sconfitta o un pareggio sarebbe la cosa migliore è umano.
Se crediamo (ed è cosi) che l’allenatore è un problema, che una vittoria non risolverebbe nulla e che un nuovo allenatore darebbe la scossa, vincere è un guaio: perche poi ci dobbiamo sorbire altre 4/5/6/10 partite con gli stessi problemi del solito, con la sociwetà che traccheggia, senza gioco e inevitabilmente con pochissimi punti. Dunque, se proprio è necessario, anche senza tifar contro, preferisco perdere domenica e poi fare 10 punti nelle prossime 4 partite piuttosto che vincere domenica e non aver risolto un bel niente e sorbirmi lo spettacolo indegno dell’ultimo anno e mezzo. Se tutti avessero ragiontato cosi 4 partite fa, ora non eravamo a 9 punti.
Ottobre 28th, 2011 alle 09:29
Purtroppo è vero, anche in chi mi circonda ho notato questo e non solo per domenica, anche per anno scorso. Questo desiderio di tifare la sconfitta o il pareggio mi nausea.
Ottobre 28th, 2011 alle 09:34
Come al solito almeno te Davide hai buon senso . Da tifoso che abita a Pistoia francamente certi Tifosi Viola non li capisco molto. Ciao e sempre e comunque Forza Viola .
Ottobre 28th, 2011 alle 09:36
david,
il problema grave e’ quello che quando domenica ti dirigerai verso lo stadio non troverai i viali intasati come storicamente avveniva da sempre quando la viola gioca al franchi. questo david sara’ un po’ anche colpa del full metal mister ma anche di qualcun’altro. n’est pas???
Ottobre 28th, 2011 alle 09:36
Penso di andare alla stadio e ci andrò nella speranza (come sempre) che la Fiorentina vinca. Ciò non compromette minimamente il mio giudizio, da tifoso, sulla inutilità del nostro allenatore e sugli errori clamorosi fatti da Corvino negli ultimi anni. Forza viola!
Ottobre 28th, 2011 alle 09:40
stavolta non sono d’accordo con te, caro davide.
a malincuore, e per la prima volta in 40 anni di tifo, spero vivamente che si perda e sonoramente con il genoa.
non capisco l’accanimento terapeutico della società nel voler difendere l’indifendibile.
pare che ce lo facciano apposta.
non gli è bastato il distacco enorme dei tifosi (vedi abbonamenti).
continuano per la loro strada e il distacco aumenta sempre più.
mi viene da pensare che l’unica spiegazione sia che non voglion pagare due allenatori visto che il buon sinisa non si dimetterà mai.
ps. come sempre, sono contro la censura e non ho offeso nessuno.
saluti
Ottobre 28th, 2011 alle 09:42
Vedi caro David, è tutta una questione di prospettive.
I nostri nonni dicevano meglio un uovo oggi che una gallina domani; beh in questo caso è da preferire proprio la gallina. Se ci accontentassimo del misero uovo, solo questo potremmo avere, niente di più.
Traducendo, i 2 punti persi col Genoa, sarebbero presto riguadagnati con un nuovo allenatore, nell’arco di pochissime partite; a Natale il bilancio sarebbe sicuramente in positivo, rispetto alla situazione che avremmo se Sinisa rimanesse; avremmo si i 3 punti domenica, ma dopo, poco di più.
RIEPILOGANDO
Benvenga il pareggio (sconfitta mai) domenica, se questo ci portasse in dote Rossi o Ancelotti.
Poi sono tifoso, e se seguissi la partita certamente spererei in una vittoria anche se ottenuta con gol di Munari di polpaccio al 95. Ma tutti sanno che il tifoso non ragiona, tifa. Ma il mio ostracismo continua, fintantoché Sinisa siederà sulla nostra panca.
SPERIAMO BENE, CIRANO.
Ottobre 28th, 2011 alle 09:44
Io sarò breve, se preferite succinto
per questa squadra che pare un bel maglione stinto
messo un inverno e poi lavato a caldo, senza rispetto
perché non c’era un soldo per il lavasecco.
Di qualità ne aveva ‘sto maglione
alle sfilate, anche in Europa, faceva un figurone
bastava poco per non ridurlo in apatia
giusto due soldi per la lavanderia.
Ora mi pare che nessuno più lo vuole
messo da parte nel cassetto del dolore
quasi che fosse un prodotto made in cina
dimenticando che il suo nome è FIORENTINA.
Esorto tutto il popolo viola
con questa mia poesia che è una poesiola
a non lasciar morire ‘sto maglione nel cassetto
perché ne son sicuro, anche se stinto,
ritornerà di moda e avrà rispetto,
e col processo di coloreria
tornerà splendente e così sia.
Con affetto.
Ottobre 28th, 2011 alle 09:45
Non scherziamo Kharja a gennaio era titolare nella squadra campione del mondo e con un allenatore diverso da Gasperini forse ci sarebbe restato; Lazzari era titolare inamovibile nel Cagliari (e non riserva come qualcuno dice) tanto da entrare seriamente in ottica Milan per volontà di Allegri che lo conosceva e penso si intenda un pochino di calcio, o no?; Munari è il sesto del reparto ed è stato preso per giocare spiccioli di partite e poi sicuri sia tanto più scarso del nostro amato ex Donadel?; su Cassani, titolare in nazionale, no comment; Silva e Romulo sono state scommesse ancora non riuscite, poi vedremo.
Secondo me non si può giudicare la campagna acquisti con Sinisa in panca. La squadra è molto meglio di quello che sembra e, secondo me, Kharja e Lazzari in squadre da 6-8 posto sarebbero titolari. Il problema e nel non gioco di Sinisa, con lui tutti sono peggiorati e dei nuovi, con l’eccezione di Behrami, nessuno si è inserito. Quindi cambiare per credere, un vero allenatore (mai Del Neri)in panchina e poi se davvero mi sto sbagliando e nulla cambierà tutti insieme a giugno ricorderemo l’ennesime colpe di Corvino chiedendo un gesto di responsabilità alla società. Che cosa abbiamo da perdere?
Ottobre 28th, 2011 alle 09:48
A me quelli che tifano contro o che vanno allo stadio con l’idea di contestare dall’inizio,mi sono sempre stati cordialmente sulle palle.E da questo punto di vista sottoscrivo a pieno il post dell’Immonda.4-0,gran gioco e a casa.Credo sia utopia,ma succedesse sarebbe la miglior medicina,se seguita da prestazioni e risultati nelle successive partite.Purtroppo la sensazione è che adesso,tutto sia possibile meno che questo e allora speriamo comunque di vincere,ma se la prestazione dovesse comunque essere inguardabile,andrebbero comunque tirate le somme,prima di un’altro scivolone.
Ottobre 28th, 2011 alle 09:48
Caro David,
mai e poi mai farò il tifo contro la maglia viola e ti dico perché:
– spero vivamente che la squadra si riprenda con Miha in panchina che, devo dire, mi sta pure simpatico anche se, sul lato tecnico/tattico, non lo ritengo all’altezza della situazione. Finché ci sarà lui come allenatore tiferò lui senza se e senza ma;
– situazione in classifica molto ma molto difficile, farsi assorbire dalla lotta per la salvezza sarebbe pericolosissimo e non so se questi giocatori sarebbero capaci di riuscire a salvarsi;
– credo che i Della valle vogliono tenere Sinisa fino al termine della stagione, ma non mi stupirebbe se facessero valere l’opzione per un ulteriore anno (sembra incredibile ma nemmeno troppo…).
Quindi lasciamo perdere ogni discorso e domenica tifiamo fino al triplice fischio punto e basta. Ciao e forza viola.
P.S. Per favore Sinisa provaci, cambia qualcosa, non so cosa, ma fallo perchè il tuo tempo a Firenze non è scaduto, ma marcio.
Ottobre 28th, 2011 alle 09:51
Certo che è folle sperare che la Fiorentina perda per avere più possibilità o forse la certezza dell’esonero di Mihajlovich. Allora proviamo a trovare e poi a suggerire alla società (ma davvero la società non sa come fare?) una soluzione per mandarlo via perchè non se ne può più di lui. Poi, perchè non gli chiedete che preparazione ha fatto e che modulo ha provato quest’estate se ancora non azzecca una formazione che è una e i giocatori sembra che abbiano il piombo nelle scarpe?
Ottobre 28th, 2011 alle 09:53
io domenica sarò allo come tutte le domeniche, più per abitudine che per altre motivazioni.
non ho speranza di vedere una bella partita, non ho speranza di vincere, non ho speranza di divertirmi per la partita.
perchè dovrei avere una qualche speranza? dall’undicesimo posto di prandelli, passando per il campionato scorso ad oggi cosa è cambiato?
a fine partita con i compagni di sempre scuoteremo il capo e con un “alla prossima” torneremo a casa da mogli e figli che non capiscono perchè ci ostiniamo ad andare allo stadio se torniamo incazzati
tifare contro? no, non mi riesce nemmeno scommettere contro la fiorentina
sperare che se ne vadano tutti?
si, sarebbe un sogno.
vedere i tifosi che si comportano da tifosi e che se c’è da incazzarsi lo fanno senza pensare se lo faccio poi quelli se ne vanno…..sarebbe una soddisfazione.
Ottobre 28th, 2011 alle 09:58
FORZA VIOLA,sempre e comunque!Cari giocatori,carissimo capitano meno ipocrisie e FUORI LE PALLE!Se tifate a perdere state a casa!
Ottobre 28th, 2011 alle 09:59
David! Ma cosa vuoi che dicano i giocatori, che sono contro l’allenatore e che nello spogliatoio c’è casino? Non credo che tu possa pensare alla sincerità dei giocatori. Se poi questo serve per stemperare le tensioni, posso anche accettarlo, ma solo fino a domenica dopo la partita, comunque vada, a cui segua sempre e comunque l’esonero dell’allenatore e benchè non si creda che mi si posino “le mosche” sul naso!!!
Ottobre 28th, 2011 alle 10:00
L’ho già scritto l’altro giorno e mi ripeto: la questione è solo vincere, anche giocando come il maiale, o riuscire a fare qualche azione se non bella almeno decente? Io credo che si debba avere uno sguardo un po’ più ampio. Questo allenatore è in grado di far giocare questa squadra con un minimo di logica o no? Perchè, ipotizzo, vincere contro il Genoa per un rimpallo all’ultimo minuto dopo che per 90 minuti c’hanno preso a pallate non risolve una beneamata cippa.
Ottobre 28th, 2011 alle 10:02
Dovremo vincere perché rischiamo veramente di scivolare in classifica.
E’ il momento di lasciare da parte il malcontento per Mihajlovic e sostenere questa squadra, per non fare la fine dell’anno con Radice.
Ottobre 28th, 2011 alle 10:06
Il Masochismo che denunci e’ il risultato prodotto da una societa’ miope incompetente che non vede da tre anni a questa parte al di la’ del proprio naso, e’ l’unica risorsa per forzare la mano a chi non sa fare scelte adeguate anche perche’ oltre a non capire di calcio e’ mal consigliato e troppo distante dalla squadra e dalla citta’
Ottobre 28th, 2011 alle 10:06
Una soluzione potrebbe essere quella con assoluta non violenza stile gandhi di disertare tutti lo stadio in modo da far capire davvero che non tre o quattro ma tutti i tifosi sono stufi marci di questa situazione di questo non gioco. Perdere si puo anche perdere ma c’e modo e modo…
Ottobre 28th, 2011 alle 10:09
su questo non ci piove mai contro la viola !!!
Ottobre 28th, 2011 alle 10:10
Tutti lo faranno se sono tifosi viola, io per primo. Ma se vinciamo allungheremo la nostra agonia. Tutto questo per colpa dell’immobilismo della società che dopo aver presentato juve-fiorentina come LA partita avrebbe potuto tranquillamente esonerare Sinisa senza se e senza ma dopo un primo tempo da ufficio inchieste. A volte certe situazioni ti fanno rimpiangere presidenti che solo un paio d’anni fa guardavi con orrore.
Ottobre 28th, 2011 alle 10:16
Qui non si tratta assolutamente di tifare contro, ma di far prevalere la “ragion di stato”: meglio perdere un paio di punti adesso che un intera stagione poi! Per noi Mihailovic è già stato esonerato, per i tifosi il discorso è chiuso, ma se dovesse per caso vincere, magari con una prodezza di Jovetic, verrebbe riconfermato perchè è IMPOSSIBILE esonerare un allenatore dopo una vittoria e QUESTO DEVE ESSERE SCONGIURATO CON OGNI MEZZO LECITO! Dopo che il serbo (e subito a seguire il genio pugliese) se ne sarà andato vedrete quanto entusiasmo tornerà in città! D’altronde tempo per recuperare ne abbiamo ancora tanto, mentre se andiamo avanti così la situazione diventerà, e stavolta per davvero, sempre più difficile se non addirittura irreparabile… PS. Ovviamente siamo arrivati a questo drammatico punto per l’estrema miopia e incapacità della dirigenza viola…
Ottobre 28th, 2011 alle 10:16
sperare che vinca il genoa…
seee… così in casa non mi passa più…
siamo matti
zachini
Ottobre 28th, 2011 alle 10:32
Sento tutti i giorni levate di scudi dei giocatori a favore del Mister, allora mi chiedo di chi è la colpa?
Come molti sostengono non solo del mister ma anche delle prestazioni individuali indegne di alcuni di loro, a partire dallo stesso Gamberini che forse farebbe bene a star zitto.
Ottobre 28th, 2011 alle 10:34
mettiamola così se ne perde o pareggia una per la speranza di evitarci questo schifo (di gioco e di risultati) per tutto l’anno…non mi sembra così antifiorentina, anzi se era per me avrei firmato per non rimontare con il brescia lo scorso anno, così era già stato mandato a casa e ora magari si era messi un po’ meglio…
io non voglio che la Viola perda voglio che salti sinisa e se perdere domenica serve per mandarlo via bene perdere così magari (purtroppo nessuno ci da la certezza)ci evitiamo lo schifo dello scorso anno e dell’inizio di stagione. mancano trenta partite alla fine preferisco perdere questa che vedere le altre trenta con sinisa in panchina.
perchè mai con sinisa in panchina ci dovrebbe essere un inversione del trend sia in termini di prestazioni che di risultati?
poi o salta ora o ce lo ciucciamo fino a dicembre dopo chievo ci sono: milan, palermo, roma, inter ed atalanta. Pensate che un allenatore se la prende una squdra in crisi come la nostra prima di queste 4 partite?
non tiferò contro ma se una sconfitta lo farà esonerare di certonon piangerò, anzi…
Ottobre 28th, 2011 alle 11:08
Consiglio a te, caro David, una tesi in economia: “Come comportarsi razionalmente”.
Razionalmente, io voglio il bene della mia squadra, razionalmente, penso che Sinisa se ne debba andare, razionalmente so che solo se facciamo male con il Genoa verrà cacciato, razionalmente cosa mi auguro per domenica? Le passioni, anche quelle più viscerali, devono a volte inchinarsi ad argomenti razionali. Questo è uno di quei momenti. Ma ti rendi conto che qualcuno ci dice che tutto sommato stiamo facendo bene, e siamo a tre punti dalla zono retrocessione?
Ottobre 28th, 2011 alle 11:34
Spero vivamente che la Fiorentina domenica vinca, per amore e per convenienza. Tre punti ci servono assolutamente, perchè non è matematico che con il cambio di allenatore si facciano punti subito e continuamente (soprattutto pensando a Del Neri sostituto di Mihajlovic). Domenica prendiamoci tre punti.
Ottobre 28th, 2011 alle 11:37
La colpa non è tutta di Sinisa. Il problema è a monte. E’ una società senza guida. Da quanto DDV si è disimpegnato è cominciato il casino e soprattutto si è cominciato a perdere, anche con Prandelli. Sinisa non ha ancora le capacità per reggere da solo i problemi di una società che non esiste più di fare da parafulmine. DDV se ne frega, ADV è un buon numero 2 ma non sarà mai il leader carismatico e anche se qualche volta prova a fare l’incazzato, non fa paura a nessuno. Corvino è a fine corsa. I numeri parlano per lui negli ultimi due anni. Troppi cominciano ad essere i direttori sportivi che sembrano averlo superato e lui ogni volta cerca la carta a sorpresa per potersi clamorosamente riabilitare ma non ci riesce (vedi in ultimo Santiago Silva). Dal grande acquisto di Jovetic di oramai due anni e mezzo fa, mi sembra che sia caduto in un fosso dal quale non riesce più a risalire. Usa, col placet dei vari ADV Cognigni e Mencucci, i suoi metodi un po’ sudisti, senza poterselo permettere. Dalle ripicche con questa o quella radio, a Babacar punito in primavera a Romizi e Camporese che hanno solo la colpa di essere stati nel settore giovanile da prima di lui (Masi poi ve lo ricordate con la storia delle querela?), a Marchionni (preso da lui) che busca un super stipendio e sta in tribuna. Fino a Mihajilovic.
Mi sembra che tutte queste persone si preoccupino solo di mantenere il loro prestigio, temendo che riconoscere gli errori possa lederlo e allora perseverano negli stessi e sperando che le cose possano magicamente cambiare da sole. Questo mentre invece non fanno l’interesse della Fiorentina che precipita sempre più giù, in classifica, nell’immagine e di conseguenza nel fatturato, aspetto determinante anche per il c.d. fair play finanziario del quale la società sembra invece vantarsi senza sapere che un domani se davvero passa potrai spendere solo in base a questo.
Quali le soluzioni? Non so ma non credo, e mi ricollego all’inizio del mio post, che l’esonero di Mihajilovic sia la panacea di tutti i mali.
Ottobre 28th, 2011 alle 11:42
Tifare contro mai!!!! Ma domenica in caso di risultato non positivo forse potrei essere un pò meno incavolato se…..
Comunque vada per l’allenatore se non si risolve il problema DS fra 12 mesi siamo sempre nelle solite peste…. Il ciclo lo ha concluso anche il mago di Vernole!!!!!!!
Ottobre 28th, 2011 alle 11:44
Caro David, io invece non credo alla sincerità dei giocatori , che lo sostengono a parole e poi (alcuni)vanno in campo con impegno zero !!
Per me è evidente che c’è uno scollamento tra una parte dello spogliatoio e Sinisa e qualcuno non vede l’ora che tolga il disturbo !!
Ma se così fosse avrebbero grosse responsabilità anche Corvino, in primis, Cognigni e Guerini, che si dimostrano incapaci di gestire il gruppo e di far si che tutti i giocatori siano disponibili a dare il massimo in campo!!
Il casi Montolivo e Vargas, due giocatori chiave per la Fiorentina, ma che si impegnano al minimo sindacale, non li ha creati Mihajlovic, ma la società !!
Ottobre 28th, 2011 alle 11:44
Divago: Ho letto le dichiarazioni di Pelè su Messi! Come mai anche i grandissimi ex campioni non sanno stare al loro posto e pisciano sovente fuori dal vaso!Che delusione il sig. Pelè,frasi a effetto per trovare,ancora un po di notorietà a discapito della credibilità e del rispetto per se stessi!Meglio Maradona!
Ottobre 28th, 2011 alle 11:50
in realtà l’ipotesi teorica, o sociologica, è molto semplice: spero di perdere contro il genoa per vincere le prossime partite o, perlomeno, giocarmele al meglio e far divertire con il bel calcio i tifosi viola!!!! forse per raggiungere questo banale obiettivo ci vuole un allenatore diverso da quello attuale! capisco, umanamente, che per sinisa scatterebbe la “CIG” per qualche mese, ma stai certo che qualsiasi “cassintegrato o disoccupato” farebbe carte false per essere al suo posto!
moritz
Ottobre 28th, 2011 alle 11:52
Penso che la gente, me compreso sia arrivata all’esasperazione…è più di un anno che bisogna vedere quello scempio calcistico che squadra e allenatore ci riservano ogni domenica. Non ho mai tifato contro la viola e mai lo farò però non vorrei che con una vittoria risicata (come tutte quelle da quando c’è sinisa tranne qualche rara eccezione) ci faccio continuare per questo anno in questa condizione. Ma poi la cosa che mi preoccupa di più sono le dichiarazioni del mister, dei giocatori e di ADV. Contro Catania, lazio e Cesena non abbiamo giocato male e meritavamo di più????ma stiamo scherzando????al massimo potavano essere tre pareggi o due pareggi (catania e lazio) e una sconfitta (cesena)…mai una volta superiori all’avversario!!!!!!avete sentito le motivazioni di marcolin prima di far entrare Ljajić????facciamolo entrare perchè è sveglio e furbo….mica per una questione tecnica…oppure sinisa che dice si può perdere contro tutti e vincere contro tutti che banalità!!!!!!e per finire ADV: non mi interessa il bel gioco ma voglio i tre punti…i tre punti contano per vincere qualcosa..lottiamo per lo scudetto???non mi sembra..per la champions???nemmeno..forse per l’europa league….qua per vedere il pubblico allo stadio o si gioca per vincere qualcosa (scudetto) o per divertirsi sennò vincere contro qualche squadra e giocare male porta lo stesso la gente a non venire allo stadio…..
Ottobre 28th, 2011 alle 11:54
vero mai contro la fiorentina….diciamo che fino a domenica alle tre la voglia di una sconfitta per cacciare sinisa sarà forte ma poi quando inizierà la partita tutti a gridare forza viola
Ottobre 28th, 2011 alle 11:57
Inconsciamente, ascoltando la radio ieri sera, saputo il risultato che stava maturando a Palermo, m’è scappato un “meno male”. Questo la dice tutta…
Ottobre 28th, 2011 alle 11:58
David,leggi Gonews.it.L’articolo che riguarda il “giornale”, e le foto delle violenze a Roma.Ecco perchè non ha pietà per i giornalisti di quella testata!Scusami ma per me la maggioranza sono asserviti al loro padrone!Conoscessi chi non lo è sarebbe diverso!
Ottobre 28th, 2011 alle 11:58
Se il male minore è perdere con il Genoa va bene a patto di ripartire con un allenatore serio ed andare in Europa. Con questo si va in B! La squadra gli gioca contro, il primo tempo di torino è lampante!!!!
Ottobre 28th, 2011 alle 12:00
come si ancora a difendere un allenatore che in 40 partite non ci ha fatto vedere uno stralcio di gioco e TUTTE le squadre che incontriamo corrono più di noi!! se la sconfitta servisse a esonerare sinisa ben venga..stiamo perdendo tutti la voglia di andare allo STADIO..della valle e corvino SVEGLIATEVI prima ce sia troppo tardi!!!!!!
Ottobre 28th, 2011 alle 12:08
un pareggino IN CASA contro il genoa non servirebbe nè per la classifica, nè per l’esonero di quella specie di allenatore; una vittoria darebbe i tre punti (utili per non vedere ancora la viola sotto il siena), ma il gioco, e quindi l’unico possibile divertimento dei tifosi dato che non lottiamo per niente d’importante, rimarrebbe lo stesso, quindi inesistente. Una sconfitta invece sarebbe (purtroppo) una delle tante, ma probabilmente sarebbe quella a determinare l’esonero di Sinisa.
Quindi, dato che per fortuna siamo a metà del girone d’andata e tutto è ancora da scrivere, domenica non dico che tiferò Genoa, ma non farò drammi nel caso in cui le cose dovessero mettersi male
Ottobre 28th, 2011 alle 12:24
La domanda è: meglio vivacchiare fino alla sosta con un allenatore che non ha in mano la squadra e non riesce a dargli un gioco oppure dare una scossa con un allenatore nuovo (che magari gode anche dei favori del pubblico)?
Io non ho fatto l’abbonamento quest’anno (dopo 19 anni consecutivi) perchè non credevo in Miha e nell’ala vintage Cerci e, per ora, non sono per niente pentito..
(e non cominciate a dire che allo stadio si va sempre e comunque…)
Ottobre 28th, 2011 alle 12:34
Uno legge i commenti e le impressioni che persone del mestiere, alcune anche di tutto rispetto, esprimono nelle interviste e tutti sostengono che Mihajlovic é un ottimo allenatore e che saprá venire fuori da questa situazione. La squadra, secondo le dichiarazioni degli stessi giocatori(sempre quando dicano la veritá quando parlano), é tutta con il mister. Questo significa che crede nelle sue scelte, nella sua maniera d’impostare le startegie, il modulo, gli schemi ecc. ecc.
Poi regolarmente arrivano le partite e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Secondo me c’é qualcosa che non quadra…
Comunque sia forza Viola: You’ll never walk alone!
Ottobre 28th, 2011 alle 12:46
si certo,
vista da fuori sembra lampante che stia così. Ma secondo te perchè non viene allontanato? Voglio dire, non credo che Corvino & co voglia farsi male da solo. Se ci fosse un chiaro problema di “allenatore” questo sarebbe stato già allontanato, ma così non è.
Come si potrebbe spiegare? MAncano soldi? Lo stile della Valle non permette licenziamenti in corsa? non ci sono alternative sul mercato che rientrano nei parametri viola? Potrebbe forse essere che non è l’allenatore il problema?
mah…
Ottobre 28th, 2011 alle 12:57
Mihajlovic sarebbe l’ ennesima scommessa perduta dalla dirigenza
tutta, non solo da Corvino. Sono d’accordo che non abbia senso
dargli prove d’ appello: o lo si tiene per vedere come finisce questo
campionato, oppure lo si esonera subito se si teme davvero una caduta verso la B (sempre che non sia questa una fantascentifica
strategia di ulteriore smarcamento della proprieta’, dopo l’ abbandono di DDV).
Invece, se prendessero Ancelotti sarebbe un segnale
fortissimo di volonta’ di ripresa e allora sono certo che ci sarebbe
il pienone allo stadio, anche se riesumasse Felipe e Marchionni,
oltre ai desaparecidos Camporese, Nastasic, Romulo, Babacar
(sempre meglio del Silva attuale) etc. Certo, con Ancelotti allenatore non gli possono comprare Kharja, Munari e Lazzeri
(con tutto il rispetto per questi tre onesti professionisti) e quindi
il discorso del tetto andrebbe a farsi benedire. Come alternative
ad Ancelotti potrei accettare Spalletti o Zeman: il primo pone
le medesime problematiche di Ancelotti, il secondo lo sogno da
decenni seduto sulla nostra panchina perche’ e’ un grande allenatore, sempre contro lo stolto potere pallonaro: il
simbolo della vera fiorentinita’. Invece prenderanno Delio Rossi
per poter dire che Sinisa l’ hanno mandato via a causa delle
pressioni della piazza cui Rossi e’ gradito e (siccome Rossi non
puo’ far miracoli) se le cose andranno male diranno che la colpa
e’ della piazza. L’ alternativa Del Neri la possono prendere in considerazione solo se hanno intenzione di iniziare i lavori di
ristrutturazione del Franchi: cosi’ ci potranno lavorare anche di
domenica, tanto chi ci andrebbe piu’ allo stadio.
Ottobre 28th, 2011 alle 13:01
A me non riesce tifare contro la mia squadra. Proprio non ce la faccio. Però capisco anche il ragionamento. Il problema Mihajilovic c’è e deve essere affrontato. La dirigenza viola non sembra intenzionata ad aprire gli occhi quindi è necessario che qualcosa accada. Perchè l’alternativa è “sperare” che qualcosa si sblocchi e solo gli stolti continuano a sperare dopo un anno e mezzo di orrore. E allora come si fa? aspettiamo di arrivare dodicesimi o peggio anche quest’anno? Aspettiamo di pareggiare contro l’ultima in classifica nonostante la superiorità numerica? Cioè questo è quello che dobbiamo fare? aspettare sperando in un miracolo?
Ripeto, quando inizia la partita non riesco a tifare contro ma alle volte sarebbe bene chiedersi quale sarebbe la cosa migliore per la fiorentina. Tu lo sai? una vittoria contro il genoa, magari rosicatissima e con una prestazione terrificante come le ultime a cosa porterebbe? Ad altre 3-4 sconfitte successive? Difficile da dirsi. Non condivido le tue certezze purtroppo…
Ottobre 28th, 2011 alle 13:08
Io sto veramente e lo dico con profonda amarezza, pensando di smettere, di non andare più. Credo che l’amarezza, anche cercando di guardare il bicchiere mezzo pieno, cresca di partita in partita, di situazione in situazione. Certo che non voglio perdere, baro a carte con i figli, figuriamoci per la Fiorentina, ma ho un profondo senso di nausea e disgusto, per tante cosa che vengo a sapere e che accadono. Non è più il mio calcio!!
Ottobre 28th, 2011 alle 13:16
Io vorrei sapere quanto sia praticabile una soluzione interna se
l’esonero sia attuato. Insomma chi è quel tecnico che voglia subentrare a lavori in corso ed accollarsi un fallimento?
Stiamo parlando, tutto sommato, di una società che può esprimere ed attuare progetti anche di lungo periodo. Dubito che Delio Rossi voglia accollarsi una responsabilità così quando può prenderla ad inizio stagione con un progetto suo e suo soltanto.
Per concludere ci sono in palio 90 punti la quota UEFA dovrebbe
essere intorno ai 60/63 punti..Dubito,salvo una clamorosa inversione di tendenza, realizzare oltre i 50/55 punti su 90.
Ottobre 28th, 2011 alle 13:24
Nooo! Mai contro la viola. Per nessuna ragione Da buon tifoso, folle d’ottimismo, spero sempre che il buon Sinisa si riprenda, e con lui la squadra! Ci mancherebbe.
Ottobre 28th, 2011 alle 13:30
Caro David, vincere domenica sarebbe come
Dare un po di morfina indolore a noi tifosi
Ormai logori da questa fiorentina malata terminale.
E con questo pensate come vi pare.
Delio rossi = 40000 allo stadio!!!!!!!
Ottobre 28th, 2011 alle 13:33
E stupido dare un ultimatum su una sola partita. E se vinciamo su une magia de Jovetic ? Alora per me questa stupidita dove essere risposta con une contestazione dei tifosi verso Miha et verso la societa, tifando per il Genoa. La societa puo fare stupidita cosi, et noi dovrebbe solo tifare sempre. Senza insultare nessuno et stare correti…
E crisa : La squadra gioca male da 1 anno e mezzo e sopratutto i tifosi e i giornalisti piu famosi odiano Miha. La societa sembra ignorare questo secundo punto.
Perque giocatori e societa possono criticare i tifosi apertemente, anche impedire accesso allo stadio, ma i tifosi non possono fare lo stesso verso la squadra e la societa ?
Ottobre 28th, 2011 alle 13:37
David la risposta è semplice: preferisci perdere 3 punti ora avendone magari 10 in più sulla quota di fine stagione, o continuare con mihajlovic e averne 10 in meno rispetto al potenziale della squadra?
Qui non ci si taglia per far dispetto alla moglie, si fa la questione di limitare i danni.
Se ti dicessero: perdi 10-0 con i gobbi e poi vinci il campionato, accetti? Io firmerei subito, te ce la faresti a dire di no?
Ottobre 28th, 2011 alle 13:39
David tu sfondi una porta aperta. Di sicuro speriamo di vincere… ma che è colpa nostra se una società fa tutto al contrario di tutto? In pratica si fanno i c..zi sua senza nemmeno curarsi dei tifosi…
Ottobre 28th, 2011 alle 13:41
David, scusami, ma Radioblu o questo stesso blog, non potrebbero lanciare un appello, promuovere un sondaggio, fare insomma una minicrociata a favore del fatto che i 4 migliori elementi della Primavera siano di peso ed in pianta stabile trasferiti nella rosa della prima squadra???
Vorrei in tal modo vedere se Corvino (per me da cacciare subito lui, ancor prima del serbo!) avrebbe la sfacciataggine di ammettere alla luce del sole che la società è maggiormente interessata allae sorti del campionato giovanile piuttosto che a quello di serie A. Perchè, se ci pensi bene, inutile girarci attorno: posto, e su ciò siamo direi tutti d’accordo, che i vari Baba, Acosty, Salifu e Camporese sono superiori alla gran parte dei carneadi che stazionano in prima squadra, allora qualcuno dovrà venirci a dire che sì, la serie A è importante, ma volete mettere la soddisfazione di veder vincere la Primavera in campionato e nelle varie coppette di categoria? Ma via, su!!!!!
Ottobre 28th, 2011 alle 13:42
Non devi dimenticare una cosa : proteggendo Miha, la societa va contro i tifosi e contro i giornalisti. Questo e il vero problemo da questa Fiorentina, dove passione et gestione sono avversari da anni.
La societa spesso attaca i tifosi. Mi sembra piu leale attacare i giocatori e l’allenatore.
La societa attaqua spesso tutta la tifoseria, per fatti di una minoranza, ma non dobbiamo dimenticare que tutti i tifosi sono come une pecora que dice sempre “si” e ” ale viola”..
Chi perdona al cattivo, offende il buono
Ottobre 28th, 2011 alle 13:45
Io stò con te David. Però, se mi permetti, capisco quelli che non sopportano per niente il mister e si augurano un risultato negativo della squadra. Ormai si è arrivati ad un totale punto di rottura, che il tifoso è portato a pensare che se si vince con il Genoa, poi bisognerà continuare a sopportare Sinisa magari fino al risultato negativo della prossima partita con il Chievo. E questo non è tollerato per niente. L’errore secondo me lo sta facendo la società, perchè finche perdurerà questa situazione, lo stato di cose peggiorerà sempre più. cordiali saluti.
Ottobre 28th, 2011 alle 13:46
Sempre al fianco della squadra, sempre al fianco di Sinisa finche’ sara’ il nostro allenatore,senza se e senza ma! E’ un momento difficile,quasi disperato e confido in quelle famose palle che il mister ha ! E’ arrivato il momento di tirarle fuori e provare ad uscire fuori da questo tunnel che non sembr aver fine! E’ un grande professionista, un grande uomo e ci sente per questa maglia molto più di tanti pseudotifosi che sperano in una sconfitta domenica! Onore a Sinisa ora e sempre e Forza viola!!!
Ottobre 28th, 2011 alle 13:48
Ma che state a scherzà? Domenica si deve vincere,altrimenti saremo in piena zona retrocessione,e con i giocatori che abbiamo,senza attribbuti,sarebbe durissima per qualsiasi altro allenatore.Tanto Sinisa ha comunque ormai compromesso la sua storia in Viola e prima o poi andrà via.Ciao e riflettiamo……
Ottobre 28th, 2011 alle 13:49
David allora per favore rispondi a questa domanda e dimmi cosa preferiresti tra: domenica la Fiorentina vince e Mihajlovic non viene esonerato e poi fai un campionato anonimo oppure domenica perdi sostituisci Mihajlovic con Delio Rossi e vai in Europa League? Io sono 35 anni che vado allo stadio e non ho mai sperato di perdere CI MANCHEREBBE, ma c’è un detto che dice ” a mali estremi estremi rimedi”. FORZA VIOLA
Ottobre 28th, 2011 alle 13:53
No Chiappo, senza “se”e senza “ma” si tifa
VIOLA E BASTA! Io non potrei tifare contro,
per il resto concordo con te al 100%: ma
domenica e sempre FORZA VIOLA…
Ottobre 28th, 2011 alle 13:55
Sinisa a casa!
E chi lo vuol tenere a casa con lui a coltivare l’orto!!
Non difendiamo l’indifendibile.
PS Della Valle dovrebbe cambiare psicoterapeuta, ma di corsa!!!
Ottobre 28th, 2011 alle 13:56
Temo di aver necessità anche io di uno psicologo.
Probabilmente ho vissuto una vita da ignavo.
Ho sempre e solo preteso da me stesso.
Mai dagli altri.
Leggo che molti sono risentiti nei confronti dei Della Valle perchè pur essendo molto facoltosi non spendono per quanto, secondo loro, potrebbero e dovrebbero.
Mi spiace. Non posso condividere.
Nella mia vita ho sempre ringraziato per ciò che, pur non dovuto, mi veniva dato, senza soppesare se chi mi dava avrebbe potuto o meno darmi di più.
Chissà, se lo avessi fatto forse ora starei meglio. O forse no.
Nei dovuti modi, posso chiedere, ma non pretendere.
I Della Valle non sono attaccati alla poltrona. Non vogliono restare propietari per forza. Non hanno rifiutato proposte di acquisto da parte di magnati o sceicchi e credo che se qualcuno si presenta coi soldi in bocca e credenziali attendibili non faranno la minima restistenza ad andarsene. Se la facessero sarei il primo a pretendere che spendessero o si facessero da parte.
Quindi, al momento, possiamo criticare Mihajlovic e Corvino. Possiamo far presente che si stanno affidando a professionisti non all’altezza o che non spendono bene i loro denari. Ma non pretendere per forza di più. Anche perchè non sempre spendere significa vincere. Se così fosse Moratti avrebbe dovuto vincere tutti gli scudetti degli ultimi decenni.
Credo che questo non significhi, come molti diranno, essere “proni e schiavi”. Significa essere onesti.
E’ vero che, come dice il Generale, i Moratti e i Berlusconi possono anche tirare i remi in barca avendo già messo molto fieno in cascina.
E’ altrettanto vero però che i vari Lotito, Zamparini, Preziosi, Pozzo, Cellino non certo si rovinano per le loro squadre.Anzi, sono moltio oculati. Specie il primo. E loro di fieno in cascina ne hanno molto meno di noi.
Da due anni a questa parte probabilmente sono stati più abili di noi, come noi lo siamo stati negli anni precedenti.
E’ una ruota che gira, e, come dice IB, non si è mai visto un’inverno eterno. Prima o poi la Primavera torna sempre.
L’importante è avere chi compra il gasolio.
C’è chi non ha i soldi nemmeno per quello.
Se poi viene qualcuno che ci porta a svernare alle Maldive, ben venga.
MARIO T.
Ottobre 28th, 2011 alle 14:06
Ma cosa gli abbiamo fatto di male ai Della Valle? Senza toccare gli estremi di Zamparini,cosa deve fare un’allenatore per essere cacciato? Io dopo un primo tempo cosi’ lo esoneravo negli spogliatoi perche’ e’ chiaro che e’ un incapace e sopratutto non ha piu’ in mano la squadra.Mi stupisce che Guerini non faccia presente ai DV che continuare cosi potrebbe essere mooolto pericoloso,Sampdoria docet.Ultima considerazione,io DV spendo 100 milioni di euro per assemblare la squadra,ne spendo 40 all’anno di stipendi e poi faccio guidare la macchina ad uno che mi prende tutti gli spigoli che trova? va bene non cacciarlo al primo botto,ma devo aspettare che mi sfasci tutta la macchina o lo fermo prima? Comunque vista la situazione di classifica direi che non e’ il caso di fare gli schizzinosi,domenica tocca vincere in ogni modo
marco
Ottobre 28th, 2011 alle 14:13
Posto nuovamente il mio messaggio che credo non sia passat per problemi tecnici ,non c’era niente da censurare,
dicevo che mai e poi mai si deve tifare contro la propria squadra(apriamo semmai un dibattito su Lazio-Inter dell’anno scorso che è cmq un caso limite…),e che anzi vincere con Genoa e Chievo è imperativo considerando il tour de force successivo con Milan Palermo Inter Roma ed Atalanta,sfide da brividi che questa Fiorentina ha poche possibilità di superare indenne…..Temo che il 17/18 dicembre guarderemo la classifica con paura….
Ottobre 28th, 2011 alle 14:21
Caro Immondo,
stavolta francamente non ti capisco.
Come è possibile pensare che se domenica si vince 4-0 ed i giocatori vanno a mille con fraseggi a terra neanche il Barcellona, ciò farebbe capire quanto sia scarso Miha ed implicherebbe il suo allontanamento ?
Dimentichi, tu fustigatore di costumi, che gli italiani si dividono in due gruppi: quelli che saltano sul carro del vincitore e quelli che ci sono già sopra.
Se domenica si vince e si gioca bene, c’è bomba libera tutti: a ADV gli si riaccorcia il braccino, Miha si prende altro tempo (a occhio e croce, si prende almeno una sconfitta e due pareggi di comporto), Corvino ritorna sugli allori (te lo immagini se segnasse Munari di sopracciglio ? Gli allungano il contratto il pomeriggio stesso) e la baracca continua come prima.
Chi lo piglia nel baugigi )
Sempre i soliti, cioè noi.
Lo scopo di tutti è chiaro: anche una grigia mediocrità va bene, purché costi poco.
Ciò detto, siccome gli altri amici dicono che sperare di perdere è da gobbi, nell’altro post avevo sputato un rospo che mi tenevo in gola.
Vabbè, me lo rimangio.
Grigio si, gobbo no.
Ma ricordatevi che se Miha ci lascia fra l’ottavo ed il decimo posto anche quest’anno prima di andarsene è tutta colpa vostra.
Ottobre 28th, 2011 alle 14:23
Come si fa a sperare in una sconfitta quando appena senti l’inno rimbombare nello stadio ti sobbalza il cuore? tutte le arrabbiature sono come sospese, per poi riprendere vigore dopo, se il risultato non arriva.
Ottobre 28th, 2011 alle 14:26
Il fatto è che questa squadra ti fa una BELLA partita ogni 12 (???) con un concetto di bello molto soggettivo tipo 0-0 di napoli, con nel mezzo un paio di vittorie risicate con gioco abominevole e qualche sconfitta con gioco ancor più abominevole.
Sta di fatto che questo ti porta ad un punteggio sempre lì nel mezzo, nell’ignavia della classifica, nella mediocrità, tra la speranza di poter risalire verso l’europa e la paura di sprofondare. Il fatto è che dopo 46 partite sappiamo che la nostra fine sarà quella perchè la costanza della squadra di sinisa è la stessa da 46 partite, con vargas o meno, con gila o meno, con jojo o meno, con montolivo o meno, con o senza infortunati, con un modulo o l’altro.
Noi con sinisa quest’anno finiremo al solito posto.
Dato che il viaggiare in questo limbo non fa propendere la società a buttarlo fuori è ovvio che uno speri di finire in una situazione abbastanza grave per poi poter ridecollare, perchè questa squadra può dare molto di più di quello che le fa dare questo allenatore. E prima lo facciamo e meglio è!
E’ una cosa bruttissima ma troppe volte abbiamo sperato che fosse la partita della svolta ma è evidente che è proprio un limite tecnico di Sinisa.
Una società dovrebbe riconoscer questi limiti anche dopo una vittoria ma dato che qui anche le sconfitte o i pareggi (vedi catania) sono visti come belle partite è ovvio che uno speri in questo.
Purtroppo faccio un’altra facoltà (anche se ho fatto un esame di sociologia), altrimenti te l’avrei fatta la tesi su questa questione!
Ottobre 28th, 2011 alle 14:26
Se serve un “sacrificio”, purché doloroso, per mandare via l’ indesiderato, ben venga la sconfitta, meglio levarlo ora il dente dolente, non possiamo imbottirci di aulin per sfiammarlo, passerebbe un po di tempo senza dolore, pA ritornerebbe piu forte di prima..
Ottobre 28th, 2011 alle 14:29
X maigobbo,
su lazzari sei male informato.
Di partite da titolare nei due anni di Allegri ne ha giocate poche
Ottobre 28th, 2011 alle 14:31
Mi ha colpito molto il post di Pietro Vuturo. Se persino lui è disgustato da quello che accade o si vocifera vuol dire che è davvero grave quello che succede attorno al calcio e alla Fiorentina.
Ottobre 28th, 2011 alle 14:37
Siamo alla frutta…quando un tifoso è disposto a veder perdere la propria squadra purchè venga esonerato l’allenatore vuol dire che si è toccato davvero il fondo…oltretutto qui non si sa in cosa sperare, perchè se mandano via Mediocrevic e prendono Del Neri, uno che ha fallito praticamente ovunque, si rischia davvero di finire dalla padella alla brace. Inoltre l’unico obiettivo della società per il mercato di gennaio sembra essere quello di riuscire a vendere Montolivo, ma dove si vuole andare? Io personalmente sono stufo di annoiarmi o peggio arrabbiarmi quando vedo le partite della Fiorentina, sono studo delle polemiche insulse, sono stufo dei discorsi di Corvino, sono stufo di essere lo zimbello di tutti i tifosi delle altre squadre, in altri termini mi sono rotto i maroni. Ognuno reagisce a modo suo, io per esempio non vado a far casino allo stadio o sotto la sede della società ma inizio a provare una preoccupante indifferenza per le sorti della viola.
Ottobre 28th, 2011 alle 14:42
Mediocrevic era stato preso con la nomea di “gran motivatore”, per rimediare agli immondi sfaceli del flaccido Prandelli. Mi sembra che quello che doveva essere il suo punto di forza sia la maggiore carenza della squadra. Questo basta secondo me per dire che Mediocrevic e chi lo ha scelto hanno fallito, sbagliare è umano ma perseverare nell’errrore è diabolico.
Ottobre 28th, 2011 alle 14:43
Comunque,David, non ci sono problemi perchè delle due l’una: o Sinisa trova la quadra, batte il Genoa e continua con un serie di risultati positivi che alla fine porta agli obiettivi sperati oppure, pur battendo in qualsiasi modo il Genoa, non riesce a trovare il bandolo della matassa, per cui, prima o poi, il problema si ripresenta e questa volta senza attenuanti o moratorie. Quindi io domenica faccio il solito tifo sfegatato per la Viola.
Ottobre 28th, 2011 alle 14:45
E’ la squadra che non va. Con un altro allenatore quanti punti in più pensate di fare? Tre? Quattro? Non credo più di questi. Scusatemi, ma non vedere che, tranne i soliti noti bravi, (escluso Montolivo che per me è un mediocre) sono tutti giocatori da serie inferiore, cosa si pretende dal serbo? Boh!!
Contro il Genoa spero cmq in una sonante vittoria, ma se non viene, per me, l’allenatore conta il 30 per cento, non di più. Corvino difende l’allenatore perché sa che con i soldi budgettati, non si poteva fare di più.
Ottobre 28th, 2011 alle 14:58
‘a me pare folle sperare che la propria squadra perda’.
A me no, è interpretabile come fare un investimento. Prendo un mutuo (‘perdo’ già in partenza i soldi che dovrò restituire per gli interessi)per aprire la mia azienda, ma questa poi mi ripagherà con il mio lavoro.
Indipendentemente dal valore di Miharesta già da oggi, salvo miracoli, sappiamo tutti che non sarà l’allenatore della squadra per il prossimo anno.
Ottobre 28th, 2011 alle 15:01
MAR TIRRENO, mi sa che hai il cervello in burrasca.
Tu dici:
Scusatemi, ma non vedere che, tranne i soliti noti bravi, (escluso Montolivo che per me è un mediocre) sono tutti giocatori da serie inferiore, cosa si pretende dal serbo? Boh!!
Prova a leggerti le formazioni di Atalanta, Siena, Palermo, Genoa, Cagliari. Se i nostri sono da serie B, quegli altri sono da Lega Pro; ma allora perché son davanti?
PERCHE’ C’HANNO UN ALLENTAORE BONO!!
Ecco perché.
Poi che discorso è, se togli quelli bravi, gli altri son scarsi?
Allora se togli i soldi a Berlusconi, e gliè un morto di famen anche lui.
Ma guarda te che discorsi mi tocca leggere.
SINISA VIA, CIRANO!!!
PS: male che vada col nuovo allentaore si fa gli stessi punti di ora, quindi tentare.
Ottobre 28th, 2011 alle 15:21
Tg2
Intervista al papà di Simoncelli.
Fa l’intervistatrice:
“Suo figlio diceva che lei gli è stato sempre vicinissimo e che non ha mai perso una sua gara”
Risponde il papà:
“Si è vero, inizialmente Marco mi aiutava in ditta, perchè c’era da tirare a campare, e poi all’inizio per correre bisogna pagare, poi le cose gli sono andate bene, e ora era lui a campare noi.
Adesso che non c’è più dovrò ricominciare a lavorare davvero”
E accompagna questa frase con un accenno di sorriso.
L’intervistatrice allora dice:
“in lei è ancora forte la voglia di sorridere”
Papà Simoncelli si fa adesso più mesto, e con un filo di voce:
“Se non fosse così morirei dal dolore”
Diobò quest’uomo è davvero un grande.
Lui ha spiegato tremendamente bene quel che io cerco sempre di dire di questa vita.
Immonda Bestia
Ottobre 28th, 2011 alle 15:22
Aggiungo che io questo modo di vedere è un po’ come quando i genitori portano i propri figli dal medico o da uno specialista che attraverso punture, flebo, medicine cattive varie cura o previene possibili malattie o corregge un qualche tipo di deficit.
Nessuno pensa a quanto siano cattivi quei genitori che portano il loro figlio a fare dolorose punture o nottate insonne tra infermieri e dottori invece che ai giardinetti. Perchè è per il loro bene!
Con Sinisa e la Fiorentina è così.
Non credo sia un ragionamento particolarmente psicotico no?
Ottobre 28th, 2011 alle 15:42
Oggi a Firenze è giunto un ADV irresoluto e impaurito come mai, vittima prima di tutto delle proprie scelte societarie. Mihajlovic è senza dubbio negativo, ma cambiarlo senza dare un segnale di svolta nella gestione finanziaria della società servirà a poco. La rosa è oggettivamente debole a causa della scelta di non pagare ingaggi cospicui. ADV vorrebbero giocare al calcio senza i calciatori. Ma l’unica strada che può permettergli di rilanciare la Fiorentina è quella di aprire i cordoni della borsa. Puntare immediatamente su allenatori come Spalletti o Ancelotti e a gennaio ingaggiare 3/4 campionissimi. Per risalire è necessario che il nostro monte ingaggi raggiunga il livello di Napoli e Roma. Le vittorie nel calcio dipendono soltanto dai calciatori, che rappresentano il solo investimento redditizio. Noi tifosi dobbiamo pretendere tantissimo da una famiglia di supericchi come quella dei DV. Altrimenti, meglio un Campedelli, oggi certamente più dinamico e intraprendente del nostro irresoluto Andrea.
Ottobre 28th, 2011 alle 15:43
Facciamo una bella settimana dello sfogo…………
Ottobre 28th, 2011 alle 15:46
Sul piano emotivo anche io, al momento della partita, non riuscirò a non tifare fiorentina, ma pensandoci a freddo, razionalmente, se perdesse e se questo comportasse il cambio di allenatore ciò credo comporterebbe (se venisse un delio rossi, magari…) alla fine dell’anno diversi punti in più. Purtroppo temo che l’allenatore non salterebbe nemmeno in caso di sconfitta.
Ottobre 28th, 2011 alle 16:17
Tu quoque para_noico?
Si anche io voglio vincere col genoa perchè,
già, perchè’ Forse perchè:
Wise men say
only fools rush in.
But i can’t help
falling love with you
Non ne posso fare a meno di essere così
paranoicamente innamorato di te Viola.
Però Non credo che la squadra sia con Mihailovic per cui se ci accorgiamo che loro giocano male proporreri di tifare in massa per il Genoa! Perchè non credo sia un allenatore all’altezza.
Ottobre 28th, 2011 alle 16:22
…..e alla fine se perdesse, starei male per 2 giorni, come al solito, e non mi piace l’idea di star male, non mi piace per niente.
Però l’idea che i giocatori remino contro la società, i tifosi ed in ultima analisi contro l’allenatore e che quest’ultimo cmq non sia all’altezza della situazione, non riesco a togliermela dalla mente.
Ottobre 28th, 2011 alle 16:29
Giusto, mai contro la viola, per cui domenica la seguirò, soffrirò e (temo) sarò poco soddisfatto del gioco, anche se comunque i tre punti sono fondamentali.
Però continuare a tenersi Miha, mi sa altrettanto contro la viola.
Ciao.
Pier Luigi
Ottobre 28th, 2011 alle 16:35
@Immonda Bestia, 121:
Nella vita bisogna accettare l’ineluttabile.
Farsi travolgere dagli eventi o dal dolore non cambia le cose, le peggiora.
E anche rifugiarsi nella fede è una scappatoia, un palliativo, un placebo. Mi fanno sorridere i proclami di lui che insegna agli angeli o che i migliori se li porta via il Signore; ma queste sono le cose cui si crede per mettere l’animo in pace e lenire il dolore.
Il padre di Simoncelli sicuramente è un uomo pragmatico, consapevole dei rischi che correva il figlio, emotivamente lucido ed estremamente pratico, oltre che cinico; perché di cinismo si tratta, ma non nel senso di amorale bensì per un’indifferenza volontaria ai sentimenti che altrimenti ti annientano.
La sua è la reazione più intelligente che puoi avere a un dolore così intenso; il fatto è che non puoi importela ma ci arrivi dopo un percorso interiore le cui varianti dipendono dalla tua cultura.
Ottobre 28th, 2011 alle 16:36
L’unica cosa bella è che, comunque vada, che si vinca (bene) si pareggi (malino)o si perda (male)ci avvicineremo di un’altra settimana al momento in cui, perchè prima o poi sarà,ce lo toglieremo dagli zebedei.
Ottobre 28th, 2011 alle 16:37
questo mister va cacciato velocemente, non capisco che senso abbia avuto dargli ancora una possibilità, dopo l’orrenda prestazione di martedì sera…… Io non lo voglio più vedere, e se per farlo esonerare serve perdere domenica, per una volta bene perdere…..Il tutto per il bene della FIORENTINA
Ottobre 28th, 2011 alle 16:37
OT
Credo che non riuscirò più ad arrabbiarmi per una sconfitta o un mancato acquisto, in un calcio ormai malato dove l’unico valore che conta è quello dei soldi.
giocatori ultapagati che si credono delle divinità perchè sanno tirare due calci al pallone, bambini viziati e mercenari
Vedere andarsene così un ragazzo di 24 anni, semplice, umile, sempre sorridente, e soprattutto innamorato di quello che faceva, innamorato del suo lavoro e della sua famiglia…. mi ha fatto veramente pensare…
Mi sono commosso vedendo il suo funerale e ho pensato che se un ragazzo, a soli 24 anni, è stato capace in vita di far sorridere ed emozionare tante persone e dopo la sua morte di farne piangere ancora di più, doveva essere veramente una gran persona!
e la dignità e compostezza nel dolore dei suoi genitori mi ha veramente colpito allo stomaco…
Sì, da oggi cambia il mio modo di vedere lo sport…
Ciao SuperSic, uomo e campione vero
“Praticamente boh avevo 14 anni, e andavo con lo scooterone del mio babbo su e giù per la stradina di casa. E mia mamma che faceva: “Diobò va piano, st’attento che arriva la zia su, st’attento ad andar giù”. Io, frega n’casso se arriva la zia. Io andavo giù a tutto gas. E’ arrivata la zia… Ho visto la sagoma bianca con la scritta rossa Opel comparire. Ho avuto la prontezza di riflessi di prenderla appieno”. (Marco Simoncelli 58)
Ottobre 28th, 2011 alle 16:39
tu credi sinceramente alle parole dei giocatori che sono con l’allenatore?????
tipo a quella di montolivo???
tipo a quella di gilardino????
tipo a quella di batistuta???
tipo a quella di toni???
tipo a quella di vargas????(sempre che non sia troppo sbronzo per parlare!)
che faccio continuo??
MA PER FAVORE
Ottobre 28th, 2011 alle 16:45
David, ci sono due tipi di scelte a cui le persone spesso si trovano di fronte: le persone che scelgono la gratificazione istantanea (cioe’ vincere domani, sapendo che farebbe piu’ danni che altro dal momento che come hai scritto tu stesso il rapporto con Miha e’ gia’ andato in frantumi) e quelle che sono disposte a fare delle rinunce e sacrifici iniziali per gratificazioni piu’ profonde e durature nel tempo: sembra che solo con risultati negativi possiamo finalmente scrollarci di dosso questa situazione. Io ne ho la nausea, esiste un limite a tutto.
Ma e’ un’altra la cosa che mi preme di piu’ oggi: e per questo devo fare un elogio particolare a Simone che dopo la partita con la Juve aveva scritto:
# Simone ha scritto:
ottobre 26th, 2011 alle 8:29 am
E. colpa di Mihajlovic, Prandelli, Zoff, Buso, Mondonico, Bianchi, Mancini, Terim e Trapattoni se s. vinto una sola volta negli ultimi 22 incontri ufficiali coi gobbi? E. colpa di Corvino, Lucchesi, Bianchi, Antognoni, Governato, Cinquini, Casasco, Lazaroni, Previdi, Eriksson,
Barretti, Nassi, Corsi, Manni, Pandolfini e Montanari se negli ultimi 41 anni ci siamo classificati prima dei gobbi solo nel 1998-99? Mi son rotto il c.77o di tifare Fiorentina quando invece si tratta di Pontellina, Cecchi Gorina o Della Vallina. Probabilmente questi signori traggono dei vantaggi ad essere proprietari di un club con il solo scopo di far funzionare un sistema che legittimi i successi delle strisciate, io purtroppo ricavo solo delusioni. Torner a spendere soldi per lo stadio e per la pay-tv quando saremo in lotta per vincere il quinto scudetto, pochi anni dopo aver conquistato il terzo ed il quarto!
——————————————
La cosa mi ha fatto riflettere: c’e’ qualcuno che riesce a dimostrarmi che
non esista una specie di accordo preventivo con la Juve per arrivare
sempre dopo di loro in campionato? Sembra follia ma spiegherebbe molte cose.
Ad esempio: partiamo dallo scudetto cosiddetto ‘rubato’ del 1982: vi ricordate la partita indegna che si gioco’ a Cagliari? Ma vi sembra la partita di una squadra che si gioca lo scudetto in 90 minuti? Col gol annullato a Graziani come unico tiro vero in porta. Pensa all’impostazione mentale: si gioco’ per il pareggio; ma con quale ragionamento si parte da certi presupposti sperando di poter vincere lo scudetto? Ad ascoltare la
radiolina per vedere cosa faceva la Juve a Catanzaro? Mi vi sembra una cosa sensata?
Il motivo principale per cui siamo arrivati fino all’ultima giornata in testa e’ perche’ un certo San Castellini (vecchio cuore granata) paro’ l’impossibile in Juventus – Napoli 0-0 della penultima giornata, per non parlare dell’Ascoli che poche giornate prima fece una grande partita inchiodando la Juve sull’1-1 a Torino; tutto questo dopo il vergognoso 0-0 di Firenze dello scontro diretto, un’altra partita di anticalcio, dove accaddero un sacco di cose strane come lo scontro tra Bertoni ed Antognoni testa contro testa in mezzo al campo, con la palla lontana e senza avversari intorno dopo 8 minuti di gioco (guardatevi il video su youtube ‘Servizi TV anni 80 sulla Fiorentina e i suoi tifosi’ di 3 minuti e 36 secondi).
E poi prendiamo proprio la stagione 1998-99 dove arrivammo 2 punti davanti
alla Juve: un campionato in cui, dopo averlo dominato fino all’infortunio di Batistuta, siamo arrivati terzi per il rotto della cuffia, vincendo solo in casa col Perugia nelle ultime 8 partite. Mi ricordo la totale assenza dei Cecchi Gori in quel periodo in cui comunque potevamo restare attaccati in scia sia alla Lazio che al Milan. Pure li si perse una partita con la Juve in modo assurdo dopo averla pareggiata su autorete a pochi minuti dalla fine.
In questi ultimi 30-35 anni c’e’ qualcosa a monte che non va, che non ci e’ mai stato raccontato. Tanto il tifoso viola e’ fesso, ormai abituato ad arrivare dopo le strisciate: e perche’? Non sarebbe il caso di fare un’indagine e di lanciare questa cosa anche solo come provocazione? O
semplicemente di disertare lo stadio contro il Genoa. Ma per quanto altro tempo dobbiamo farci prendere per i fondelli da questa gente e da questo sistema??? Sia chiara una cosa: come Simone ha fatto notare, si sta partendo da dati oggettivi, quindi non si deve dimostrare la validita’ di quanto assunto, ma sono i vertici della Fiorentina a dover dimostrare il contrario ai tifosi visto che gli esiti dei campionati parlano cosi da una quarantina d’anni. Siamo alla resa dei conti! Forse l’inganno e’ stato smascherato, se ne e’ accorto pure Montolivo altrimenti non avrebbe combinato tutto questo casino per andare via … ne vedremo delle belle!
Ottobre 28th, 2011 alle 17:02
Io spero che la Fiorentina vinca e al contempo spero che la società stia prendendo provvedimenti per cacciare l’allenatore non appena sarà possibile sostituirlo con un nuovo allenatore valido.
Ottobre 28th, 2011 alle 17:04
@PIETRO VUTURO
spiegaci, quello che puoi e se puoi, facci capire qualcosa di più per favore.
FORZA VIOLA
Ottobre 28th, 2011 alle 17:26
Io vado a cena fori stasera e mi risparmio i soldi , nel fortino ci rimangano pure i Fratelli e tutto il loro team.
Chi ci crede più?
dovevamo ripartire dopo Prandelli, l’anno scorso la scusa era una squadra costruita(si fà per dire) da Corvino .
Quest’anno ci si appella all’infortunio di un solo giocatore…
Se penso che il Milan ne ha avuto 10 infortunati ed è sopra noi rischio di diventare pazzo.
Per me può rimanere quanto vuole Sinisa, non ci vado più io.
Se perde o vince la Fiorentina me ne frega il giusto visto che si è fatto di tutto per il disaffezionamento delle persone.
Ripeto : INVESTO I MIEI SOLDI IN UNA BELLA CENETTA PIUTTOSTO CHE PAGARE 11 VIGLIACCHI E 5 O 6 PSEUDO/PROFESSIONISTI .
Ottobre 28th, 2011 alle 17:40
Hai ragione……..ma è anche vero che masochismo è anche continuare inspiegabilmente,dopo un anno e mezzo di nulla,a tenersi questo pseudo allenatore……o no?!
Ottobre 28th, 2011 alle 17:46
se per mandare via sinisa ci vuole di prendere 3 pizze dal genoa … ben vengano magari al ritorno con un allenatore in panchina gli possiamo rendere pan per focaccia.
Se si vince e si tiene poi … ? 11° in classifica ma s’è vinto contro il genoa in casa .. sai che soddisfazione !
Ottobre 28th, 2011 alle 17:52
credo che sperare che la Fiorentina perda contro il Genoa perchè così Mihajlovic forse verrà esonerato è davvero pericoloso oltre che diabolico come quando, al tempo di Cecchi Gori, molti speravano nel suo fallimento perchè così avrebbe lasciato la Fiorentina. Pensiamo alle vicissitudini che abbiamo passato quando la società è fallita veramente e proviamo a pensare prima di affermace certe cavolate. Come si può sperare nella confitta e poi dichiarasi tifosi della Fiorentina!
Ottobre 28th, 2011 alle 17:56
PERCHE’ CONTINUARE
http://www.youtube.com/watch?v=KuS3HOW2Kjo
Ottobre 28th, 2011 alle 18:01
X Pietro Vuturo, adesso spiegaci tu cosa sei venuto a sapere……
Ottobre 28th, 2011 alle 18:21
Fine anni 70 o giù di lì, ero un ragazzino, la fiorentina perse in casa, era allenata dal giovane Carletto Mazzone; contestazione ferocissima, io ero altrove ma i resoconti della Domenica Sportiva e dei Giornali fecero passare il sor Carletto (ancora non era sor) per una megaVittima ed i tifosi come degli ingrati.
Era nell’aria l’esonero e quella sconfitta con una pericolante sembrava metter fine all’avventura fiorentina dell’ex allenatore dell’ascoli …
Ma la univoca e compatta difesa della stampa diede al mazzone un altro mese, in cui la squadra rimediò due sconfitte una vittoria 1 pareggio. Fu un gol di Giordano a decretare l’esonero in un fiorentina 0 lazio 1; ci salvammo all’ultima di campionato.
Alla fine c’eran striscioni 11 leoni allenati da una pecora…
Alla fine la dirigenza cambiò idea 5 minuti dopo che la stampa tutta si rendesse conto che quella era una situazione indifendibile ed in 5 minuti Carletto si trovò esonerato.
Oddìo lungi da me paragonar mihailovic con Mazzone, e questa squadra è di gran lunga + forte, nel confronto fra i 2 campionati di allora e di ora, di quella salvata dai gol di ezio sella.
I tifosi non sperano, non vogliono e non si augurano una sconfitta, si mettono solo il cuore in pace in anticipo concludendo con un:
TANTO PEGGIO TANTO MEGLIO.
Il problema è che non si è affatto sicuri che perdendo il separato in casa faccia le valige, anzi probabilmente non accadrà.
Alchè ci chiederemo come mai a questo vengon date tante chanches, tutte queste opportunità.
Una domanda a cui noi tifosi non sapremo rispondere si e sempiter.
by antico
Ottobre 28th, 2011 alle 18:29
Nella mia vita ho visto e conosciuto centinaia di persone, alcune mi hanno lasciato qualcosa e io ricambiando nel limite del possibile il prelievo, ne ho apprezzato il bene, la positività e tutti i valori importanti che fanno la differenza nella vita, altre persone invece mi hanno lasciato poco se non niente e nel caso sono state loro a prelevare un qualcosa da me senza ricambiare ne ringraziare, almeno quello. Da tutti ho comunque imparato qualcosa, anche da qualche idiota perchè anche un idiota in fondo sa fare qualcosa di buono, quindi per crescere basta avere l’umiltà per attingere da tutti e domandare, domandare e domandare sempre, sempre. E’ la vita. Ho vissuto come tutti assistendo ai cambiamenti dei singoli e della società, al povero che è diventato ricco e al ricco che ha fallito, ho assistito a liti furibonde per una donna, per la politica, addirittura per una partita a carte, ho visto per queste cose amicizie e imprese saltare per aria per sempre, ho visto gente cambiare radicalmente la propria vita, cambiare moda, cambiare gusti sessuali, cambiare partito politico, cambiare moglie, ma mai e dico mai cambiare la squadra di calcio, eccezione fatta per Emilio Fede che da Gobbo convinto un bel giorno ha iniziato a tifare Milan, chi lo sa poi il perchè…Per me è una reazione da idioti, oltre che, nel caso, da leccapiedi. Se qualcuno di Voi nella propria vita ha incontrato o conosciuto qualcuno che ha camnbiato fede calcistica, probabilmente ne converrà con me che si trattava di un idiota e della peggio specie, di quelli che di buono non hanno proprio niente; un omucolo. Ecco, per me, un Viola che pensa, anche per un solo minuto, di tifare contro la Fiorentina ha un attengiamento talmente da inetto che lo assimilo a quello di chi ha cambiato squadra calcistica; all’idiota di cui sopra. E’ un gesto talmente da vigliacco, senza palle e da persona vuota dentro che uno così sarebbe da prendere a calci nel sedere quando poi le cose vanno bene e non ci sono problemi. Troppo facile! Siamo tutti qui, con un Sinisa sul gozzo e un Corvino sullo stomaco, la squadra è inerte e senza capo ne coda e sono due anni che dura questa storia infinita e ora basta, ma non per questo bisogna nasconderci dietro quel pensiero vigliacco e ignobile. Bisogna lottare all’unisono e Domenica bisogna vincere di riffa o di raffa per poi comunque chiedere in massa e a gran voce l’esonero del tecnico a prescindere, non se ne può più, e un chiarimento anche sulla amena posizione del DS, incomprensibile quanto curiosa. Almeno queste cose credo che ci spettano mentre per altre il discorso è diverso perchè si scivolerebbe sulla pretesa; reazione quindi ingiusta e inopportuna. Bisogna fare il possibile per riprenderci ciò che amiamo, altro che storie, anche al costo di fischiare a bestia e contestare questa ulteriore e ignobile fase di stallo della Fiorentina intesa come a 360°, perchè di male ce ne siamo fatto abbastanza ed è ora di cambiare registro. Gente, si può mettere veramente alle strette anche i giocatori, basta poco, si può fare tutto e di più basta che sia lecito e mai e dico mai in modo violento, ma tifare contro la Fiorentina quello mai, è da infami. A chi tifa contro la Viola, anche solo per mandare via Sinisa l’anticalcio, dico vergognatevi, per me siete come i gobbi, ne più ne meno, non c’è discussione.
Ottobre 28th, 2011 alle 18:30
Sarà anche che i giocatori sostengano l’ allenatore… a me, vedendo le prestazioni della nostra amata, non sembra proprio.
Attenzione, partite giocate come le ultime non fanno presagire nulla di buono.
Sarà il campo a decidere il destino del serbo……
Ottobre 28th, 2011 alle 18:57
Il tuo ragionamento David non fa una piega ma….. il problema rimane e una soluzione DEVE essere trovata!
Il problema è che in Società c’è chi vuol “strumentalizzare” un’eventuale (scialba) vittoria, per gridare poi ai 4 venti “quanto è bravo e buono Sinisa” e che “sono sempre i soliti 4 tifosi che ce l’hanno con la Società e l’allenatore”!
Questo è il PROBLEMA! La Società non si rende conto di essere ad anni luce di distanza dal pensiero “comune” dei tifosi e viaggia con i paraocchi ed un ODIOSO vittimismo!
Sinisa, sicuramente per quest’anno ma dubito anche per i prossimi, non è assolutamente in grado di dare schemi e tattica a questa squadra!
L’ho detto mille volte, per essere un bravo allenatore bisogna fare la gavetta nelle serie minori e lì che si imparano schemi e moduli! E’ come se volessimo mandare un bambino di 9 anni subito all’università, solo perchè suo padre è un professore universitario! Se sei un genio magari ce la puoi fare, ma altrimenti devi IMPARARE per poi INSEGNARE!
FORZA VIOLA
Ottobre 28th, 2011 alle 18:58
E’ contro natura sperare in una non vittoria della Fiorentina. Il tutto, però, va di pari passo con l’irrazionale riconferma di Mihajlovic. Io voglio che la Fiorentina vinca sempre, comunque e dovunque. Però questa situazione paradossale deve far riflettere la società. Evidentemente il tifoso è davvero esasperato. E’ auspicabile l’arrivo di Delio Rossi in ogni caso, anche se si vince senza convincere.
Ottobre 28th, 2011 alle 19:02
Naturalmente spero che la Viola vinca. Capisco però chi la pensa in modo diverso. Probabilmente una scelta razionale, che però andrà in corto circuito con la passione per la maglia al fischio d’inizio.
Indubbiamente vi è una crisi di fiducia del tifo, che si assomma alla crisi endemica da stadio, e di questo la società deve tenerne conto. Il sacrificio del tecnico è la base per cercare di ripartire, e per ridare la giusta credibilità alle altre componenti.
Ottobre 28th, 2011 alle 20:12
…tornerò ad appassionarmi, partecipare e contribuire alla Fiorentina appena l’attuale proprietà se ne sarà andata…va bene qualunque cosa…anche il niente è più gratificante del peggio attuale…
Ottobre 28th, 2011 alle 20:25
Perdere solo se fossi sicura dell’arrivo del mio allenatore preferito Spaletti.
Siccome non succederà!!!!!!!!!
Un ora di macchina per arrivare allo stadio, abbonata da anni in curva FIESOLE, perciò forza viola e uno fisso alle scommesse.
Ottobre 28th, 2011 alle 20:58
Ernesto,nel farsi piccolo dinnanzi al creato,granello di sabbia voluto da Dio
l’Uomo decreta e celebra la sua grandezza spirituale.
Nella piccolezza terrena della nostra polvere Dio soffia la vita e ci rende Figli Suoi, immagine e somiglianza.
Chi si rimette ad un Dio è un debole?
Nel momento stesso in cui l’uomo si professa debole, egli sceglie di intraprendere l’alleanza con la Via, la Verità e la Vita.
Io busso e mi viene aperto, ho sete e mi viene dato da bere, l’anima mia ha freddo e mi viene data una veste.
Ernesto, mio diletto amico,apri il tuo cuore, come Dio ha aperto il suo verso di te , donandoti la vita, l’amore, i tuoi splendidi cari tutto ciò che ti circonda e ti fa battere il cuore per l’emozione.
Ciao Ernesto,se mi riscrivi , ti potrò leggere e rispondere soltanto domenica pomeriggio.
Domani sono alla mostra di auto e moto d’epoca a Padova.
Torno preciso per la partita col Genoa.
Lo sai chi avrò accanto allo stadio?
Un uomo, un mito, una vecchia baldracca del magico Comunale di Firenze.
Lui; Goderiger.
A presto
Antonello
Ottobre 28th, 2011 alle 21:22
@ immonda.
Il padre del Sic in un pezzo di un intervista ha detto.
“quando ho toccato la mano di Marco ed ho sentito che era già fredda ho capito che era morto.
In quel momento ho pensato che la morte e’ come la vita… Bellissima.”
Quell’uomo e’ un grande.
Gli auguro solo belle cose.
@ Gasperini, io non sono un credente ma secondo me, da qualche parte, Simoncelli sta gia insegnando a qualcuno ad impennare.
Nippo58
Ottobre 28th, 2011 alle 21:53
ma se perdere col genoa significasse cacciare questo pseudo allenatore e rilanciare un campionato che altrimenti sarà tale e quale l’anno scorso (se non peggio,vedi zona retrocessione dietro l’angolo…) non sarebbe bene perdere col genoa?
Ottobre 28th, 2011 alle 22:18
David per caso mi hai censurato, oppure io ho sbagliato qualcosa nell’invio?
conteviola
RISPOSTA
Non era pubblicabile per le offese vergognose che rivolgevi
Ottobre 28th, 2011 alle 22:20
anch io che amo perdutamente la viola tifo per il genoa….credimi david…questa è l unica possibile soluzione,,,,,,poi si ricomincia,col solo rammarico di aver buttato via un anno e mezzo….questa squadra vale molto più dei pochi miseri punti ottenuti fino ad oggi
Ottobre 28th, 2011 alle 23:22
credo sia giusto dire che la fiorentina non ha un gioco x cui credo sia anche giusto attribuire a sinisa le colpe principali visto che te david dici che corvino ha fatto un mercato da 7….giusto????????credo che sia ulteriormente giusto dire che se cambi allenatore ora,hai ancora la possibilita di raddrizzare una stagione che sembra andare in malora….poi credo anche che sia giusto dire che cmq puoi vincere con genoa e chievo cosi…anche x solo colpa di fortuna ma il gioco continua a latitare….e poi arriveremo alle sife che contano con le grandi e perderemo come abbiamo fatto con la juve……la meglio sarebbe battere il genoa e esonerare sinisa…che ne dici???????
Ottobre 29th, 2011 alle 01:14
Luigino s’è capito, non è che ad ogni post devi sempre riproporre la tua litania. tanto ora non succede quindi o lo trovi te un altro Campedelli dispostoa tirare fuori almeno un 100 milioni per comprare la Fiorentina o ti rovinerai i polpastrelli a forza di scrivere le solite cose. sei diventato un disco rotto. parliamo di calcio ogni tanto,no?
ps. tifare contro la propria squadra non so cosa voglia dire!
Ottobre 29th, 2011 alle 01:42
“a me pare folle sperare che la propria squadra perda”.
O ragazzi, va bene pensare che i pezzi ‘meglio’ son rimasti (ma ‘n do sono?), che le prime partite ci siamo illusi che la squadra fosse più forte, che jovetic c’è … ma la classifica che la guardate? “Folle sperare che la propria squadra perda”, ma ancora più folle perchè se si seguita a perdere si va in serie B. Cambiare l’allenatore e mettere Guerini in ogni caso !
Ottobre 29th, 2011 alle 02:21
Come scrissi qualche settimana fa, non mi meraviglio minimamente di quello che sta accadendo. Il pesce puzza dalla testa e a me quest’estate non è piaciuta per nulla.Tanti sapevano di andarsene e volevano andarsene, ma qualcosa nella politica della società è cambiato ( area mercafir? io dico che è proprio questo )e quindi abbiamo fatto lo stesso errore dello scorso anno, mantenendo giocatori forti, certo, ma che non hanno il minimo interesse a rimanere qua. Non parlo di Gilardino, attenzione, che vuole tuttora rinnovare e l’abboccamento del Genoa per me è stato del tutto fittizio. Ma di Vargas, dell’annosa vicenda di Montolivo, di Cerci etc…Poi, insieme a questo, si è incastrato un fatto tecnico. Sinisa, a Giugno, chiede un trequartista e si punta Aquilani. Con il suo arrivo Cerci sarebbe stato ceduto perchè nel rombo di centrocampo non avrebbe avuto spazio. Ma si resta così perchè Aquilani non arriva e Ramirez costa troppo. Parte tattica: Sinisa è uno che non punta sul gioco, ma sulla personalità e sul carattere. Un po’ come il Trap. A differenza di quest’ultimo però non ha i Batistuta o i Rui Costa per i moti d’orgoglio. Ma ha una squadra priva di leader veri e propri, discreta tecnicamente dove dal tatticismo non si può prescindere. La prima Fiorentina di Prandelli era molto peggio di questa come organico, ma Cesare insegnava calcio, Sinisa no, ha altre caratteristiche. I Gamberini, i Pasqual, i Karjha, i Montolivo e altri non sono giocatori per un allenatore di questo tipo. Sono giocatori che funzionano incastonati all’interno di un progetto tattico. E con Sinisa non c’è. Una squadra lunga 60 metri raramente vince le gare. E non parlo solo della gara con la Juventus, a cui arriverò tra poco, ma delle altre, di tutte le altre. Con la Lazio, tutti a dire che avevamo perso per i gol sbagliati. Ok, va bene. Ma la Lazio ha sempre dato l’impressione di squadra, noi di undici giocatori in campo. In un 4-3-3 non ti puoi permettere che i due laterali non tornino a coprire quando sei in non-possesso. Cerci è una croce e una delizia. Se avesse intelligenza e aiutasse a difendere sarebbe davvero forte, ma è un’ala anacronistica, di quelle che se arriva la palla bene, se non arriva va bene lo stesso. Ma soprattutto un’ala che non rientra mai, un attaccante di fascia che oggi non ha più nessuno. Jovetic, a sinistra, copre più che Cerci a destra, ed è un paradosso. Il 4-3-3 puro, quello di Zeman ad esempio lo è perchè la difesa è altissima e accorcia la squadra, nel 4-3-3 di Miha si vuol fare uscire il sangue dalle rape, tenendo difesa e centrocampo piuttosto bassi e attaccanti staccatissimi. E nel calcio di oggi le partite non si vincono così, a meno che tu non abbia giocatori di forte personalità che incidano e che sappiano quando tirare una pallonata, quando fare un fallo, quando accorciare, ma senza che sia il tecnico a dirlo. Noi non abbiamo questo tipo di giocatori, e l’impressione è che tutte le squadre abbiano la partita in mano contro di noi. Con la Juve è stato lampante. Primo tempo imbarazzante. Come si fa contro un centrocampo a tre, come quello della Juve, supportato da Pepe ( che è attaccante quanto io sono induista ) e Vucinic che comunque qualche corsa indietro la fa, “perdere” uno dei tuoi tre centrocampisti dietro a Pirlo sapendo che le ali nostre d’attacco non tornano mai? Non ho mai visto una squadra vincere giocando con due centrocampisti, Behrami e Munari in questo caso, contro quasi 5 avversari. E ci lamentiamo della difesa? Certo nei due episodi singoli sono stati osceni, soprattutto nel secondo gol. Ma per essersi visti arrivare 150 volte in quarantacinque minuti 6 giocatori della Juve ogni volta penso che il loro dovere, portiere compreso, l’abbiano fatto. Ho sentito criticare Pasqual…Mah! Con Vargas davanti ora come ora è roba dura. Mai un aiuto, un sussulto, niente. Pepe e Lichsteiner sempre in due, da quella parte ci hanno fatto a pezzi. Allora, e qui ritiro in ballo l’allenatore, la decisione di cambiare doveva essere presa dopo un tempo intero ? Dopo l’1-0 togli Karjha e inserisci Gilardino e ti metti in linea a 4. Nella ripresa togli Cerci, che tanto non può fare l’esterno di centrocampo e inserisci Romulo. Invece no, ci siamo ritrovati con Munari largo a destra, forse per proteggere di più De Silvestri, che non è, ripeto, un giocatore di calcio purtroppo. Inoltre, il moto d’orgoglio durato 16 minuti, non di più, s’è concluso al momento del pari di Jo-Jo che mi ricorda sempre di più Robertino. Conclusione: esiste un problema psicologico, tattico e tecnico. L’allenatore deve essere cambiato, ora, subito. Ma non perchè sia incapace, ma perchè è un tipo d’allenatore che non si confà a questa squadra. Aveva ragione, con un paio di calci in culo a Catania reagivano, qua piangono. Ma chi tifa contro, contro il Genoa, va rinchiuso come direbbe Mario Ciuffi. Ciao David, grazie.
Ottobre 29th, 2011 alle 06:20
Non riesco a considerarli folli perché in questi giorni mi sono trovata a elaborare gli stessi pensieri anch’io. Non a cuor leggero perché il tifoso non vorrebbe perdere mai.
Qui si tratta di agire per il bene della squadra. Cos’è il bene della squadra in questo momento? Vincere una partita e perdere/pareggiare le due successive e andare avanti così tutta la stagione come l’anno scorso o “sacriificare due/tre punti per la causa, con l’intenzione di far andare le cose “definitivamente” meglio?
E’ come dover amputare a qualcuno il piede in cancrena per salvargli la vita. Non credo che il chirurgo si diverta a tagliare il piede a qualcuno, tuttavia lo fa con un intento di cura e guarigione. Proviamo a vederla anche in questo modo.
Ottobre 29th, 2011 alle 07:19
e se si pareggia giocando benino, magari con qualche miracolo di Frey e due salvataggi sulla linea di Dainelli?
Cosa succederà?
Ottobre 29th, 2011 alle 07:31
Intervengo sul discorso del babbo di Simoncelli giusto per portare il contributo della mia personale esperienza, avendo avuto mio malgrado abbastanza dimestichezza con i lutti anche gravi.
Nell’immediato periodo successivo al doloroso evento prevale quasi un istinto di sopravvivenza che Ernesto Gasperini chiama giustissimamente:
“un’indifferenza volontaria ai sentimenti che altrimenti ti annientano.”
Sei come briaco, riesci ad andare avanti con una freddezza e una serenità d’animo che quasi sorprendono te stesso. Giustifichi la situazione dicendoti: “ringrazio di avere avuto questa persona con me, ora è fra gli angeli, sono stato fortunato ad averla…etc etc…”
Le belle frasi del babbo di Simoncelli, di cui non voglio sminuire il valore, non mi sorprendono più di tanto. Si sono dette un po’ tutti , noi che s’è visto morire genitori, amici , fidanzate.
I cazzi amari, molto amari, arrivano dopo: quando prende corpo l’elaborazione vera del lutto, quando la gente che prima ti sta vicino smette di telefonare per tornare, giustamente, al suo quotidiano, quando finisce tutto il casino di funerale-condoglianze-bigliettini-baci-abbracci, quando resti alla fine solo e percepisci la mancanza. Solo allora ti rendi conto di quello che hai perso e parte la sofferenza: dura, silenziosa e continua. E solo il tempo la lenisce piano piano (ma le cicatrici restano per sempre). Non mi impressionano le frasi belle che sono dette immediatamente dopo gravi perdite: mi dispiace ma non sono eroi, sono persone rimbambite da un botta tremenda che ancora non se la rigovernano. So di dire cose dure, ma ci sono passato. Da credente prego per tutti loro.
Ottobre 29th, 2011 alle 07:33
Ciao David. Masochistico sarebbe continuare con lo scempio che è in scena da più di un anno, periodo in cui mi sono divertito si e no due volte a guardare la squadra giocare. Bisognava pensarci a giugno, ma anche se dopo il catania adv evitava di dire che aveva visto una partita divertente, forse la “decisione” sarebbe stata presa dopo la juve e ora saremmo qui a parlare di speranze positive.
Ottobre 29th, 2011 alle 07:41
…….. scusatemi perche’ tenere Sinisa dopo 50 partite e soprattutto non cambiarlo a Giugno quando tutta la tifoseria non lo voleva piu’……questo non e’ andare contro la Fiorentina????? Rispetto per noi tifosi, se siamo arrivati a questo la colpa e’ solo loro….. DELLA SOCIETA’ E DI CHI L’AMMINISTRA!in altre piazze sai da qunto tempo sarebbero andati a casa…..in primis Corvino……..a no gia’ , ci ha portato 4 volte in Champions…..vaiaaaaaaaaa
Ottobre 29th, 2011 alle 08:00
l’allenatore è l’esatto specchio della proprietà…non c’è nulla da fare…NOI sappiamo bene come si fa a tifare la NOSTRA squadra e NON una proprietà assente e svogliata…al contrario di tanti che sono tifosi di un’azienda e non della FIORENTINA…
Ottobre 29th, 2011 alle 08:05
Beh, come si dice: “il medico pietoso, fece la piaga verminosa”. Io lo dico: spero si perda! E pure male! (perché un 2-1 a Torino si presta quasi a sembrare un “buon” risultato). E non mi imbarazza dirlo. Non penso affatto di essere masochista. Proprio perché voglio bene alla Fiorentina, dico che è l’ora di togliersi questo dente malato e non recuperabile. Perché tanto così non si tornerà mai più in Europa, non si vedrà mai un bel gioco e non si faranno mai bei risultati. Di sconfitte ne ho viste tante… se una in più servisse come “cura definitiva” a questa apatia inconcludente, allora ben venga. FORZA VIOLA!
Ottobre 29th, 2011 alle 08:22
IO questa volta ho apprezzato molto l’intervento della società, in primis quello di AdV, ha lanciato la sfida ai giocatori per dimostrare con i fatti quello che dicono e allo stesso tempo ribadire ( in passato è mancato questo) l’amore che bisogna avere verso la maglia viola.
Quindi che dire..quando la viola perde io sto male tutta la settimana ( con le dovute contestualizzazioni..naturalemente)quindi non riesco a tifare contro e fare il tifo per gli altri…però….non credo che una vittoria serva per l’allenatore ( per la classifica si) sarebbe come allungare il brodo di una minesta andata a male.
Quindi…genoa, chievo ( sperando di restare a galla) e nella sosta CAMBIO!
Enrico
Ottobre 29th, 2011 alle 08:54
X David T. (162),
hai perfettamente ragione e lo può capire solo chi ha vissto sulla propria pelle certi momenti. Un salutone.
Ottobre 29th, 2011 alle 09:01
Accertato che MIhajlovic non ha più “strada” a Firenze, mi ha incuriosito tutta questa frenesia per Delio Rossi ed allora sono andato a rileggermi la di lui carriera in serie A fino allo scorso campionato ed i risultati totali sono questi:
Le panchine in Serie A sono 302, di cui 150 in casa e 152 in trasferta. Il bilancio è di 113 vittorie, 73 pareggi e 116 sconfitte complessive divise in 75 vittorie, 36 pareggi e 39 sconfitte casalinghe e 38 vittorie, 37 pareggi e 77 sconfitte fuori casa.
Ai di lui fans un commento !!!
Ottobre 29th, 2011 alle 09:28
… alla fine, anche Mihajlovic sembra si sia reso conto, che Cerci è lusso che questa sqadra non può permettersi.Vede la porta, ma non è una vera punta, gioca esterno, ma non copre;è troppo atipico per il calcio di oggi, sta a l’allenatore trovargli un posto che non sia la terra di nessuno e sperare nella giocata bona.Per essere cosi fuori dagli schemi, occore si, essere determinanti, ma anche offrire un rendimento costante cosa ben lontana dal genio di Velletri.Oltretutto la sua presenza obbliga a snaturare le qualità di Vargas e Jovetic e isolare Gilardino.
Veniamo alla partita: Fiorentina-Genoa 1-0 autogol di Dainelli al 90’su retropassaggio sbagliato.
I numeri di Vinciguerra:
possesso palla 80% Genoa 20% Fiorentina
angoli 17 Genoa 2 Fiorentina
pali 4 Genoa 0 Fiorentina
Note:
al 67′ Boruc para un rigore assegnato per fallo di Montolivo
Esonerato Mihajlovic, squadra affidata a Guerini, ma c’è il si di Spalletti
Terreno in buone condizioni, giornata di sole!
Ottobre 29th, 2011 alle 09:36
io penso che si può non condividere il fatto di tifare contro, ma la cosa dovrebbe quanto meno far riflettere…a che punto hanno fatto arrivare molti tifosi? ma ce ne rendiamo conto? chi avrebbe mai pensato un giorno di dover sperare in una sconfitta per dare nuova linfa a questa squadra mediocre e per risvegliare questa città apatica? contenti loro…
ah, io domani ci sarò, e anche se non tiferò contro non so bene come reagirò a un’eventuale vittoria o sconfitta nostra…
Ottobre 29th, 2011 alle 10:20
Intanto ricambio il salutone a Goderiger e poi proprio a lui rispondo su Delio Rossi: lo ritengo un buon allenatore, preparato ma non fenomenale. Quasi sicuramente ci regalerebbe più qualità offensiva, più gioco, pià gol. Non so se ci garantirebbe tanti punti in più alla fine di un campionato. Ma ora come ora a me andrebbe bene. Firmerei per un settimo-ottavo posto giocando all’attacco e magari battendo qualche grande a Firenze!
Una cosa che mi sorprende (ma non dovrei, essendo fiorentino e quindi dovrei conoscere i mi’ polli) sono le fittonate che la gente piglia , nel bene e nel male nei confronti di certi personaggi. Tanque è arrivato e gli facevano i cori tipo Maradona prima che entrasse in campo. Con Cerci invece l’opposto, anche se il valore tecnico del giocatore si vedeva nonostante la discontinuità tremenda. Poi Delio Rossi: ha fatto molto bene con la Lazio e bene a Palermo, però non capisco perchè lui è visto come un salvatore e per esempio Del Neri, al solo nominarlo, la gente comincia a berciare. Del Neri ha tenuto il Chievo Verona fra le prime 10 per tre anni di fila, ha fatto un nono posto con l’Atalanta e un quarto con la Sampdoria. Ha fallito a Roma, a Torino e al Porto ma come gioco le sue squadre non mi paiono tanto peggio di quelle di Rossi. Per cui, se uno è buono, l’altro sarà almeno discreto…invece i fiorentini sono maestri nell’edificare delle differenze enormi fra due tecnici simili. E’ il potere della dialettica e della vis polemica di cui siamo e saremo sempre, lì sì senza dubbio, CAMPIONI D’ITALIA.
Ottobre 29th, 2011 alle 10:25
Perché, Goderiger, i VERI TIFOSI vogliono vedere il bel gioco anche se si perde ma vincere anche giocando male basta che si giochi bene anche se si gioca male ma si vince anche se si perde. Capito?
Ottobre 29th, 2011 alle 23:19
x David
Se tu ritieni quanto censurato “offese vergognose” me ne scuso anche perchè nn è mia abitudine offendere e tantomeno il padrone di casa qnd sono ospite.
Conteviola
RISPOSTA
Se non ti sembra offensivo pensare che qualcuno mi dica cosa scrivere, dimmi te.
Riflettici per favore, sono 33 anni che combatto per essere libero e dire sempre ciò che penso.
Ottobre 30th, 2011 alle 06:16
X David T. mi hai fatto commuovere, grazie.