Vorrei sommessamente ricordare a tutti voi che il blog è divertimento ed impegno insieme, ma non un obbligo.
Lo scrivo perché qualcuno si arrabbia per la mancanza di interventi su alcuni fatti accaduti nelle ultime 48 ore.
Sono giorni di grande fervore a Radio Blu e con l’anno nuovo scoprirete probabilmente il perché: può darsi che ci siano novità nella programmazione…
Andiamo per ordine: l’arbitrato.
Non capisco perché ora ci si debba arrovellare tanto sul ricorso al Tar.
L’arbitrato è una sentenza che potrebbe renderci dei punti, ma non è che se Della Valle annuncia o non annuncia il suo ricorso al Tar cambia qualcosa nel giudizio di uomini che si presume essere preparati e seri.
Con il ricorso i punti tolti dalla penalizzazione restano quelli, l’eventuale sanzione perché la Fiorentina andrebbe a violare la clausola compromissoria seguirebbe un iter processuale autonomo.
E allora, perché perdere energie preziose nel dividerci già da adesso sul ricorso al Tar?
Aspettiamo la sentenza e (soprattutto sul piano dell’immagine) la motivazione e poi ne parleremo.
Striscia la notizia: penosa, nel vero senso della parola.
Cosa volevano dimostrare con le immagini di una cena in occasione di una festa?
Una caduta di stile vergognosa che puzzava lontana un miglio di killeraggio comandato dall’alto nel giorno dell’arbitrato viola.
Toni che va dalla De Filippi.
Sarei curioso di sapre quando hanno registrato la puntata, spero prima degli impegni con la Nazionale.
Perché ad uno che è tornato giovedì mattina dopo una notte in bianco causa ritardi aerei non si può certo consigliare il giorno dopo un altro viaggetto di andata e ritorno a Milano.
Però non ne farei una questione di Stato: l’uomo è sulla cresta dell’onda e sfrutta le occasioni che gli capitano e a noi deve interessare solo quello che combina quando gioca con la maglia viola.