Riprendo una risposta data ad una tifosa che mi chiedeva come fare per combattere la maleducazione che pare stia dilagando e non solo su questo blog.
Qualche leone da tastiera avrà brutte sorprese tra un po’, naturalmente con i tempi della giustizia italiana, e forse gli servirà da lezione, o forse no, ma sono problemi suoi.
I soldi che prenderò li devolverò tutti a chi ha bisogno.
La mia soluzione è che da oggi non ne faccio passare una, non me ne frega niente se la gente se ne va (tanto poi legge lo stesso e cambia nickname, ma io ricancellerò alla prima frase maleducata).
Questo blog promuove solo enti benefici e iniziative di solidarietà, mi applico con passione da quasi sei anni e non ci prendo un euro, cercando sempre il dialogo.
Ma figuriamoci se a quasi 51 anni, dopo oltre 30 stagioni passate a girare l’Italia e il mondo con la Fiorentina ed avendo attraversato tutte le situazioni possibili ed immaginabili (osannato, contestato, insultato, minacciato, stimato, temuto) posso stare ancora a rispondere a qualche imbecille che mi dà del servo di Della Valle, a chi al contrario mi accusa di fomentare i tifosi contro i Della Valle, a chi si permette di mettere il becco nelle vicende private della radio, a tutti i sobillatori di professione (alcuni pure, parecchio frustrati e con la schiena dritta, appartengono ad altre emittenti radiofoniche con ascolti da prefisso telefonico: ne ho sgamati un paio).
Ho dato a questa gentaglia fin troppo spazio e da ora si cambia: cancello e stop.
Ed eventualmente querelo, così faccio pure del bene.
E non ci sarà più spazio per quelli che offendono gli altri utenti.
Diminuiranno i post? E chi se ne importa.
Tanto questo rimane lo spazio internet viola più visto, dopo i tre primi siti che parlano di Fiorentina.
O guardiamo se continuano o cambiano tribuna mediatica per sfogare i propri deliri.