Siccome non sono stupidi, i dirigenti della Fiorentina l’hanno certamente capito che Sinisa Mihajlovic sta fortemente sulle scatole alla maggioranza dei tifosi e che in moltissimi, diciamo a stra bassi il 70%, speravano di vederlo andare a Milano.
Premesso che non sono ancora convinto che i giochi siano completamente fatti e che con Delio Rossi l’ambiente si sarebbe fortemente compattato, io sarei per concedere una tregua a Sinisa, per lasciarlo lavorare in pace nell’interesse della Fiorentina.
Se davvero rimarrà, come è stato vistosamente ribadito nelle ultime 48 ore, non ha senso stare lì col fucile puntato e secondo me la passione per i colori viola dovrebbe prevalere sulla sfiducia e soprattutto sull’antipatia personale, a volte figlia di situazioni esterne al rettangolo verde.
Anche a me sarebbe piaciuto un altro allenatore, ma riparto da zero a zero e mi metterò ad osservare e giudicare il lavoro di Mihajlovic senza nessun preconcetto.