Che spettacolo!
Ho sempre tifato per il Barcellona in tutte le partite che ha giocato, ma ieri è stato raggiunto il massimo che il calcio può offrire.
Sono andato a frugare tra i miei ricordi e mi sono venuti in mente solo il Milan che schiantò il Real Madrid e la Steaua Bucarest nel 1989, il Brasile che nel 1970 nel secondo tempo non ci fece vedere palla in Messico, certe partite dell’Ajax e poco altro ancora.
Ma questi sono più belli, hanno tutto, sembrano piovuti dal cielo per giocare insieme e suonare meravigliose sinfonie calcistiche.
Fanno sembrare tutto semplice e poi sono così fisicamente simili a noi, gente qualunque, uomini medi che potresti incontrare in ufficio o in vacanza, non superman alla Ibrahimovic o alla Cristiano Ronaldo.
Una serata fantastica, uno spot irripetibile per il calcio, che pareva davvero un altro sport rispetto alle miserie tecniche viste in questa stagione a Firenze, ma non solo a Firenze.