Dunque La Nazione, quotidiano a cui voglio bene e con cui collaboro dal 1992, e la Fiorentina.
E’ chiaro che ieri il più importante quotidiano fiorentino è scivolato su una interpretazione personale dell’atteggiamento di Toni diventato erroneamente un virgolettato del centravanti.
Sarebbe stato meglio ammettere l’errore e fermarsi qui, perché Toni quelle parole (“rimango almeno fino a gennaio”) non le ha mai dette ed invece si è andati avanti tutto il giorno con comunicati e dichiarazioni stizzite da una parte e dall’altra.
Detto questo, io conosco bene il microcosmo dell’informazione fiorentina e so che a volte si verificano dei corti circuiti che però devono durare il tempo di un temporale estivo.
Pensare e dire che La Nazione remi contro la Fiorentina è più demenziale che stupido: perché dovrebbe farlo?
Quando la squadra vince, la tiratura sale e poi conosco benissimo la grande passione viola di Masieri, Picchi, Matteini, Giorgetti e Galli.
Non ha proprio senso pensare che abbiano voluto creare il caso perché magari ce l’hanno con Della Valle (altra balla assoluta, i rapporti sono, o almeno erano ottimi).
E’ stato un errore, come ne facciamo diversi noi che abbiamo un microfono o una penna in mano, ma fermiamoci qui, per carità.
P.S. Avrei scritto le stesse cose per Repubblica (redazione di Firenze) e Stadio…