Che ce ne facciamo di Riccardo Montolivo?
Quesito (irrisolto) già posto nel dicembre scorso, come forse i più affezionati di voi ricorderanno.
Che ce ne facciamo di un talento a cui non abbiamo mai voluto credere fino in fondo e che ora è come se ci crescesse in casa, specialmente dopo la superba prova con l’under 21?
Abbiamo perso un anno, quello passato: avremmo dovuto dargli più fiducia, adesso è un po’ dura rischiare su di lui per via di quei maledetti 19 punti di penalizzazione.
E’ un capitale che rischia di deprezzarsi e qui Prandelli dovra dare il meglio di sé per salvare capra (cioè la necessità di essere da subito pragmatici) e cavoli (valorizzazione di Montolivo).
Lui intanto deve diventare più cattivo, non accontentarsi dei nostri complimenti, uscire dal guscio.
Ha 21 anni, non 30, può diventare davvero uno importante, ma basta considerarlo una promessa.