La fatica è quella della Fiorentina, e quindi di tutti noi, per conquistare questi tre punti che sono benedetti.
D’altra parte mi ricordo che anche dell’anno dello scudetto rubato a Cagliari giocammo delle partite inguardabili e spesso vincevamo per uno a zero.
I migliori? Pazzini e Bojinov (per quel poco che ha giocato), vuoi vedere che abbiamo portato bene…
La bollitura è la mia e anche quella di Pestuggia, che per un quarto d’ora abbondante abbiamo fatto giocare Montolivo e non Maggio.
Genesi dell’errore: eravamo talmente convinti che dovesse giocare Montolivo e non Pazienza, che alla fine lo abbiamo mandato in campo noi al posto di Prandelli.
E poi ci pareva giusto che un uomo di qualità come Fiore potesse essere sostituito con un altro di pari qualità, almeno teoricamente, come Montolivo.
Infine, ero troppo concentrato a non sbagliare quelli del Treviso e a soffrire per come stava andando.
Detto questo, siccome uno è più alto e l’altro più basso, uno ha la maglia 18 e l’altro 11, credo di essere pronto per essere servito, con Pestuggia di contorno, con la salsa verde…