Ognuno di noi disegna la sua realtà secondo il metro delle proprie esperienze, della propria morale e anche della propria immaginazione, desideri inconfessabili compresi.
Ebbene, io sarò un po’ limitato (ma chi mi conosce bene è pronto a negarlo), ma il dedalo mignottesco che sta emergendo dalle parti del nostro Presidente del Consiglio non sarei mai riuscito neanche ad impegnarmi parecchio.
Una specia di fabbrica della marchetta, una mercificazione della donna standardizzata a prezzi molto alti che pare coinvolga potenti e compiaciuti signori sopra i settanta anni, che magari fanno pure bene ad occuparsi ancora di certe cose, ma che dovrebbero stare attenti perché oltre un certo limite, abbondantemente oltrepassato, siamo alla malattia.
Comunque sia, lo sputtanamento (e mai termine mi pare più appropriato di questo…) planetario è servito.
E chissà per quante settimane ancora ci divideremo (perché ci sono concittadini e concittadine disposte a difendere l’indifendibile) sul bunga-bunga, mentre magari rischiamo di finire tra i PIGS (nessun riferimento a quel che succede ad Arcore o a Villa Macherio o in Sardegna, ma piuttosto ai 4 Paesi europei in grave difficoltà economica: Portogallo, Irlanda, Grecia e Spagna).
Va bene, continuiamo pure così: facciamoci del male…