Che bello sapere che Marco e Antonello si telefonano e scambiano gli auguri: un dialogo è dunque sempre possibile, basta avere una correttezza di fondo e ascoltare, almeno ascoltare!, l’altro/a che parla.
Ci vogliamo porre con la nostra Fiorentina un traguardo minimo per il 2011 che sta per iniziare?
Io direi, almeno, di lottare fino alle ultime due giornate di campionato per un posto Uefa, che è proprio in risultato striminzito, ma tale da giustificare un seuccio strappato con molta forza e benevolenza.
Se non arriviamo nemmeno a quello, pagando i Della Valle il quinto monte ingaggi di Italia, beh allora dovremmo porci delle domande di fondo, oltre ad archiviare la seconda stagione negativa consecutiva.
Pensiamo però positivo, almeno in questi giorni di speranza per un futuro migliore, non solo nel calcio, ma soprattutto nella vita di tutti voi.
Auguri davvero di un grandioso 2011 a voi che dopo cinque anni mi fate sempre tornare la voglia di scrivere e poi vedere come reagite alle mie sollecitazioni.