Sempre peggio
Luca Toni sta proprio sbagliando tutto ed il suo in questo momento è un silenzio assordante.
Non rimane che mettersi alla finestra per vedere come andrà a finire, perché potrebbe anche succedere che ci sia finalmente una prima volta del calcio.
Cioè che Diego Della Valle se ne infischi dell’aspetto economico e consideri Toni un giocatore come tutti gli altri, con un contratto in scadenza nel 2009.
Sarebbe un successo di immagine clamoroso e a qual punto dovrebbe entrare in campo San Prandelli per disinnescare una situazione esplosiva.
E tutti sappiamo quanto poco abbiamo bisogno di casini ambientali in una stagione come questa.
Oppure Diego cede a Corvino, si fa pragmatico, vende l’uomo che non puà rinunciare a certe offerte (come se qui facesse la fame…) e va in scena, senza alcuna colpa dei dirigenti viola, la solita nauseante sceneggiata della scelta di vita eccetera eccetera.
Comunque sia, questo Toni è veramente una delusione: non una parola, mai una frase in questi giorni di dolorosa passione di tutti noi.
Come se fosse un estraneo, mai passato di qui.
Luglio 29th, 2006 alle 07:27
scusa ma a me di toni non me ne frega nulla
RISPOSTA
A me sì, perché dalla sua permanenza o da chi si prende al suo posto passano molte delle speranze di salvezza viola per la prossima stagione.
Ciao,
David
Luglio 29th, 2006 alle 07:51
Hai proprio ragione David.
Mi domando io se c’è rimasto qualche uomo vero nel mondo del calcio.
Non mi stupisce certo il fatto che voglia guadagnare di più ( anche se è vero che, come dici te, adesso con quello che guadagna non fa certo fatica ad arrivare in fondo al mese, ma i calciatori vivono in una sorta di dimensione parallela, in cui si fanno la guerra tra di loro, con i procuratori appollaiati sulle spalle come pappagalli, a suon di rolex, ville, barche e ferrari).
Quello che urta è il modo, l’atteggiamento, come se, siccome hai fatto 31 goals (BRAVO!!!) e hai vinto un mondiale, non dovessi spiegazioni a nessuno, neanche ai tifosi senza i quali, ricordiamocelo, Toni e tutti questa banda di professionisti della pedata, sarebbero solo dei ragazzi che corrono dietro ad una palla in un campo.
Comunque vada io ringrazio Toni per quello che ha fatto la scorsa stagione.Peccato, sarebbe bastato così poco per non rovinarsi la faccia come ha fatto, davvero poco…..
Un saluto viola!!!!
Luglio 29th, 2006 alle 07:56
I fatti:
Toni arriva a Firenze con un quadriennale da 1,5 milioni a stagione (circa?);
segna 31 gol, porta la fiorentina in Champion’s e va a giocare il mondiale;
arriva l’offerta dell’inter di 4,2 milioni a stagione.
Ora, a parte l’inopportunità di certe sue dichiarazioni, io tuttora non capisco questo accanimento (parlo in generale) verso Toni.
Il discorso che non c’è bisogno di guadagnare 4 milioni perchè ne bastano 1,5, sinceramente credo che sarebbe sembrato ingenuo anche a Marx. Tutti noi davanti ad una scelta di questo tipo preferiremmo andare a guadagnare il triplo.
Senza contare i fattori esterni (Champion’s, fidanzata, possibilità di vincere lo scudetto ecc.)
Quindi, dimostriamoci signori, se andrà via gli diremo grazie di tutto.
Se resterà perchè questa è la volontà della società, facciamolo sentire a casa sua e non sottoponiamolo ad un linciaggio che francamente non merita.
Luglio 29th, 2006 alle 07:57
La società in fondo è rimasta coerente con quanto disse il giorno della fine dello scorso campionato, quando fra l’altro credevamo di poter fare la C.L., e cioè che Toni sarebbe rimasto a meno di offerte sensazionali e irrinunciabili. Credo fosse già allora un messaggio diretto all’Inter, che evidentemente lo ha capito solo a metà, perchè l’offerta sensazionale l’ha fatta solo al giocatore… Io penso che con Toni la battaglia di cui parla Corvino si possa risolvere così, gli diciamo: “caro Toni se Moratti ci porta 25 milioni puoi andare altrimenti resti qui”. D’altra parte se il Chelsea ha pagato 50 milioni di euro per Sheva che sicuramente è un campione di valore superiore a Toni, ma ha la stessa età e non ha segnato 31 gol nell’ultimo campionato, mi pare che 25 milioni siano il giusto prezzo, quindi il nostro caro bomber se la prenda con Moratti se non potrà coronare il suo sogno a strisce. In caso di partenza però io spero che il sostituto sia Lucarelli, perchè è l’unico che può garantirci una ventina di gol, non credi David?
Ciao e Forza Viola.
Luglio 29th, 2006 alle 07:57
Purtroppo Toni ha dimostrato di non essere parte del nostro progetto, quindi, se pur a livello istintivo godrei del vederlo forzatamente trattenuto a Firenze come un qualsiasi dipendente, dovremo trovare il metodo per farlo giocare lontano da noi (ma mai all?inter, questo penso Della Valle non glielo permetterà mai)costringendolo a una conferenza stampa nella quale dovrà dire : questa città non mi interessa voglio andare via. Dopo di che grosso acquisto e tanti saluti
Luglio 29th, 2006 alle 07:59
…non bastavano le infamate sui media nazionali, i 19 punti di penalizzazione…NO!
Ora dobbiamo pure chiedere scusa ai palermitani, perchè questa situazione è il + classico deja vu..
Adoro il Toni calciatore, quest’anno ha fatto cose mirabolanti (ma non creda che l’Inter giocherà x lui a quel modo, l’anno prox ne fa “solo” 20), ma se deve rimanere solo x fare casino meglio se ne vada: non c’è mai stato un anno in cui l’aspetto psicologico sia stato + importante… IN CESARE WE TRUST!
Luglio 29th, 2006 alle 08:03
A questo punto Toni deve rimanere perché con la penalità che si ritroviamo sulla testa non abbiamo il tempo di fare esperimenti con qualcuno di nuovo. Qualora la Fiorentina facesse un girone d’andata strepitoso se ne potrebbe forse riparlare a Gennaio, ma, per ora, tappiamoci il naso e continuiamo con Toni.
Luglio 29th, 2006 alle 08:11
Io lo terrei un pò sulle spine facendoci capire che il giochino messo in atto col suo procuratore potrebbe non andare a buon fine. Dovrebbe quindi incominciare a preoccuparsi del nuovo rapporto coi tifosi ed alla fine quando si sarà sputtanato con le solite cretinate che dicono “sti fenomeni”, lo venderei al Bayern (sicuramente no all’Inter). A questo punto andrei su Bonazzoli che se avesse completamente recuperato dall’infortunio, col gioco di Prandelli nessuno si accorgerebbe che la Fiorentina ha cambiato centravanti.
Ciao, un saluto viola intenso.
Luglio 29th, 2006 alle 08:11
Caro David, poni dei quesiti piu che legittimi.
Pero da un mercenario senza alcun senso del sociale e dell’onore come Luca Toni, non si deve attendere piu niente.Inutile moralizzare sterilmente.Questo individuo non merita la Fiorentina che lo ha fatto esplodere grazie a Prandelli,al suo modulo ed ai cross di compagni come Pasqual,etc.L’immorale ed indecente moratti,che tutti additano come un gentiluomo,ha tentato di sciacallare con la Fiorentina contattando Toni ed offredogli 3 volte lo stipendio di Firenze.Per me ,come per DDV , moratti, che gia ci ha sciacallato con la prima Viola, Toldo,lo ritengo il primo responsabile del caso Toni.Inoltre dubito forte che Toni,all’Inter farebbe 31 goals in un campionato e neanche me ne importa.Quindi diamolo via e prendiamo un serio professionista che ha il senso dell’onore e degli impegni resi di propria e libera volonta.
Luglio 29th, 2006 alle 08:21
Il procuratore di Toni ha dichiarato che l’offerta dell’Inter è irrinunciabile. Ma Moratti non è il presidente più “pulito” che per questo ha ricevuto in premio uno scudetto? Ora se vuole veramente cominciare a “moralizzare” il mondo del calcio che cominci a lasciare in pace i giocatori sotto contratto (se non sbaglio in Inghilterra ci sono pesanti sanzioni contro coloro che usano questi mezzi). Sono pienamente d’accordo su Toni: una delusione totale come persona; finito il campionato ha cominciato subito a parlare a sproposito sui problemi tra lui e la società ed in quel momento, con tutto “calciopoli” in piena evoluzione non se ne avvertiva davvero il bisogno. Poi quando ha segnato la doppietta conto l’Ucraina neanche un minimo accenno di dedica ai suoi tifosi che in quel momento, grazie a Palazzi, stavano vivendo un incubo.
Luglio 29th, 2006 alle 08:25
Toni vuole andare via per guadagnare di più? David, a cosa servirebbe tenerlo fino alla fine del contratto? Successo di immagine? Ci si fa il brodo… E’ totalmente controproducente forzare un giocatore a rimanere contro la sua volontà. Ci rimetterebbero tutti: lui, i suoi compagni, la società e i tifosi. Cerchiamo di vederla così: l’abbiamo comprato l’anno scorso (pagandolo tanto, ma meno di 25 milioni di euro), l’abbiamo spremuto ben bene, ha segnato 31 gol e fatto impazzire le difese di tutta Italia, e ora lo rivendiamo guadagnandoci bene e potendo investire quei soldi in altri giocatori già affermati o magari scommettere su qualche giovane. E l’anno prossimo sarà lo stesso. Così va il calcio oggi. Non stiamo a fare i soliti discorsi del giocatore-bandiera: ma l’avete visto bene? Fighettino, fidanzata modella, macchinone, pubblicità a raffica… E comunque si sta vendendo bene cercando di sfruttare al massimo questo suo momento di popolarità, contento lui… Noi dobbiamo fare una sola cosa: guardare avanti e non indietro. Un saluto a tutti
Luglio 29th, 2006 alle 08:37
Forse Diego inizia veramente un nuovo ciclo, ovvero quello dei contratti da rispettare. Se Toni lo scorso anno avesse avuto la sfortuna di Frey, non riscuoteva? Se avesse fatto 5 goals prendeva meno? Se firmi un contratto lo devi rispettare, è ora di farla finita con ricatti del genere. Poi se la società ritiene congrua e conveniente l’offerta ricevuta, sono altre cose.Ma lo deve decidere la società non il procuratore. Sarò troppo ottim ista ma inizio ad intravedere qualcosa di molto serio a livello societario, forse anche per questo diamo sempre più noia alle altre società. Ci appartiene il futuro, ne sono sicuro.
Luglio 29th, 2006 alle 08:49
E’ veramente desolante e disarmante l’atteggiamento di Toni.
Si presenta in TV con quell’aria candida, da bravo ragazzo, dalla parvenza dell’uomo colto e raffinato, che poco ha a che fare con il prototipo del calciatore, e poi dimostra questo atteggiamento di assoluta irriconoscenza verso chi gli ha fatto da trampolino di lancio per vincere un mondiale.
Sapevamo già da prima che non sarebbe mai stata una bandiera (o meglio lo è perchè va dove tira il vento).
Il mio sentimento è contrastato:
da un lato, come dici tu, il pugno di ferro di Della Valle potrebbe dare un segnale forte al mondo del calcio togliendo un pò di potere ai calciatori sempre più arroganti e viziati.
Dall’altro l’orgoglio porta ad un ragionamento più drastico: se non ci vuole non ci merita e allora fuori dalle p…
Però questo può essere considerato un ragionamento come quello del marito che si taglia il cinci perchè la moglie lo tradiva…
Io sto con Della Valle, tenga duro e il ragazzo si adeguerà, togliendosi e togliendoci ancora parecchie soddisfazioni…
Luglio 29th, 2006 alle 08:55
Ormai dovremmo essre abituati a certe sceneggiate,ci siamo già passati con il BATI,che tutte le volte che tornava in ARGENTINA parlava di poco affetto da parte nostra e della voglia di andare via.Da una parte sono della stessa idea di DIEGO,ma da un punto di vista aziendale ed economico 25 milioni di euro non sono pochi visto che lo abbiamo pagato 10 milioni (più o meno).Non è che ci sia di meglio da comprare ma con certe disponibilità economiche si può vedere.Proprio adesso che stavamo costruendo una società ad alti livelli dove forse anche gli irriconoscenti come TONI non avrebbero fatto storie per rimanere c’è capitata questa tegola.
Avrei un consiglio per i giovani di oggi,visto che ormai vado verso i 40 e ne ho visti passare come TONI,basta magliette con scritte sui giocatori,basta cori,elogi,statue paragoni a persone non meritevoli del nostro affetto.
ANTOGNONI unico 10
stefano
Luglio 29th, 2006 alle 09:05
Toni ci serve di brutto ma deve starci con la testa: quindi impossibile che resti…
Allora meglio Tavano e Iaquinta (arriverebbero tutti e due a quanto so). Si dice che che se Moratti chiedesse scusa a Diego tutto cambierebbe… insomma la fava presidenziale nerazzurra ha da passare da Canossa se vuole il brindellone…
Luglio 29th, 2006 alle 09:08
In ongi caso, ancehs e rimarrà, non so quanto potrò resistere dal non fischiarlo.
Non dimentichiamoci lo scorso anno il trattamento che è stato riservato a Fiore.
Personalmente non applaudirò un mercenario. Ma gli altri tifosi ? Eh eh, Firenze è così, farà gol e tutto si sistemerà. 🙁
Luglio 29th, 2006 alle 09:16
David, io sono daccordo con Laura. Lasciamolo bollire nel suo brodo toni e, qualunque cosa deciderà lo staff (corvino-prandelli) sarà ben fatto. ti ricordo che lo scorso anno c’era una squadra costruita su misura per lui e anche, SOPRATTUTTO per questo è riuscito a segnare 31 gol. Ma quello che conta veramente, come dice il mister, è il collettivo, e comunque non credo che con Jorgensen, Santana, Mutu, Liverani, Reginaldo (e Gobbi, non sottovalutate questo giocatore che ci farà innamorare) un Lucarelli, per esempio, possa fare peggio di Toni.
Saluti viola.
Luglio 29th, 2006 alle 09:26
david io sono daccordo cn te,toni mi ha deluso e non poco,lo sappiamo tutti cosa ha fatto nello scorso campionato ma ora si ke si vede il vero toni…il toni ke nn gioca x i colori ma x i soldi,il toni ke preferisce nn venire in ritiro x paura dei tifosi,il toni ke manda a dire dal suo procuratori tinti la suo ferma volontà ad andarsene senza prendersi ness1 responsabilità…ecco non era qst il toni ke amavo qualche mese fa…ciao david…ci sarai alo stadio oggi?….
Luglio 29th, 2006 alle 09:37
Vedi, caro David, il problema è che è consuetudine per ogni calciatore che sia reduce da un’annata sopra la media quella di andare alla società a batter cassa per un “adeguamento del contratto”. Contratto che già esiste, magari stipulato per più stagioni da un anno prima. Tutto questo perchè mancano delle regole ferree, e qualcuno che le faccia rispettare; manca un senso di vergogna nei giocatori, che riduca l’ingordigia dei soldi a tutti i costi; manca un senso della misura da parte dei procuratori, che lavorando a percentuale devono cercare di spuntare sempre il massimo; e manca un senso di correttezza nelle società, in alcune, almeno, che se ne fregano dei contratti in essere e contattano sempre e comunque calciatori sotto contratto con altre squadre. Dovrebbero cambiare questi atteggiamenti da parte di tutti, ma la vedo dura. Dovrebbe essere messo un divieto di contattare tesserati sotto contratto senza aver prima richiesto l’autorizzazione alla società di appartenenza, pena pesanti multe e squalifiche. Dovrebbe esserci qualcuno che, una volta per tutte, dica apertamente “questo giocatore ha un contratto di quattro anni, stipulato alle sue condizioni e soddisfacente le sue pretese: non si ridiscute fino a 6 mesi dalla scadenza, non sono ammessi accordi sottobanco con altre società, non si vende in nessun modo”. Oppure la si smetta di fare contratti pluriennali, si obblighino le parti a fare contratti con validità massima un anno: così si legalizzano le richieste di aumento, i contatti sottobanco, eccetera eccetera. Molti media si sono scandalizzati quando il Real Madrid ha contattato Kakà senza autorizzazione del Milan, società quest’ultima che ha denunciato alla FIFA il comportamento del Real: perchè nessuno, ripeto, nessuno, ha detto niente quando l’Inter ha contattato Toni, sotto contratto con la Fiorentina, allo stesso modo del Real, senza autorizzazione e, quindi, in maniera illegale? Perchè le leggi non sono uguali per tutti, ma possono esser interpretate a piacimento, senza che vengano pubblicamente denunciate delle violazioni? Perchè l’Inter può comportarsi così e, per esempio, il Treviso no? Chi sbaglia?
Ciao, e buon lavoro.
Luglio 29th, 2006 alle 09:41
X CHI DICE CHE DOBBIAMO ESSERE SUPERIORI: Signori il coltello dalla parte del manico l’abbiamo noi. Ora, visto che Toni vuol andare dove gli offrono maggiori possibilità (economiche aggiungo io…) che ci porti un contratto di scambio adeguato e si può trattare la cessione altrimenti stia in tribuna tutto l’anno a fare il commentatore per qualche radio o tv…
Luglio 29th, 2006 alle 09:46
Sempre peggio, hai ragione…….ma i tuoi commenti. Sei un giornalista apprezzato e molto seguito dai tifosi fiorentini. Hai delle grandi responsabilità. Evita di buttare paglia sul fuoco.
TI pongo un quesito: come stanno le cose e comunque si evolveranno, chi vincerà la guerra?
RISPOSTA
Io dico quello che penso e ti assicuro di pensare a quello che dico.
Non ho mai fatto il pesce in barile, anche se questo mi ha procurato diversi guai (Bati, Malesani, Antognoni ecc).
Se per te questo è buttare paglia sul fuoco mi spiace, a me sembra solo di dare il mio modesto contributo a chi segue il blog e ascolta la radio.
Ciao,
David
Luglio 29th, 2006 alle 09:51
Ma lasciamolo perdere: se resta bene, se parte, bene lo stesso, possiamo trovare un adeguato sostituto, che non fara’ 31 gol (ma non li rifara’ neanche Toni), ma non lo rimpiangeremo. C’e’ bisogno di uomini convinti, non di marionette come Toni. Bene fa Diego a mostrare il pugno duro, ma spero che Corvino concluda un buon affare.
Luglio 29th, 2006 alle 09:53
Caro David, Toni non è un mercenario, nè un professionista.
Toni è un grandissimo attaccante ma un piccolissimo uomo, quante volte si è annodato nelle interviste… il problema è cosa farsene di un giocatore che vuole andarsene?
L’anno prossimo dobbiamo macinare punti e non possiamo partire con indecisi a bordo della barca, se resta convinto bene altrimenti se ne vada! Sennò si fa come quello che se lo tagliò per fare dispetto alla moglie….
Luglio 29th, 2006 alle 10:04
Io credo che un giocatore abbia tutto il diritto di guadagnare 3 volte di più di quello che guadagna attualmente . Insomma mi dite uno qualsiasi che rinuncerebbe a questo. ma se c’è un bischero tale perchè non dovrebbe sfruttarlo. Lui pensa giustamente a lui, alla sua futura famiglia, alle generazioni prossime, a quelle dopo ancora. Ma sapete quante persone mette a posto un contratto del genere.
Se poi DVD non lo vende questa è una questione di principio che va rispettata e che condivido. I contratti si fanno e non si possono sfruttare unilateralmente.
MA la questioni di bandiera non esistono più. Lo stadio è pieno di gente che cambia lavoro per pochi euro in più al mese.
Luglio 29th, 2006 alle 10:10
Ciao David, hai ragione di peggio Toni non poteva fare ma , DDV mi sembra che sia una persona che nella vita è abituato ad andare fino in fondo e che faccia propri dei principi che fra persone consapevoli non dovrebberreo mai venire meno, DDV ha le spalle larghe e non lasciarà che Toni continui a fare i capricci a suo piacimento, se lo riterrà opportuno, Toni rimarrà a Firenze al di là delle questione economiche, nostre, naturalmente. Sono comunque contenta che, finalmente si ritorni a parlare di questo tipo di problemi, da maggio ad ora è stato un tormento e mi è dispiaciuto molto non potermi godere, come avrei voluto il mercato viola, nemmeno l’acquisto di Frey al momento ha distolto la mia mente da foschi pensieri e risollevato il morale, ora finalmente, anche se la strada è in salita i nostri pensieri sono più leggeri.
Luglio 29th, 2006 alle 10:16
Ma a te David, se mediaset o chi per essa ti proponesse un contratto da 500.000 euro l’anno (saranno questi gli importi dei giornalisti di punta dei media radio o tv), tutto spesato, che faresti. Io ci vedo delle analogie e credo che vacilleresti alquanto al di la della tua fede viola inossidabile e dei problemi di famiglia.
Saresti talmente inossidabile da rifiutare?.
Io sarei puttnaa e contenta.
RISPOSTA
Intanto gli importi massimi di giornalisti televisivi (non certo radio) non arrivano a 100.000 Euro annui, senza essere assunto, altrimenti sono contratti collettivi di lavoro che prevedono compensi a seconda della qualifica.
Arrivando al caso personale, devi sapere che anche ultimamente mi sono arrivate offerte che avrebbero alzato i miei guadagni, ma ancora di più è successo nel passato, ma ho sempre rifiutato perché avevo già un impegno con Radio Blu.
E cmq ti assicuro che in caso di cedimento, che ci poteva e può stare, il comportamento nel mio piccolo sarebbe molto diverso.
Ciao,
David
Luglio 29th, 2006 alle 10:35
Ciao David,
Vorrei far presente a te (come a tutti i lettori del blog) che:
Se la Fiorentina dovesse cedere Luca Toni sarebbe controproducente e andrebbe a creare un precedente molto pericoloso per la Fiorentina.
Infatti, darebbe la possibilità, ogni qual volta un giocatore Viola giocasse una stagione sopra le righe, di richiedere di essere ceduto. Facendo notare che è successo proprio al Palermo (dopo Toni … Barzagli, Barone, Grosso e Terlizzi).
A tutti i giocatori dobbiamo dimostrare che la Fiorentina non è una società di seconda fascia dove fare esperienza e il salto di qualità, per poi approdare alle solite società (Milan, Inter o Juventus), ma altresì una realtà che grazie al trio (Della Valle, Corvino e Prandelli) è ormai affermata.
Dimostriamo di essere una squadra di 1a fascia!
Infine mi permetto di proporre (in caso di cessione di Luca Toni) l’acquisto di Lazzari (Atalanta) o di Pellè (Lecce).
… Spesso non servono grandi nomi … ma grandi uomini!
Un saluto e forza Viola
Luglio 29th, 2006 alle 10:56
Ciao David, una domanda IMPORTANTE CHE PENSO INTERESSI TUTTI!
Ma i vari ricorsi??? Leggo che il ricorso al CCA non darà risultati alla Fiorentina se non quello di poter ricorrere al TAR, poi che il TAR può solo decidere la ripetizione del processo sportivo, poi che le date di udienza dei vari passaggi si allungano parecchio….
IN PRATICA, si inizia con un bel -19 (record amaro per punti di penalizzazione!) e via.
Ma allora DDV e le altre società perchè parlano cosi tanto dei ricorsi??? Anche DDV cosa lo dice a fare che rivuole la CL??? Lo sa benissimo che da ieri al nostro posto (che incubo!) c’è il chievo e che nulla potrà cambiare la cosa (visti i tempi dei ricorsi).
Forse è meglio chiamare le cose con il verso giusto: VOGLIAMO UN EVENTUALE RISARCIMENTO PER LA CL. Condivido IN PIENO le dichiarazioni di DDV su i vari guido rossi, palazzi, moratti etc. anzi io avrei detto di peggio. Però se questi rimangono dove sono, puoi ricorrere quanto vuoi…sarà sempre maiala! Per me il marcio nel calcio è sempre li ed assomiglia molto al ciclismo (non solo per il doping).
Dei bilanci truccati, doping etc. non si sente più niente. Che vergogna
Luglio 29th, 2006 alle 11:05
TONI è UN …., FORSE LA VICENDA DI PALERMO CI POTEVA INSEGNARE QUALCOSA, MA ALLORA QUEI BIGOTTONI ROSANERO NON ERANO IN FONDO COSì IN TORTO, IMPARIAMO IMPARIAMO…NIENTE PIù BANDIERE, SOLO LA VIOLA!
Luglio 29th, 2006 alle 11:07
ciao david dimmi cosa ne pensi di quest’idea: DDV trattiene luca “il modello” fino al mercato di gennaio..e gli facciamo fare della gran panchina o tribuna..arrivati al mercato invernale se arriverano proposte congrue lo vendiamo..altrimenti penso che dovrebbe farsene una ragione e rimanere..penso che sarebbe una lezioncina che gli farebbe bene..certo questi sono ragionamenti da tifoso..mentre DDV ci mette molti soldi di tasca sua e di conseguenza deve giustamente guardare anche il bilancio..cmq sempre FORZA VIOLAAA
Luglio 29th, 2006 alle 11:12
Toni mercenario come Cannavaro, Nesta, Emerson, Zambrotta, Baggio e tutti quei falsi idoli attaccati al denaro :
ANTONIO UNICO 10 !!!!!!
Luglio 29th, 2006 alle 11:16
Ma chi è questo toni?!??!!
SOLO PER LA MAGLIA
FORZA FIORENTINA
Luglio 29th, 2006 alle 11:17
Salve. Scusate ma non farei molto caso all’atteggiamento di Toni o di qualsiasi altro giocatore. Molti di questi non meritano una grande considerazione al di là del fatto tecnico sportivo. Io penso che un giocatore per noi deve essere importante esclusivamente quando indossa la maglia viola e si trova sul campo di gioco. Non appena fa la doccia e si cambia è da considerarsi una persona come un’altra. Anzi forse meno. Se tutti i tifosi e simpatizzanti del calcio (non solo quelli della fiorentina) avessero nei loro confronti un atteggiamento più distaccato e pragmatico i signorini, o molti di loro, cambierebbero atteggiamento. A proposito di pragmatismo, comunque, non so in quanti di noi rinuncerebbero ad una offerta come quella dei
“CAMPIONI D’ITALIA”. Detto questo. Il vero e proprio scandalo; e, secondo me, nelle parole di Corvino si capisce questo, è il modo assolutamente scorretto di agire dell’Inter. Con l’aggravante che sono quelli “onesti”. Non esiste, per caso una norma federale che vieta il contattare un atleta sotto contratto all’insaputa della società di appartenenza? Io presumo di si. Perchè non viene denunciato il fatto al grande moralizzatore?
SALUTI DA UN INGENUO
Luglio 29th, 2006 alle 11:27
Christian Riganò è il mio bomber, grande giocatore, grande uomo che ama la maglia viola.
Rispetto solo per lui.
Ciao a tutti,
Michele
Luglio 29th, 2006 alle 11:30
A me Toni non è mai stato simpatico nonostante abbia fatto 31 reti con la Fiorentina, io fossi la dirigenza lo venderei all’Inter in cambio di Adriano.
Luglio 29th, 2006 alle 11:36
…ma tutti i moralisti che stanno nei ministeri, nelle redazioni dei giornali, in quelle squadre (guarda caso, talvolta, neroazzurre) non colpite da calciopoli…perchè non commentano che, come ha osservato Della Valle, il rinnovamento del calcio dovrebbe passare anche, se non soprattutto, da queste cose ?
Luglio 29th, 2006 alle 11:46
Volevo far presente a tutti i tifosi che scrivono in questo forum che il signor Toni è venuto a Firenze ed ha dato in campo tutto quello che poteva (e forse anche più) per conquistare la Champions. Normale direte voi, normale dico io.
Meno normale è però che la Champions la fiorentina non la giocherà il prossimo anno per colpa degli ingenui maneggi di chi ancora adesso, con ammirevole determinazione, pretende di fare il moralizzatore del pallone.
Se adesso Toni si sente tradito e se ne vuole andare ha la mia solidarietà, perchè anch’io mi sento tradito dalla società viola.
Luglio 29th, 2006 alle 12:07
Qual’è il nostro obiettivo? SE la situazione rimane così a -19: fare una grandissima stagione per SALVARSI! bene. chi la “butta” dentro? il bomber. c’è solo Toni? non mi sembra. basta spendere:
QUINDI:via gente demotivata e SOLO attacata a i’ sordo, SI VENDE realizzando il più possibile, e si trova uno, SPENDENDO, che la butta dentro! facile a parole…ma Corvino è del mestiere e poi…Toni ha trenta anni, ha fatto i mondiali etc. COMUNQUE BISOGNA RISCHAIRE. Lui ha dimostarto che gli interessano SOLO I SOLDI! bene anche alla società Viola! VIA CHI NON CI MERITA…e speriamo di trovare uno che la butta dentro!
Luglio 29th, 2006 alle 12:19
David,
a Luca Toni una cosa però gli va riconosciuta: parla poco lontano dal campo e agisce sul rettangolo verde. Esterna pochissimo e lascia lavorare il suo staff per le stagioni future.
In questo modo è riuscito in un mondo di pescecani a capitalizzare le sue gesta calcistiche in una improbabile rimonta carrieristica, impensabile qualche anno fa.
Insomma una âgatta mortaâ?, sorridente, ma timido; gladiatore, ma quasi mai in prima fila a strappare al compagno di turno la Coppa del Mondo per avere le foto sulle prime pagine.
Manda avanti gli altri, e poi fa in modo di sedersi in prima fila. Non fosse dei nostri verrebbe quasi da complimentarsi con lui, che solo qualche anno fa, in preda a continue delusioni e panchine nelle serie minori, aveva addirittura pensato di smettere.
Ma poi ci destiamo, ci ricordiamo le innumerevoli giustizie patite, e lo odiamo (calcisticamente) per questo suo atteggiamento esageratamente utilitaristico, proprio adesso che abbiamo bisogno della compattezza del gruppo, figuriamoci di un leader come lo potrebbe essere lui.
Ha capito che il rapporto fraterno con i tifosi è compromesso per sempre e da lui mai richiesto e si è rimesso nelle mani di chi può agire. Oltretutto ha quattro milioni di “motivi” per farlo.
A questo punto è diventata però una questione di principio, e le questioni di principio, si sa, lasciano poco spazio alla ragione, ma sono piuttosto inclini al rabbioso sentimento.
Toni è e rimarrà lâemblema della cavalcata della nostra ultima stagione: prepotente, devastante, ma alla fine inutilmente distrutta.
Una cosa però rimane alla storia: La “Scarpa d’Oro stagione 2005-2006”.
Ah già , ma rimane a lui.
Ci ha fregato ancora una volta….
Ciao
Luglio 29th, 2006 alle 12:29
Ragazzi mi dispiace dirlo ma Toni ha sempre fatto così e sempre lo farà…
Non gli interessa che maglia veste o se i tifosi lo adorano etc etc…lui vuole solo i SOLDII!! è un vero e proprio mercanario..potrei farvi un altro esempio lampante…EMERSON…
sono quie giocatori a cui non importa vestire la maglia della fiorentina o della juve o del real..l’importante è che gli arrivi uno stipendio sempre più gonfio…e proprio questo a me fa schifo…
che Toni vada a giocare dove vuole…troveremo un degno sostituto..sono sicurissimo!
Io A FIRENZE NON LO VOgLIO PIù!
Adesso iniziate a capire perchè a Palermo lo fischiavano così tanto?!
E poi diciamocelo…sarà improbabile che ripeta un campionato come quello dell’anno scorso quindi…
A CASA!
Luglio 29th, 2006 alle 13:05
Toni ha fatto un grandissimo campionato. Senza di lui non saremmo arrivati in Champions. Di qui a considerarlo insostituibile ce ne corre e molto. Se Toni vuole andare, vada pure, senza polemiche di sorta. Toni vuole l’Inter ed è contraccambiato. Benissimo. Arrivederci. Prandelli ha dimostrato nella sua storia di allenatore di saper fare esplodere gli attaccanti (Adriano e poi Gilardino su tutti). Quindi non mi preoccuperei più di tanto. A Toni si può criticare l’atteggiamento che è stato molto irrispettoso, nei confronti della Società e nostro. Solo questo. Non ne farei un problema così grosso. Credete che lo rimpiangeremo? Io credo di no. Toni, per essere il capocannoniere, ha bisogno di una squadra che giochi per lui, così a Palermo e Firenze. L’Inter non costruirà mai una squadra su un’attaccante che forse non sarà neppure titolare. Toni non può giocare in coppia con un’altra prima punta. Ecco che c’è Adriano o Cruz. Se poi va da qualche altra parte auguri. Ma Toni non è il centravanti da grande squadra. E’ una punta ideale per quelle squadre, come noi e il Palermo, che giocano per arrivare dal 7° posto in su.
Luglio 29th, 2006 alle 13:18
Ok Davide il caso spinoso del pavullese avido penso che DDV lo risolverà non vendendolo.Buoni i 25 milioni di euro, per carità. A noi, per sostituirlo, servirebbe uno tipo Drogba che mi pare sia anche calato nelle quotazioni di mercato. Se vendiamo Toni ci vuole un’altro assolutamente migliore, altro che olandesi e livornesi. Diciamo che DDV potrebbe tenere Toni per risparmiare e anche per mostrargli che i contratti si rispettano. Molto più pragmatico quindi, in base al suddetto ragionamento, tenerci il centravanti che abbiamo piuttosto che prenderne uno di pari livello da qualche altra parte a costi superiori.Se vogliamo tentare davvero di fare questa “impresa”. Altrimenti va bene anche uno Iaquinta qualunque, ma non vorrei ritrovarmi a gennaio 2007 che siamo disperati e stiamo retrocedendo visto il forte handicap; succederbbe come nel campionato 2004/2005 che ci arbitravano contro e cerammo di non andare in b: e allora ti immagini se ricominciassero altre intercettazioni telefoniche? Scusami l’ironia, ma forse in questo ragionamento tra il serio e il faceto, tenere Toni anche sfavato come si dice da noi, potrebbe avere comunque più vantaggi che svantaggi.Vedremo.Saluti Viola
Luglio 29th, 2006 alle 13:22
toni se ne vuole andare? bene, lasciamolo andare! l’importante è di sostituirlo con un altro bomber che assicuri almeno 20 gol! adriano vi farebbe schifo? un saluto alessio.poi scusate, ma il pazzo non lo considera nessuno?
Luglio 29th, 2006 alle 14:03
Purtroppo Della Valle ha (tanti pregi, ma anche) un grosso difetto: quello di affrontare troppo spesso le situazioni di petto e in modo rigido. Così adesso una situazione già difficile lo diventa ancor di più. Obiettivamente Toni non è più il benvenuto in questa squadra dato che non vuol più rimanerci, d’altra parte però Diego dovrebbe fare 3 passi indietro e rimangiarsi tante parole ben spese prima di venderlo. Da questa situazione se ne esce soltanto pensando esclusivamente al bene della squadra e non dei singoli (e magari con l’aiuto di qualche danarosa squadra straniera). In ogni caso abbiamo nuovi rivali: Toni è il nuovo Baggio (mi si perdoni l’incauto paragone) e l’Inter la nuova Juve (questo sicuramente più calzante).
Luglio 29th, 2006 alle 14:13
Ciao David. Senti, se il mercenario se ne va ovviamente ne prenderemoun altro parecchio forte, però io ti dico che siamo forti forti, è la fiorentina più forte degli ultimo 10 anni secondo me,anche senza toni
Luglio 29th, 2006 alle 16:12
Com’è facile insultare e fare i moralisti quando la faccenda non ci tange! Chi, nei panni di Toni, rinuncerebbe a 2-3 milioni di euro all’anno per stare in una città che fino all’anno scorso conosceva solo da lontano, parli, gli altri zitti per favore. Siccome io probabilmente farei come lui non me la sento davvero di lanciare le pietre. Prima poi l’avete criticato perchè ha parlato, ora lo criticate perchè sta zitto. Vista l’occasione di capitalizzare in un anno una cifra enorme sarebbe molto più intelligente, per tutti il lasciarlo andare, senza astio e senza rancori più o meno idioti (abbiamo offeso i palermitani per aver fatto più o meno quel che molti di noi stanno facendo adesso, la situazione era esattamente la stessa). Quanto ai media, soprattutto quelli (pochi) viola sarebbe più intelligente non aizzarli questi rancori. Perciò caro Guetta non mi è piaciuto questo blog, come non mi era piaciuto il precedente sullo stesso argomento.
RISPOSTA
Mi spiace caro Giampiero Tosi, sarà per la prossima volta.
Si vede che la tua scala dei valori è diversa dalla mia: ai soldi ci teniamo tutti, ma le modalità dell’addio di Toni sono molto discutibili.
Si può dire o devo stare zitto per “evitare di aizzare rancori”?
David
Luglio 29th, 2006 alle 16:52
E IN EFFETTI…..ha ragione nel considerare che non sia mai passato da qui,LO ABBIAMO GIA’ CANCELLATO !
Pero’,visto che DVD non e’ (beato lui) uno che ha bisogno di vendere Toni per fare il mercato,per me si accomoderebbe tranquillamente in tribuna,se rompe i coglioni agl’altri,PRIMAVERA VIOLA,se continua 1450 €uro al mese minimo sindacale come Tommasi,vedrai che questi signorini comincierebbero a stare attenti a quel che firmano….TONI O NO,SEMPRE FORZA VIOLA
Luglio 29th, 2006 alle 17:04
Lo so che è un’utopia… Ma un anno di panchina gli farebbe proprio bene, così forse scende dal suo piedistallo dorato e torna tra i comuni mortali.
Luglio 29th, 2006 alle 19:54
Secondo me, per la Fiorentina, sarebbe meglio tu scrivessi d’altro. Se Toni dovesse rimanere non avrai certo contribuito a facilitare la vita nè a lui nè, soprattutto a Prandelli e alla squadra. Se dovesse andarsene è meno grave ma avrai contribuito, nel tuo piccolo, a far fare a Firenze la figura che ha fatto Palermo l’anno scorso.
RISPOSTA
Ma che sei l’aiuto del procuratore di Toni?
Secondo me è meglio se frequenti altri blog, visto che non ti piace niente di quello che scrivo.
Io accetto le critiche, ma non quando si scende alle offese.
Facciamo così: io continuo a scrivere e a parlare di Fiorentina, circostanza sulla quale credo e spero siano in molti d’accordo, e tu mi ignori.
Affare fatto, caro aspirante procuratore?
Luglio 29th, 2006 alle 20:37
Cerchiamo di non dimenticare un fatto importante:
Toni vuol andare all’Inter.
Ed è proprio all’Inter che il patron non vuole mandarlo. E’ abbastanza chiaro questo!
In quanto allo scritto di Giampiero Tosi dico che farebbe bene a riflettere prima di azzardare analisi superficiali.
Per quale motivo, secondo lui, l’affare dovrebbe farlo solo Toni?
4 Milioni di euro di contratto, significano più o meno una valutazione di 40 milioni per l’acquisto (il rapporto era il 10%).
Ed è quello che Corvino sta ripetendo: se L’Inter offre 4 Milioni di contratto a Toni, non può pretendere di pagarlo 18 Milioni. Chiaro o no?
Vedrete che con 25 Milioni Toni se ne va: con buona pace di tutti!
E comunque è e rimane un’opportunista.
Ha ragione David: uomo di poco spessore!
Una grande delusione!
Non una parola alla città, alla gente, in questi momenti di grande tensione.
Ce ne faremo una ragione, ma non rompete le scatole con le sue motivazioni, per piacere.
Uomini del genere non vanno giustificati, è già pesante doverli sopportare nel loro miserabile modo di essere privi di valori affettivi.
Sono d’accordo con te David, hai fotografato perfettamente la situazione: come se non fosse mai stato qui.
Che squallore di personaggio!!!.
Un caldo e caro saluto, amico.
Daniele.
Luglio 29th, 2006 alle 20:43
So solo una cosa! Oggi 29 luglio con un caldo appicicoso che non ci si stava c’era lo stadio pieno.. e toni?? ma chi è toni? un buon giocatore che ha finalizzato tanto perchè tutta una squadra giocava per lui!!
FORZA VIOLA!!
Luglio 29th, 2006 alle 21:13
Toni si è dimostrato un uomo fatto di niente.Ha parlato nel momento sbagliato e sta zitto in un altro momento sbagliato.Ma che se ne vada e ci diano una sacchettata di soldoni.Senza rancore,ma VATTENE!!!
P.S. pretendiamo anche il resto,niente sconti visto che la bella-… è sotto contratto.
Luglio 29th, 2006 alle 21:15
Caro Guetta,
concordo con te circa l’insopportabile fastidio provocato dal silenzio di Toni. Individuo di modesto spessore, senza dubbio, come l’eloquio affettato e i concetti espressi – immancabilmente banali – suggerivano. Due considerazioni a proposito del calciatore: non lo ritengo un fuoriclasse per 2 motivi:
1) i veri talenti non sbocciano a 28-30 anni. Non dimentichiamo che un altro centravanti, di cui non ricordo il nome – sicuramente di origine straniera – qualche stagione fa, a conclusione di una modesta carriera, segnò una valanga di reti giocando, mi pare, nel Brescia, per poi sparire nell’anonimato;
2) Toni non ha tiro, gli manca cioè la famosa ‘castagna’, quella caratteristica che più di ogni altra identifica il vero centravanti. Questo spega, tra l’altro, il gran numero di rigori falliti.
Auguro sinceramente a Toni di vincere la sua battaglia con i Della Valle e di andare a concludere la sua carriera altrove, segnando altri 30 gol. In 4 anni.
Luglio 30th, 2006 alle 10:05
mi dispiace perchè oltre a essere un gran giocatore mi stava pure simpatico, ma prima che faccia casino nello spogliatoio spero venga venduto, si raccimola un po’ di milioni di euro e si compra un altro pezzo da 90.
Luglio 30th, 2006 alle 14:42
A chi critica questo post (legittimamente, per altro): qui non vengono messi in discussione (x quanto ho capito io) i motivi x cui Toni se ne voglia andare, i quali sono anche condivisibili (nei suoi panni farei lo stesso, guadagnare il triplo negli ultimi 3 anni di contratto!)… quello che è giustamente criticato è l’atteggiamento del giocatore, che ha fatto di tutto per irritare la piazza.
Ha parlato quando doveva stare zitto (subito dopo il rinvio a giudizio della fiorentina e dei suoi dirigenti) senza preoccuparsi del disagio di una dirigenza e soprattutto di una città nel panico; si è sentito protagonista ad un mondiale dove francamente è stato una delle delusioni maggiori (ha anche avuto sfiga, vedi le 2 traverse), e non ha mai rivolto una parola ai tifosi che x un anno l’hanno osannato.
Deve decidere: o dice che giustamente l’offerta dell’Inter non se la può lasciar sfuggire (e allora se la gente gli da di “attaccato ai soldi”, non può negare), oppure rimane… ma non può fare come ha fatto a Palermo, città dalla quale se ne è andato x un contratto maggiore, ed ha però preteso di passare x quello che è stato trattato male, allontanato contro la sua volontà…poverino.
Non può avere la botte piena e la moglie ubriaca, e con i suoi “problemini con il presidente” sta facendo una figura barbina di ipocrita vergognoso.
Luglio 30th, 2006 alle 16:10
Io credo che noi fiorentini non abbiamo più voglia di piangere per campioni o presunti tali che se ne vanno.Per quello che mi riguarda ho versato lacrime per Batistuta, e ancora prima per Baggio, ora se il signorino se ne vuole andare faccio mio il motto “Firenze città d’arte ,,,,,,,ecc” .
Siamo sempre splendidi e anche commoventi,sentir cantare l’inno tutti insieme mi mette sempre i brividi.Ciao David buone vacanze a tutti
Luglio 30th, 2006 alle 20:34
Sei più permaloso di Prizio! Primo, Toni l’ho visto solo in campoo ed il suo procuratore non so nemmeno come è fatto. Secondo, dimmi dove ti avrei offeso, a meno che pensarla diversamente da te e scrivertelo non la consideri un’offesa. Terzo, non è vero che critico tutto quello che scrivi, mi sembra di aver dissentito solo su quest’argomento. Se comunque al tuo blog non sono ammesse idee contrarie alla tua te lo lascio volentieri.
RISPOSTA
Qui tutti possono avere diverse dalle mie, ci mancherebbe altro.
Io sarò anche più permaloso di Prizio, ma tu vatti a rileggere i toni usati nei tuoi precedenti post-
Hai scritto che aizzo, che sarebbe meglio se non scrivessi più della Fiorentina e non hai detto niente sull’argomento specifico.
Io le critiche le accetto, ma quando a mio parere sono costruttive: le tue sono parole buttate lì solo per attaccarmi ottusamente.
Luglio 30th, 2006 alle 22:51
CIAO DAVID
io sono tra quei pochi che spera che Toni resti alla viola visto che partiremo da -19 perchè sinceramente nessuno dei nomi fatti fino a questo punto mi esalta più di tanto(forse solo Crespo).
Naturalmente vorrei il Toni che la butta dentro come l’anno scorso, oppure una bella trovata di Pantaleo .
Luglio 31st, 2006 alle 08:35
Il viale dei mille è lungo e fa venire degli stimoli ai giocatori svogliati.
Luglio 31st, 2006 alle 08:44
David hai centrato perfettamente il punto, questo silenzio assordante di Toni è inquietante. Anzi, ti dirò di piu’. Ricordo bene una sua intervista da neo-campione del mondo, tutti i suoi compagni a rispondere alla solita domanda sulle soddisfazioni dell’anno appena concluso citando le proprie squadre di club e Toni cosa dice? “E’ stato un anno bellissimo, oltre 30 gol in campionato, Campione del Mondo e la conquista della… “Scarpa d’Oro”.” Il suo mondo, se stesso. Chapeau.
Luglio 31st, 2006 alle 09:49
Io credo sia meglio fare come Toni che lasciarsi andare a dichiarazioni o prese di posizioni che comunque vada la sua vicenda potrebbero fare ancora piu’ scalpore.
Io sono d’accordo solo sul fatto che Toni abbia sbagliato i tempi delle dichiarazioni quando era in ritiro azzurro.
Al momentio che verra’ deciso il suo futuro allora parlera’ e poi sentiremo quello che ha da dirci nel bene o nel male.
Luglio 31st, 2006 alle 11:00
Rileggi tu perchè non hai capito. Rispondendo alla tua domanda un pò retorica, nella tua precedente risposta al mio primo messaggio, se ti era permesso di scrivere dell’argomento Toni, in quei toni (scusa il refuso) ho risposto che, secondo me, era meglio che tu (e chiunque) scrivessi d’altro per i motivi enunciati che non condividerai, ma mi sembrano molto logici e per niente offensivi, per nessuno. Non ho mai scritto nè pensato che non dovresti scrivere di Fiorentina, prima di te dovrebbe smettere un esercito. Spero sia chiarito.
Luglio 31st, 2006 alle 11:05
Ciao David,
a parte i soliti discorsi sull’opportunità o meno delle esternazioni di Luca Toni sul suo futuro, il problema è al momento un’altro:visto che da Toni non ci si può aspettare grandi cose per quest’anno, in quanto appagato dall’essere campione del mondo e scontento per non andare via da qui a guadagnare di più, sarebbe veramente il caso di prendere SUBITO un’attaccante validissimo (siamo a -19 per chi non se ne è ancora reso ben conto) e POI sentire quello che Toni ha da dire.Non è al momento importante chi ha il coltello dalla parte del manico, ma solo la Fiorentina!!!
A chi poi dice che il tuo blog aizzi le folle oceaniche del Granducato…..beh, con tutto il rispetto e l’affetto che ho per te (colonna sonora di gran parte dei miei 36 anni……) credo che le palle mi girassero già da sole, senza bisogno di nessuno che mi aizzasse. Anzi, credo che i veri aizzatori di popolo risiedano su altre frequenze e abbiano dei fini diversi dal bene della Fiorentina, ma solo la volontà di emulare il loro mentore R. Luna e cavalcare l’onda (fm) per avere quella visibilità che tu ti sei guadagnato in tanti anni di lavoro.
Grazie e continua così.
Aleandro
Luglio 31st, 2006 alle 11:11
E’ vero; per me la cosa più triste è che nella famosa intervista oltre ad accennare ai “problemini” disse anche che i tifosi non dovevano temere perchè il rapporto era splendido e che sarebbero sempre stati informati di tutto. Sto ancora aspettando che parli……..
Luglio 31st, 2006 alle 17:10
un Toni all’acqua di rose segnerebbe 10-15 reti, molto meno di un Lucarelli ipermotivato; bisognerebbe anche dire un paio di parole sul fatto che Toni non fa uno straccio di movimento in favore della seconda punta: a fianco di Bati hanno segnato 10-15 reti Baiano ed Oliveira, poco meno Edmundo; Toni è un annientatore di seconde punte, anche Guidolin a Palermo gli aveva dovuto fare il vuoto intorno, ed io non vorrei che Mutu finisse come Bojinov e Pazzini (a proposito, e se provassimo la coppia Mutu-Pazzini, con Lucarelli a dar fiato a Pazzini?); se poi con i soldi di Toni prendessimo, oltre Lucarelli, anche Barzagli, beh, io glielo porterei in cariola; sul livello di faccia tosta raggiunto dai giocatori, io mi rassegnerei: vado allo stadio come andrei alle corse dei cani e dei cavalli, o ai combattimenti fra galli (dal ’97 in poi, per ogni rete di Bati benedivo il ritocchino d’ingaggio che gli aveva mollato VCG; per me gli idoli erano finiti quell’estate, a parte il ricordo emozionante di Giancarlo Antognoni e di Daniel Ricardo Bertoni, altra roba!). I miei idoli sono le mamme, le mamme che fanno delle belle bambine che, da grandi, diventano belle ragazze e riempiono la vita di tutti. Le mamme, io ringrazio solo le mamme.