Forse bisognerebbe parlarne meno, ma è difficile farlo se sull’argomento ci torna il diretto interessato con dichiarazioni che scivolano spesso verso interpretazioni difformi.
Oggi pomeriggio a Radio Radio ero a colloquio con l’autore del libro “Toni, il centravanti bello” e ho sostenuto nell’ordine che:
1) Toni è sostanzialmente un bravo ragazzo che sta pensando da almeno due mesi a cosa fare con quell’offerta incredibile dell’Inter di 4 milioni di Euro netti a stagione per tre anni (ne guadagna 1 e mezzo all’anno)
2) Toni sta continuando a sbagliare i tempi delle sue uscite mediatiche perché non può dire che è normale che il suo procuratore parli con Inter e/o Barcellona. Non è normale proprio per niente, visto che ha un contratto con la Fiorentina in scadenza il 30 giugno 2009 e quindi il suo procuratore dovrebbe semmai invitare l’Inter e/o il Barcellona a comporre il numero di Pantaleo Corvino
3) Toni non può lamentarsi del fatto che sia stata tirata nel mezzo Marta Cecchetto, viste le dichiarazioni da lei rilasciate al magazine della Gazzetta (Toni consentirebbe all’Inter di fare la differenza). Non risultamo negli archivi giornalistici dichiarazioni analoghe di Irina Batistuta, che infatti non è mai stata tirata in ballo negli anni delle battaglie del marito per gli aumenti di stipendio
4) Toni non ha proprio capito i fiorentini. Se vuole andarsene, è inutile che ogni tanto esterni in modo contraddittorio: questa è proprio una cosa che i fiorentini non riescono a buttare giù. Sembra loro, anche se magari non è vero, di essere presi in giro. Ci pensi su bene, parli con i Della Valle e dica delle cose decisive e conclusive su questa vicenda che si sta trascinando da troppo rempo.
Quello che non ho raccontato a Radio Radio è che un po’ mi sono sentito parte in causa quando Toni ha parlato di giornalisti che lo mettevano in cattiva luce col pubblico di Firenze.
Sarò tra i cattivi? Forse.
Ho analizzato con attenzione le parole scritte e dette sull’argomento negli ultimi 40 giorni e mi sono assolto totalmente perché ho sempre espresso giudizi pacati seguendo quelle che erano le dichiarazioni di Toni.
Detto tutto questo, io martedì tiferò per Toni in modo spudorato, sperando che prima ci regali la finale.
Sul resto ci torneremo a suo tempo.