Che esistesse un portiere da Fiorentina di nome Boruc lo ignoravo quasi del tutto e questa è una mia colpa ed una mia mancanza perché via via che passa il tempo e con la globalizzazione del calcio mi accorgo di essere sempre più in difficoltà nella conoscenza di quello che si muove in Europa e nel mondo.
Colpa anche dei mille impegni collaterali al lavoro di giornalista che impediscono approfondimenti.
Sapevo a malapena di Lobont e pressoché nulla di Boruc, che mi raccontano essere molto forte e animato da una gran voglia di rivincita nel calcio che conta.
Questo è un bene per tutti, però io mi auguro in tutta onestà di vederlo poco all’opera, perché il ritorno della Fiorentina in Europa, meglio se quella maggiore, passa dalle mani di un signore che negli ultimi cinque anni ci ha rimandato alla migliore tradizione dei grandi portieri viola e che si chiama Seba Frey.