Ottima idea, davvero, quella del Corvino-show, un’esperienza certamente da ripretere, con la stessa formula e con lo stesso conduttore.
Gianfranco Monti è stato infatti bravissimo, la persona giusta al posto giusto e farà il bis mercoledì, presentando la Fiorentina 2010/11 molto meglio di quanto abbia fatto io lo scorso anno, visto che sono sempre un po’ frettoloso in queste cose e non ho il senso dello spettacolo, pause comprese, di Gianfranco.
Corvino era in grande serata, ha risposto e non risposto quasi a tutto, ma io che l’ho ascoltata per radio (non sono a Firenze) devo fare due precisazioni.
La prima è dolorosa e riguarda Manuele Righini, perché non è assolutamente vero che la Fiorentina abbia fatto subito le condoglianze come ha detto Pantaleo: Manulea è scomparsa in tarda mattinata e la società ha scritto sul proprio sito nel tardo pomeriggio, qualche ora dopo l’Inter.
Questo lo devo dire per rispetto della verità e soprattutto di Manuela.
La seconda precisazione è molto più personale e riguarda la valutazione della passata stagione, che secondo me non è affatto positiva e comunque neanche lontanamente paragonabile alle precedenti dell’accoppiata Corvino-Prandelli.
Quindi la Fiorentina proviene da quattro ottime annate e da una perlomeno così e così: cambia poco per il futuro, ma mi sentivo di scriverlo per coerenza con quanto detto e scritto nei mesi scorsi.