Una volta tanto le attese sono state premiate: Riccardo Montolivo è maturato ed è oggi un giocatore squadra.
Ci pensavo mentre stiamo preparando la festa per la consegna del trofeo “Uno di noi” legata a “Viola nel cuore”, trasmissione che ha superato le più rosee previsioni, imponendosi come leader negli ascolti.
Non so cosa sia accaduto a Montolivo verso settembre, ma è certo che dal Liverpool in poi è stato certamente il migliore di tutti, anche quando il rosa è diventato grigio ed il grigio nero.
Gli mancano quattro/cinque gol a campionato, dettaglio non trascurabile, ma può darsi che arrivi anche a questo, basta dosare un po’ meglio le forze.
Se non lo portano ai Mondiali è una grande ingiustizia perchè in questo momento, con quel poco che passa il convento, dovrebbe addirittura essere titolare.
E a me piacerebbe moltissimo vedere un altro centrocampista viola con la maglia azzurra nella più importante vetrina del globo.