Orgoglio viola
Inserito da admin il 28 Mar 2010 5:59 pm. Categoria: Fiorentina.
Bella vittoria, dopo un brutto primo tempo e con la risposta che cercavamo.
Siamo in piena corsa per l’Europa Leagues, il resto mi sembrano fantasie da super ottimisti, ma se mi sbaglio sono il più contento di tutti.
L’affetto per Prandelli c’è stato come era nelle previsioni e anche le parole a fine gara di Corvino mi sono sembrate appropriate: meglio stemperare le tensioni in un periodo come questo.
Tensioni che però erano inattese e non certo addebitabili ai giornalisti.
Stiamo scoprendo un inedito Santana e Jovetic ha segnato un gran gol, alla Batistuta, tanto per capirci.
Adesso stop, spiga, per favore.
Riparliamo di Prandelli dopo la seconda con l’Inter, anche se credo che sarà molto difficile per tutti.
Marzo 28th, 2010 alle 18:16
bella vittoria della nostra fiorentina tanti baci ai miei bellissimi ragazzi della redazione che sono sempre nel mio cuore!un abbraccio david e naturalmente sempre forza viola!!!
Marzo 28th, 2010 alle 18:18
Approvo David, facciamo una tregua, parliamo di Calcio…anche se in realtà non siamo stati noi a voler per forza portare il discorso da un’altra parte nè ora nè in altre occasioni durante questo Campionato…ricordi?
Oggi è stata una bella partita che ha mostrato una squadra unita, un gruppo compatto, una curva straordinaria, sintetizzata in uno striscione piccolo e prezioso.
Ma io mi spingo oltre, abbiamo ancora 2 obiettivi, finale di Coppa Italia e Europa quale che sia…arriviamo tutti insieme alla fine del Campionato, poi tireremo le somme ed ognuno farà le sue scelte, Proprietà, DS, Tecnico, Giocatori, Tifosi e Città, tutti in assoluta libertà e con cognizione di causa..ora è il tempo del silenzio sulle vicende extracalcistiche e della lotta per gli obiettivi e dobbiamo essere tutti uniti, anche i giornalisti naturalmente…ma vedo più facile la Champions che questo salutare silenzio.
Un abbraccio David, so che tu manterrai l’impegno e ti ringrazio per averci pensato!
Marzo 28th, 2010 alle 18:20
jovetic come crujff…bella partita, sinceramente pensavo che non si vincesse..cesare ripensaci questo
Marzo 28th, 2010 alle 18:30
David,pienamente d’accordo con quanto scrivi.primo tempoda incubo e ripresa ottima.Vai a capirli.Gobbi e Comotto non possono fare neanche le riserve a Firenze.L a prima grande partita di Santana. Super Jo Jo.Insieme a prandelli possiamo vendere gilardino ad un buon prezzo e prendere un centravanti di sfodnamento.Kerrison di cosa al Barça tra un mese.Ci mancano come il pane,un terzino di classe, due centrocampisti di valore e due attaccanti.
Marzo 28th, 2010 alle 18:31
Qui si rischia tutti l’esaurimento di nervi anzitempo se non ci si da, tutti, una calmata.
Ottima vittoria. Grande prova di maturità della squadra che ha dimostrato di essere in condizione fisica più che discreta e molto concentrata sul proprio compito.
Stasera facciamo finta di nulla e spazziamo la polvere sotto il tappeto. Ma
le nubi all’orizzonte sono gonfie, scure ed annunciano tempesta. Speriamo che un vento miracoloso le sposti altrove, magari su Torino…
Marzo 28th, 2010 alle 18:43
Spiga? Che vuol dire “spiga”? Sono ignorante, scusami.
Sulla partita, concordo con l’analisi che hai fatto. Mi è piaciuto pure l’atteggiamento del pubblico, che non ha manifestato apertamente per l’uno o per l’altra parte della “discussione”. Ho apprezzato anche l’intervento di Corvino nel dopopartita, in versione pompiere. E’ stato fenomenale: ha detto tante cose senza dire assolutamente niente. E’ un grande.
Mi piacerebbe capire, comunque, una frase che pantaleo ha detto, ovvero che ci sono stati “contatti e non solo” verso Prandelli. Sarebbe da chiedersi da parte di chi, e soprattutto se siano passibili di eventuali sanzioni a termine di regolamento, dato che Prandelli è attualmente sotto contratto con la Fiorentina.
Concordo poi anche con quel che hai detto tu nel dopopartita: se è vero quel che ha detto Corvino, ovvero che la proprietà vuole continuare il rapporto di collaborazione con prandelli, che gli venga immediatamente sottoposto il prolungamento del contratto, dicendolo pure in pubblico. A quel punto si scoprirebbe chi è che sta bluffando, e ne dovrà rispondere apertamente davanti a tutti. perchè questa è una partita che si sta giocando sulla pelle dei tifosi, e non è molto divertente.
Marzo 28th, 2010 alle 19:00
io credo ancora al 4 posto, è li vicino e le altre hanno un calendario peggiore della Fiorentina.. e poi per favore basta tirà sempre in ballo la juve, ma cosa abbiamo da invidiarle? la società è peggiore della nostra, stesso discorso per la dirigenza, d.s. e allenatore…
Marzo 28th, 2010 alle 19:01
C’è stato unmomento in cui la fiesole ha cantato “maratona bianconera” e la maratona si è alzata al successivo “chi non salta è un bianconero “….
poi è toccato alla tribuna e tutti e 4 i settori si sono alzati per cantare “chi non salta è un bianconero” …
io mi aspettavo dalla fiesole il coro
” la panchinaaaaa è bianconera ” ahhahahaahahaha risata isterica 🙂
p.s. Qualcuno puo spiegare a corvino la differenza tra Padron e Patrono? uahauahauahauauha
Marzo 28th, 2010 alle 19:01
Ma come si può predicare la calma pensando di essere presi sul serio?! Suvvia David, vogliamo proprio prenderci in giro?! E’talmente evidente che il problema dell’ormai certa partenza di Prandelli non si limita alla perdita del migliore allenatore che c’è in Italia. PERCHE’ SPERO CHE NON VORRAI FARCI CREDERE CHE A QUELLO SI LIMITI! E’ovvio che Gilardino, Frey, Vargas e Jovetic vista la mala parata e la prospettiva di restare qua a lottare nel migliore dei casi per un sesto-settimo posto forzeranno la mano e chiederanno (giustamente) di essere ceduti quest’estate. E dato che i Della Valle e Corvino hanno sempre detto che a forza qua non resta nessuno…
Si fa una bella squadrettina di ragazzini e scarti delle grandi società, con un allenatore bravo come Allegri che però dovrà fare i conti con i ricordi e quindi avrà vita durissima.
Ci si prepara proprio un bel futuro sì… Meno male che abbiamo visto Liverpool, Lione, Monaco… L’importante sarà tenerli bene a mente quei posti perchè ci vorrà un miracolo per rivederli.
Marzo 28th, 2010 alle 19:05
bella fiorentina come molte volte in questa stagione la champion del resto pesa a tutti vedi inter.grande corvino uno dei pochi veramente sincero e schietto vorrei inoltre dire a tutti i tifosi che la fiorentina rimane gli uomini se ne vanno e voi giornalisti dovreste analizzare di piu’ le parole di pantaleo quando dice le voci e non solo forse come datori di lavoro e pagatori di un buon stipendio pure a prandelli anche voi credo avreste chiesto spiegazioni ddv fino ad oggi non ha mai parlato per caso .un ultima cosa come fiorentina mi sono sentita offesa da quell’aria un po’ strafottente nel dire che non crede alla cittadella io invece spero che qualcosa stia cambiando grazie a ddv e renzi per cui rimanga solo chi ci crede e buona fortuna a chi se ne andra’ forza viola sempre
Marzo 28th, 2010 alle 19:10
Sono stato fuori, così non ho potuto deliziarvi con le mie opinioni.
Bella vittoria, soprattutto perché arrivata dopo la tempestiva e brillante uscita a gamba tesa di DDV. Che sorride ed è ben educato, ma sotto il sorriso, ringhia.
Sono molto dispiaciuto per come stanno andando a finire le cose, perché onestamente, senza Prandelli, mi rimane molto più difficile credere che autofinanziamento non voglia dire ridimensionamento.
Senza introiti Champions potremmo semplicemente fare come la Roma, che non ha fatto mercato ma oggi è seconda a un punto dall’Inter. Invece penso che faremo come il Genoa, che ha venduto i pezzi migliori e infatti è insieme a noi, intorno al decimo posto.
Poi, se per la panchina si pensa a Giampaolo, altro che ridimensionamento. Meglio Allegri, ma siamo sempre diversi passi indietro rispetto a Prandelli.
Sono molto deluso da una proprietà arrogante che sembra interessata solo ai 900 milioni di introiti che potrebbe dare la cittadella, così come l’hanno pensata lor signori. Che, se a qualcuno manca il pallottoliere, faccio presente che sono un po’ di più dei 170 che hanno investito fin ora nella Fiorentina.
Marzo 28th, 2010 alle 19:30
Provincialotti, e state sempre a pensare se rimane quello o l’altro…. il problema e’ che i sig, Della Valle non vogliono piu’ cacciare una lira per questa squadra…. e lo fanno con modi estorsivi,… e danno la colpa al sindaco se non gli fanno fare la cittadella in due mesi, ma non si sono accorti che siamo in italia…. che ci vogliono anni per fare queste cose?? come in altre occasioni danno le grane ad altri per defilarsi e passare da vittime…. gli hanno concesso tutto, comune, tifosi ecc ora che si muovino loro… p.s. come mai anche oggi non ci erano al Franchi?? forse fiorentina-udinese non da’ tanta visibilita’???
Marzo 28th, 2010 alle 19:35
Ma che lo faccia firmare subito altri 5 anni !!!!!!!!!!
Parlo di chi non si dovrebbe parlare fino a dopo la semifinale con l’inter.
Marzo 28th, 2010 alle 19:45
Quello che fa rabbia è che se prima non si infortuna e poi non lo squalificano a Mutu,questo talento immenso,noi lo avremmo visto con il contagocce.
Jo-Jo è il futuro del resto non mi frega nulla.
Solo per la maglia sempre!
Marzo 28th, 2010 alle 19:45
Hai sentito un commento di Oliviero Beha al campionato oggi pomeriggio (domenica)?.
Praticamente prima a fatto riferimento a calciopoli dopo ha tirato fuori un raffronto tra noi e la Roma che non ho ben compreso-
Ha parlato di distacco in punti a favore della ROma di bilanci (noi in pareggio e loro deficitari) per finire con la vicenda Prandelli.
Se qualcuno mi fa capire lo ringrazio.
Marzo 28th, 2010 alle 19:45
E’ forse la prima volta in decenni di amore per la mia squadra/citta’, che, dopo una vittoria – e che vittoria! – ho il morale come quando si perde! Grazie Diego Della Valle.
Marzo 28th, 2010 alle 19:48
Un momento DELICATO:
5 anni bellissimi vissuti con un allenatore da ammirare.
io sono giovane ho 26 anni ma mai avevo seguito con tanta stima un allenatore cosi!
Niente a che vedere con Mancini Terim o Malesani.
Prandelli in 5 anni ha sbagliato pochissimo.
Ha saputo gestire al meglio una squadra costituita da un mix di giovani e qualche campione + giocatori di esperienza.
Ha avuto ragione con Da costa(ma che fine a fatto?)o altri vedi Castillo a nn farli giocare ora che il periodo buio di gila è passato siamo tutti piu contenti.
Veniamo al caso del giorno, il rinnovo!!
i Della Valle hanno speso 200 e piu’ milioni per NOI nn riuscendo a vinecere mai nulla.
Noi siamo una squadra strana che sta tra le grandi e le medie,che un giorno si sente grande e un giorno normale, scatenando le polemiche dei tifosi o i loro complimenti a seconda della domenica passata.
Tutto questo grazie a Prandelli e Corvino,una coppia perfetta.
Non scordiamoci la brutta bastonata presa con Calciopoli dove credo che sia li che i Della valle hanno deciso di ridimensionarsi, e capiamo anche ora che siamo una squadra scomoda (vedi bayern e Milan), che se alza la cresta subito ti puntano il dito addosso….
SEMBRA QUASI CHE UNA MAFIA DOVE I GRANDI TI AVVERTONO CHE E’ A LORO CHE TOCCA VINCERE..
Allora mi chiedo come sia possibile inseguire il nostro sogno quando tutti ti mettono i bastoni tra le ruote?????
I DELLA VELLE LO HANNO AVVERTITO e per questo hanno deciso di andare avanti con l’AUTOFINANZIAMENTO non trovi?
altrimenti quanti soldi dovrebbero rimetterci..oh si parla di 200 milioni mica seghe!!!!
NN credo neanche io alla CITTADELLA che credo debba mettere d’accordo troppe persone… troppi interessi sopra anche da parte degli altri IMPRENDITORI FIORENTINI, che magari ostacolano i DDV.
inoltre nn penso che la cittadella possa dare i soldi necessari a fare un salto di qualità alla fiore..
MI CHIEDO se sia possibile un’altra cosa:
CREARE UN UNICO PROGETTO, dove siino coinvolti anche gli altri imprenditori Fiorentini a partire da Ligresti o altri amici dei fratelli ddv (i DELLA VALLE NE CONOSCONO TANTI di imprenditori) !!
TUTTI per la Fiorentina dove si unischino le forze o meglio le FINANZE per contrastare il potere delle grandi,condividendo insieme il progetto e anche le sue sfacciettature.
Una città come Firenze è una vetrina per molti nn solo per i DDV, e qust’ultimi con la guida tecnica di Corvino e Prandelli, sono una garanzia di serietà e capacità esemplare!!!
TUTTI HANNO VISTO LA FIORE IN EUROPA COSA E’ IN GRADO DI FARE.
POSSIBILE CHE NESSUNI CI DII UNA MANO????
CHE NE DICI?
Marzo 28th, 2010 alle 19:57
bravi ragazzi, sarebbe stato facile avere alibi.
Comunque è palese che Firenze è con Prandelli.
Alessandro
Marzo 28th, 2010 alle 20:12
PARTENDO DA LIGRESTI!!!
Marzo 28th, 2010 alle 20:12
L’alba arriva sempre dopo la notte più buia.
Marzo 28th, 2010 alle 20:37
Anche oggi qualcuno brillava per la sua assenza in tribuna: impegni? permalosità? Chissà. Ero allo stadio e ho sentito che molta gente ha capito. Oggi abbiamo vinto ma c’era in giro tanta amarezza. Ci dispiace perdere Prandelli perchè è una persona pulita in un mondo di…lasciamo perdere! L’uscita di Della Valle sulla Gazzetta dell’altro giorno ha convinto me i miei, che abbiamo fatto l’abbonamento in maratona in questi anni: non lo rinnoveremo. E credo molti con noi. “E chi se ne frega” dirà qualcuno. La proprietà libera di fare le sue scelte, la gente libera di condividerle o rifiutarle, andando a o disertando lo stadio. Niente è eterno. Non Prandelli a Firenze. Ma nemmeno i Della Valle a Firenze. Se dovessi dar loro un suggerimento direi: se non siete più capaci o non avete più voglia di “far sognare” la gente vendete. Vendete la società finchè tutto è in ordine. Noi vi ringraziamo di cuore per tutto quello che avete fatto e ve ne saremo sempre riconoscenti. Siete stati grandi e ve ne diamo atto. Ma se, come ha detto oggi il buon Corvino (che ammiro), da un anno il progetto è cambiato (e si capisce da tante cose)il mio consiglio è vendere la società. Meglio un sano divorzio di una faticosa, litigiosa futura convivenza forzata fra proprietà e pubblico in attesa di non si sa che.
Marzo 28th, 2010 alle 20:37
david ma la tensione l’ha creata diego della valle con quelle dichiarazioni a mio avviso assurde e inopportune sulla gazzetta!! qualsiasi sia la situazione interna alla società lui ha sbagliato ad agire così, bisognava fare esattamente come hanno fatto berlusconi e galliani con ancelotti!!!
la società ha dimostrato ancora una volta una grande disorganizzazione e poca esperienza e buonsenso, sia con le dichiarazioni di ddv e con il suo essere permaloso, sia mandando a parlare nel dopo partita pantaleo corvino, che ancora non si è deciso a iscriversi a un corso di dizione…
Marzo 28th, 2010 alle 20:37
Per Lucia: dissento sulla “curva straordinaria”. ma se parte un coro ogni mezz’ora cantato dai soliti eroici 500 della parte centrale? ma c’eri in Fiesole negli anni ’80-’90? quella sì che era una curva straordinaria.
Marzo 28th, 2010 alle 20:42
Quando l’arbitro fischiò la fine di Fiorentina – Foggia finita 6 a 2 per la Viola ma scendevamo inesorabilmente in serie B avevo ormai quasi 40 anni e…..piansi, chiuso nella mia auto, lontano da tutti per non vedere nessuno, io, l’auto, e “tutto il calcio minuto per minuto”, eppure…..eppure avevamo un Presidente tifoso, Batistutta, Effemberg e Laudrup in squadra, ogni anno arrivava una ciliegina eppure vedevo la mia Fiorentina scivolare in B per la prima volta da quando era nata. Dieci anni dopo, sempre con il Presidente tifoso che non costruiva scarpe ma produceva film da oscar fummo addirittura cancellati dal panorama calcistico Italiano, non c’erano neanche i soldi per iscriversi al campionato di serie B dove per la seconda volta eravamo precipitati. Aver visto il primo scudetto, il secondo, il furto dell’82, tutto veniva cancellato per un Presidente tifoso che si era appropriato dei soldi della Fiorentina e l’aveva distrutta, come più volte aveva detto che avrebbe fatto. In questi quasi 60 anni di vita alla viola ne ho dedicati 55 e in questi 55 anni ne ho viste di tutti i colori ma ora è inutile rinvangare, quello che voglio dire adesso, a beneficio dei giovai tifosi di 20 anni o giù di lì, è solo questo: lo sapete, voi che sparate a zero su questa Proprietà, che il patrimonio della Fiorentina è praticamente inesistente? Persino l’Empoli ha un centro sportivo, la Viola no. E sapete perché? Perché dagli anni ’70 in poi, mentre le altre Società cercavano di capitalizzare costruendo strutture immobili e aumentando il patrimonio della Società, la Viola, con tutti i suoi Presidenti tifosi vivacchiava al centro classifica quando andava bene, molte volte si salvava alla penultima e ultima giornata, retrocedeva due volte, ed infine falliva ricominciando dalla C2. E allora vi dico, viva un Presidente non tifoso ma manager, uno che prima del campo pensa al bilancio pur non tralasciando risultati più che buoni, un Presidente che non ci regala ciliegine ma ci acquista Jovetic che si avvia a diventare il giocatore più forte in Italia e forse in Europa. Viva un Presidente che vende Melo e compra Lajic, Marchionni, Zanetti e Felipe, viva un Presidente che forse venderà Vargas per acquistare altri due, tre giocatori non più forti forse ma sicuramente più funzionali, viva un Presidente che ha ricostruito il vivaio, distrutto dal fallimento del Presidente tifoso e dal Presidente nato e cresciuto a Firenze che c’era prima di lui. Prandelli è forte e non l’ho mai criticato ma è un allenatore e l’allenatore conta il giusto (guardate Ranieri nella Roma, mica mi vorrete dire che è un fulmine di guerra?), gli allenatori incidono al 20-30%, un buon 20% incidono gli arbitri, un 50% i giocatori ma senza una Società forte che pensa ai bilanci e non fa passi più lunghi della gamba ma che porta una squadra dalla C2 ad avere un patrimonio di calciatori intorno ai 200 milioni, con o senza Cittadella, senza questa Società, dicevo, il 100% si va a far fottere
Marzo 28th, 2010 alle 20:46
SCUSA DAVID,ma perchè non dovremmo parlare della farsa delle dichiarazioni di Corvino nel dopo partita?Se quello è stemperare i toni…ha ribadito che Prandelli è un suo ‘sottoposto’che lo a scelto lui a scapito di Guidolin(?!?!)che il sogno è finito da un anno e mezzo(come mai noi c’è ne siamo accorti solo questa settimana?)e il ridimensionamento è già in atto,che stanno mettendo in condizione di dimettersi il buon Cesare e di questo dobbiamo discuterne solo dopo l’inter?Permettimi di dissentire,quello che a detto oggi è di una gravità notevole.Ha detto chiaro e tondo che i suoi padroni,visto che la Viola non basta piu’ come grimaldello per aprire le porte ai loro interessi,stanno mollando,ovviamente non vendendo adesso,ma in futuro se il loro ricattuccio non si concretizza,ecco il perchè dell’autofinanziamento e caxxate varie.Altri pagliacci sono passati da Firenze facendo danni,questi non ti faranno fallire ma ti faranno ‘languire’. Con rispetto J.G.
Marzo 28th, 2010 alle 20:46
A me qualcosa sfugge. Oggi Corvino ribadisce che, pur essendo in parte modificato il progetto, la proprietà vuole andare avanti con tutti, Prandelli compreso. Prandelli mi sembra abbia detto di voler rimanere, purche’ sappia come si sia modificato il progetto, fosse anche fatto di gioventù. I tifosi ovviamente, al di la’ di chi si schiera da una parte e chi dall’altra nel transitorio, al 98% sperano nella prosecuzione.
Ma allora perche’ tutto questo? Non basterebbe sedersi, parlarne, proporre il contratto e firmare? Cosa c’è dietro?
Sinceramente mi riesce difficile da capire. La società non vuole più Prandelli per scelta tecnica? Lo dica. Per scelta economica? Lo dica. Prandelli non vuol rimanere per scelta professionale? Lo dica. Perché non crede più nel progetto in cui sperava? Lo dica.
Perché continuare con questa misteriosità, che a far diventare insofferenza ci vuole poco?
In ogni caso, i tifosi non meritano questo e, comunque vada a finire, salvo ovviamente la riconciliazione con contratto pluriennale, i tifosi manderanno il conto.
Marzo 28th, 2010 alle 20:57
Credo che la questione sia molto chiara: Prandelli (che non ha ancora mai vinto un trofeo in carriera) vuole misurarsi ad un livello più alto per vedere se ne è capace. Sa, come sanno tutti, che in Italia si può vincere solo in tre squadre ed è chiaro che, se non ha firmato ancora come dice lui per la squadra dei gobbi, comunque degli accordi di massima li ha già presi. I Della Valle questo lo sanno, sono stati molto chiari come sempre, senza Cittadella è possibile solo l’autofinanziamento altrimenti si rischia solo di collassare per competere con le strisciate. Prandelli non ci sta più e Della Valle lo ha chiesto chiaramente a Prandelli, di’ chiaramente che non ci stai più.
A me dispiace che Prandelli vada via, ma non è la fine del calcio a Firenze. Sarebbe molto peggio che andassero via i Della Valle.
Basta vedere Spalletti a Roma, aveva fatto strabene, poi è arrivato Ranieri e sta riuscendo a fare anche meglio, seppur in una società con mille difficoltà.
Io, sinceramente, sto dalla parte dei DV, molto più chiari del nostro Mister.
Forza Viola
Marzo 28th, 2010 alle 21:02
Stiamo per assistere allo squallido tentativo di DDV di far passare Prandelli da traditore. Non gli riuscirà , perchè conosciamo San Cesare come uomo d’ onore fin dai tempi che allenava la Roma , mentre DDV lo abbiamo visto nelle vesti di falso moralizzatore e di predicatore da strapazzo ; la sua mossa è stata sbagliata nei modi e dei tempi , ma per fortuna la squadra ed i tifosi hanno risposto chiaramente .
FORZA VIOLA sempre e comunque !
Marzo 28th, 2010 alle 21:24
Buonasera a tutti,
non so come siano andate le cose, chi ha deciso cosa, e probabilmente non lo saprò mai. Quel che posso dire è che se Prandelli andrà via, fosse pure alla Juventus, ci andrà con tutta la mia simpatia e stima incondizionata, per l’uomo quanto per il professionista. Quanto alla partita di oggi, che posso dire, grazie per l’ennesima gioia…
Marzo 28th, 2010 alle 21:30
Non voglio parlare di Prandelli e di Della Valle.
Voglio solo fare i complimenti ai ragazzi scesi in campo oggi. Con tutte queste tensioni e con l’Udinese in piena lotta per non retrocedere non era affatto facile vincere e noi ci siamo riusciti.
COMPLIMENTI ANCORA!!!!
Marzo 28th, 2010 alle 21:33
Grande vittoria.
Merito di Prandelli e giocatori. Non di certo della società
Marzo 28th, 2010 alle 21:50
Premesso che io sono per la conferma di Prandelli.
…Non sono affatto daccordo però che Della Valle ha fatto una “vigliaccata”…MA DI COSA ???!!!!….STAI A VEDERE CHE UN PATRON CHE METTE I SOLDI NON PUO’ NEPPURE FARE UNA BATTUTA DICENDO A PRANDELLI DI METTERE UN BIGLIETTINO NELL’UOVO DI PASQUA CHE LUI NON VA’ ALLA JUVE ???!!!!…. PRANDELLI STESSO HA DICHIARATO CHE NON CREDE NELLA “CITTADELLA”…BENE A SAPERSI; EVIDENTEMENTE LUI PER PRIMO NON CREDE PIU’ NEL “PROGETTO” ALLORA…. PERCHE’ TUTTI SANNO CHE LA CREAZIONE DELLA CITTADELLA DOVEVA ESSERE IL RAGGIUNGIMENTO DELL’APICE DEL PROGETTO STESSO; PER COMPETERE CON LE GRANDI PER VINCERE….LUI DICE CHE VUOLE SOLO VINCERE ??!!!…BENE, LO FACCIA ALLORA…. CON UNA SQUADRA DOVE HAI: FREY, GAMBERINI, DE SILVESTRI, ZANETTI, MONTOLIVO, JOVETIC, MUTU’, VARGAS, GILARDINO…PERCHE’ NON “PUOI” VINCERE ?????!!!!!!!…SE LE GRANDI D’EUROPA X VINCERE CERCANO I NOSTRI GIOCATORI, PERCHE’ NOI CHE LI ABBIAMO NON POSSIAMO FARLO ???!!!…..QUALCUNO DOVREBBE SPIEGARMELO…… SONO CONTRARIO AL QUARTO POSTO…..VOGLIO VINCERE !!!!….PERCHE’ FIRENZE E’ IN GRADO DI FARLO…..PERCHE’ E’ NELLE NOSTRE POSSIBILITA’…..COME ABBIAMO DIMOSTRATO ANCHE QUEST’ANNO (pur nella sfortuna di varie “situazioni”) CON ROMA, JUVE, INTER, MILAN, BAYERN, LIVERPOOL ECC. ECC………LA ROMA CHE E’ PIU’ O MENO LA STESSA SQUADRA DELL’ANNO SCORSO, STA’ LOTTANDO X LO SCUDETTO….EPPURE A FIRENZE LA ABBIAMO PRESA A “PALLONATE”……..SPIEGATEMI PERCHE’ NOI A FIRENZE CON QUESTA SQUADRA CI PONIAMO SEMPRE DEI “LIMITI” SUL QUARTO POSTO, E NON PENSIAMO A VINCERE !!!!….. IN CAMPO NON CI VA’ IL “BACINO D’UTENZA”…..CI VANNO I GIOCATORI….E QUESTI ULTIMI HANNO DIMOSTRATO CHE POSSONO GIOCARSELA CON TUTTI !!!….ALLORA PERCHE’ NON PROVARE SEMPLICEMENTE A VINCERE !!!!….
Marzo 28th, 2010 alle 22:22
Bene questa vittoria, sintomo che le polemiche extra-campo non hanno inciso molto sulla squadra. Purtroppo le occasioni nella vita molto spesso sono irripetibili, non è come nei videogiochi dove puoi variare o ritentare un’altra volta. L’occasione irripetibile era quella Uefa di due anni fa..Fosse stata vinta adesso il clima sarebbe molto più sereno, il progetto più serio (in virtù del trofeo) e Prandelli molto più calmo.
Questa squadra ha vinto 3 o 4 volte contro le tre grandi in 5 anni, e in trasferta soffre tantissimo. Prandelli è un allenatore già navigato, nessuno sa che cosa dica nello spogliatoio, se e quanto parli con i giocatori, come li motivi. Dovesse andare via il giudizio sarebbe ambivalente. E’ un ottimo allenatore, ma in definitiva in questi 5 anni non ha vinto niente. In questi anni perfino la Lazio che ora rischia la B ha vinto la Coppa Italia. Speriamo che quest’anno riesca l’impresa di vincere la Coppetta Italia. Sarebbe un bene per il progetto e per tutti. Io credo che prima o poi, come ha detto Corvino, la Cittadella ci sarà. Le responsabilità dei ritardi sono solo del Comune, non dei Della Valle. DDV ha mille volte ragione quando insiste e spiega i suoi motivi. Io sinceramente non ci avevo trovato nulla di male nella sua intervista alla Gazzetta: era forzata, ma corretta. Sembra che se va via Prandelli finisce tutto. Questo è assolutamente sbagliato. Prima di tutto perchè se venisse uno Spalletti o un Dunga (o Lippi o Benitez o Mourinho) ci sarebbe un salto di qualità. Ma questi vengono solo a Cittadella finita per me. Allegri o Del Neri non credo farebbero male. Prandelli non è insostituibile, mentre Corvino forse sì (con due lire in tasca ha sempre fatto egregiamente il suo lavoro).
Marzo 28th, 2010 alle 22:26
I giornalisti in questo caso non hanno colpe, hanno solo riportato le dichiarazioni dei protagonisti della vicenda. Era impossibile ignorare le dichiarazioni della dirigenza e la risposta di Prandelli.
Grande vittoria, non abbiamo giocato benissimo, però siamo stati cinici sotto porta, cosa che ci era mancata a Catania.
Io voglio Prandelli alla guida della Fiorentina per tanti anni, perchè è una brava persona che crede in certi valori, tipo la correttezza, il lavoro duro, l’umiltà, il lavoro di gruppo. Credo che un allenatore sia per i suoi giocatori prima di tutto un maestro ed un esempio. Le partite le vincono i giocatori. Il carattere, la mentalità vincente, l’unione di un gruppo la crea l’allenatore se è in grado di trasmettere questi valori alla squadra. Non cambiamo tanto per cambiare, o perchè siamo infastiditi da delle voci. Prandelli è stato chiaro, è un professionista ed i professionisti sono sul mercato e cercano progetti concreti e vincenti, ma ha anche detto che ama Firenze e la Fiorentina ed è pronto a continuare l’avventura, vuole solo sapere cosa intende fare la società. Perchè diciamoci la verità, finora è la società ad avere cambiato più volte rotta, non è stato Prandelli.
Qua non servono le provocazioni, non serve il muro contro muro, serve solo tanta sincerità. Probabilmente non vinceremo scudetto e champions nel 2011, pazienza si aspetterà, s’è aspettato tanto, però vorrei sentir parlare di ridimensionamento, temporaneo, ma pur sempre ridimensionamento. Lo vogliamo chiamare autofinanziamento, ok, ma non mi pare che siano sinonimi.
P.s. Spiga che vuol dire? E’ un modo di dire fiorentino? Non lo avevo mai sentito dire.
Marzo 28th, 2010 alle 22:59
i dv stanno togliendo mattone dopo mattone
le fondamenta al futuro della fiorentina
e dovremmo entusiasmarci per quattro gol all’udinese,
rischiamo di entrare nel purgatorio del calcio italiano, reprobi tra i reprobi,
appestati tra appestati,
permetteteci di essere impippati.
w prandelli.
Marzo 28th, 2010 alle 23:18
Devo dire la verita’, dopo il pareggio loro la vedevo tanto tanto negra come è successo purtroppo diverse volte quest’anno, poi per fortuna è andata bene.
A questo punto pigliamo quello che viene, tanto ormai non si puo’ fare altro
Marzo 29th, 2010 alle 00:00
QUESTE LE PAROLE DI DELLA VALLE…LE TROVO DEL TUTTO LEGITTIME, DA PATRON….NON VEDO DOVE SIA “IL LICENZIAMENTO” CHE INTERPRETA PRANDELLI….ECCOLE:
Il patron della Fiorentina Diego Della Valle invita Cesare Prandelli a dire che «non andrà alla Juventus». Lo fa in una intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport in edicola oggi. «Sapete che regalo mi piacerebbe far trovare nell’ uovo di Pasqua ai nostri Tifosi? Una lettera firmata da quattro persone in cui si dice io il prossimo anno non vado alla Juve. Tre firme le ho già». Sono, spiega, la sua, quella del fratello e di Corvino. «Mi piacerebbe – dice Diego Della Valle – che il nostro allenatore si prendesse questo impegno davanti a tutti i tifosi della Fiorentina. Anzi, mi sorprende che la nostra gente non abbia già rivolto questa richiesta a Prandelli». Riguardo all’annunciato incontro post-pasquale che dovrebbe esserci tra il tecnico e la società, Diego Della Valle ha aggiunto: «Ci incontreremo. È sicuro. Ma non capisco di cosa dovremmo parlare visto che non ci sono novità sul progetto viola. La Fiorentina non farà passi indietro. Prandelli il prossimo anno non andrà alla Juve e non andrà sulla panchina della Nazionale. Lui ha un contratto fino al giugno 2011 e in Fiorentina i contratti si rispettano. Quindi…». Della Valle ha commentato anche la stagione della Fiorentina. «Senza gli arbitraggi di Ovrebo e Rosetti saremmo fra le grandi d’ Europa e in campionato in zona Champions. E abbiamo ancora la possibilità di conquistare la Coppa Italia: sarebbe fantastico». Ma Della valle fa una considerazione anche sull’ atteggiamento di Firenze: «Dopo Fiorentina-Bayern ci aspettavamo l’abbraccio della città invece abbiamo letto solo dubbi, timori, critiche a mezza voce. Che cosa dobbiamo fare per convincere i tifosi della serietà del nostro progetto? In attesa di trovare risposta a questa domanda, faremo anche noi le nostre riflessioni».
Marzo 29th, 2010 alle 00:12
Ho sentito dire tante cose in questi giorni ma di chiarezza nemmeno l’ombra. Le mani della finanza e della politica si sono allungate sulla Fiorentina con giochi (sporchi) che mi hanno dato davvero tanta noia. A me pare chiaro quello che sta succedendo ma visto che nessuno lo dice è probabile (anzi facilissimo) che io stia fraintendendo la situazione: i DV nell’ultimo anno stanno pian piano preparandosi il terreno all’addio. Prima con la cessione di giocatori importanti (anche se poi Melo ha fatto una stagione pietosa), poi con il quasi addio di Mutu, infine con la vendita di Dainelli (il capitano!) e con la crisi di Prandelli. Io mi ricordo di quando qualche ex presidente cominciò a vendere tutti come andò a finire. In ogni caso, come sempre, a non sapere come stanno per bene le cose siamo sempre noi tifosi. E’ un mondo quello del calcio che fa sempre più schifo.
Marzo 29th, 2010 alle 05:43
Sottoscrivo in pieno l’analisi di Antonio.A mio avviso se i tifosi invece di omaggiare continuamente Prandelli lo facssero per i Della Valle forse sarebbe meglio e poi ve lo raccomando il grande spessore umano del tecnico:io parlerei di opportunismo,appena è passato il treno della Juventus,un treno che passa solo quest’anno,è pronto a salirci su.
Marzo 29th, 2010 alle 06:09
X doribedee:
a te dovrebbero spiegare la differenza tra “Patron”(non Padron) e “Patrono”. Non per fare il professore ma siccome “ironizzi” sulla cultura di Corvino, sarà bene che anche tu ti rimetta sui libri. Scherzo eh, non te la prendere…uahuahuauahuah
Marzo 29th, 2010 alle 06:22
X GallenoViola:
mi auguro che Firenze sia con la Fiorentina !!!
X John Grishan:
a causa delle tue generalità “anglosassoni” ed unitamente all’improbabile italiano di Corvino, credo tu non abbia capito bene le parole del DS, perchè lui ha detto cose ben diverse e cioè che anche Prandelli sapeva da oltre un anno che il “progetto” aveva subito un ridimensionamento. Cosa ben diversa da come l’hai riportata tu..ma se poi il DS ha concesso un’altra intervista ti chiedo scusa.
Marzo 29th, 2010 alle 06:40
Anch’io credo che il quarto posto sia irraggiungibile ma vediamo.
Dopo lo sfogo di ieri riguardo alla vicenda Prandelli e dopo la vittoria che comunque aiuta, mi dicevo che forse non è ancora detta l’ultima parola, che anche nelle unioni più solide le crisi ci sono, si possono superare, ci si può chiarire – possibilmente in privato – si può ripartire. Da troppo tempo se ne parla e si è creata tensione intorno alla vicenda, speriamo nel buon senso e nella buona volontà di tutti i protagonisti. Noi tifosi che Prandelli lo amiamo possiamo fare qualcosa, in positivo, in questa storia?
Marzo 29th, 2010 alle 06:47
Premio Nobel al post. n. 23.
Chi invita i Della Valle ad andarsene o addirittura li insulta evidentemente ha meno di 30 anni, abbiamo vinto 2 (DUE) scudetti nella nostra storia.
Napoli, Palermo, Genova sono città più grandi di Firenze; pensate forse che solo noi vogliamo vincere?
Sarebbe ora di abbassare i toni, ma a mio avviso Corvino, sia pure con la sua eloquenza discutibile, oggi è stato abbastanza chiaro; come stanno le cose si sa da un anno e mezzo, Prandelli ha tutto il diritto di non credere alla Cittadella, ma la proprietà che cosa dovrebbe fare? Investire 50 milioni di Euro all’anno?
E guardate che se in una Azienda, una persona che guadagna tanto dice in pubblico di non condividere i progetti della proprietà non so come va a finire….
Marzo 29th, 2010 alle 07:45
La premessa dell’intervista di DDV, come confessato dall’autore dell’intervista ad una radio locale, era che il patron della Viola era arcistufo di leggere sui giornali che la gobba aveva le mani su Prandelli e compagnia cantante, come cioè se la Fiorentina non contasse niente, ma fosse semplicemente una terra di conquista da parte della signora…e che quindi avrebbe voluto una secca smentita da parte del Mr (come aveva fatto il DS, quando era sortito sui giornali che pure lui doveva andare a Torino). Non ho letto l’articolo, quindi non so se questa premessa era indicata o no…mi fermo a quanto ascoltato, sempre chi parlasse non fosse un imitatore. Certamente era un uscita che il patron, a mio avviso poteva evitare, visto che fino a pochi giorni fà aveva sempre affermato che il problema Prandelli non esisteva…invece esiste, come esiste un “ridimensionamento” del progetto, così come non credo che la cittadella (se mai si farà) sia la svolta per ridurre il famoso “gap”…le società grandi, investiranno sempre di più di noi, visto la tendenza attuale del calcio (non solo nostrano).La situazione attuale mi sembra simile a quella di Spalletti anno alla Roma…probabilmente siamo alla fine del ciclo di Prandelli.
Marzo 29th, 2010 alle 07:51
X Bruno:
è verissimo quello che dici ed io che ho i capelli parecchio bianchi ho sotenuto certe tesi ma purtroppo in questo blog e non solo, ci sono “personaggi” che hanno eletto Prandelli come il nuovo Dio sceso in terra e quindi sia guerra aspra contro chiunque osi soltanto mettere in discussione il suo verbo o le sue azioni. Lui ha sempre ragione e gli altri sempre torto. Lui e solo lui è il garante del futuro della Fiorentina. Io stimo molto Prandelli, lo ritengo un buon allenatore ed una persona per bene ma a tutto c’è un limite !!!!!
Marzo 29th, 2010 alle 07:51
… rinnova per 5 anni… Forza VIOLA..
Marzo 29th, 2010 alle 07:52
Per l’amico senese, spiga è un modo di dire “desueto” ,mi verrebbe di dire antico :, che veniva usato dai ragazzini per interrompere un gioco, per fare una pausa, nel senso di David, è appunto abbozziamola un attimo di parlare del caso, ne riparliamo poi…
Marzo 29th, 2010 alle 08:00
Il siparietto con il tifoso Juventino Caressa ieri a Sky è stato esilarante.
Il buon Caressa ha cercato di rifilarci un Del Neri per prendere un Prandelli.
Ragazzi invece di inveire su società e allenatore, buttiamoli tutti in una stanza e tifiamo per la Squadra.
Marzo 29th, 2010 alle 08:01
Ieri abbiamo registrato alcune cose importanti:
1. Se Della Valle pensava di sputtanare Prandelli davanti al suo pubblico, beh…direi che ha ottenuto il risultato contrario. E questo peserà molto nel prossimo futuro.
2. Tutta la squadra ieri ha sputato l’anima per questo allenatore. Avverrà lo stesso con quello nuovo? Mi si permetta di dubitare.
3. Corvino ieri ha detto ieri che “un anno fa il progetto è stato ridimensionato”, dando atto pubblicamente che qualcosa di molto profondo è cambiato nella proprietà. Il che fa dedurre che non è stato l’allenatore a cambiare idea ma altri.
4. Il sindaco ha detto che l’amministrazione farà la sua parte quando l’area (80 ettari) sarà dissequestrata, cioè quando saranno concluse le indagini preliminari.Bene e dopo?
La proprietà ha dato nei fatti segnali che portano al ridimensionamento tecnico. Ma chi fa le spese delle sconfitte e delle crisi? Il tecnico no? E Prandelli non se ne dovrebbe uscire ora che può andarsene a testa alta e come vincente? L’unica cosa che non è chiara è cosa hanno in mente i Della Valle. Ma penso che lo sapremo tra poco.
Marzo 29th, 2010 alle 08:42
Un altra tregua sulla vicenda Prandelli? Bene. Sarà solamente la 129°… E come le altre 128 volte prima di questa, durerà giusto fino domani mattina. Forse…
Siamo fatti così. Nel bene e nel male.
Sulla vittoria di ieri niente da dire. Mi viene solo un piccolo rammarico: senza scomodare il discorso vittorie mancate, penso che se fossimo riusciti anche solo a tramutare qualche sconfitta in pareggio (e almeno quattro occasioni in cui si poteva gestire un risultato simile ci sono state) il sogno CL poteva non essere solo un miraggio. Peccato. Puntiamo all’Europa League e diamo spettacolo in Europa anche il porssimo anno!
Marzo 29th, 2010 alle 08:47
x doribee: corvino non ha detto patrono ma patronno..quando fa questi pezzi mi fa schiantare..è troppo forte! te credi che se avesse un accento milanese sarebbe cosi bravo nel suo mestiere? io credo di no..comunque strano che ancora nessuno lo imiti o che la gialappa non lo abbia preso di mira. x zio giovanni: anche io ho sentito il commento di beha. è stato il commento piu vergognoso che abbia sentito negli ultimi 64 anni comunque in linea con il personaggio. in pratica, esaltava la roma che pur essendo piena di debiti, in barba a tutto e a tutti sta lottando per lo scudetto alla faccia nostra che rispettando i bilanci abbiamo diversi punti in meno. a parte il fatto che se avessimo noi il culo della roma, le posizioni sarebbero invertite, è inaudito come un giornalista possa esaltare chi, alla faccia delle gestioni corrette tira avanti come se niente fosse, e denigri chi fa il passo lungo come la sua gamba. oltretutto noi, quando il passo lo abbiamo fatto un pochino piu lungo siamo stati spediti a giocare con l’aglianese; sarebbe l’ora che ci spedissero anche roma e lazio con corrispondente ovviamente oliviero beha!
Marzo 29th, 2010 alle 08:51
Tifo viola da quando sono nato poco più di mezzo secolo fa, ho visto la bella Fiorentina della seconda metà degli anni 60 quella che vinse Coppa Italia, Mitropa Cup (quando era ancora una coppa seria) ed alla fine lo Scudetto. Ho vissuto i patemi degli anni 70 con le salvezze arrivate grazie ai goal delle altre squadre (ricordate Scanziani…), ho creduto nei Pontello e nello Scudetto rubatoci a Cagliari nel 1982 poi ho visto il declino della nostra amata viola fino al ridicolo fallimento con VCG nel 1982…
Con i DV brothers la Fiorentina è tornata ai livelli di circa 35/40 anni fa quando arrivava regolarmente fra le prime 5 del campionato in attesa di un’annata buona per tentare l’impresa.
Purtroppo oggi più di ieri il calcio è denaro e politica e chi ha alle spalle questi due pilastri va avanti…
Noi abbiamo un po’ di denaro (5 budget del campionato non è poco…) ma non appoggi politici… (come per esempio ha la Roma e grazie a quelli vive e non fallisce…).
Adesso sono contento di avere una società solida che investe nei giovani e che non rischia di sparire, è chiaro che i DV non vogliono svenarsi ma del resto a parte Moratti e l’ultima Juve chi lo fa in Italia?
Ritengo Prandelli molto bravo anche se con qualche limite (poche vittorie contro le grandi e un po’ di paura eccessiva in trasferta…) ma se il mister decidesse di andare via ci sono dei bravissimi allenatori su cui puntare l’importante è avere una solida società, un ottimo direttore tecnico (e il Corvo non lo batte nessuno…) e dei giocatori motivati e competitivi con qualche campione perchè Firenze una squadra con 7/8 campioni non se le mai potuta permettere…
Certo se Prandelli andrà alla Juventus non farà proprio una bellissima figura comunque nell’intervista di DDV non c’era niente di così definitivo come è stato poi ribadito invece nella successiva intervista all’allenatore…
Se il mister vuole rimanere basta firmare per altri 5 anni e penso nessuno fra i DV e Corvino glielo impedirà…
Sempre ALE’ VIOLA…
Marzo 29th, 2010 alle 09:00
Prandelli o non Prandelli prego il signor Corvino ed i signori Della valle di adoperarsi nell ingaggiare per il prossimo anno due terzini, uno destro ed uno sinistro, altrimenti è tutto inutile…..
Marzo 29th, 2010 alle 09:10
Caro D.,
per gli stessi motivi che tu evochi ho evitato di intervenire ieri alla vigilia di un match importantissimo,non è una critica verso di te che da professionista devi essere sempre sulla notizia.ma oggi “fra amici” ci terrei a fare alcune considerazioni su quanto sta succedendo. Ritengo che la situazione sia fluida, aperta a tutte le possibilità per rimanere nella metafora di Renzi siamo in una tipica crisi del 7° anno anticipata perchè oggi le unioni lunghe sono in crisi.
Prandelli, debbo dire che pur conscio dei limiti dell’essere umano è quello che mi sta un pò deludendo per 2 motivi, ci sta pensando troppo, sta pesando pro e contro molto razionalmente forse un pò opportunistico: lascio Firenze dove sono il 2° allenatore più pagato d’Italia, mi perdonano tutto comprese 8 sconfitte e cmq nonostante un organico di tutto rispetto non ho ancora vinto niente, ecco sono convinto che se vincesse la coppa italia se ne andrebbe.
Seconda ragione del mio turbamento, se ne andrebbe alla Juventus, onestamente quì ha ragione DDV complessivamente non sarebbe un bel gesto mentre conoscendo i miei concittadini non glielo perdonerebbero questo luì è troppo intelligente per non capirlo.
DDV grande persona, grande imprenditore ma col difetto di essere permaloso, se si sente oscurato mette i puntini sulle “i” il suo discorso è ” …la continuità siamo noi non Prandelli che è un dipendente che per giunta un anno prima della scadenza del contratto ha già parlato con dirigenti della Juve ( cosa ormai assodata ndr )…”
Il più positivo e sorprendente é Corvino forse non a tutti simpaticissimo ma che si sta facendo in quattro per ricucire tra i 2 minimizzando e lanciando segnali d’amore assoluti “voglio morire calcisticamente a Firenze”.
Si tratta di una crisi coniugale tra due sposi ostinati e permalosi, se la supereranno sarà un rapporto ancora più bello se nò si ricomincia da capo e non sarà facile trovare un altro mister come lui. Al momento la vedo al 50% speriamo bene
Marzo 29th, 2010 alle 09:12
dimenticavo: la cosa migliore che un vero tifoso puo fare nella nostra situazione è non schierarsi. è evidente che c’è un problema tra prandelli e la società ma chi se la puo sentire di schierarsi contro l’allenatore o contro il presidente? speriamo che tutto si risolva, comunque una fiorentina senza prandelli a malincuore ma ci puo anche stare, mantre una fiorentina senza della valle mi sembra proprio di no. comunque, prandelle disse che avrebbe potuto anche firmare per altri cinque anni, ieri il corvo ha detto che lo vogliono tenere..questa cosa va risolta al piu presto.
Marzo 29th, 2010 alle 09:35
Penso che Cesare se ha visto l’ova,le bottigliate,e lo scarpellotto a Zebina’,stia effettivamente riflettendo se prendere quel treno. FORZA VIOLA FORTE E DURO.
Marzo 29th, 2010 alle 09:35
x riva sud
CARESSA E’ TIFOSO ROMANISTA DA MO’
Marzo 29th, 2010 alle 09:40
x goderiger :
ahahah hai ragione ho riletto ora 😉
figuraccia
p.s. è un errore di ortografia e non di “cultura” lol
Marzo 29th, 2010 alle 09:49
mi spaventa il buon momento di Santana.
Ha detto anche al suo procuratore che da qui a fine stagione proverà a fare altri 5/6 gol. Non li poteva fare prima?
Quanto gli manca alla fine del contratto?
Non è che magari si è svegliato questo mese per trovare un rinnovo contrattuale, per poi tornare a dormire come ha fatto in tutti questi anni a Firenze?
Stiamo all’erta….
Marzo 29th, 2010 alle 09:58
Diego Della Valle: Santo Patronno dei Tifosi Fiduciosi…
Marzo 29th, 2010 alle 10:00
..oliviero beha è sempre un protagonista…
anche nelle riunioni di condominio.
Marzo 29th, 2010 alle 10:03
“Tensioni che però erano inattese e non certo addebitabili ai giornalisti.”
NON sono affatto daccordo: ci sono emittenti che da gennaio la menano TUTTI i santi giorni con questa storia… sempre a caccia del “caso” del gesto da interpretare della controdichiarazione, e giu’ sentenze e quintali di m…a sulla fiorentina. GOBBI!
ps. ovviamente non sto’ parlando di radioblu.
Marzo 29th, 2010 alle 10:23
Ieri ero allo stadio e francamente pensavo di trovare un clima con scambievoli contestazioni, invece no, segno di maturità.
Nella spiacevole vicenda che riguarda la società ed il suo mister, direi che tutti hanno un pò torto e qualche ragione.
Qualche settimana fa Prandelli si dichiarò disponibile a firmare per altri 5 anni, previo incontro con la società, immediatamente ADV con un comunicato sul sito ufficiale apprezzò questa dichiarata volontà. Ma attenti, dalle dichiarazioni ultime di Prandelli di evince che la Fiorenina attuale gli sta stretta ed evidentemente non è rimasto insensibile alle proposte che gli sono giunte, come invece fece due anni fa che immediatamente rinnovò.
DDV, che sicuramente conosce i retroscena lo ha invitato a chiarirsi con se stesso, probabilmente ha sbagliato a farlo pubblicamente, senza prima ascoltarlo.
Tutto legittimo, sia coltivare sogni che pretendere il rispetto dei contratti, ma nei rapporti umani-professionali l’ingrediente imprescindile è la lealtà.
Considerato che dal di fuori non si conoscono tutti i dettagli ad emettere giudizi perentori è assai azzardato, dico solo che stimo Prandelli lo vorrei ancora nostro mister, ma solo se motivato e non posso fare a meno dei DV, perciò dico Forza Fiore!
Forza Fiore!
Marzo 29th, 2010 alle 10:30
CALCIOMERCATO…
Non vedo l’ora di arrivarci, sarà divertente vedere Pantaleo dirigere le aste. Immagino anche il collegamento in videoconferenza con la famiglia DV da qualche parte nel globo( ma sempre con lo sciarpone legato al collo) a sfregarsi le mani per le cifre offerte. Tanto, erano loro che volevano andare via o no?!
Inviterei giornalisti e ragionieri-tifosi a fare due conti(sottrazioni e addizioni) di quanto ci costerà la mancata qualificazione Champions. Ora togliete 15/20 milioni dal mitico tetto ingaggi e puff, magicamente partiranno due giocatori fra i più cari o addirittura allenatore e staff. Non vedo l’ora di vedere i bilanci e quando scopriremo che sono virtuosi ci sarebbe da chiedersi perchè proprio in un campionato strano come questo e come probabilmente sarà anche il prossimo abbiamo rinunciato a lottare per i vertici. Bastava poco per esser lassù: Campagna acquisti nei tempi entro il ritiro, via i deludenti a gennaio e dentro qualche speranza, esser presenti in Lega per farsi rispettare con gli arbitraggi e per il calendario.
Troppo difficile?
ciaociao
m
Marzo 29th, 2010 alle 10:34
GR GR GR GR GR non sta x GRosseto, ma per RABBIA !
Certo fa effetto vedere il popolo giallorosso (bile,rosico, grrr) con la dirigenza piena di debiti , ostaggi delle banche, con un allenatore subentrato a metà campionato ed un unico acquisto a gennaio (altro che Keirrison, o meglio speriamo che il giovane cresca … si speriamo sempre nel futuro)lottare alla grande per lo scudetto , che RISCHIA DI VINCERE ANCHE! grrr
e noi con il bilancino a posto, sicuramente anzi in attivo e di parecchio, stare a parlare di cittadella e dei giovani che devono crescere. Dell’Europa legue che potremmo anche farcela a raggiungere gr gr gr. Mi piacerebbe sapere anche il più sgangherato di giornalista quali saranno le conseguente nefaste per la ROMA se con il suo bilancio disastroso VINCE LO SCUDETTO. Così si rimane nella STORIA !!!! anche con i debiti …
Marzo 29th, 2010 alle 10:40
Bravo antonio!!
Marzo 29th, 2010 alle 10:42
Per me hanno ragione sia Della Valle che Prandelli. Perchè il problema è la città!!! Ma lo volete capire??? Ma girate per questo bel posto (se siete di qua ovviamente)??? Dovunque ti giri c’è un cantiere infinito: roba iniziata e che doveva essere finita da lustri e che invece è lì in attesa dei tartari…
L’area dei campini secondo Giani cominciò “ad essere a disposizione della Fiorentina” circa tre anni fa! E ad intervalli regolari era “questione di giorni”…
A Castello poi ci si è messa anche la magistratura, si parlava di sblocco dell’area verso la fine del 2009. Ieri il sindaco ipotizzava la fine del 2010… E poi quando sarà sbloccata si sarà appena all’inizio. Ma chi può veramente pensare di fare un progetto serio da queste parti? E’un vero miracolo quello che ha fatto questa squadra in questi ultimi anni e i miracoli non si ripetono, date retta a un bischero.
Marzo 29th, 2010 alle 11:01
Rileggersi il post 24 di Antonio. Anch’io tifo Fiorentina da quasi cinquant’anni, e capisco bene quelle considerazioni…
Marzo 29th, 2010 alle 11:03
P.S.
All’ORGOGLIO VIOLA E a TUTTI gli altri tifosi orgogliosi italiani; ma se la Roma quest’anno vincesse lo scudetto, non vi sentireste CRETINI VIOLA e TIFOSI CRETINI DI TUTTE LE ALTRE SQUADRE ? Siccome non ho fatto giurisprudenza, economia e commercio … ma altro, voi che avete le “competenti” nozioni, potreste dirci perchè non ci dobbiamo sentire cretini ma orgogliosi?
GRAZIE
Marzo 29th, 2010 alle 11:03
Salve,
Bella prova dei ragazzi in questo momento così strano.
Corvino pensaci te a rimettere le cose a posto, faglielo capire che basta poco per sognare e per far bene senza dover perdere milioni, e fagli capire che andare là ora come ora sarebbe davvero uno sbaglio.
Soprattutto di loro di mettersi ad un tavolo a ragionare invece di farlo in pubblica piazza.
Forza Viola
Non vogliamo regalare altri punti al ciclista guidolin, questo parma e un mese che gioca alla meno, non vorrei che ci aspettassero per fare la gara dell’anno, una volta può andare due no.
Marzo 29th, 2010 alle 11:10
X marco rifredi
Guarda che il pluff dei 15 milioni per il 4° posto riappare in grossa parte dai soldi presi durante l’anno per le sei vittorie in champions e aver disputato gli ottavi, più gli introiti che riceveremo per i diritti TV champions.
Io sono sicuro che da un punto di vista del bilancio non siamo costretti a vendere NESSUNO!!!!!!!!!!!!!!
Magari non possiamo comprare senza vendere, ma non credo che ci sia per forza questa esigenza, anzi questa squadra cosi com’è(certo con il recupuro di mutu ) l’è di morto bona!!!!
Poi se uno vuole fare il busco è un altro paio di maniche.
Forza Viola
Marzo 29th, 2010 alle 11:17
David
scusami se parlo ancora di Prandelli ma non ho capito bene una cosa e ti chiedo se magari puoi delucidarmi tu che sei più dentro le faccende della nostra squadra rispetto me che sono un tifoso Viola extra-regione.
Ho cercato una risposta leggendo tutti i siti che si occupano della Fiorentina ma senza nessun esito.
Prandelli ha detto testualmente:
‘non credo alla cittadella, non ho detto che non credo nel progetto’.
Ed ancora:
‘che ci sia un progetto sportivo e gli obiettivi devono essere chiari, allora io, l’ho detto prima, l’ho fatta due anni fa la scelta di vita e la rifarei con gioia, con entusiasmo’.
Dato che:
1) Prandelli non crede nella cittadella
2) la proprietà ha detto più volte a partire dal maggio-giugno dello scorso anno (e ribadito anche ultimamente) che la politica in attesa della cittadella deve passare per il ‘pareggio economico’.
Mi chiedo: quali sono il ‘progetto sportivo e gli obiettivi chiari’ di cui parla Prandelli stanti i due punti di cui sopra?
Potresti aiutarmi dato che proprio non trovo in giro una risposta a questa domanda?
Un grazie anticipato.
Speggio
Marzo 29th, 2010 alle 11:19
P:S di nuovo
– post 25- @amico sessantenne, carissimo Antonio. Anzitutto un abbraccio. Visto che i giornalisti non sanno -excuse me- non vogliono dire apertamente perchè noi ci mandano in c2 e la Roma no … Forse ce lo sai spiegare te perchè quest’anno l’odiata ROMA vince lo scudetto e rimane nella storia! giustamente ci scrivi
“ma senza una Società forte che pensa ai bilanci e non fa passi più lunghi della gamba” … ma devi aggiungere: “solo se non ci si chiama ROMA, Inter, Milan Juventus “…
Un abbraccio
Marzo 29th, 2010 alle 11:20
1)Sire 😉 Voi dite “spiga”, ma nel mondo di noi ragazzi una volta si diceva
“SQUISIO”
2)amici nel blog,ci aspettano mesi di discussioni e prese di parte , talvolta esposte in modo viscerale e polemico.
Non ricominciamo a darci titoli e mandarci a quel paese.
Siamo tutti dalla stessa parte, in un modo o nell’altro.
Io per primo mi autoinvito alla calma.
Se io ho sui Della Valle o su Prandelli un’opinione opposta ,che so!… faccio un esempio a caso, a quella dell’ottimo Baraccobama o del per me graditissimo Godereiger non vuol dire che automaticamente questi signori ai miei occhi diventano dei nemici o peggio degli stupidi che non capiscono niente.
Anzi, forse posso trarre dalle loro opinioni, spunti e argomentazioni interessanti, sicuramente costruttivi perchè esposti in perfetta buona fede.
x Antonio n°24
a conferma di quanto appena scritto nei righi precedenti.
Lei gentile Antonio ha avuto il potere di aprire una crepa nei miei convincimenti dichiaratamente non simpatizzanti verso i Della Valle.
Tu dirai, che ci vuole ? Io cambio idea venti volte al giorno,son come foglia mobile e al vento.
Io non sono un essere umano, sono la stazione Termini. Dalla testa mi parte un treno ogni 5 minuti ,è genetico, non si cura.
Ti dirò, caro Antonio che il tuo post mi è stato benefico come lo sono un cappuccino e una brioscia fragrante al mattino appena alzati.
Sarà forse la solidarietà insita tra noi cinquantenni, ma davvero trovo nuova linfa dopo che ho letto le tue positivistiche argomentazioni.
Tu hai levato il bambino e l’hai asciugato prima di gettare via l’acqua.
E invece io me ne scordo sempre .
Ciao Antonio, riscrivi perchè ne ho bisogno.
Tuo fan
Immonda Bestia
Marzo 29th, 2010 alle 11:23
Antonio del messaggio n.24 ha detto tutto quello che c’è da dire, non una virgola di più, non una virgola di meno. Quello che conta in una società di calcio è la serietà e la solidità di chi la dirige, io mi sono sinceramente stancato di sentire osannare Prandelli come se fosse la Santissima Trinità. Gli voglio bene come ogni fiorentino e tifoso viola, è persona e tecnico di eccellenza assoluta, ma non sopporto di leggere e sentire spalare letame sempre su una società che è da modello per tante, sotto diversi punti di vista, e che invece viene sempre messa in secondo piano, se non in cattiva luce.
Così non va bene. Possiamo permetterci di perdere un allenatore, dei giocatori, rivoluzionare i quadri tecnici, ma se va a ramengo la società la fine è scritta, e già vista. Possibile che la nostra memoria sia così corta?
Eppoi, fatemi dire una cosa. ma voi pensate davvero che Della Valle abbia detto quello che ha detto senza sapere di qualche manovra un pò ‘strana’ intorno al nostro allenatore, il quale magari non si è negato a certe sirene? Suvvia ragazzi scendiamo dal pero, massima stima ed ammirazione per il mister come ho già detto e ripetuto, ma nessuno è senza peccato. Ricordiamocelo.
Marzo 29th, 2010 alle 11:24
Per la Fiorentina,speriamo un posto in Europa.Per il resto speriamo di cascare bene con la guida tecnica.Prandelli ormai e’ perso per tanti motivi.Se davvero voleva rimanere in Viola avrebbe dovuto gridarlo a gran voce anche a costo di accettare qualsiasi condizione.
Marzo 29th, 2010 alle 11:30
anch’io sono d’accordo con antonio…..della valle anche in versione ….tirata……e’ fondamentale,prandelli no,pur essendo un ottimo tecnico che ci ha dato molte soddisfazioni.fra l’altro credo giustamente debba avere la possibilita’ di provare a vincere.a firenze purtroppo non e’ possibile adesso.credo che i tifosi ancora questo non lo abbiano recepito….o forse metabolizzato.lo scrivo con enorme dispiacere ma partire con possibilita’ economiche di un quinto inferiore ai nostri avversari e’ avvilente….avete idea di quante risorse andrebbero usate solo per pareggiare tale squilibrio?la televisione ha ucciso i nostri sogni….squadre come la roma riescono a competere per lo scudetto in virtu’ dei soldi di sky,non certo per gl’investimenti della proprieta’…..che e’ praticamente fallita……
Marzo 29th, 2010 alle 11:30
Riborda ho sbgliato a scrivere Goderiger.
Perdonami, o tu mi tagli le mani o smetto di scrivertii .
Marzo 29th, 2010 alle 11:30
parliamo di calcio. il primo tempo è stato disastroso per colpa di qualcuno (se dici prandelli si scatena un putiferio) che ha avuto il pensiero di mettere in campo 2 giocatori fuori forma : VARGAS E ZANETTI. questo qualcuno ha voluto rischiare e solo la fortuna c’ha permesso di pareggiare il primo tempo. poi, fortunatamente Vargas ha detto basta, e questo qualcuno è stato costretto a fare quello che avrebbe dovuto fare se noo dall’inizio almeno dopo 25 minuti: SOSTITUZIONE DI VARGAS E ZANETTI CON 2 GIOCATORI SANI.Questo ha permesso alla squadra, finalmente in parità numerica, di prendere il controllo della partita e di vincerla meritatamente.
Credo che per fare queste scelte sarebbe bastato un qualcuno qualsiasi.
Marzo 29th, 2010 alle 11:31
Boh…io nelle parole di DDV non vedo nulla di strano. Anche perchè noi non conosciamo a che punto è arrivato il contatto tra Prandelli e i gobbi. Qui non si tratta nemmeno di essere permalosi, a mio avviso. Se il tuo allenatore parla con un’altra squadra (per di più i gobbi) un anno prima che gli scada il contratto, che fai non ti incaxxi? Non è volata una mosca per le 13 (!) sconfitte in campionato e non hai diritto a mettere qualche puntino sulle “i” davanti all’ormai pressochè certo contatto? E poi se si deve parlare di permalosità, non lo so mica se DDV è più permaloso di Prandelli. Il quale, forse è opportuno ricordarlo, fu lui a dire che del suo futuro si parlava a primavera, quando comunque ha un altro anno di contratto. A me pare piuttosto che DDV sia ancora innamorato di Prandelli e che fosse disposto a perdonargli l’infatuazione per i gobbi. Con la conferenza stampa che ha fatto, mi pare che abbia perso una grande occasione. Se se ne vuole andare, peccato, ma la Fiorentina andrà avanti lo stesso. Ultima cosa: ma i commentatori non si sono stancati di dire che se si vince è merito di Prandelli e che se si perde è colpa della rosa corta e del mercato?
Marzo 29th, 2010 alle 11:36
X doribedee:
contento che tu l’abbia “presa” per quello che era e cioè una battuta. Un salutone !
Marzo 29th, 2010 alle 11:36
Caro David,
innanzitutto quella di ieri è stata una delle vittorie più tristi della storia viola, almeno recente.
Volevo tornare un attimo al tuo post precedente, che ho potuto rileggere con calma.
E’ da tempo che ho dei sospetti su di te e sulla tua impostazione “editoriale” ed il posto di ieri me ne ha dato conferma.
Tu pensi che Prandelli se ne vada e che i DV restino, ergo ritieni che sia meglio epr te e per l’impresa che dirigi schierarti con chi rimane. Ecco che hai dato una bella pennellata giustificatoria all’uscita indegna, provocatoria e ricattatrice dei DV, parlando di “scelta tecnica”. Caro David, non voglio insegnarti niente ma quando una società fa una scelta tecnica dice “non mi piace più Prandelli, lo esonero e prendo Oronzo Canà”.
Questa è una scelta tecnica; quella dei DV è tutto fuorchè una scelta tecnica. E’ una scelta imprenditoriale quella di acquistare gente disposta a stare entro certi limiti e disposta anche a dire alla gente “siamo attrezzati per l’obiettivo di minima” cioè un piazzamento in CHAMP.
Questo è il senso della linea imprenditoriale che unisce i DV a Corvino: Corvino è il loro idolo, finché rivende gioatori ad un prezzo più alto del loro acquisto. Prandelli è il loro allenatore se è disposto a giocare con otto raccattati, tre giovanissimi e quattro fuoriclasse (finché restano) promettendo comunque risultati (ti ripeto, almeno la qualificazione Champ).
Altrimenti Pradelli non è il loro allenatore, quindi, altro giro altra corsa.
Non credo a Crovino quando dice che i programmi sono cambiati un anno or sono ed il Mago lo sapeva: se Prandelli mi dice che dopo l’Inter c’era qualcosa da discutere con i DV e Corvino, credo a Prandelli e non al gatto ed alla volpe.
Quindi, per quanto mi riguarda, ricca figura di m..da da parte dei DV che, pur di girare con la Ferrari, sono disposti a metterci l’impianto a gpl.
Su questa Ferrari a metano c’è salito Corvino e, mi rincresce dirlo, anche te.
Io scendo, con Prandelli.
Marzo 29th, 2010 alle 11:37
Trovo un evidente discordanza tra le dichiarazioni di DDV rilasciate alla “fedele Gazzetta” e quelle rilasciate in voce dal DS Pantaleo Corvino in sala stampa:
DDV ha dichiarato.
“…Ci incontreremo. È sicuro. Ma non capisco di cosa dovremmo parlare visto che non ci sono novità sul progetto viola. La Fiorentina non farà passi indietro…..”
Mentre Corvino ci fà sapere:
“..Il progetto è cambiato ma non nell’ultimo mese, nell’ultimo anno. Io ho detto che voglio rimanere e lo stesso ha fatto Prandelli alla luce di un progetto che non è nuovo…”
Ma anche ADV, la settimana scorsa, aveva detto chiaramente no a ridimensionamenti, ad autofinanziamenti.
Siccome, ripeto, io credo di più a quello che sento con le mie orecchie e non alle “interviste pilotate” , quì non c’entra la Juventus o la Nazionale, c’è solo una domanda da farsi:
dobbiamo prendere atto che il “progetto” è cambiato ?
Lo sa Corvino e non lo sanno i fratelli Della Valle ?
Si mettano d’accordo, almeno quelli che hanno scritto la famigerata “letterina dell’uovo di Pasqua”.
Forse è questa la chiarezza chiesta da Prandelli, ed è anche quella che vorrei sapere anch’io.
Altro che tregua.
A proposito, non mi risulta che siano stati i tifosi a sollevare le polemiche, ma forse mi sbaglio.
Marzo 29th, 2010 alle 11:42
Era importantissimo vincere, non solo per la classifica ma anche per il morale di tutti, ma sopratutto per vedere che i giocatori ci sono e non hanno la testa alle ballodole come abbiamo noi che ci preoccupiamo di fare il punto su tutto ogni momento della giornata!!
E’ difficile ma è vero, dobbiamo mettere tutto da parte e pensare solo a giocare e vincere!!
Quello che verra, qualsiasi cosa sia, sapremo affrontarlo da persone mature e comprensibili.
Forza ragazzi, Forza viola, Forza David!!
Marzo 29th, 2010 alle 11:44
…si ok facciamo una tregua…anche se io non ho mai parlato di Prandelli…però una cosa voglio dirla, in questa storia io stò con la società che ha parlato di autofinanziamento almeno da una anno e mezzo…non ha certo cambiato strategia cosi da un giorno a un’altro se cesare vuole andare via che lo dica e non cerchi di far ricadere la colpa sulla società….rispetto il mister e credo che sia una grande allenatore e un grande uomo….quindi che si comporti da grande uomo…adesso tutti zitti fino alla fine…
ciao
Marzo 29th, 2010 alle 11:47
Mah, a leggere le dichiarazioni di commentatori e tifosi c’è poco da stare tranquilli. Questa partigianeria pro-Prandelli o pro-DDV è l’ultima cosa che ci vuole per diventare una grande squadra.
Ragazzi: guardiamo (lo so, è una sofferenza) la Roma. Non fa quasi mercato ma è seconda ad un punto dalla prima. Ha cambiato allenatore. Ha una proprietà afflitta da debiti ed in passato contestata. Eppure, a parte qualche anno meno buono, è sempre lì. Per cui, se autofinanziamento vuol dire questo, o anche poco meno (mi va bene anche arrivare 3zo o 4to) è un prospettiva splendida. Sinceramente, per quello che posso capire, DDV è una persona spigolosa ma non farebbe mai la svendita stile “Pontello”, nè mi sembra il tipo da cercare lo scontro con la tifoseria per poi ritirarsi sdegnato. Semplicemente, è uno che si è accorto dei reali costi del calcio e della quasi impossibilità di competere per lo Scudetto per la viola a meno di grandissimi investimenti e favori politici.
DDV ha, secondo me, il grande difetto di non capire che il calcio a Firenze è vissuto in maniera totale; lo stile manageriale è perfetto, ma va spiegato, occorre presenza, interviste, pareri pubblici; occorre che lui e suo fratello tornino in società; occorre, scusate il termine, anche un po’ di “balaustra” in tribuna, fatta ovviamente in maniera non penosa come il povero Vittorio.
Capitolo Prandelli: è un grande allenatore, specie quando non si impunta e studia bene la squadra avversaria; ha carisma e capacità di gestire il gruppo; ha il difetto di essere permaloso, anche con i giocatori, e credo dovrebbe cercare di migliorare sotto questo aspetto. Se se ne va per vincere, non sarà un dramma: cercheremo un ottimo sostituto (ma se davvero pranda costa 3 milioni, possiamo fare un sondaggio su Benitez? oh, al massimo dirà di no, ma tanto ha già vinto tutto, magari è intrigato dalla sfida di vincere qualcosa con una squadra non di primo piano). Mi dispiacerebbe molto, però, per l’uomo, l’allenatore di valore e per il modo in cui se ne va. Ma sopratutto mi dispiace per un altro motivo, più opportunistico: penso (e non sono il solo) che la crescita della Fiorentina sia possibile SOLO RIMANENDO IN EUROPA. L’Europa League non è una coppetta: è un ottima vetrina che Platini dovrebbe rendere più remunerativa; e possiamo anche provare a vincerla. Se entriamo in EL, cosa che mi auguro ed è alla nostra portata, mi piacerebbe vedere ancora Cesare sulla nostra panchina nel 2011, perchè con l’esperienza che ha maturato si potrebbe davvero fare un grande torneo. Le alternative a lui, adesso, non ci sono.
Se invece non entreremo in EL potremo fare a meno di Prandelli senza perdere troppo potenziale (anche se Del Neri è meglio resti dov’è). Ho l’impressione che anche DDV ragioni in questa maniera. Dovessi scommettere, direi che Prandelli resta al 100% se arriviamo in finale di Coppa Italia o entriamo in EL.
Marzo 29th, 2010 alle 12:14
Mi sembra dovuta una nota di solidarietà per Stefano Prizio e la redazione di Fiorentina.it a prescindere dal condivederne o meno le idee o dalla minore o maggiore simpatia per le persone.
Antonio
Marzo 29th, 2010 alle 12:32
@Immonda Bestia post 74.
Ti quoto il punto 2 tutta la vita.
Ricordiamoci però che saremo tutti dalla stessa parte nel bandire etichette e frasi offensive del tipo: (alcuni esempi)
“Chi non capisce questo non è intelligente” o
“Le cose stanno così, bisogna essere stupidi per non capirlo”.
Aggiungo che sarebbe gradito evitare di etichettare chi non la pensa come noi come
guelfo
ghibellino
Rosicone
Leccavalle
Checcaisterica
Guardiano della Rivoluzione
Se si rispettano le regole del dialogo sono convinto che si va incontro solo a una bella discussione.
Saluti
Marzo 29th, 2010 alle 12:35
David, visto che ieri in trasmissione hai centrato il problema, perché non chiedi alla proprietà o a chi la rappresenta se è disposta a firmare il rinnovo a Prandelli?
Lui ha detto che è pronto a firmare per altri 5 anni, ma che se deve aspettare la fine del prossimo preferisce uscire di scena ora. Gli altri dicono che il contratto non è in discussione.
Ok. Ma il rinnovo lo sottoscrivono o no? Perché senza rinnovo il prossimo anno si va in contro ad un massacro, noi, loro, tutti.
Marzo 29th, 2010 alle 12:39
Aggiungo il mio modesto parere a questa lista che si prefigura lunga lunga!!!!
Massima,davvero massima stima per l’UOMO Prandelli,apprezzamento alto ma non pieno per il Mister:alcune scelte tecniche non sempre mi convincono,ma i risultati ottenuti sinora mi smentiscono,tranne l’andamento in questo campionato,compensato da quello ben diverso tenuto nelle Coppe.
Non so chi abbia ragione,mi pare una telenovela antipatica e stancante,che mai mi sarei aspettato dalle parti in causa.
Credo che il malessere del Pranda sia ormai datato,è da tempo che mi sembra avere minore entusiasmo,penso sia normale avere voglia di misurarsi in altre realtà.
Mi sembra stranissimo che abbia firmato contratti con altre squadre,immagino il contrario,che emissari bianconeri e azzurri abbiano fatto loro delle avances,su cui adesso ci sta pensando su.
Non capisco l’ira di della Valle,nemmeno l’avesse trovato a dar noia alla moglie (voce storica che girò su Radice e Rita Rusic,altri tempi e soprattutto altri protagonisti!!!!!),insomma la vicenda è grottesca,la realtà non la si saprà mai,come sempre accade in questi casi,non capisco perché però non si riesca a fare come il Milan con Ancelotti,sorrisoni,strette di mano a fine stagione,non a marzo,complimenti reciproci e poi ognuno per la propria strada.
Tra l’altro sono situazioni penose che allontanano la gente dallo stadio,già vuoto come mai da queste parti.
Sono davvero deluso!
Marzo 29th, 2010 alle 12:54
X Alex VS tutti gli starnazzatori:
beh, hai fatto una domanda e ti sei dato la risposta…nel senso che tutti sapevano tutto.
L’importante è avere la memoria lunga e soprattutto non interpretare, come hai fatto tu. Tutti sapevano (Prandelli compreso) che il famoso “progetto” aveva subito un ridimensionamento e Corvino l’ha confermato domenica sera. Questo però non vuol dire “ridimensionamento” bensì uno slittamento di un paio d’anni riguardo la “massima” aspirazione. Della Valle, caro Alex, ha risposto soltanto alla dichiarazione di Prandelli dove accennava all’eventuale firma per 5 anni…dopo aver verificato ecc.ecc. Infatti, come tu scrivi, DV ha poi aggiunto che non capiva cosa c’era da discutere se ormai tutti sapevano quella che sarebbe stata la futura strategia della società che non prevedeva nessun passo indietro bensì un rallentamento per lottare per lo scudetto. Ti chido quindi: che chiarezza vuole Prandelli se a me, che sono un semplice coglione, appare tutto chiaro ? Poi, se loro sono bugiardi e se Prandelli è bugiardo oppure è rimasto affascinato dall’ipotesi Juventus e non sa come uscirne…questa è un’altra storia. Un saluto.
Marzo 29th, 2010 alle 13:10
X Rigo: grandissimo, soprattutto per la tua ultima frase !!!
X Maledetto Toscano: allora tu pensi che i risultati in campionato e CL si debbano esclusivamente ascrivere a Prandelli e non a quei “raccattati” che li hanno conquistati sul campo..vero ??? Allora il tuo ragionamento non fa una grinza ma ti chiedo: di cosa ti preoccupi se DV vuole investire meno se Prandelli riesce a fare miracoli anche con i “raccattati” ??? Comunque Prandelli è ben retribuito per i miracoli che fa e ti ricordo che ha il terzo stipendio (degli allenatori) d’Italia. Saluti
P.S. voglio ricordarti anche che Prandelli è l’unico allenatore al mondo che dopo 18 sconfitte non ha subito nessuna critica, soprattutto da parte della Società, la stessa società che è stata infamata perchè il suo Patron ha osato chiedere al nostro allenatore di dire si o no ad una semplice domanda.
Marzo 29th, 2010 alle 13:23
un plauso a maledetto toscano, post 82,
firenze si merita tifosi così,
ma tifosi così in questa fiorentina intesa come dirigenza e stampa che la segue, sono destinati ad eclissarsi sotto l’urto delle grida e dei guerci
che impongono di non disturbare il manovratore,
anche quando la manovra è di tutta evidenza diretta ad interessi finanziari e speculativi degli assi delle scarpe
e non per far vincere la fiorentina.
anche il discorso sulla linea editoriale di radio blu purtroppo è lucida e veritiera.
peccato.
Marzo 29th, 2010 alle 13:26
Ma questo film un s’è già visto?
Unn’è come con Erikson, via vai con Lisbona dei Pontello, poi l’è andato via a giugno!
Ciò creò i presupposti per l’arrivo di Giorgi, la finale di UEFA (rubata!), 12 partite in trasferta obbligata(!) a Perugia e Arezzo, poi la rivolta per Baggio!
E s’ha anda bene di nulla!
Marzo 29th, 2010 alle 13:30
Dovunque vada Prandelli (non mi interssa se va alla Juve o altrove) i Della Valle hanno fatto una figura poco dignitosa. Sfumata l’operazione Castello hanno iniziato a far le valige. Molti (5000 abbonamenti in meno) l’avevano già capito. E anche qualche giornalista l’aveva detto (io non volevo crederci) da tempo ma era stato tacciato di disfattismo. A questo punto personalmente se i Della Valle tolgono il disturbo da Firenze non mi straccerò le vesti. Intanto non rinnoveremo in molti l’abbonamento. E una raccomandazione a Renzi: non dare nemmeno un metro quadro a questa gente!!!!
Marzo 29th, 2010 alle 13:30
Guelfi e Ghibellini son tornati.
Pro-DV, Pro-Prandelli, Pro-Corvino… fino ai Pro-CG e ai “si stava meglio quando si stava peggio”.
E va bene, siam fiorentini, siam fatti cosi’… se ‘un si fa polemica ‘un siam contenti!
Siamo cosi’ dal 1300, che vogliamo cambiare ora?
Battute a parte, provo (con umilta’) a dare una lettura lucida e staccata, poi mi dite che ne pensate.
Mi chiedo: e se c’avessero ragione TUTTI?
Prandelli, Corvino, DV, i tifosi… ? Tutti.
I tifosi, noi, vogliamo vincere. O quanto meno provarci. O quanto meno sognare. O quanto meno passare la domenica due ore che ci facciano sorridere in attesa del lunedi’ mattina.
Prandelli e’ un uomo di calcio. Fa l’allenatore, gli piace giocare a calcio e come tutti gli sportivi gli piace vincere.
Corvino e’ un bravo commerciante, come molti pugliesi lo sono. Gli piace il suo lavoro e gli piace contribuire alle soddisfazioni di una squadra che vince facendo il commerciante. Perche’ questo fa di lavoro.
DV? I DV sono imprenditori che si sono tuffati quasi 10 anni fa in un mondo a loro sconosciuto -o quasi- che era all’apice della sua crisi (qualcuno ricorda un’intervista di DDV a Porta a Porta?)
Ma tutto questo, dove si gioca?
Si gioca, signori miei, nel mondo del calcio del 2010 che -dispiace a tutti- e’ sempre meno uno sport e sempre piu’ uno spettacolo. E lo dico da tifoso e da amante dello sport, del calcio in particolare.
In questa arena, non solo in Italia, la differenza la fanno i soldi. E non solo in Italia, ma in tutta Europa.
Giusto, sbagliato, triste, bello, divertente, shifoso. Ma e’ cosi’, c’e’ poco da fare.
Parlavo con colleghi americani di come funziona in Europa il mondo del calcio. Mi hanno risposto che a queste regole (spartizione dei diritti DV, ingaggi, etc.) nessun imprenditore statunintense si sognerebbe di investire. E gli americani non sono esattamente dei “braccini” nelle loro leghe (NFL, AFL, HFL, etc..)
Ma qualcuno ha colto le parole dello zio Fester qualche settimana fa, parlando del MU, quando diceva che la calssifica e’ direttamente proporzionale al fatturato? Beh, non mi pare che lo abbia detto il presidente del Livorno o dell’Ascoli… ma il dirigente della squadra di proprieta’ del PdC nonche’ uno degli uomini piu’ ricchi d’Italia.
Torniamo alla Fiorentina.
I DV hanno ragione, in quanto imprenditori. Hanno rilevato la societa’ a zero euri (giustamente), hanno sborsato svariati milioni di euro (15 solo per il marchio) per investire in questa societa’. Ne’ piu’ ne’ meno come farebbero per un nuovo Fay o un nuovo modello di scarpe. Si sono assunti il rischio d’impresa. Non lo hanno fatto certo per Firenze, i tifosi o chissa’ quale amor di patria (se invece della Viola ci fosse stata la Roma sarebbe stata la stessa dientica cosa per loro). E Firenze come ha reagito? Li ha accolti come novelli salvatori della citta’, i Francesco Ferrucci del terzo millennio, facendo magliette che inneggiavano al loro nome, addirittura snaturando la vena polemica della citta’ accettando il patto: “alla prima contestazione ci leviamo in 24 ore”. Queste erano le condizioni che ci hanno posto, signori miei, e che Firenze ha accettato di buon grado. Una sapiente opera di marketing psicologico e non ha fatto il resto.
I DV hanno provato in tutti i modi (leciti e non) a salvaguardare il proprio patrimonio, ma si sono scontrati nell’arena calcio del 2010 con forze piu’ forti di loro e hanno dovuto cedere il passo. La cittadella? Ma la cittadella e’ solo una scusa, e’ a margine di tutto questo. La realta’ e’ molto piu’ grande (e complessa). O davvero pensate che sia la chiave di volta per diventare “una grande squadra”?
Prandelli? Prandelli e’ un mite uomo di calcio che di professione fa l’allenatore. E’ un uomo di sport cui piace vincere. Lo trovo normale. Prandelli ci ha provato in tutti i modi, lottando dell’arena assieme ai DV, ad aver ragione di questo sistema. Ma Prandelli e’ anche un professionista. Perche’, signori miei, gli uomini di sport, nell’arena calcio del 2010, sono professionisti.
Allora Prandelli fa l’eroe per un po’, passa cinque anni bellissimi, prova a vincere -e ci riesce quasi- ma si rende conto che la corazzata DV non puo’ farcela in questa arena. Allora fa quello che fanno i professionisti, i capitani di ventura. Gli viene offerta la possibilita’ di capitanare una corazzata invece di una corvetta, e…. quanto meno ci pensa. E’ un professionista. Con tutto il cuore, lo stile, la bonta’ e l’unicita’ che e’ quest’uomo in questa arena ma e’ un professionista. Quanto meno se gli viene offerta una possibilita’ ci pensa. Anche perche’ Prandelli non e’ influenzato come la citta’ da quel marketing psicologico e non di cui egli stesso fa parte.
Il povero Corvino si trova nel mezzo. Un po’ uomo-immagine, un po’ parafulmine davanti ai giornalisti e ai tifosi, un po’ portavoce. Signori, l’arena calcio 2010 e’ un business. Corvino e’ un perfetto commerciante per affrontare tifosi, giornalisti e polemiche varie. Corvino vende a parole come vende e compra giocatori. Corvino e’ l’uomo perfetto per cingere questa societa’ verso l’esterno… un bravo comemrciante che parla senza dire nulla e dare l’impressione di tenere un simposio. Corvino e’ probabilmente l’unico direttore sportivo cui una citta’ ha dedicato una T-shirt. Un ottimo strumento di marketing, psicologico e non.
Eccoci a noi. Tifosi di uno sport che in parte non e’ piu’ tale, innamorati di una squadra e di una citta’ che sta sempre li con le sue contraddizioni da svariati secoli. Siamo anche noi in quest’arena perche’ ci piace soffrire e gioire per i nostri colori, perche’ il tifo e’ come l’amore. Non lo spieghi, lo vivi e basta.
Allora si, abbiamo ragione proprio tutti.
Purtroppo questa arena calcio 2010 ci piace sempre e meno e non lo vogliamo ammettere. Noi, come altri tifosi in Italia e in Europa.
Il giorno che cambieremo tutti insieme i nostri gusti e le nostre aspettative quel markweting psicologico e non cambiera’ destinazione e forse riavremo il nostro calcio. Quello che faceva sognare uno scudetto a squadre come Samp e Hellas Verona.
Ma adesso l’arena e’ questa, e qui dobbiamo stare. Se ci vogliamo stare. Litighiamo divisi, gioiamo uniti, ma l’arena e’ questa. E tutti i protagonisti di questa vicenda hanno ragione. Se ci piace e’ cosi’. Turiamoci il naso e continuiamo a tifare per regalarci ogni tanto un sorriso che ci accompagni al lunedi’ mattina.
Forza Viola.
Marzo 29th, 2010 alle 13:52
Leggo ancora frasi come “diventare una grande squadra”
SVEGLIA non si può!!!
In questo paese vinceranno sempre e solo
INTER JUVE MILAN e raramente ROMA (perchè sennò c’è la rivolta popolare).
Il resto delle squadre , noi compresi , fanno volume.
Se potessi e fossi furbo mi estirperei l’anima e smetterei di tifare viola.
Per il momento disdico abbonamenti a stadi sky e quant’altro tanto non ha senso fare il tifo per qualcosa che non si avvererà mai.
E dare soldi a questi buffoni, ipocriti e ingenui dei DV che non hanno il coraggio di dire le cose come stanno, e si nascondono dietro un dito, non vale la pena.
Vediamo se ci si converte a un’altro sport che magari c’è competizione vera li
Marzo 29th, 2010 alle 14:11
o maledetto toscano ma non capisci i risulatati faranno al differenza? se siamo in coppa forse anche lo stesso prandelli sarà più disponobile a rimanere. e comunque te rimani con il mister, quindi, se va alla juve andari a tifare strisciato.
Marzo 29th, 2010 alle 14:20
Ma si, guardiamo la roma e continuo a capirci ancora meno. A gennaio han preso Toni e noi Keirrison Ford.Boh, noi ligi alle regole della morale sportiva (!), loro pieni di debiti piu’ di certa gente alla Snai, con pacchi di schedine in mano. Non ci capisco piu’ niente, ma la sensazione che ho avuto ieri, nonostante la vittoria, guardando anche le migliaia di facce che ho incrociato allo stadio, è stata di una profonda tristezza. Esagero? Probabilmente si.
Le cose per le quali vale la pena soffrire sono altre nella vita, ci mancherebbe. Ma considerando il calcio, come la cosa piu’ importante tra quelli piu’ inutili, allora mi girano parecchio le palle. Ma parecchio.
Finire questo campionato da ‘separati in casa’ è come Tafazzi che si martella i genitali e salta come un ossesso. Botte da orbi sulle palle e il pubblico tutto intorno che ride a crepapelle. Una scena impagabile per chi ci vuol male, ma dura per noi. Forza Viola.
Marzo 29th, 2010 alle 14:20
Caro David stavolta hai preso una cantonata! La prima a mio avviso in tanti anni di onorato lavoro.
Mi riferisco non alle tue parole sulla conferenza stampa di sabato di Cesare (PAROLE LE TUE SACROSANTE) ma su quelle che pronunciasti dopo la conferenza del mister e le sue dichiarazioni “Sono pronto a firmare per altri 5 anni”.
Ecco era secondo me chiarissimo il fatto che dietro a quella affermazione del mister c’era la richiesta (un’ultima volta ancora) di chiarezza sul futuro del progetto Fiorentina un futuro non legato a cittadelle e autofinanziamenti vari….
E invece tu hai cavalcato l’onda del “Prandelli resta senza ma e senza se!” un errore che da molti altri tuoi colleghi più giovani o vecchi mi sarei aspettato ma non da un giornalista con la G maiuscola come te.
Comunque errare è umano quante volte ho sbagliato e sbaglierò anch’io nella vita.
Ti prego se vorrai di dare una risposta a questa mia considerazione.
Io ritengo che già dal ritorno della viola con DDV in serie A Diego non abbia mai veramente creduto (come invece lui dichiarò “in lotta per il titolo nel 2011”) di poter battersi per lo scudetto. L’affermazione forte che lui fece la fece solo credendo in una lenta ma progressiva crescita del progetto “DDV-PRANDELLI-CORVINO”.
Intendo che nei suoi pensieri c’era un nono posto nel 2006 un settimo nel 2007 un quinto nel 2008 e la conquista della champions nel 2009. Ecco che questa ascesa progressiva avrebbe “tenuto buona” la fame della piazza.
Ma il mago di Orzinuovi inaspettatamente a STRAbruciato le tappe! Portando la Fiorentina per ben 4 anni (già dal primo) ai margini delle grandi corrazzate italiane.
Credo caro David che il tempo per un uomo che ha dato e ha ricevuto molto dai Fiorentini in questi anni sia scaduto.
Nel mio piccolo ho fatto 20 anni di sport anche se non di calcio e alla soglia degli “anta” ho definitivamente capito che le motivazioni nello sport sono quasi tutto.
Quelle motivazioni che Cesare dopo tanti anni di aziendalismo dopo tanti anni di abbassa la testa e vai avanti, non riesce più a trovare.
Mourinho,Mancini,Ancelotti ecc…tutti allenatori più giovani di Cesare e che hanno vinto molto più di Cesare non può essere accettabile…..David rileggi queste poche righe che ti ho scritto e converrai con me che il comportamento che “qualcuno” ha tenuto e sta tenendo verso il miglior allenatore d’italia e forse d’europa è profondamente ingiusto.
Ti saluto spero in una tua risposta, nel frattempo continuerò ad ascoltarti per radio ed a stimarti.
Ciao e cerca di rimanere “libero” nei tuoi pensieri come lo sei stato sempre.
Marzo 29th, 2010 alle 14:25
Prandelli andrà alla Juve? Dov’è il problema? Ancora con questa storia? Prandelli per me può andare dove crede, dove ritiene sia più apprezzata la sua professionalità e dove sente di poter esprimere i propri convincimenti di allenatore. Io non lo fischierò mai, anzi lo applaudirò sempre e comunque, qualsiasi scelta faccia!! DDV è un grandissimo imprenditore. Come ogni grandissimo imprenditore e CINICO. Non è un accusa. Anzi vista la sua “professione” è un complimento. Preferisco avere come Presidente un imprenditore cinico che sa fare il suo mestiere piuttosto che un imprenditore farfallone …. Tutto questo però ha un prezzo. Il prezzo è la Cittadella!!! I DV sono un anno e mezzo (la famosa presentazione della NUVOLA a settembre 2008) che hanno scoperto le carte. Vuoi vincere? Ci vuole la Cittadella!!! Senza Cittadella? Si vivacchia. Se tutto questo ha una logica da un punto di vista “contabile” ed è assolutamente legittimo che il proprietario di una società di calcio ricerchi altre fonti di finanziamento per raggiungere traguardi più ambiziosi, è anche vero che tutto questo diventa merce di scambio. L’obiettivo dei DV è la Cittadella, chiunque si frapponga tra loro ed il loro obiettivo troverà “vita dura”. Ora a Firenze c’è un allenatore “AMATO” come nessun altro dalla piazza. Quanto credete che ci metteranno i DV a dire esplicitamente che Prandelli se ne andrà perché il progetto non può essere portato avanti, perché l’amministrazione Comunale e l’ambiente fiorentino non consentono loro di fare la Cittadella? Purtroppo, senza per questo farne una colpa, i DV nella loro “scaltrezza” non esiteranno ad utilizzare qualsiasi mezzo pur di mettere ulteriore pressione alla Città. Sanno (o sperano) di poter contare sul tifo Viola, basterà toccare le corde giuste per cercare di mettere in imbarazzo il Renzi e muovergli la piazza contro. Starà alla maturità dei fiorentini saper scegliere cosa fare!! Prandelli in tutto questo è solo l’ennesimo strumento che loro utilizzano per raggiungere il loro scopo.
Marzo 29th, 2010 alle 14:26
Grandissimi gli undici in campo e Corvino, non era facile. Peggiori in campo Prandelli e i Della Valle.
Marzo 29th, 2010 alle 15:08
Qui nessuno ha ragione o torto.
E’ prettamente soggettivo.
Ha ragione Prandelli ad andarsene, forse lo farei anch’io. Forse, perché ho il sangue viola, e non sono attendibile (giocherei gratis per la Fiorentina!), ma comprendo le scelte di un uomo ambizioso: “il Dr.Della Valle ed io siamo due vincenti”. Quindi, se vuol vincere, deve andarsene, perché qui non sarà mai Pranderguson.
Il Dr. Della Valle, come lo chiama curiosamente lui, però si è accorto che per vincere bisogna spendere, e questo cozza coi bilanci. Ma che possiamo rimproverargli?! Di non essere come Moratti?! O come il presidente del Real Madrid?!
Sarò invecchiato, sarò imbolsito e meno combattente di prima, ma tutto sommato, alla fine, mi sta bene che Prandelli se ne vada dove meglio crede (in bocca al lupo) e che a gestire la mia squadra ci sia qualcuno che sappia tenerla sana. Anche se tirchio, spocchioso, presuntuoso, insolente, permaloso e tifoso dell’Inter.
Marzo 29th, 2010 alle 15:16
La vittoria di ieri mi ha fatto tornare un pochino il sorriso. Rimane in me comunque molta delusione ed amarezza per la telenovela Prandelli DDV. A me non sono piaciuti entrambi, hanno entrambi delle responsabilita per tale situazione e non mi piace affatto questo volersi schierare per forza con uno piuttosto che con l’altro. Approvo la decisione della Curva di rimanere nel mezzo ed in un certo senso al di fuori. Staremo a vedere, io spero rimanga, lo spero davvero però il suo discorsso di sabato mi puzza e non vorrei che passasse per martire da questa vicenda. ORGOGLIOSO DEGLI UNDICI IN CAMPO, ed una nota di merito la merita Mario Alberto Santana, così denigrato e malgiudicato ogni volta, che in un momento di forma eccezionale dimostra il suo valore. Non è di certo un fenomeno, anzi, ma quando vedo lottare su tutti i palloni non può che meritarsi la mia stima
Marzo 29th, 2010 alle 15:39
Quoto il post 24 di Antonio , analisi PERFETTA.
Lo schierarsi con Prandelli credo che vada inteso come lo schierarsi a difesa di un grande UOMO leale e sincero e riconoscente, ma puntare il dito verso la proprieta’ ce ne corre. Credo (e come il sottoscritto siamo in molti )di averne le tasche piene di presidenti come il Cecchigrullo, ma siamo desiderosi di avere una proprieta’ seria , ricca e che guardi al futuro ,poi se viene lo sceicco tanto meglio, ma a tutt’oggi su piazza meglio dei DV nn c’è altro. C’è qualcuno che vuole Cellino, Preziosi, Spinelli allora giu’ con una sana petizione cosi’ vediamo dove si va a parare.
Lo ripeto ce ne è per l’asino e per chi lo mena e la verita’ sta sempre nel mezzo ,però
l’unica verita’ tangibile e palpabile è quella che fino ad oggi i DV hanno messo mano al portafogli e se non sono riusciti a vincere qualcosa e se ci hanno spacciato quattro 4° posti come scudetti acettiamoli
serenamente . Avranno pure qualche merito questi signori no!. Se comprano un brocco come Melo e lo rifilano all’odiata Rubentus a tre volte quello che lo hanno pagato ci si lamenta ? Ora se si vendono Vargas con le solite modalità al prossimo bischero ci si in@azza ? Suvvia piuttosto di niente è meglio piuttosto. Date uno sguardo alla situazione dei debiti nel calcio, prima italiano e poi quello estero e vedrete che ci passano tutte le “Seghe Mentali” che abbiamo.Leggo che l’uscita di DDV è dovuta al fatto che tutto il mrito se lo sta prendendo il Mister etc etc ma nn scherziamo ma sopratutto nn pigliamoci per GRULLI , qualcosa di importante deve essere successo nn è nello stile della famiglia delegare alla stampa le loro esternazioni quindi……………….
Siamo quasi a Pasqua ed esorto tutti a riflettere se: E’ meglio un uovo oggi o una gallina domani? Bona ..
Marzo 29th, 2010 alle 15:40
L’ultima è da morir dal ridere: Bisoli. No, dico, Bisoli.
Marzo 29th, 2010 alle 15:41
David ma tu icche’ pensi…
1) secondo te la squadra e’ in crescita rispetto all’anno scorso ?
2) secondo te i della valle son diventati un po tifosi o e’ tutta scena le poche volte che vengono allo stadio ?
3) secondo te autofinanziamento significa necessariamente ridimensionamento ( e’ questo riporta alla domanda 1 )??
4) secondo te al netto di tutto ( infortuni , ovrebo, errori di mercato e gioco e pasticche varie) questa stagione e’ da considerarsi NEGATIVA ???
5) l’ultima…secondo te costruire finalmente i campini ( 6/7 p.ti in piu’ a stagione parola del vate- cesare ) indica DISIMPEGNO ???
Lasciam stare l’argomento cittadella..troppo vago ora…
grazie se mi risponderai (..o non fare come il berlusca 🙂 )ciao e buon lavoro!!
Marzo 29th, 2010 alle 16:36
Quoto il post 102 di Chiappo
Marzo 29th, 2010 alle 16:37
per desperado 54
Tu parli di slittamento del progetto di due anni, interpretando, presumo, la partenza dei lavori della cittadella.
Prandelli dice, a me sta bene fare anche una squadra di giovani, basta fissare prima gli obbiettivi, che non possono essere la conquista di un piazzamento europeo.
Ma io ti voglio alzare un altro po’ l’asticella:
chi glielo dice a Frey, Gilardino, Vargas, Montolivo (tralascio Mutu), Gamberini ed altri che sono venuti a Firenze o ci sono rimasti perchè c’era Prandelli, che c’è da stringere la cinghia per altri due anni, e poi, forse qualcosa cambia ?
I programmi sono cambiati dall’estate scorsa, quando ADV si è dimesso e Corvino ha fatto il mercato senza i fondi della società.
Prandelli, velatamente l’ha detto a più riprese che era in emergenza, che necessitava di rinforzi, soprattutto a centrocampo, e, nonostante la qualificazione agli ottavi di CL, viene stravolta la difesa, si comprano due giocatori giovani e si fa una scommessa su un giocatore (Bolatti) che aveva già un mezzo fallimento alle spalle in un campionato europeo !
E Prandelli non ha fatto una piega, si è rimboccato le maniche, magari se Felipe e Bolatti arrivavano ad agosto, qualcosa di meglio veniva fuori, ma …
il messaggio era chiaro, bisogna ridimensionarsi, perchè le coppe costano troppo (anche vincere la coppa Italia, secondo Cognigni, non vale la candela).
Meglio, il mercoledì, giocare con l’Audace Legnaia, no ?
Non ci possono essere uomini per tutte le stagioni !
Almeno un po’ di rispetto lo vogliamo riconoscere a Prandelli, oppure lo si deve trattare come un “roseo vicedirettore ” qualsiasi ?
Marzo 29th, 2010 alle 16:57
x goderinger
Credo che il 50% del merito dei risultati e delle sconfitte sia della squadra, il 40 % dei meriti delle vittorie sia di Prandelli ed un 20% nelle sconfitte, credo che Corvino abbia il 10% dei meriti nelle vittorie ed il 40% nelle sconfitte.
Non sto dando i numeri è che i numeri sono troppo perfetti per me: credo che con qualunque allenatore – ivi compreso Capello e C. – questa squadra avrebbe fatto un quinto, senso posto per cinque anni di fila.
Gli unici difetti che imputo a Prandelli sono il suo attaccamento alla rosa corta (se è lui che la vuole vuol dire che non sa gestire una rosa più amp acome necessario sui tre fronti, se fa di necessità virtù è un merito ma non l’ho mai capito) e, una volta, il suo scarso entusiasmo per i giovani ma dopo aver visto qualche partita della Primavera mi son ricreduto.
Invece mi preoccupo e come: quanto è lecito chiedere a Prandelli di continaure a fare i miracoli con i raccattati di Corvino ? Quanto ne ha voglia un allenatore di oltre cinquant’anni ? E, soprattutto, quanto è lecito che si chieda a Prandelli di metterci la faccia ed il c.lo con una squadra di raccattati mentre Corvino (a nome dei DV) va in sala stampa – solo quando si vince, però – a dire che “autofinanziamentononvuoldireridimensionamentoilprogettovaavantisonocinqueanniche vinciamoloscudettoelacempionslig?”
Un’ultima considerazione, caro goderinger: ti rigiro la tua ultima considerazione a mo’ di domanda. Perché Prandelli non è stato contestato dopo 18 sconfitte ? Perché, salvo rare eccezioni, la squadra ha sempre sputato i polmoni sul campo eccetto quando non aveva più forze giocando sempre gli stessi per quaranta partite di seguito; perché nel giro di pianticelle da piantare, il mister s’è ritrovato lo stopper che cercava – Felipe – quando sta per andarsene; perché al posto di Kuz hanno preso Bolatti, tanto valeva aspettare un Liverani a fine carriera; perché se Gilardino si ammala gli tocca giocare a lui (a Prandelli); perché abbiamo due terzini da una vita che non ne fanno uno buono in due; perché Maxi Lopez gioca a Catania e Kensinton a Firenze; perché il centrocampista tanto necessario si chiama Zanetti di nome e “SE” di cognome; perché ci sono giocatori passati da Firenze come grandi promesse che poi non si trovano più, forse vittime dell’Anonima sarda.
Per quell’altro che m’ha detto di seguire Prandelli a Juventus: io sono sceso dalla Ferrari a gasolio perché non mi piace gettare il fumo in faccia alla gente. Se Prandelli andrà a Juventus – a vincere qualcosa come di cuore gli auguro – io resto qui, non foss’altro per rompere le balle a voi.
Marzo 29th, 2010 alle 17:11
X Alex…:
guarda che io stimo tantissimo Prandelli e la mia osservazione tendeva esclusivamente a chiarire che, a quanto dice Corvino, Prandelli sapeva tutto per cui…bugiardo lui…bugiardo io…infinocchiati tutti !! Spero di essere stato chiaro.
Marzo 29th, 2010 alle 20:13
Scusate, non volevo più entrarci e mantengo, come promesso nel post precedente a goderiger, la promessa di aspettare la fine ed i dovuti chiarimenti da parte dei protagonisti per esprimere giudizi.
Vorrei però, se possibile, che qualcuno mi togliesse una piccola pulce dall’orecchio, anzi 2 piccole ma fastidiosissime:
– il perchè della clausola della retrocessione inclusa nella convenzione col Comune, quella tanto voluta clausola di una altrettanto battagliata convenzione per cui son cadute anche teste(e notate bene che politicamente parlando non me ne importa nulla ma è per dire l’importanza che veniva data alla cosa!); era un mettere le mani avanti?
-Come vedete il problema S.Prizio e fiorentina.it? Non sono più una bambina ma non ho memoria di un “imbavagliamento” così immediato e così pesante. La libertà di stampa per me , e mi par di capire per la maggior parte di voi, è sacra.
Grazie per chi mi vorrà rispondere senza polemiche, accetto ogni spiegazione logica perchè sono davvero molto confusa.
Marzo 30th, 2010 alle 06:59
Cara Lucia, è molto difficile capire perchè certe situazioni accadano. Ogni “campana” porterebbe acqua al proprio mulino e quindi non sarebbe facile trovare un colpevole ammesso che ci potesse essere. E’ evidente che è l’editore che stabilisce la linea editoriale ma è pur vero che non può obbligare i propri dipendenti a truccare le carte in tavola. Nella fattiscpecie ho delle difficoltà, non a credere che l’editore abbia costretto Prizio & co. a truccare certi sondaggi, bensì che sia stata la Fiorentina a commissionare questa cosa….come mi sembra sia stato riportato ieri sera da Radio Blu e che non mi trova d’accordo perchè nel primo pomeriggio di ieri a Lady Radio Prizio non aveva detto ciò bensì aveva parlato esclusivamente di un’azione dell’Editore senza menzionare il “mandante”. Comunque è una triste storia ma non è che l’inizio della fine. Non penso che i DV accetteranno una situazione dove non possono fare i “padroni” in casa propria (Fiorentina). Non so se sia giusto o sbagliato ma noi presto ci ritroveremo senza proprietà. Un caro saluto.
Marzo 30th, 2010 alle 17:44
Al di la delle opposte posizioni sui Della Valle e sulle vicende politiche italiane a Desperado , Goderiger,Conte Viola e Canesciorto la mia consueta totale stima .
cordiali saluti
Antonello