Ci sono, anche purtroppo nella mia categoria, quelli che non aspettavano altro per consumare vendette personali.
Questa bella gente la lasciamo perdere, perché le tre righe scritte per loro sono già sprecate.
Poi ci siamo noi, la stragrande maggioranza, che non sa bene cosa l’aspetterà nella giornata che comincia ora.
Io proverei a rifarmi ai fatti, che al momento sono le intercettazioni telefoniche (mai smentite dai Della Valle) e l’interpretazione data alle stesse dai dirigenti viola.
Ora, quando Diego Della Valle parla di azione diplomatica suggeritagli da Mazzini, io voglio e posso credere completamente alla buonafede del patron viola, ma il fatto è che questa “azione diplomatica” è attualmente punita severamente dalla vigente legislazione sportiva.
Ho detto attualmente non a caso, perché bisogna lavorare a tutti i livelli perché venga introdotto anche nel calcio il concetto di “legittima difesa”.
Senza quello, si va in B di filato.
Una volta espresso il proprio appoggio od il proprio sdegno per quello che hanno detto o fatto i Della Valle e Mencucci nel 2005, io direi di evitare divisioni tra noi per il futuro viola.
A patto ovviamente che non vengano accertate responsabilità per l’ultimo campionato, fermandoci cioè a ciò che è stato fatto o detto per evitare che il sistema Moggi ci spedisse in B, al di là delle nostre sciagurate scelte tecniche (Zoff, portieri, spogliatoio diviso).
E’ solo un invito, ma credo che chi lo raccoglierà farà del bene alla sua amata Fiorentina.