Proviamo ad essere un po’ lucidi, ovviamente nei limiti delle nostre possibilità, che nel mio caso sono limitate vista l’emotività dimostrata sull’argomento.
Comunque sia, ci tento.
Partiamo da un presupposto: a noi scoccia moltissimo la figura che stiamo facendo (noi, quelli del calcio pulito…) perché da sempre teniamo in modo persino esagerato alla nostra diversità.
Non è un caso che in in quarant’anni di calcio mediatico a Firenze lo slogan più riuscito e che funziona ancora (è del 1982, proprio di questi tempi…) sia: “Meglio secondi che ladri”.
Detto questo, ed inghiottendo litri di fiele, non possiamo assolutamente permettere a nessuno di equipararci a Moggi, Pairetto, Mazzini, Bergamo, De Santis e compagnia cantante.
Noi siamo la parte lesa, a noi hanno fatto di tutto fino ad aprile con precisione chirurgica e aiutati da scelte completamente sballate (bastava non prendere Zoff…).
Se non ci fossero stati patti scellerati successivi (sempre che tutto sia confermato) ci sarebbe davvero da occupare pacificamente le sedi della Lega calcio e della Federazione.
Riformulo la domanda del Pentasport di venerdì: 365 giorni fa esatti, cosa avreste fatto voi pur di non scendere in B?
E’ sbagliato, profondamente sbagliato, lo so benissimo, ma se giocando a tennis hai l’impressione che l’avversario ti abbia rubato almeno cinque punti decisivi, che fai quando vedi rimbalzare la pallina vicino alla riga?
Gridi “fuori” e provi a cominciare a pareggiare il conto o gli dai tranquillamente il puno?
Beati quelli tutti di un pezzo, uomini senza macchia e senza paura che non si piegano mai: io non faccio parte di quella categoria.
Altro aspetto non trascurabile: come mai, a salvezza raggiunta, in Fiorentina si cambia tutto e al posto del discusso Lucchesi entra nella stanza dei bottoni l’indesiderato (per Moggi) Corvino?
Nel giro di un mese Corvino litiga aspramente con Sua Maestà, non riscatta gli juventini e modifica completamente strategie ed alleanze del mercato viola.
Comunque è chiaro che gli errori ci sono stati, per legittima difesa ed in definitiva per evitare a tutti la B.
A questo punto dobbiamo fare quadrato e la società dovrebbe aiutarci in questo.
Come? Spiegando bene le cose, respingendo ogni tentativo di omologazione con i farabutti che hanno avvelenato il calcio e ammettendo gli errori.
Paghiamo, se c’è da pagare, ma che il prezzo sia equo perché altrimenti stavolta ci arrabbiamo sul serio.