E’ stato un anno strano e doloroso nell’ultima parte, con la malattia di Alberto e il suo addio.
Professionalmente molto ricco di soddisfazioni, con la squadra di Radio Blu che gira a mille e che necessita quindi ancora di più di attenzioni.
Personalmente ho realizzato due cose che non avrei mai creduto di fare, se me l’avessero dette quando bussavo mille porte e prendevo mille usciate per provare a fare il giornalista.
La prima, più banale ed effimera, è che ho fatto l’inviato per “Quelli che il calcio…”, addirittura pagato (poco) dalla Rai.
La seconda, di grande soddisfazione e a cui tengo molto, è stata prendere il posto di Beha per le pagelle del Corriere Fiorentino.
E’ stato un anno strano per la Fiorentina perché ci siamo scoperti grandi, centrando ancora il quarto posto ed andando agli ottavi di Champions, ma con la sgradevole l’impressione di non sapere cosa potrà succedere domani.
Personalmente, essendo piuttosto incline al pessimismo, ho più paura di scivolare causa mancata realizzazione della cittadella che certezza di continuare a salire.
Infine un grande augurio a voi che mi seguite ogni giorno su questo blog, che è diventato una piacevolissima tortura quotidiana: siete ormai quasi quattromila tutti i giorni e vorrei rivedere i post dei primissimi che quattro anni fa cominciarono ad affacciarsi per vedere dove saremmo andati a finire.