Dico la verità: ieri sera prima che cominciasse la trasmissione a Rtv38 ero un po’ preoccupato perché non c’era stata la partita e avevamo quindi davanti due ore mezzo senza contributi.
Ed invece è andata, secondo me, benissimo, perché abbiamo parlato di calcio tra signori che possono piacere o meno, ma che hanno tutti una certa esperienza, dovuta se non altro al passare degli anni.
I fondamentalisti del pallone, coloro che erano (anche con qualche buon motivo) arrabbiati con la trasmissione più vista in Toscana si saranno accorti che da un paio di mesi i toni sono cambiati?
Che si dialoga, magari con un po’ di pepe in più rispetto al normale, ma senza derive di alcun genere?
Lo dico con un certo distacco, perché non ho mai preso troppo sul serio gli inviti, anche affettuosi, a staccarmi dalla mia compagnia televisiva e quindi considero i miei interventi a Rtv38 un piacevole diversivo rispetto ai pressanti impegni quotidiani di Radio Blu.
E tra poco vedrete che ci sarà una sorpresa che nessuno un anno fa avrebbe mai potuto neanche lontanamente immaginare.