Sta crescendo dentro di me la partita di questo pomeriggio.
Piccolo, ma significativo particolare: stamani niente corsa di mezz’ora per sciupare energie, neanche dovessi giocare io…
E’ inutile stare tanto a girarci intorno, questa partita è fondamentale per sapere se possiamo fare pensieri fino ad oggi incoffessabili.
Ci aspettano tutti al varco, vogliono capire se siamo o no all’altezza di “lei”, come dice il grande Ciuffi, che non a caso si sobbarca a 75 anni 800 chilometri in un giorno, si prende il freddo di Torino, farà le due di notte per stare accanto alla sua amata Fiorentina, perché capisce che oggi potrebbe essere un giorno speciale.
Secondo me Mutu va in panchina, ma è solo una sensazione.
Tra tre ore si parte e davvero non vedo l’ora che cominci.