Vi piacerebbe oggi alle 18 essere un tifoso del Napoli, del Genoa, del Palermo, della Samp, della Lazio o, soprattutto della Roma?
E via che è bello sentirsi invidiati, stare lì alle 18 ad aspettare per il secondo anno consecutivo con libidine calcistica da quale parte dell’Europa che conta andremo.
Poi, certo, la difesa è da brividi e sarà bene non aspettarci niente di più dell’anno scorso in Champions per non cadere in depressioni postume, ma intanto ci siamo.
Io aspetto una buona notizia da oggi a lunedì prossimo e continuo a sperare ardentemente che a Gilardino non accada mai niente perché anche ieri non avevamo un attaccante di ruolo in panchina.
Eppure, anche così malconci, ce l’abbiamo fatta, con un pubblico secondo me straordinario e in questo caso non sono d’accordo con Prandelli che si è lamentato per i fischi durati un minuto alla fine del primo tempo.
Erano liberatori, perché poi, pronti via nel secondo tempo, la gente trascinata dalla curva è tornata a trascinare la Fiorentina.