Giocano bene, a tratti benissimo, e meno male che non hanno una punta.
Noi invece sembriamo un po’ quei ciclisti che barcollano sulla sella in vista dell’ultimo chilometro e hanno sulle spalle una fuga lunghissima ed inaspettata.
Noi però la punta ce l’abbiamo, anzi ne abbiamo tre, più Jimenez, che alla fine è il miglior acquisto di gennaio.
Sarà dura, ma non è detto che arrivi quarta la Roma: il calcio ed il caldo regalano sorprese inaspettate.
Commovente Donadel nel secondo tempo, in affanno Brocchi dopo una stagione entusiasmante, in ribasso Jorgensen, stabile tendente al bello Fiore, preoccupante Bojinov.
Abbiamo recuperato Lobont, che ha dato una gran risposta a chi (come me e forse gran parte di voi) credeva poco in lui all’indomani delle disavventure di Milano.
Molto bello il momento di raccoglimento per ricordare Tommy e gli striscioni delle due tifoserie, con una vistosa eccezione, che, spiace dirlo, era di colore viola.
Il Granducato di Toscana è stato tra i primi al mondo ad abolire la pena di morte e non era proprio il caso di invocarne il ripristino, pur mantenendo inalterata la mia rabbia ed il mio sgomento per quello che è successo a Parma.