Prima una premessa per tutti coloro che hanno obiettato sul perché stare tanto a disquisire sui conti viola, partendo dal presupposto che quelli sono soldi della Fiorentina.
Scusate, ma se nel 2008 era stata spesa una certa cifra (venerdì mi ero scordato degli oltre 5 milioni per Da Costa) è evidente che ci siano meno risorse in questa stagione, o no?
E siccome mi pare che l’attuale campagna acquisti interessi tutti, parlare del bilancio è giusto.
Corvino ha dimostrato coi risultati di essere molto bravo, ma si potrà dire che certi prezzi erano troppo alti o si passa per catastrofisti?
Il bilancio è veritiero, nessun trucco, sarei molto sorpreso se scoprissi, conoscendo gli amministratori viola, di qualche artificio contabile.
E ora l’affaire Melo.
Lo vendiamo a 25 milioni, e va bene, ma con chi lo sostituiamo?
Io sarei per una soluzione media a centrocampo, e quindi non D’Agostino, qualcosa sui 10/12 milioni, sperando di scommettere sul cavallo giusto.
Il resto lo metterei sul difensore, qualcosa di forte, che vada oltre Natali e Dainelli, che a quel punto potrebbe essere ceduto.
I soldi dalla Juve però li vorrei tutti in contanti, niente Marchionni a 6 milioni, mentre con l’Arsenal si potrebbe pure parlare per ridurre i 25 milioni.
Infine una considerazione che sorprenderà solo chi mi conosce superficialmente: tre mesi fa Cristiano Puccetti, con cui al contrario di quello che molti pensano intrattengo ottimi rapporti, fu il primo a tirare fuori la storia della cessione di Melo.
Io dissi e scrissi che era fantacalcio, ma evidentemente aveva ragione lui, indipendentemente da come andrà a finire questa storia.