Dopodomani è primavera, ovvio che rinasca Fiore…
E’ brutta, lo so, ma intanto godiamoci il nuovo corso di questo giocatore spesso contestato, ma dotato di una classe cristallina, a cui da un paio di partite si abbina anche una certa propensione al sacrificio.
Lui e Doandel i migliori di una Fiorentina sempre più stanca, ma anche sempre più in orbita Champions.
Stiamo continuando a vincere le partite che dovevamo vincere e questo è il segno di una grande maturità del gruppo.
Ancora grazie Prandelli, che sbaglierà pure la formazione all’inizio, ma poi rimedia e non si vergogna a togliere l’uomo più in forma delle ultime tre partite (Bojinov) e Jorgensen, che proprio male non era andato.
E stasera tutti a tifare Messina, ma guarda un po’ cosa si deve fare nella vita…