Stiamo e stanno gestendo male Montolivo.
Io non so se possa diventare Pirlo o comunque un campione, hoda tempo non sospetto i miei dubbi sulla sua trasformazione da trequartista a uomo d’ordine, ma non è questo il punto.
Il punto è che Montolivo sta sprecando una stagione, tra uno stop in panchina ed una prova convincente “abbastanza, ma non troppo”.
E qui viene in mente quello che disse Prandelli, giusto un girone fa: “se vogliamo puntare all’alta classifica, scordiamoci la valorizzazione dei giovani”.
Purtroppo aveva ragione, perché a Montolivo, più che a Bojinove Pazzini (che vivono di istinto), devono essere concesse almeno cinque partite di fila per capire se è o non è da Fiorentina.
Il problema è che adesso non possiamo permetterci di sbagliarne neanche una di partita: a Montolivo può e deve essere permesso, alla squadra no.
E allora eccolo lì, ad annaspare in una parentesi nelle formazioni della vigilia ed abbastanza lontano dal progetto tattico viola.
Non vedo soluzioni rapide al problema, spero solo che non ci si debba pentire tra un paio di anni dell’occasione sprecata.