Niente illusioni, sarà lunga, durissima e faticosa
C’è troppo ottimismo in giro e basterebbe pensare a quali sarebbero state le reazioni alla prestazione e al pareggio di ieri se solo non fosse cambiato l’allenatore.
Intanto la Fiorentina doveva vincere, perché il Genoa è tra le squadre più scarse del campionato e quindi sono due punti persi alla fine di un pareggio sostanzialmente giusto, altro aspetto di cui tener conto perché se giochi alla pari vuol dire che qualcosa davvero non funziona
Certo, qualche sussulto si è notato, a cominciare da Piccoli, Sohm e Gudmundsson, tutti e tre improvvidamente sostituiti (e se l’avesse fatto Pioli ci sarebbe stata una rivolta popolare), ma è davvero troppo poco perché qui la classifica è calcisticamente drammatica
Ci vuole un colpo d’ala, ma siccome i miracoli non esistono, non rimane che sperare nel lavoro di Vanoli, bravissimo nell’approccio mentale con la squadra e umile al punto giusto verso l’esterno, ma per favore evitiamo un ottimismo che mi pare sinceramente eccessivo
Novembre 10th, 2025 alle 08:15
Se non fosse cambiato l’allenatore a Genova si perdeva, come abbiamo perso in Casa con il Lecce la peggiore squadra della A o con il Mainz ultima in Germania e ci avrebbero preso a pallate come il Pisa.
L’amico Stefano oltre a non sviluppare gioco ha demolito una difesa che è la stessa dell’anno scorso, accusando i giocatori che non capivano i suoi principi.
Con gli stessi giocatori, con Sohm, Piccoli e Fortini in più, siamo ultimi.
La colpa è dei giocatori che con un clic si devono svegliare e trionfare a Genova dopo 3 mesi che abbiamo preso gol su calci piazzati, negli ultimi minuti a abbiamo concesso rigori in movimento, in cui non abbiamo creato una palla gol su azione.
Intanto non abbiamo concesso nulla su azione, abbiamo fatto gol su azione e creato altre 2 palle gol e soprattutto gestito gli ultimi minuti.
Con 5 cambi, 50 partite da giocare, dopo una partita giocata giovedì, non si possono sostituire a 15 e 5 minuti dalla fine le 2 punte perché Dzeko e Fazzini sono 2 scarsi e Sohm che fino a ieri era il “bidone”.
Novembre 10th, 2025 alle 08:16
Per 35 minuti sia nel primo che nel secondo tempo secondo me si è vista una buona manovra. Squadra più corta con difesa alta e buon pressing di squadra.
Sicuramente buona la prima a livello tattico per Vanoli. Pioli non mi ha mai dato questa buona impressione.
Di contro, anche a me, non sono piaciute per niente le sostituzioni di Gud, Fortini e Piccoli.
Purtroppo però ci sono ancora troppi errori individuali. Su quelli gli allenatori ci possono far poco, se non sollecitare la concentrazione e fare lavori specifici in settimana.
Se la rosa a disposizione è quella c’è da farci poco se non aspettare il mercato di gennaio. Anche un ottimo allenatore come Italiano (che ha avuto una rosa abbastanza mediocre) spesso ha dovuto pagare per errori individuali.
Come sottolineato da varie parti, manca anche la condizione fisica. Dopo mezz’ora in entrambi i tempi siamo letteralmente scoppiati.
Ora ci sono 15 giorni durante i quali Vanoli ha l’occasione di plasmare la squadra secondo i suoi principi di gioco. È un allenatore che non conosco per niente. Vedremo cosa saprà fare. Siamo nelle sue mani.
Novembre 10th, 2025 alle 08:23
due gol presi in modo imbarazzante. per il resto la squadra ha lottato e corso. ci sara’ da soffrire fino alla fine prepariamoci.
Novembre 10th, 2025 alle 08:28
Sarebbe impossibile ed anche ingiusto giudicare la prova collettiva perché in due giorni non si può trasformare il nulla in qualcosa. Pare intravedere la voglia di stare più alti in fase di pressione e tenere Gud più avanti e qualche giocatore, sohm su tutti, recuperare condizione.
Panchinare per favore Dodò e Ranieri: scarsi, irritanti e deleteri (dodò può legittimamente salutare un amico prima della partita, se mi posso permettere).
Nei quindici giorni che ci separano dalla ripresa del campionato un’ora al giorno far presente a pongracic che non è beckenbauer e poi mettere in campo un classico e rassicurante 4411 o 442 con fortini terzino dx perché a sx è messo in condizione di difendere male e non poter attaccare.
Difesa a 3 il male del calcio ed oltretutto non garantisce copertura come invece potrebbe fare un centrocampo più folto che magari aiuterebbe la ripartenza.
Per il resto o vinci con Verona Udinese e Cremonese e raccatti un altro paio di punti in trasferta per girare a 16 o il girone di ritorno puoi anche non giocarlo.
Non cominciamo i paragoni con Pioli: è stata una sciagura calata dall’alto. Punto.
Intanto quello che ci annoiava….
Novembre 10th, 2025 alle 08:37
Quando uno sta annegando, si aggrappa a tutto.
Per cui, ci aggrappiamo ad alcuni flebili segnali di luce.
Piccoli, su cui varrebbe la pena di fermare lo sterile dibattito sul prezzo pagato, tanto, per l’appunto, ormai è stato pagato. Gudmunsson, più vicino a sé stesso. Sohm, che si conferma comunque più utile in avanti che non in contenimento.
E su tutti Vanoli, grintoso, concreto, sincero. E abbiamo tanto bisogno di verità dopo mesi, anni di fumisterie.
Restano i grandi problemi. Un centrocampo che non costruisce e non filtra. E una difesa imbarazzante. Forse sarebbe l’ora di mettere Ranieri in panchina a tempo indeterminato.
In serata i media societari riportano una dichiarazione del Presidente, che sa molto di ufficio stampa. Ma tant’è.
Basterà per salvarci?
Speriamo. Speriamo di arrivare ancora vivi a gennaio. Perché abbia senso intervenire sul mercato di riparazione. Mai come stavolta la parola ha senso. Anche se dovremmo dire di “ricostruzione”.
Novembre 10th, 2025 alle 08:47
ci vuole pazienza perché come hanno fatto intendere tutti la preparazione fisica fatta da padre stefano e dal suo staff è agghiacciante quindi speriamo che in questa sosta il lavoro che sicuramente verrà fatto dia i suoi frutti.
io dopo ieri sono ampiamente convinto della b perché con una difesa cosi terribile (anche e soprattutto sui calci da fermo cosa che dico dal 9 agosto) è impossibile salvarsi.
Novembre 10th, 2025 alle 08:53
Chi ha ascoltato le parole di Galloppa prima e quelle di Vanoli ieri ha capito o avuto la conferma di tutto quello che non è stato fatto in 4 mesi. È stato detto che manca la tenuta atletica sono fragili mentalmente che devono ripartire a lavorare dalle cose semplici poi dopo che avranno recuperato potranno pensare a fare anche cambi di modulo. Da mercoledì faranno 2 allenamenti al giorno fino alla prossima partita. Se si considera che questa squadra a maggio aveva fatto 65 punti ed ora è in queste condizioni vuol dire qualcosa o no?
Con Pioli questa partita l’avresti persa e poi lui in sala stampa avrebbe detto che noi avevamo giocato meglio di loro.
Sono convinta che ci salveremo ma non in 3 o 4 partite ma nel lungo periodo. Quindi è assurdo tutte le partite stare a dire però dovevamo vincere e non lo abbiamo fatto dovremo invece guardare i piccoli progressi che la squadra farà partita in partita e che magari non riuscirà a fare sempre. Grazie alla gestione precedente siamo malati gravi quindi ci vorrà del tempo ma ce la faremo.
Se invece di dire aspettiamo o se si manda via Pioli chi si prende? Si fosse esonerato Pioli un mese fa ora non si sarebbe a 5 punti. L’anno scorso erano 22 punti ma non eravate contenti.
Novembre 10th, 2025 alle 08:57
In un post sul suo profilo Instagram pubblicato questa mattina il noto cantante Cesare Cremonini, noto tifoso del Bologna, racconta che ieri mattina è andato a fare colazione in centro, prima della gara contro il Napoli, e ha trovato in un noto bar pasticceria il presidente del Bologna Joe Saputo che insieme a suo figlio rideva e scherzava con i tifosi, parlando della sfida che di lì a poco si sarebbe giocata al Dall’Ara.
E’questo il vero segreto del Bologna: un presidente appassionato, che ama stare in mezzo alla gente comune, che ha creato una società organizzata, con dirigenti competenti, un allenatore innovativo e un parco giocatori che sta crescendo a vista d’occhio.
La Fiorentina ha un presidente desaparecidos, che ha buttato via in questi anni un sacco di milioni di euro, una dirigenza imbarazzante, dal direttore generale che non ha mai fatto calcio e che ogni volta che apre bocca dice il nulla piu’ totale, al d.s. che fino all’altro ieri era poco piu’ che un responsabile scouting di club di media serie B, un allenatore da poco esonerato, e un parco giocatori in cui non c’è uno che sia uno che si sia rivalutato nel valore.
A Firenze inoltre c’è una stampa incompetente, che la scorsa estate parlava di obiettivo Champions League, ed una tifoseria che offendeva Italiano e ha chiesto a Palladino di dimettersi.
Ecco perché il Bologna è in lotta per lo scudetto, e l’anno scorso ha vinto una coppa Italia, e la Fiorentina rischia di retrocedere.
Che amarezza!
Novembre 10th, 2025 alle 09:06
Sarà lunga e faticosa se riguardi il secondo goal loro appare tutto molto chiaro,con il prode platinato che ributta la palla esattamente nell’unico posto in area dove c’è un giocatore del Genoa.Pioli purtroppo si è dimostrato totalmente fuori contesto e totalmente inadeguato.Continuare a dire se l’avesse fatto Pioli sarebbe stata rivolta popolare non aiuta Tutti ci siamo illusi che la prossima fosse quella buona e se siamo ultimi gran merito lo dobbiamo proprio alla voglia di aspettare chi non arrivava.
Novembre 10th, 2025 alle 09:08
Questo commento david nn ti nego mi coglie un po di sorpresa. Ti facevo piu umile e meno fiorentino/presuntuoso. Piu consapevole.Un pareggio fuori casa su un campo di una diretta concorrente con due allenamenti soltanto diretti dal nuovo mister mi paiono una buona cosa. La fiorentina lotta per nn retrocedere e come tale deve entrare nell ordine di idee di pareggiare fuori e vincere in casa. Percio ottimo punto altroche’. Se ci sentiamo ancora la fiorentina , la citta piu bela del mondo si va poco lontani.
Novembre 10th, 2025 alle 09:08
Sarà lunga e faticosa se riguardi il secondo goal loro appare tutto molto chiaro,con il prode platinato che ributta la palla esattamente nell’unico posto in area dove c’è un giocatore del Genoa.Pioli purtroppo si è dimostrato totalmente fuori contesto e totalmente inadeguato.Continuare a dire se l’avesse fatto Pioli sarebbe stata rivolta popolare non aiuta Tutti ci siamo illusi che la prossima fosse quella buona e se siamo ultimi gran merito lo dobbiamo al fatto di voler aspettare chi non arrivava e non alla voglia di rivolte popolari.
Novembre 10th, 2025 alle 09:09
..Sarà dura ,quasi impossibile salvarsi giocando cosi con una fase difensiva inesistente,cioé difesa e filtro a centrocampo improponibili.Restiamo la peggiore squadra di serie A e la classifica non mente.A gennaio dovremo rinforzare centrocampo e difesa!Credo che Vanoli, se la società risponderà presente sostenendolo,possa avere gli attributi per tentare il miracolo!Lasciamo perdere la EL che provoca solo fatica ed infortuni e concentriamoci sul campionato.
Novembre 10th, 2025 alle 09:15
Stiamo scivolando inesorabilmente in serie B,non credo che Vanoli ci possa salvare.Pensate un po’ di ci ha portato il grande presidente sig.Benito!
Novembre 10th, 2025 alle 09:16
Ottimismo?
io non vedo ottimismo in giro, purtroppo percepisco rassegnazione.
Novembre 10th, 2025 alle 09:21
L’ottimismo non ci può essere, per ricominciare ad essere ottimisti dovremo aver risalito qualche posizione e sinceramente la vedo parecchio dura. La vera mazzata è stata la partita contro il Lecce il casa. Ieri la potevamo perdere se avessero realizzato il rigore ma la avremmo potuta vincere se avessimo resistito un po in vantaggio. invece.. siamo ancora ultimi e le prossime sono juve e Atalanta. Qualche timido progresso si è visto, i tre sostituiti hanno fatto una buona partita Gud soprattutto (ma Bucchioni che si è scagliato contro di lui sul dopo partita di radio Bruno, le guarda le partite o gliele raccontano?) anche Sohm e Piccoli dopo il gol, ma ad oggi è impossibile essere ottimisti: tra poco siamo ad un terzo di campionato, abbiamo 5 punti e non abbiamo ancora vinto una partita. chi avrebbe mai potuto immaginare una roba simile nell’anno in cui la società ha investito di più tenendo tutti quelli che sembravano i migliori?
Novembre 10th, 2025 alle 09:21
Con Pioli, dopo il primo gol del Genoa, non avresti recuperato neppure per sbaglio, quindi scrivere “quali sarebbero state le reazioni alla prestazione e al pareggio di ieri se solo non fosse cambiato l’allenatore” è veramente un voler fare i bastian contrari per il solo gusto di farli.
Quello che doveva vincere era il Genoa, giocava in casa contro una diretta concorrente per la salvezza. Con questo non significa che non ci avrebbero fatto comodo i 3 punti ma, considerando che Vanoli ha allenato la squadra solo il sabato, pretendere una svolta epocale in 24 ore sarebbe stato come considerarlo una sorta di Gesù in vena di miracoli.
Continuo a vederla estremamente bigia, ma se fosse rimasto Pioli avrei dato già per retrocessa la Fiorentina. Adesso almeno qualche spiraglio di speranza ce l’ho.
P.s. se a Firenze esistesse qualche giornalista sportivo serio potrebbe un attimino indagare su cosa è stato fatto (o non fatto) da Pioli e dal suo staff durante la preparazione fisica estiva? Perché io leggo delle dichiarazioni di Vanoli, Goretti e Ferrari che mi lasciano basito. Roba da squadra di prima categoria.
Novembre 10th, 2025 alle 09:25
Caro David, chiedi umiltà e poi pretendi la vittoria contro una squadra che è 3 punti avanti a te considerandola una dlle pù scarse del campionato senza capire che se siamo ultimi è perchè , frse, noi siamo più scarsi di loro.
Novembre 10th, 2025 alle 09:27
Perfettamente d’accordo, Vanoli a fine partita parla di un mattoncino in più nella ricostruzione dell’edificio crollato a me invece sono apparsi due mattoncini in meno …poi dice che i cambi sono serviti per far rifiatare alcuni elementi ma considerata l’urgenza nel cercare di agguantare la prima vittoria stagionale e avvantaggiati anche dall’imminente pausa per le nazionali poteva anche evitare di affidare l’attacco a Dzeko e Fazzini decretando di fatto la fine delle ostilità per un pareggio più politico che agonistico ….siamo all’ undicesima giornata e se non hai mai vinto e non lo hai fatto nemmeno contro una squadra molto più modesta della tua allora il malanno è quasi inguaribile … c’è ottimismo perché sembra che Vanoli abbia compreso il problema e ci stia lavorando mentre Pioli sembrava trascurarlo e continuava dritto per il suo incomprensibile sentiero verso gli abissi…ma c’è molto poco di cui rallegrarsi per l’inutile pareggio di ieri in un campionato a tre punti se non porti mai a casa la vittoria …. è altrettanto vero che in due giorni non puoi fare miracoli ma il goal incassato dopo il vantaggio non si vede neanche nei campi di terza categoria in termini di fragilità e confusione interiore ….e a dire che dopo il rigore sbagliato dal Genoa loro erano diventati molto vulnerabili, bastava la zampata finale ma se metti Dzeko al posto di Piccoli questa malattia non la vuoi curare e preferisci lo stato stazionario che in queste condizioni di classifica può essere letale …Vanoli in generale come dicono i rampolli di oggi da delle buone vibs ma anche lui è necessario dimostri di avere più coraggio e sfrontatezza nel cercare il risultato pieno quando oggettivamente ci sono le possibilità,altrimenti si va giù a piombo ….
Novembre 10th, 2025 alle 09:28
…infatti, io penso serenamente alla rifondazione che inizierà con il prossimo campionato di B.
Ad iniziare dal tifo pessimo che abbiamo, ovviamente!
Dobbiamo arrivare minimo ad inizio gennaio con questi giocatori e Vanoli ha già detto, tra le righe, che abbiamo un centrocampo carente.
Prossime 3 partite Juve in casa e poi Atalanta e Sassuolo fuori casa. Quindi è molto probabile che arriviamo a festeggiare l’8 dicembre sempre con 5 punti dopo 14 partite.
Poi abbiamo 4 partite forse abbordabili, ma chi scommetterebbe in 12 punti? Io no, mettiamo che siano 9 (già sarebbe un miracolo) e saremmo a 14, poi l’ultima del girone a Roma con la Lazio e rimaniamo a 14 (non di più, al limite di meno).
Ci si salva a 36? Forse si forse no e già significherebbe dover fare almeno 22 punti nel girone di ritorno, più facile a dirsi che a farsi…(e bisognerà vedere con quali cambiamenti in rosa)
Novembre 10th, 2025 alle 09:30
Concordo pienamente David.
L’unico spiraglio positivo che ho riscontrato è quello del non essere svaniti nell’ultima mezz’ora. Troppo poco però. Anche perché probabilmente è stato il Genoa a non spingere temendo la sconfitta.
Undici partite e cinque punti è un cammino terribile per la salvezza. Dalla nostra ci sono le squadre in diretta competizione che sono messe come noi e difficilmente scapperanno.
Novembre 10th, 2025 alle 09:59
L’ottimisto è eccessivo, dipende da che punto di vista la guardi. Meglio delle ultime prove, ho visto lottare sui palloni, cosa che fino l’altro giorno non si vedeva. Finalmente in panchina c’è uno che si arrabbia (per non dire altro) e che capisce le cose che non vanno. Di contro errori da dilettanti, sul primo gol il poriere deve uscire e prenderla con le mani, sul secondo idem. Se poi mettiamo che tre repliche a grandezza naturale degli omini di calcio balilla statiche sulla linea di difesa sarebbero più efficaci dei nostri difensori siamo apposto. Purtroppo come dici tu sarà lunga e durissima, quindi meglio attaccarci al “cauto” ottisimo, perché se penso a come potrebbe andare se divento pessimista (ed io lo sono per natura), io guarderei BEN OLTRE la rischiabile serie cadetta…
Novembre 10th, 2025 alle 10:01
Sarò ripetitivo,
Ma per me a Firenze di calcio non ci capisce un cazzo nessuno!!!!!
E mi riferisco sia agli addetti ai lavori, che ai tifosi che a opinionisti per non parlare di quelli che vanno in TV.
Non abbiamo visto calcio, MAI, da mesi, ma nonostante tutto al raccomandato Pioli ogni volta andava data una nuova possibilità, abbiamo visto e non visto di tutto, giocatori che litigano in campo, non mezzo passaggio, non un’idea di calcio, non mezza organizzazione, ma andava data la chances del Lecce… ad uno preso che era a svernare in Arabia lautamente ricompensato, ma dalle grandi doti morali, come se per giocare a calcio servano le doti morali e non ORGANIZZAZIONE e TECNICA.
Ieri per la prima volta ABBIAMO VISTO UNA SQUADRA IN CAMPO, per la prima volta abbiamo visto un’idea di gioco, per la prima volta abbiamo visto non litigare, non sbagliare millemila passaggi, abbiamo visto qualche cosa di vivo, abbiamo visto organizzazione.
E tutto questo Vanoli lo ha fatto in 3 giorni
Ma c’è gente che buba, voleva vincere, voleva che questi brosi si trasformassero nel Real Madrid e questi SONO ESATTAMENTE GLI STESSI che osannavano Pioli e non lo volevano mandare via.
Per questa gente meritiamo la B
Io invece ieri ho visto una luce, ho visto speranza, per la prima volta, ho visto schemi, ho visto possesso, ho visto gente che si muoveva in campo non a caso.
Ma c’è qualcuno che ci capisce di calcio o no??? Possibile vedere quesi soloni alla Monti in TV che non sanno manco cosa sia una diagonale sempre intervistati… o il Brovarone di turno….
Altra cosa di Vanoli, ha subito capito quali sono i giocatori che potranno salvarci, dobiamo porre delle basi inamovibili e su quelle girare gli altri elementi.
Per conto mio titolari fissi dovranno essere sicuramente Shom, Gud e Fortini, oltre Kean
Mentre gente come Ndur deve essere messo col contagocce, fino a che non capisce che il calcio è sofferenza, corsa mobilità ardore agonistico, guardate la differenza tra Ndur e Fortini… il secondo lotta sempre.
Fagioli è un altro che con quell’atteggiamento non può lottrare x la salvezza, altro da centellinare.
Fosse per me Dodo scalderebbe sempre la panca, lo dico da mesi, è l’anello debole della squadra, Goesens e Fortini dovrebbero essere i titolari fissi.
Caviglia mi pare che con il nuovo allenatore abbia fatto dei passettini in avanti, Mandragora anche, comunque tutti devono girare intorno a Shom che ha corsa, qualità , agonismo e tiro.
Mai e mai più partire con 2 punte, quelle al massimo si possono mettere solo in particolari condizioni.
Infine la difesa, capitolo critico, per me Pongra e Comuzzo per fare un esempio dovrebbero giocare a 4, ma purtroppo non abbiamo il resto dell’organico per giocare a 4, mancano completamente gli esterni, ma la difesa va curata, basta gol da palle ferme, marcare a uomo, Pongra deve togliersi quell’aria da schiaffi e calarsi nella parte come quando era a Lecce, Ranieri si deve dare una calmata, bisogna lavorare tanto sulla difesa ed anche De Gea si spera faccia meno cavolate, perchè di miracoli ne fa sempre ma troppe disattenzioni.
Vanoli è un condottiero, l’ammonizione dice tutto, è quello che ci vuole, uno che appende i giocatori all’armadietto degli spogliatoi, io ho estrema fiducia in lui, se solo avessero cacciato il “moralista” quando era evidente che non ci stava capendo niente oggi non saremmo stati in questa situazione…e questo anche grazie alla nostra stampa che a Pioli ha sempre perdonato tutto.
Crediamoci, tutti uniti, crediamoci
Vdz
Novembre 10th, 2025 alle 10:06
David,
sei un po’ in confusione, ammettilo; il che per un tifoso viola, nello stato attuale delle cose, è normalissimo.
Da un lato volevi la vittoria (quindi ottimista al massimo), dall’altro ti preoccupi del troppo ottimismo in giro.
La mia è quasi una lode perchè più che giornalista analitico, in questa occasione ti dimostri tifoso, confuso ma tifoso.
A me il pareggio di ieri più che un brodino caldo (tue testuali parole alla radio), mi pare che avesse anche il bel rinforzino di “9 olive, stracchino ed il quarto di vino sfuso” di antica memoria.
Al rigore contro, al modo in cui era arrivato, io mi sono detto che era finita davvero; i miracoli non solo esistono, ma qualche volta giocano anche a tuo favore.
Poi, siccome di miracoli non se ne possono chiedere troppi a nostro favore, ecco che i nostri compagni di sventura della parte bassa della classifica, fanno buoni punti e ci lasciano in solitario e triste primato.
Però, perdonami, ma volando più basso che non si può, io questo punto lo prendo come oro colato.
Saluti
Paolo Pisa
Novembre 10th, 2025 alle 10:08
Ascoltando i commenti post Genoa-Fiorentina non c’è cosa peggiore di vedere cose che non esistono.
Voglio pensare che i commenti positivi sulla gara di ieri siano dovuti ad un’esigenza di darci una visione positiva che non troviamo nella realtà.
Avevo scritto mi sarei autospeso dal blog per qualche settimana in caso la scelta fosse caduta su uno tra D’Aversa, Vanoli e altri simili.
Mantengo fede alla mia promessa e mi prendo qualche settimana di pausa anche se continuerò a leggervi.
Vi lascio temporaneamente con qualche spunto:
Ieri discreti primi 15 minuti,vantaggio Genoa alla prima palla nella nostra area. Trovato il pareggio su rigore, ci siamo fatti attendisti.
Il Genoa, per qualità, è la squadra più scarsa affrontata sino ad ora ed, al netto delle difficoltà psicologiche, ambientali e mentali, la Fiorentina ha costruito una sola azione da goal, quella in cui Piccoli si gira e tira, perchè la rete dell’1-2 è frutto di un errore del difensore, esattamente come i goal del Genoa.
Unica cosa buona: le esultanze rabbiose (anche se singole) dei calciatori dopo le reti.
Più della mediocrità vista in campo mi preoccupa la mediocrità che ha fatto da sfondo alla parole di Vanoli che sottolinea il punto in trasferta e parla di mattoncinci, di compattezza e dell’importanza dell’essere sporchi.
Non è così che ci si tira fuori dai guai.
O almeno la storia recente ci dice altro.
Ci dice che ci si salva vincendo le partite a costo di perderne.
Negli ultimi anni si sono salvati lo Soezia di Italiano, Motta (l’anno successivo gli “allenatori da salvezza” Gotti e Semplici sono retrocessi), il Lecce di Gianpaolo ecc.
Ci è manacato un pelo che Di Francesco, provando a giocare, salvasse il Venezia che aveva una rosa da C…
I Ballardini e Co sono sempre retrocessi negli ultimi anni.
Guardate il Sassuolo…ne pareggia poche ma ne vince ed è nella parte sx della classifica perchè ha tre indivudualità davanti e le sfrutta.
Facciamo noi la stessa cosa con Gud (CHE DEVE GIOCARE SEMPRE!!!) e gli altri attaccanti.
Il Verona dell’anno scorso, a questo punto della stagione, aveva perso il doppio delle gare ma era avanti in classifica rispetto a quest’anno in cui, pur perdendo di rado, è messo male. Alla fine si è salvato pur perdendone 21 (di solito 20 sconfitte è la scriminante per retrocedere) perchè ne ha pareggiate poche.
Se la mettiamo sui punticini e sulle partite sporche rimaniamo inguaiati sino a maggio.
Bisogna giocare a calcio ed elevarci da questi concetti anacronistici.
Che poi basta guaradre le ultime annate e si capisce che chi ragiona con questi dettami è destinato a retrocedere.
Ma niente: l’insistenza degli stereotipi la vince su tutto.
Mi ricorda il mito di Platone sulle post veritià ovvero la subdola abitudine di rimodulare gli accadimenti secoondo il nostro modo di volerli propagandare.
Vinciamo 3 partite su 8 (dico per fare un esempio) e ci tiriamo fuori; questo deve essere
il principio.
Ultimo aspetto: ascolto opinionisti parlare di interventi sul mercato di gennaio.
Considerato che la Fiorentina ha fatto di tutto per vendere Comuzzo nell’ultimo giorno di mercato, al fine di rientrare di 35 milioni, non credo possa spendere molto nella sessione invernale.
Credo, piuttosto, debba rientrare.
Anche volendo, ho la sensazione vi siano dei parametri (indicie di liquidità?) che non ce lo possano permetttere.
Anche per questo sarebbe stato propedeutico affidarsi all’unica cosa che non tradisce mai: il gioco…
Per informazioen chiedere a Bologna.
Ci sentiamo a Natale per gli auguri…
Novembre 10th, 2025 alle 10:30
Bravo Big (1). Totalmente d’accordo.
Io ho visto finalmente un po’ di grinta e pressing alto. Forse anche grazie a un mister grintoso e indemoniato a bordo campo. Bene così.
I 3 sostituiti avevano giocato 3 giorni prima su un campo pesante. E giustamente il.Mister non voleva abbassare intensità negli ultimi minuti.
Novembre 10th, 2025 alle 10:39
Alessio Rui, mi rattrista il tuo intervento, anche perchè non capisco che centriamo noi con l’allenatore.
Comunque mi fa piacere che almeno per Natale ci sentiamo per gli auguri.
Quanto al contenuto del tuo post, ovviamente non si può essere che d’accordo! Se dobbiamo rischiare la B facciamolo giocando perchè se funziona ci salviamo subito piuttosto che risalire dalla buca grattando con le mani il terreno.
In questo momento, però, la squadra non è un masaico poichè presenta buchi al centro e l’insieme non regge.
Rispetto all’ultimo Pioli ed anche a ieri, non abbiamo un assetto difensivo valido.
Mi insegni che in questi casi anche i difensori più bravi, messi continuamente sotto pressione, sbagliano.
Ecco, già un buon assetto difensivo, se segni aiuta a vincere. Non conosco Vanoli come allenatore, quindi mi riservo un giudizio sullo stesso. Magari trovando l’assetto giusto si può pensare anche di giocare in modo adeguato.
Per il momento, quindi, bado a che i calciatori abbiano la giusta grinta e che l’assetto sia più adeguato, avendo un centrocampo leggero nel coprire la fase difensiva.
Leggero, non fa riferimento all’altezza e al peso del calciatore, ma alla capacità di saper proteggere la difesa e rilanciare.
Se superiamo questo step, mi auguro che Vanoli cresca sotto il tuo punto di vista.
Ti e vi sono sincero, il mio timore più della squadra è l’assetto societario e l’assenza di significativi uomini di calcio.
Un saluto.
Novembre 10th, 2025 alle 10:42
@ Alessio Rui (24): sono perfettamente d’accordo con te sulle partite che è meglio rischiare di perdere pur di vincerle. Ma forse nella tua analisi ometti qualcosa: dalle voci che arrivano dal VP (e non solo quelle di stampa) si parla di una squadra che presenta una condizione fisica da fine stagione con oltre 60 partite nelle gambe. Peccato che ne abbiamo solo 15 all’attivo.
Allora che si fa? Perché se fosse arrivato un Thiago Motta il gioco avrebbe dovuto essere dinamico, aggressivo e di prima. Caratteristiche che richiedono gambe che girano, resistenza e reattività.
Forse Vanoli ha parlato di mattoncino perché è conscio che in questo momento non aver perso è già una mezza vittoria?
Novembre 10th, 2025 alle 10:49
Ultima cosa che mi ero scordato:
Continuo ad ascoltare da radio e media fiorentini la litania che questa squadra non abbia i calciatori per giocare a 4 dietro.
La serie di 8 vittorie consecutive nello scorso autunno, per quanto viziata da colpi di fortuna e da avversarie non al top, l’abbiamo conseguita con la difesa a 4 che non era nelle corde di Palladino e che, secondo alcuni, gli era stata imposta (tant’è che poi con l’arrivo di Mari si è rimesso a 5 abbassando nettamente la media punti).
Dodò, sino allo scorso anno, aveva sempre giocato a 4 e, per quanto lo trovi disordinato ed arrufforne oltre che sopravvalutato nei giudizi, con la difesa a 4 rendeva di sicuro più di quanto renda oggi.
Gosens ha avuto un autunno eccezionale lo scorso anno giocando a 4.
Certo, nel suo caso la carriera ci insegna che rende forse meglio a 5 ma, per uno del suo valore e della sua esperienza, il sistema non rappresenta un problema tant’è che anche nelle gare giocate 4 dello scorso anno risultava uno dei calcitori più pericolosi in zona offensiva.
Novembre 10th, 2025 alle 11:00
Carissimo Davide, sottoscrivo in pieno il tuo pensiero. Attenzione al facile ottimismo, la strada sarà dura, lunga e faticosa. Come ha detto ieri Vanoli, occorre pensare una partita alla volta con tanta grinta e umiltà, dimenticando sogni assurdi (vedi la Champions sbandierata da Pioli a tutta l’Italia). Stiamo vicini alla squadra incoraggiandola! Forza Viola Sempre!
Novembre 10th, 2025 alle 11:41
Ieri finalmente hanno giocato a calcio tutte e due le squadre in campo. È un inizio.
Ora come detto in precedenza c’è da recuperare un giro di campo.
È una campestre, prendiamo il nostro ritmo e non guardiamo né a destra né a sinistra.
Martinelli vorrei poterlo usare un pò di più, per il resto vediamo come va. Una alla volta, testa bassa e per favore niente musichina ai nostri goal: è una prassi fuori luogo.
Come se il boato di Firenze non fosse già puro ossigeno…..
Novembre 10th, 2025 alle 12:05
@Alessandro B
Sulla preparazione aggiungi anche il commento di Piccoli “siamo indietro a livello fisico”. Evidentemente il sor Pioli nonostante il nutrito staff qualche errorino l’ha fatto, o magari ci troveremo con una squadra pimpante ed in forma a 10 partite dalla fine, chi lo sa?
@Alessio Rui
Anche io sono per il gioco e non per la difesa ad oltranza, ma una squadra che è all’ultimo posto per occasioni create per prima cosa deve pensare a tamponare le perdite e sistemare la difesa. Se prendi una media di due gol a partita, come successo fin qui, è dura per chiunque portare a casa risultati utili. Prima di tutto regoliamo i meccanismi difensivi, ad oggi inesistenti, poi proviamo pure a cambiare lo schema “palla a Kean”, che personalmente detesto. Ah, a proposito, forse è solo una mia sensazione ma senza Kean si gioca un pochinino meglio…mi sembra che la presenza di Kean sia un alibi per scagliare avanti il pallone senza neanche guardare.
Novembre 10th, 2025 alle 12:10
Siccome leggo molti che stanno MASSACRANDO Stefano Pioli e il suo staff per aver di fatto lasciato a Vanoli una squadra senza preparazione fisico-atletica adeguata, mi chiedo, anche se cio’ fosse l’unica causa possibile (ed ovviamente non lo è), ma i dirigenti che dovevano vigilare su questa manchevolezza, perche’non vengono mai messi sotto accusa?
Perchè Ferrari-Goretti (e non cito Commisso che è colpevolmente assente) ed il dimissionario Pradè, non vengono mai nominati come co-responsabili di questo momentaneo ma vergognoso ultimo posto?
Novembre 10th, 2025 alle 12:13
Abbiamo buttato via due punti , ma qualcosa di buono c’e’ stato.
Abbiamo rivisto qualche palla giocata di prima. Abbiamo rivisto qualche veloce triangolo. E finalmente qualche palla in verticale rasoterra agli attaccanti che scattavano verso la porta.
Inoltre abbiamo fatto meno giochini rischiosissimi nella nostra area quando avevamo da ripartire.
Adesso confido in Vanoli che riassesti la difesa, sia con uomini e sia con marcature piu’ attente e utili raddoppi.
Adesso ci attende la Juve.
Vincessimo questa partita, sarebbe la nostra ripartenza morale.
Abbiamo gia’ scritto storiche pagine su questi scontri , e’ il momento di riscriverne altre.
Novembre 10th, 2025 alle 12:42
L’aspetto fisico, a mio modesto parere, non è dettato solo dalla condizione fisica. Corriamo male, corriamo individualmente e non da squadra. Sia in fase di pressing che in fase di costruzione (?) della manovra. E l’affanno che vediamo nei finali è più dovuto alla paura che ti entra addosso, la paura che vada a finire come la partita precedente.
Il tanto vituperato “modo di giocare” serve anche e soprattutto a correre meno, anzi a correre meglio. Perché se “sai la strada” la fatica è minore.
Novembre 10th, 2025 alle 13:20
La strada è ancora lunghissima, per tirarsi fuori da quest’incubo, ma una minima speranza, dopola partita di ieri l’ho.
Almeno hanno lottato, e un qualcosa in più, sotto l’aspetto di voglia, io l’ho visto.
Non so che preparazione, sia stata fatta, ma le parole di Piccoli alla fine, sono macigni per mister Pioli e il suo staff.
Il lavoro da fare, (io continuo a pensare che sarà dura) soprattutto sotto l’aspetto mentale, questa squadra aveva altri obiettivi,calarsi nella lotta solo per la salvezza, per molti di loro, sarà un’impresa grossa.
Dobbiamo crescere tanto, ma quello che viene combinato, con errori dei singoli e le reti, che subiamo da palla inattiva, sono un qualcosa, che fa male al cuore.
Per fortuna c’è la sosta, e vedremo se il mister, ci farà un miracolo, perché cari amici, di questo si tratta.
Novembre 10th, 2025 alle 14:43
Si. Non si vedono ragioni di ottimismo. La volta che davanti va un po’ meglio frana la difesa. Al di là della colpa di De Gea sul secondo gol, ormai tutti sanno, noi e anche gli avversari, che ogni calcio piazzato contro è un potenziale gol subito. Nel migliore dei casi la palla la prendono di testa comunque loro, al di là di come andrà. Se non cambia questo dato sarà impossibile vincere, ergo recuperare. Alcuni giocatori non sono adatti ad andare in campo, in primis quelli per cui abbiamo elogiato la società per averli tenuti: Fagioli, Gosens, Comuzzo, Kean, Dodo’, Gudmunsson. Il vero problema non sono le seconde linee, quanto le prime. Vediamo se almeno Gudmunsson riusciamo a recuperarlo. In difesa bisogna rischiare di tener presente i giovani Kospo e Kouadio, perché i titolari sono le bruttissime copie di se stessi. E spero che Vanoli rimetta nelle rotazioni Richardson, umiliato per mesi da Pioli. Non vedo dove sia peggio di quelli che vanno in campo. Sicuramente esiste una preparazione fallata, tutto porta a pensarlo, e ormai lo dicono pure i giocatori per primi. Fa ben sperare solo la onestà del nuovo mister in sala stampa, Pioli veceva altre partite da noi comuni mortali. Speriamo bene. Resta durissima.
Novembre 10th, 2025 alle 14:46
qualche nota sparsa su spunti letti da interventi di altri amici del blog:
ALESSIORUI@
scrive giustamente di andare piano con la positività per il cambio di panchina, in quanto ritiene di non aver visto niente di diverso da prima e io concordo con lui.
Come ad inizio anno, vedendo personalmente tutte le amichevoli e leggendo o ascoltando quelli che se ne intendono, parlare di principi di gioco “finalmente visibili” rispetto all’anno prima, io restavo frustrato perchè non riuscivo a vedere nulla.
Ma la stessa cosa la chiedevo anche l’anno prima, quando al suo arrivo, Palladino veniva raccontato come il discepolo più promettente di Gasperini …..e io vedendo le prime partite, del gioco del Gasp non riuscivo a trovare nulla.
Mah…..misteri del sapere!
Invece che Italiano sia stata la nostra occasione mancata, e che la battuta del “frigo pieno” del povero Joe (dopo la quale il mister disse che non sarebbe rimasto) la rimpiangeremo a lungo, è evidente oggi più di allora.
Novembre 10th, 2025 alle 14:46
33 Immonda Bestia
“Abbiamo buttato via due punti”…..ma dove ma quando? Non si può sentire. È stata una partita con due errori grossolani da parte nostra sui loro due gol, poi x fortuna De Gea ha parato il rigore così come il loro portiere ha fatto una paratona su Piccoli ma dire che abbiamo buttato via due punti, no non si può sentire.
Scendiamo dal trono e impariamo l’umiltà e ricordiamoci che ci salveremo ma non prima della primavera, grazie all’amico.
Novembre 10th, 2025 alle 15:24
Andrea n. 8: Bologna ha in più di Firenze un giocatore che si chiama Tranquillità. Qui non si sta mai tranquilli e i bersagli preferiti sono quelli che mettono i soldi e gli allenatori: da Pontello ai DV a Commisso. Anche Cecchi Gori era criticato quando li metteva, poi quando se li è sgraffignati è stato cominciato a rimpiangerlo. Italiano qui litigava in continuazione con quelli del parterre tribuna è stato fischiato, offeso. A Bologna è un mito. Certo, la rosa del Bologna è migliore di quella che avevamo noi ma abbiamo giocato tre finali tre. Comunque..
Alessio rui, tu sai di calcio più di tutti qui, ma dire che è meglio vincerne due che pareggiarne tre, fino a li ci arrivo anch’io. Il problema per noi è proprio vincerne due. Col Genoa, se non ci si faceva fare gol da uno sdraiato in terra, forse si sarebbe potuto vincere, ma quest’anno va cosi. la speranza è che questo allenatore cosi tarantolato, cosi simile a Conte di cui curava la fase difensiva, riesca nel miracolo di salvarci. A me comunque piace e tutti, dico tutti i tifosi del Toro che scrivono sui vari blog ne parlano benissimo. altra ancora di possibile salvezza: il mercato di gennaio dove andranno cambiati diversi interpreti anche senza dissanguarsi, che Rocco quest’anno ha già dato in abbondanza . Ragazzi, è vero che siamo a Novembre e l’anno scorso di questi tempi si guardava da vicino il primo posto; il tempo per risalire ci sarebbe ma ogni domenica si assottiglia. La prossima arriva lei poi andremo probabilmente da “lui” Palladino che forse allenerà l’Atalanta. Diamoci una mossa e noi tifosi stiamo vicini alla squadra altrimenti il prossimo anno si gioca di sabato.
Novembre 10th, 2025 alle 16:07
Ammetto di non conoscere Vanoli come allenatore, mentre invece conosco abbastanza D’Aversa.
Ecco, ieri non mi è sembrato per niente di vedere il gioco di D’Aversa.
Una squadra di D’Aversa non avrà mai quasi il 60% di possesso e quasi 600 passaggi completati come la prestazione della Fiorentina a Genova ieri. E neanche un baricentro molto avanzato.
Numeri e atteggiamento molto più vicini ad una squadra di Italiano che ad una di D’Aversa.
Ottimo anche il recupero palla immediato della squadra con aggressione al portatore riuscita più di una volta (che era il must della squadra di Italiano che i fiorentini polemici ed incompetenti non riuscivano a capire).
Ci siamo schiacciati solo gli ultimi 10 minuti di entrambi i tempi e credo sia stato più un problema fisico che di atteggiamento.
Detto questo, sono consapevole che potrebbe essere stata solo una partita, però direi non male.
Viste ieri le due squadre, molto meglio la Fiorentina del Genoa. Migliore l’impatto di Vanoli di quello di De Rossi.
Novembre 10th, 2025 alle 16:26
O David, con Pioli tu mi sembri Rosetta con Palladino, via.
Rosy, si fa per ridere, ovviamente.
Però, dai, David, comunque andrà a finire, Pioli è indifendibile per tremila motivi.
Novembre 10th, 2025 alle 16:53
Ieri ho sentito per qualche minuto il pre-partita del Pentasport con il nostro Direttore Guetta e Amoruso e sinceramente alcune considerazioni mi hanno infastidito
Premetto che sia reazione diffusa da parte di noi tifosi irritarsi maggiormente quando le cose vanno male come in questo periodo
-dapprima la loro superficiale perplessità sull’infortunio di Kean (“botta alla tibia” con microfrattura?):non ho capito se avrebbero gradito un bollettino medico più approfondito da parte della Società o, come molti altri, sospettano invece che la mancata convocazione del nostro centravanti nascondesse in realtà una scelta tecnica per presunti comportamenti non sportivi (gira questa voce sulle notti fiorentine di alcuni giocatori)
Avrei preferito invece fosse stato ricordato che Kean nel gennaio 2024 non si trasferì all’Atletico Madrid proprio per una “botta alla tibia” che lo tenne fuori 3 mesi
Mi auguro quindi che nei suoi riguardi ci sia stata soltanto precauzione
-successivamente la posizione del Direttore (sulle “maniere pesanti” da parte della Curva Fiesole) mi è parsa altrettanto superficiale Collegandomi al post precedente lo striscione esposto è stato sicuramente pesante e discutibile: volutamente può voler dire tutto e il contrario di tutto ma non necessariamente è una minaccia da codice penale: ma il coro ripetuto nelle ultime 2 partite casalinghe dalla maggioranza di tifosi “Se andiamo in B, se andiamo in B, vi facciamo un **** così” il Direttore lo ha sentito? Lo ha considerato penalmente perseguibile oppure soltanto una reazione di delusione?
Novembre 10th, 2025 alle 17:16
C’è ancora il coraggio di parlare di Pioli? Facciamo due conti veloci: squadra che in tre giorni ha visto dirigere gli allenamenti a tre allenatori diversi. Squadra che arriva da una gestione tecnica indecorosa anzi vergognosa.
Squadra che gioca con paura e confusione, naturalmente profuse a piene mani dallo “Stefanuccio della stampa Fiorentina fuorché di Ognissanti”.
Dici “se avessero fatto la stessa partita con Pioli”, con Pioli non avrebbero fatto la stessa partita ma molto, molto, molto peggio.
Non so come andrà con Vanoli ma so come andava e come sarebbe andata con “Stefanuccio”. Mi dispiace ma non lo avrei preso ad inizio anno, poi anche io me lo sono trovato lì ed ho provato a credere che almeno avrebbe fatto qualcosa di onorevole ed invece solo il disonore si è costruito intorno Stefanuccio, sia allenando che poi all’atto dell’allontanamento.
Adesso lo lascerei sinceramente e tranquillamente al suo destino e penserei invece a provare a rimediare i danni che ha combinato questo tizio che ha avuto il coraggio di dire che: ” il calcio di avvio del PSG nella finale di Champions l’ho fatto io qualche anno fa ma non lo hanno considerato”, e che ha avuto il coraggio di promettere il bel calcio di personalità e dominio della partita. Parecchio fumo e arrosto niente.
Novembre 10th, 2025 alle 18:54
@Alessio Rui 24.
Quello che dici non è sbagliato, ovvero che bisogna cercare di rischiare e vincere le partite più che portare a casa 1 punto.
Però al momento attuale, questa squadra ha proprio bisogno di quel cambio di mentalità, perchè troppe volte quando non riesce a fare presa sulla partita molla mentalmente e perde.
Per come siamo messi adesso, rimanere aggrappati alla partita anche per fare un punto, con mentalità operaia, ci porterà (oltre che a fare qualche punto più dai pareggi), anche a vincerne diverse, perchè se lotti per un punto fino al 95′, a volte trovi anche il gol vittoria.
Per la qualità che abbiamo noi, tenere il risultato in pareggio fino in fondo, porterà statisticamente anche a vincere qualche partita “sporca”.
Novembre 10th, 2025 alle 21:26
Stagione con Palladino 11 gol subiti su calcio piazzato in 53 partite.
In 11 partite di A 10 gol su calcio piazzato.
La stessa difesa con Ranieri.
Alessio Rui scrivi che Vanoli è un catenacciaro: Venezia in B la squadra con maggior numero di gol e di vittorie, terzo dopo che gli hanno venduto la seconda punta e con il Como che ha comprato di tutto per salire in A.
Il problema oggi è un allenatore che alleni la squadra.
Iniziamo a difendere bene di squadra, ad arrivare prima su seconde palle e a giocare con più giocatori che si inseriscono in attacco.
Novembre 11th, 2025 alle 07:43
Domenica ho rivisto un barlume di calcio in uno stadio complicato, penso che Vanoli possa essere la medicina giusta dopo il nulla precedente; pensare che c’era chi criticava Italiano mi scappa da ridere…
A Genova la squadra è stata sostenuta in maniera incredibile dai tifosi Viola presenti, nonostante l’ imbarazzante situazione di classifica, GRANDI!!!
Novembre 11th, 2025 alle 08:24
41 Franz Paperott
Sempre x ridere eh, Palladino ha fatto 65 punti con tutte le disavventure che sono capitate e con Prade contro e quindi stampa, Pioli con tutti a suonargli la fanfara ci ha lasciato virtualmente in B.
Hai ragione David difende l’indifendibile e non si capisce perché.
Risposta
Ma la volete smettere con questa storia di Pioli? Io non difendo nessuno, considero fallimentare il suo ritorno a Firenze e sono molto deluso, ma questo non mi inpedisce di fare analisi lucide sul momento
Novembre 11th, 2025 alle 09:20
Come sempre mi trovo in accordo con Omino di Ferro, mentre non concordo con Alessio Rui.
Ragazzi guardate una partita di Pioli e questa di Vanoli e poi trovate le differenze: ENORMI ed imbarazzanti.
Abbiamo giocato alti, abbiamo avuto possesso, abbiamo tenuto posizioni, ci liberavamo senza palla e dettavamo il passaggio (e quindi molti meno errori) viaaa ma in tanti anni lo avete visto il calcio come funziona o no??
E Vanoi ha avuto 3 giorni, Pioli 3 mesi di nulla cosmico
Hai detto bene Omino, noi molto meglio del Genoa che giocava anche in casa e tutti sanno quanto è difficile Marassi, abbiamo preso 2 gol a bischero, questo da migliorare, attenzione in difesa.
Abbiamo perso 2 punti ??? NO
Molto meglio guadagnare 1 punto ma vedere una squadra che gioca a calcio (se pur con errori in difesa), che prendere 3 punti a cazzo arruffati per qualche situazione.
se poi Vanoli volesse farmi il piacere della vita, metterebbe la difesa a 4.
Domanda, xche a Firenze abbiamo le fisse: mi spiegate perchè il buon Mialhovic è sempre stato infamato da tutti soprattutto dalla stampa in modo assolutamente scandaloso mentre Pioli che ha fatto danni assolutamente peggiori e si spera non irreparabili ma quasi non è mai stato sfiorato da nessuno e gode di una immunità che nemmeno la Salis al parlamento Europeo???
Perchè a Firenze si prendono delle fisse del genere in positivo o negativo???
Novembre 11th, 2025 alle 09:47
L’anno scorso, nello stessa giornata, si vinceva con l’Atalanta 1-0 e i titolari erano gli stessi di oggi ad eccezione di Cataldi.
Magari l’anno scorso siamo andati oltre le aspettative, ma non siamo sicuramente una squadra da ultimo posto.
C’è un problema di preparazione (l’hanno confermato sia Galloppa che Vanoli più o meno direttamente) e un problema di tranquillità: la difesa non gioca tranquilla e quindi sbaglia facilmente.
Confidiamo in Vanoli per una salvezza tranquilla , alla fine basta vincere un paio di partite per tirarsi fuori e le qualità ce le abbiamo.
Novembre 11th, 2025 alle 10:09
Rosetta, anche io come l’immonda bestia credo che abbiamo buttato via due punti, ma non perchè meritavamo di vincere, hai ragione.. considerando tutto il pari è giusto; ma perchè la partita si era messa bene per noi. il Genoa aveva sbagliato un rigore e poi preso un gol. Sarebbe bastato resistere una decina di minuti tenendo in mano il pallino del gioco e secondo me l’avremmo portata a casa. Del resto se ricordi, l’anno scorso vincemmo con un gollonzo di Gosens difendendolo fino alla fine. Invece dopo neppure un minuto abbiamo preso un gol da gialappa’s show e allora si, sono stati due punti buttati via.
Novembre 11th, 2025 alle 10:37
Va bene che il calcio è materia opinabile, ma trovo al limite dell’incredibile che tu abbia inserito nel post quella mezza frecciatina che di fatto insinua che la gente fosse prevenuta contro Pioli. Eppure ci sono tutte le evidenze che, insieme a Pradé, in pochi mesi Pioli ha combinato un disastro calcistico quasi senza precedenti.
Vanoli probabilmente non è un genio della panchina, ma perlomeno nei suoi primi giorni ha fatto e detto tutte cose ragionevoli. Al contrario del predecessore.
Se ci basterà non lo so, secondo me servirà ANCHE un mercato non banale a gennaio, ma che nel frattempo almeno abbiamo recuperato la lucidità della guida tecnica io non ho nessun dubbio.
Novembre 11th, 2025 alle 13:06
Non è questione di gioco. È questione di psicologia. In questi casi prima si deve recuperare fiducia in se stessi, poi si può ragionare del resto. Ha ragione Vanoli: poche cose semplici ma fatte bene. Siamo all’ ABC. Recuperare solidità difensiva e questo secondo me è il primo passo. Domenica De Gea ci ha messo tanto del suo nelle due reti e questo lo scorso anno non è mai accaduto. Nessuno ha dubbi sulle qualità di De Gea, per cui mi aspetto che torni ad essere affidabile in generale. Con un De Gea concentrato domenica avremmo vinto come del resto a Cagliari. Sono piccoli errori che fatti dal portiere costano punti. Sta davvero ai giocatori entrare nell’ ordine di idee che c’è da sputare sangue quest’ anno e che la B non è un’ ipotesi teorica ma una eventualità con alta percentuale di concretizzarsi. Per fare questo c’è da trovare la feroce determinazione di ottenere il risultato che può anche essere un pareggio a seconda di come si mette una partita. Niente di male a scoprire che si deve sudare e puzzare quando si lavora.
Novembre 11th, 2025 alle 16:06
Alessio Rui, in linea di massima, hai ragione. Anche se con qualche vistosa eccezione: il vero Mister Salvezza da qualche anno non è Ballardini, non è certo D’Aversa (anzi, lui è più mister esonero), ma è Davide Nicola. Non proprio un giochista, ma molto bravo in questo specifico.
Ma soprattutto, non so perché classifichi Vanoli un catenacciaro. Nelle sue esperienze nazionali, Venezia in B e Torino in A, non ha fatto un calcio di difesa e contropiede, corto muso che dir si voglia. Anzi, ricordo che il Toro, prima che si rompesse Zapata, faceva un gran bel calcio.
Con questo non voglio dire che Vanoli ci salverà, cosa che spero con tutto il cuore.
Dico che l’approccio mi è piaciuto
Novembre 11th, 2025 alle 17:51
@rosetta, a prescindere dalle annate, dal mister, dalla squadra, dalla classifica, dalla congiuntura e da quello che si vuole…quando stai vincendo e alla fine invece pareggi è ovvio che sono due punti persi. È una semplice questione matematica!
@immondo, ma non avevi detto che questo nick lo avresti abbandonato? Non sarà mica la crisi della viola che ti ha fatto tornare “cattivo”??
😅
Novembre 11th, 2025 alle 18:01
Pioli troppo difeso dai giornalisti fiorentini .
Sono forse maligno io ?
Ha fatto più danni di una grandinata, sopravalutato ed iper idolatrato
Dagli amici giornalisti che adesso fanno finta che non sia mai stato.
Novembre 11th, 2025 alle 18:12
P.S. Fiorentini che ancora sognano le coppe, quando quest’anno dovrebbero solo pensare a non sprofondare in B 😂
Coerenti fino in fondo: uno stadio farsa firmato PD e una retrocessione degna del disastro che rappresentate.
Novembre 11th, 2025 alle 19:25
Gentilissima Monica,, hai ragione, avevo detto che avrei abbandonato il mio vecchio nick.
Ma ho una mente problematica, non mi ricordo neppure cosa ho mangiato oggi.
Riprometto che non lo usero’ piu’.
Da domani torno Antonello.
Anche se non ho il piacere di conoscerti ti invio un abbraccio e un forza Viola.
Novembre 11th, 2025 alle 19:39
Rosy, certo, non volevo fare paragoni, era una battuta.
David, non te la prendere, ma il discorso “se l’avesse fatto Pioli” sa un po’ di difesa. Ma voltiamo pagina, via.
Novembre 11th, 2025 alle 21:18
Ero a Napoli nei giorni scorsi ed i discorsi di calcio si sprecavano.
A un certo punto ho sentito un tifoso del napoli che faceva i complimenti ad alcuni bergamaschi per aver preso Palladino.
Diceva “ottimo Palladino, ha fatto sesto posto anno scorso con quegli scappati di casa della fiorentina”.
Io ho la sensazione che a Firenze viviamo in una bolla di narcisismo incredibile, dove l’essere i migliori ed i più belli si rifletta anche sulla squadra. Abbiamo una dispercezione dei valori un pò esagerata.
Siamo scarsi, punto e speriamo di salvarci!!
Novembre 11th, 2025 alle 21:48
Raz
Dici poco l’anno scorso abbiamo difeso fino all’ultimo appunto difeso cosa che ancora non abbiamo rimparato.
Speriamo di riuscire alla svelta.
Novembre 11th, 2025 alle 21:54
David che giudichi fallimentare Pioli lo apprendiamo ora.
Novembre 11th, 2025 alle 22:32
Vorrei tanto sapere in cosa ci sarebbe utile il pessimismo invece…
Novembre 12th, 2025 alle 08:47
Mi permetto di chiarire un aspetto che riguarda le affermazioni di Alessio,.mi perdonerà se parlo per lui ma sono sicuro di quello che scrivo.
Per chiarire a tutti Alessio non ha mai definito un catenacciaro Vanoli, ha detto che non gli piace il modo di fare calcio di Vanoli e che non gli piace l’approccio che ha dato, con spiegazioni annesse del mister, al “mattoncino” messo a Genova.
Ha specificato che preferisce un’altra idea e una diversa filosofia calcistica rispetto a quella di Vanoli ma sottolineo che non ha mai parlato di catenaccio.
Poi Vanoli ci porterà fuori dal pantano? Siamo tutti contenti.
Fra l’altro questo fraintendimento avvalora la tesi di Alessio sul “luogo comune”, si fa troppo presto a buttare tutto sul “luogo comune” invece di analizzare più approfonditamente.
Novembre 12th, 2025 alle 09:04
Io l’avevo detto, questa squadra non valeva niente e voi a difenderla! Io avevo capito tutto, voi siete incompetenti ed io ce l’ho più lungo!
Voi non avete capito niente, difendendo l’indifendibile; io sapevo, si sapevo!!
Via Commisso, via Pradè, via Pioli, (ah si, se ne sono già andati questi due), via i giornalisti fiorentini, via i tifosi che difendevano, via tutti!!
Rimango io! Il migliore, quello che capisce e che aveva capito già da tanti anni e che prevederà dove andremo!
Signori, io non ce la faccio più….
Sono stufo di ascoltare alla radio discorsi del genere o di vederli scritti da gente che si prende presunti meriti di avere capito tutto prima di tutti, che continua a battere su questo piano e che non smette di rompere le balle su questo aspetto.
Quindi, prima di tutti, scrivo (che “scripta manent”):
Io, Paolo, avevo sbagliato tutto. Io credevo che la squadra fatta da Pradè fosse buona e che Pioli fosse l’allenatore ideale.
Io non capisco niente di calcio e forse di tante altre cose.
Voi, che avevate previsto, siete bravi, siete i migliori e dovreste non solo essere i prossimi Direttori Sportivi della Fiorentina ma anche, che so, a capo di questa povera Repubblica che anche lei sta andando a pezzi, nonostante tutti i vostri avvisi.
Però adesso basta, voltiamo pagina, che avete rotto le balle, veramente.
Grazie
Paolo Pisa
Novembre 12th, 2025 alle 23:16
mi permetto un appunto a CHIAMAMI IENA@ in merito ai concetti espressi da Vanoli e alle considerazioni dell’amico ALESSIO RUI@:
state facendo un errore madornale e di non poco conto nelle vostre valutazioni tra allenatori giochisti (che si salvano), ed i concetti espressi da Vanoli, molto pratici e che vanno in tutt’altra direzione:
siamo in emergenza, lo avete chiaro?
EMERGENZA…ALLARME ROSSO…ACQUA ALLA GOLA….!!!!!!!!!!
Parlare di presenze per il metodo giochista per una squadra che dopo 10 partite ha 4 punti, mi fa capire che siete teorici del calcio giocato, senza offesa eh, ma i calzettoni sociali con le stringhe bianche tagliate con le forbici, non li avete mai indossati.
Potrei capire il vostro punto di vista, il disquisire sul metodo di gioco, fossimo in fase di preparazione al campionato, ma farlo in questa situazione dove le statistiche ci danno per spacciati, credo sia quantomeno poco opportuno, da teorici, appunto.
A me come tifoso e avendo giocato a calcio vero e non con le figurine o alla play station, interessa uscire dalle sabbie mobili di questa classifica insidiosa e se per farlo dovrò rivedere il “sistema di gioco di Palladino” (palla lunga e pedalare), ben venga.
Non è il momento degli estetismi ma lo è del pragmatismo che apprezza il punto fatto a Genova.
Rimandiamo queste dotte e teoriche discussioni, a momenti migliori, se ci saranno e saremo stati bravi a conquistarceli.
Novembre 12th, 2025 alle 23:22
POST PRECEDENTE@
“parlare di preferenze”….e non di “presenze”..scusate!
….e comunque oggi una bella conferenza stampa, verace, con personaggi affatto abituati al politichese e che hanno avuto voglia di metterci la faccia.
Goretti e Vanoli un bel duo, ruspante e giovane, oltre che di carattere.
Tifiamo per loro e per i nostri ragazzi!….pagina bianca e basta polemiche ora!
Novembre 13th, 2025 alle 08:08
@antonello
…no no, macché! Oramai per tutti sei l’immondo!😜
Buona vita e FVS!💜
Novembre 13th, 2025 alle 09:25
Paolo Pisa: non sei solo, te lo assicuro! io ero convinto che avremmo giocato per la champions: big tutti confermati , allenatore benvoluto ed esperto, rosa quasi al completo per il ritiro, clima ambientale insolitamente favorevole, arrivo di buoni giocatori dove eravamo carenti come il vice Kean, Atalanta che prende il peggio allenatore (e questa l’avevo indovinata), Lazio col mercato bloccato (e anche questa l’avevo presa).. insomma erano anni che non si avevano premesse cosi buone almeno secondo me. e invece.. ultimi in classifica, cinque punti di cui due rubacchiati, nessuna vittoria in dieci partite e juve, Atalanta (con Palladino allenatore) all’orizzonte. l’unica è sperare in Vanoli, nel mercato di Gennaio e nell’aiuto degli astri celesti.
@ Rosetta: infatti, statisticamente l’anno scorso di questi tempi non avevamo mai preso gol oltre mi pare il 70′, quest’anno vabbe lasciamo perdere. Nella partita vinta a Genova ricordo un paio di veri e propri miracoli di De Gea in particolare uno su un colpo di testa che sfidò tutte le leggi della fisica. invece quest’anno abbiamo preso uno dei gol più ridicoli della storia. che ti devo dire.. speriamo di tirarsi fuori.
Novembre 13th, 2025 alle 20:33
Daniele già che tu abbia usato il termine giochisti mi dice tutto. Poi che ti usi come quasi sempre fai, questo tono saccente e il fatto che tu debba specificare che hai giocato a grandi livelli mi dice il resto. Comunque detto e chiarito ciò sei tu che non hai capito.
Primo: io ho voluto chiarire un pensiero travisato di Alessio.
Secondo: tu puoi pensarla come vuoi così come chi la pensa in modo diverso ne ha il diritto.
Terzo: teorico del calcio lo dici ad un altro perché io sono sul campo tutti i giorni ed ho anche un corredo di patentino allenatore se vuoi fare a chi ce l’ha più lungo.
Quarto: lo sai quanti ne conosco e che allenano che per me, sottolineo per me, sono lontani anni luce dal calcio che faccio io o che intendo io.
Quinto: ognuno fa il suo calcio, ed intendo veramente il “suo” calcio, perché il mestiere dell’allenatore se fatto come si deve, è moooolto difficile e spesso frustrante ma troppo bello al contempo e nessuno può copiare il calcio di nessuno senza risultare una sbiadita copia.
Sesto: non è questione di teoria, è questione di studio poi messo sul campo e se ti guardi intorno invece di guardarti i piedi è pieno di esempi di allenatori che spingono il calcio sempre più in là.
Novembre 13th, 2025 alle 22:45
68 raz
Io ci spero molto anzi ho veramente fiducia. Ci vorrà tempo, primavera, ma ho fiducia, soprattutto se tutti lavoreranno per il bene della fiorentina.
Novembre 14th, 2025 alle 16:40
Come dice il nostro David Guetta l’ottimismo, specialmente nella nostra attuale situazione puo’ essere eccessivo, ma va detto che nella nostra Fiorentina ci sono fatti e persone che sicuramente ci tireranno fuori da questo triste momento.
Non si puo’ andare a letto pensando che siamo ultimi.
Intanto, attendo con trepidazione la partita con la juve, che potrebbe essere la molla di un cambio di campionato.
Forza ragazzi, noi siamo la Fiorentina, abbiamo insegnato calcio quando ancora nel mondo giravano e cacciavano con le clave.
Novembre 15th, 2025 alle 12:05
Daniele, esiste una parola che si chiama “empirismo”.
Alessio Rui, come fatto notare da Chiamami Iena, ha solo evidenziato, magari sbagliando la statistica, che chi “punta a segnare” pratica un gioco statisticamente più efficace nel salvare la squadra, chi invece si arrocca alla “fort apache”, tende a scendere di categoria.
Questo è tutto il contrario della teoria.
Poi, che si possa ricavare una regola dall’empirismo, è normale in quanto la stessa è indotta dall’empirismo.
Una teoria indotta dall’empirismo è valida “erga omnes”? assolutamente no! Ma circoscritta agli esempi evidenziati quasi sicuramenti si!
Tutto sommato sia Chiamami Iena e sia Daniele, hanno approcci e punti di vista diversi, che portano a due realtà differenti, ma entrambe corrette.
Che la stragrande maggioranza dei frequentatori del blog abbiano giocato a calcio si vede dalla capacità di ragionamento.
Poi che qualcuna sia stato professionista e altri no, cambia fino ad un certo punto.
Per giocare serve cervello e tecnica, per fare l’allenatore serve soprattutto cervello e, come dice Chiamami Iena, sperimentazione.
Un saluto.
Novembre 16th, 2025 alle 15:14
Viola 1946
Per fare l’allenatore serve sia sperimentazione che studio e comprensione. Tanto studiò e tanta comprensione. Aver giocato serve ma serve entro certi limiti, per alcune cose ma quello che veramente serve è la comprensione sia della squadra che dei giocatori. Questo non basta ancora perché tutto ciò va riportato dentro all’idea che ogni allenatore ha del sistema-gioco da fare. L’empirismo vale perché devi applicare alla realtà le tue idee ma tutto nasce come sempre dalle idee, dalla visione che vuoi fare seguire alla tua squadra. Poi si modifica, si corregge, si lavora su ogni singolo giocatore e su tutti i giocatori.
Tutto questo lo faccio perché voglio che i miei ragazzi esprimano il calcio che io voglio e che per me è bello da vedere e da fare. Per portarli tutti dentro a questa idea devo lavorare sul campo e sul campo devo lavorare sulle idee, sulla convinzione. Questo è fare calcio.
Novembre 18th, 2025 alle 09:26
Chiamami Iena,
sono perfettamente d’accordo con te. Vedi io per tre anni ho allenato (per modo di dire), più correttamente (non avevamo l’illuminazione artificiale e quando smettevo di lavorare era notte) organizzavo la squadra, lavagna il sabato sera e partita la domenica,
Questo con un ciclo da pulcini a 2° anno giovanissimi, poi ho smesso per via degli impegni di lavoro.
Capirai che potevo agire solo sulla mente dei giocatori, indicando loro il modo di giocare (usavo un 4-2-4 elastico poichè in chiave difensiva era un 4-4-2).
Siamo tra il 1983 ed il 1986, la mia idea di gioco era fermare la squadra avversaria sulla nostra tre quarti e ripartire con la massima penetrazione verticale in contrattacco (mediamente cinque calciatori) con azione da bruciare in meno di mezzo minuto.
All’epoca mi adeguavo alla marcatura a uomo e avevo il libero fisso.
Mi limitavo a dare i compiti di massima ai singoli calciatori, in funzione del loro ruolo, ma accettavo le varianti che i vari calciatori spontaneamente facevano durante la partita.
Per dirtene una avevo lo stopper che spesso fluidificava al centro e rompeva gli equilibri agli avversari.
Il calciatore di categoria (professionista o semiprofessionista, sicuramente vedeva meglio di me e curava la tecnica dei singoli calciatori),ma nello specifico, chi sostituì, non aveva il dono dell’eloquio, per cui parlava ai ragazzi, come i suoi allenatori parlavano a calciatori fatti. Non sempre ei ragazzi capivano la disposizione data. Ad esempio “tu fai la fascia”, in luogo di “tu fai il tornante: in attacco segui la squadra sulla tua fascia ed in difesa torni indietro marcando il fluidificante avversario”.
Quindi condivido l’idea che giocare e allenare sono due cose diverse, ma a parità di condizioni chi ha giocato a livelli più alti, ha qualcosa in più anche come allenatore.
Ma il mondo calcistico da allora è cambiato notevolmente, seguo anche il blog di Filippo Galli e lì quelli che intervengono sui singoli articoli sono tutti tecnici e così mi sono aggiornato e devo dire che oggi il calcio, semplice nella sua essenzialità è diventato complesso nella sua applicazione.
Un saluto.