Togliersi velocemente dai guai
Due semplici considerazioni: la Fiorentina avrebbe meritato il pareggio e nello scorso campionato una partita del genere come minimo finiva in pareggio e invece è arrivata la terza sconfitta consecutiva al Franchi
La squadra gioca male, non ha un’anima e i progressi visti si chiamano Kean, solo e comunque Kean, lasciato libero in mezzo alle praterie difensive avversarie: lui è fortissimo, gli altri arrancano, faticosamente
Qualcuno addirittura non esiste proprio, vedi alla voce Gudmundsson, poi c’è chi ci prova, come Nicolussi Caviglia, ma con esiti sconfortanti, mentre il pallido Fagioli sta in panchina per tutta la gara, probabilmente a ragion veduta visto quello che ha dimostrato da agosto ad oggi
Intanto la classifica sta diventando pericolosa e queste stagioni si sa sempre come iniziano, ma mai come finiscono e un pizzico di attenzione a dove la Fiorentina è precipitata bisognerà pure cominciare a darla
Ottobre 6th, 2025 alle 07:45
Della minaccina della curva a Commisso nessuno ne parla?
Ottobre 6th, 2025 alle 07:47
Per farlo devi al momento mettere a sedere in panca Gosens,Dodo,Gudmundsson,e capitan Ranieri.
(Fagioli si è già accomodato).Come vedi una rivoluzione profonda affidandosi a giocatori giovani o a scommesse. Pioli non credo che lo farà,e quindi vedremo a dicembre dove saremo. Fino ad allora di veloce prevedo solo la presa di distanza da “Stefano”(vero Bucchioni) come affettuosamente viene chiamato da tutti gli addetti ai lavori dell’informazione locale.
Ottobre 6th, 2025 alle 07:49
Realisticamente, visto il calendario (Milan fuori, Bologna casa, Inter fuori), è ben possibile che a fine mese la Fiorentina sia ultima in classifica o giù di lì.
È la classica situazione da affrontare di petto ed in questo momento la società può fare solo una cosa: comunicare con forza che Pioli non si tocca, che è necessario remare tutti dalla stessa parte per evitare situazioni autolesionistiche e che dalle difficoltà si esce solo tutti insieme.
Ieri la Fiorentina non meritava di perdere, la Roma è solida e rimarrà in alto; non è possibile che i giocatori che abbiamo in rosa siano diventati improvvisamente dei brocchi, avendo dimostrato in passato di essere di un buon livello. Le vere situazioni preoccupanti sono Gud e Fagioli, perché dovevano essere il motore della squadra e non lo sono per niente, quindi, se non è possibile fare un certo tipo di gioco, è necessario trovare velocemente alternative.
Cambiare adesso guida tecnica sarebbe solo un grosso alibi per i giocatori, che non se lo meritano.
A Milano, salvo miracoli, perderemo entrambe le partite: vediamo se almeno contro il Bologna in casa riemergera’ qualcosa di positivo e comunque nessuno in campo dovrà mostrarsi sotto tono!
Ottobre 6th, 2025 alle 07:57
Se va DI LUSSO faremo 3 punti nelle prossime tre gare. Quindi arrivi alla decima giornata con 6 punti. 6×4=24 vuol dire che la tua media punti è da squadra da piena retrocessione. Lì partono i fantasmi, a ogni azione avversaria è il panico. Quando vai sotto non recuperi mai. Quando vai in vantaggio il terrore di subire ti fa chiudere dietro in attesa di prendere il pareggio. Se nelle statistiche è difficile trovare un inizio stagione così deludente significa che difficilmente questa stagione si raddrizzerà all’improvviso da sola. Io non oso immaginare cosa succederebbe a Firenze se il regalo per il centenario fosse uno stadio mezzo sventrato e la serie B. Prospettiva pessimista ma non del tutto infondata. Io l’ultima volta c’ero..
Ottobre 6th, 2025 alle 08:07
Pioli è questo, chi lo ha incensato per tre mesi per ora si vergogna di ammettere che non era il caso di farlo tornare dall’Arabia Saudita dove era andato a vivere una dorata pensione.
“Stefano”, se verrà difeso fino in fondo dalla stampa e dalla curva, insieme a Pradè ci porteranno (già ci siamo in realtà) in zone molto dolorose.
Ottobre 6th, 2025 alle 08:16
Pareggio meritato con in panchina Pioli?
3 gol in 6 partite su calcio piazzato con uomo libero di colpire di testa.
La Roma si è presentata con una catena destra nettamente più forte e pericolosa della sinistra: nel primo tempo hanno banchettato.
Con una panchina migliore di quella romana e’ riuscito a riequilibrare a ns sfavore con ingresso di Dzeko.
A fine partita ha parlato di particolari e si è dimenticato che gli stessi giocatori le vincevano sui particolari.
Squadra costruita male dal bulimico romano e allenata ancora peggio.
Migliore in campo: Fortini che gioca per caso dopo che si sono infortunato titolare e riserva e che riesce a fare un cross radente dopo 80 minuti di pallate; Kean nel primo tempo quando gioca da solo.
Peggiore in campo: Ranieri e Mandragora gli alfieri del ciribe’ o del passaggio all’indietro, che dovrebbero portare esperienza e marcare i giocatori che si perdono Soule’ e Cristante.
Gudmunson non giudicabile insieme a chi lo ha messo in campo come centrocampista avanzato di sinistra.
Chi manda via l’allenatore?
Ferrari?
Ottobre 6th, 2025 alle 08:23
Caro David, i progressi visti ieri (se li vuoi chiamare progressi) altro non sono che i maggiori spazi che le squadre di Gasperini lasciano agli avversari.
Sta di fatto che loro ne hanno segnati due, tu uno e siamo in fondo alla classifica.
La piega che ha preso la situazione non è bella, perché noto una rassegnazione preoccupante da parte di tutti. E ricordiamoci che questa non è una squadra costruita per combattere nei bassifondi.
A buon intenditor….
Ottobre 6th, 2025 alle 08:36
Partiamo dalle scusanti. Loro hanno vinto con un tiro e un calcio d’angolo. Hai preso un palo, una traversa e il fratello di Gosens ha sbagliato un gol allucinante (e non solo).
Detto ciò, se già hai una scuderia di pseudo centrocampisti e ne schieri soltanto due alla volta, se in tutta la partita continui a giocare (?) a 3 dietro nonostante i quinti (o quarti?) siano inguardabili (da inizio campionato oltretutto), se non provi ad incidere con cambi meno scolastici, allora può succedere questo come lo scorso anno spesso succedeva al contrario.
Mi dispiace sembrare supponente, non è mia abitudine, ma così in panchina riusciamo a starci tutti, non c’è bisogno di spendere 3 milioni.
Pradè: ok mandiamolo via, per me sta facendo male, molto male. Ma chi verrà farà le stesse identiche cose. O crediamo davvero che Pradè abbia l’autonomia di un Marotta? O anche di un Sartori? Uno non resta in sella tutto questo tempo se non soddisfa il proprietario. Altrimenti sarebbe un pazzo il proprietario e non mi pare il caso di Commisso. Direi che un pensierino sul fatto che il pesce puzza dalla testa si possa iniziare anche umilmente a farlo.
Ricordo che il Direttore Generale è uno stimabile signore che ha sempre e soltanto lavorato nella comunicazione.
L’annata è pericolosa, al momento si stanno allineando tutti i pianeti (leggi anche alla voce sfortuna) che possono rendere l’annata molto pericolosa.
Ottobre 6th, 2025 alle 08:48
Una delusione dietro l’altra.
Basta minestre riscaldate come Pradé e Pioli.
Abbiamo un progetto tecnico insufficiente rispetto alle risorse spese.
Da anni.
Non si può ricostruire una squadra intorno alle idee di Palladino e poi andare a prendere Pioli.
Almeno prendi un allenatore con idee simili.
Abbiamo buttato due anni.
Sono stati spesi 30 milioni per piccoli e non abbiamo un centrocampista degno. Tutte scommesse zoppicanti.
È veramente sconcertante
Ottobre 6th, 2025 alle 08:56
Raffaele perdonaci!!!
Ottobre 6th, 2025 alle 09:01
L’amico “Stefano” ha chiuso con due centrocampisti e 3 centravanti, tanto per spiegare quanto ci sta capendo.
Ricordiamo:
“Mercato da 7” (cit. David Guetta)
“La squadra più forte dell’era Commisso” (cit. redazione Radiobruno in coro adorante)
“Fare meglio di Palladino, non sarà certo difficile” (cit. Enzo Baldini)
“Palladino ha avuto solo c*lo, Pioli sta dando un gioco” (cit. Loabbiamodettodatempo Bucchioni)
“Noi siamo la Fiorentina, non si può mica pareggiare col Como!” (cit. Duccio Zoccolini)
“La Fiorentina secondo voi potrà inserirsi nella lotta Champions?” (cit. radio fiorentine tutta l’estate)
Ottobre 6th, 2025 alle 09:03
Tutti questi progressi contro la Roma,non li ho visti!Neanche la Roma,poi, mi ha impressionato.Questa squadra non esprime gioco collettivo!E’ un pianto Greco.L’allenatore avrà anche le sue colpe ma il materiale che ha a disposizione é scarso forte ed il rischio della B si concretizza ogni giorno di piu’!Questa società sembra andare sempre piu’ alla deriva.Tra tre partite rischiamo di essere ultimi in classifica.Poi che si fa?
Ottobre 6th, 2025 alle 09:14
Sarà, come di ce Alessandro B., perchè le squadre di Gasperini ti lasciano giocare, ma ieri forse per la prima volta la prestazione non è stata sconfortante, anzi. abbiamo giocato veloci e alla pari con una squadra che è prima in classifica ed è molto forte. Il solito sculo che quest’anno non ci abbandona, ci ha fatto prendere due pali e poi Gosens ha sbagliato un gol allucinante. Il problema nostro adesso è il calendario: due trasferte a Milano e il Bologna in casa. Bisogna assolutamente mettere in conto che probabilmente faremo pochi punti, forse anche nessuno e non farsi prendere dall’isteria. Purtroppo, diversi giocatori che dovevano essere il nostro punto di forza sono a terra: Gud, Gosens, Fagioli per esempio. Il cammino è ancora lungo ma siamo in salita, anzi sullo Stelvio e nevica.
Ottobre 6th, 2025 alle 09:14
In tutta sincerità qualcosa in più l’ho visto. Troppo poco? Evidentemente si, visto che abbiamo perso. Però, come giustamente hai detto, avremmo meritato il pareggio e se si fosse vinto non sarebbe stato furto aggravato. Fino ad oggi, coppa a parte, non c’era ancora stata un partita in cui nell’aere stava volteggiando l’idea dei possibili tre punti.
Io ripartirei da qui. Tra l’altro, sempre detto in estrema sincerità, cambiare un allenatore con in vista le tre difficili partite in calendario sarebbe una follia. Esporresti il nuovo allenatore a tre possibili sconfitte e quindi all’immediato pubblico ludibrio, scavando ancora di più la fossa in cui ti trovi.
E’ il momento di crederci e fare quadrato.
Ottobre 6th, 2025 alle 09:23
Oggi chi ama la Fiorentina CHIEDE l’esonero immediato di Pioli.
Però visto che Pioli parla sempre dell’amore x Firenze e la Fiorentina potrebbe dare le dimissioni.
Preoccupanti le dichiarazioni in sala stampa, sembra non si renda conto della situazione.
Poi i giocatori hanno corso. Ma tanti sembrano i parenti dell’anno scorso.
Capisco che ammettere di aver sbagliato a fare la propaganda bulgara per il ritorno di Pioli sia difficile ma quando si sbaglia bisogna avere il coraggio di ammetterlo.
Andato via Palladino si doveva guardarsi intorno e trovare un altro tipo di allenatore non riprendere chi c’era già stato e calcisticamente parlando con scarsi risultati.
Avevo pensato che fra Como, Pisa e Roma avremmo fatto 1 punto (e ci è andata bene)
Le prossime tre Milan, Bologna. Inter penso zero o 1 punto. Si rischia al 29 ottobre di essere sempre a 3/4 punti cioè ultimi in classifica (spero di no) a quel punto difficile recuperare.
Non oso pensare cosa sarà l’ambiente a quel punto, molto meglio cambiare oggi.
Dopo anche il comunicato della Fiesole sarà un anno difficilissimo anche dal punto di vista ambientale.
Per chi ama la fiorentina, bruttissimo momento.
Ottobre 6th, 2025 alle 09:27
Caro David in 3 giorni sei passato da ‘un pizzico di positività’ a un ‘pizzico di attenzione’ e considerando che le prossime 3 partite saranno con Milan, Bologna e Inter temo che presto passeremo a ‘un pizzico di preoccupazione’…
Ottobre 6th, 2025 alle 09:28
Secondo me in tanti non stanno capendo…da oggi dobbiamo guardare i risultati delle altre squadre al contrario, nel senso dobbiamo sperare che le big vingano con le deboli, DA OGGI SIAMO IN LOTTA PER NON RETROCEDERE E CHI NON LO HA CAPITO NON CI CAPISCE NIENTE DI CALCIO.
E non solo, non siamo nemmeno abituati a questo per cui partiamo anche in svantaggio rispetto alla concorrenza provinciale.
Mi pare che ora sia tutto chiaro, i problemi fondamentali sono 2:
1) Una squadra costruita a cavolo, come un album di figurine, non abbiamo esterni, abbiamo due ex terzini che fanno da esterni e abbiamo 2 attaccanti fotocopia oltre ad un pensionato.
Quindi dalle fasce non si attacca, centralmente l’UNICO UOMO CHE LEGA per caratteristiche è GUD, che è in una condizione paurosa, ma abbiamo dato via il bistrattato Bertran, che questo compito lo svolgeva benissimo.
In difesa da Milenkovic/Quarta siamo passati a Pongradic/Marie e si commenta da solo … il compevole di tutto ciò è uno solo e lo è da tempo ma da tempo sempre coperto da tutti: presidente, tifosi (che se ne sono accorti solo ora) e giornalisti. Ma con i soldi di Piccoli e Sohm non si poteva prendere un Kone’ o similare???
2) secondo problema enorme: l’allenatore.
Non ci ha capito niente, ma niente… Gud per quanto faccia paura non lo puoi togliere è l’unico in quel ruolo, poi facciamo giocare Fortini l’unico che ha messo una palla buona … sugli angoli siamo imbarazzanti prendiamo gol giro giro (e si marca a zona…).
Corriamo più degli altri perchè non abbiamo posizioni, ma rincorriamo sempre la palla e l’avversario.
Con Pioli finiamo dritti in B e prima ce ne accorgiamo meglio è.
Il problema è che siamo messi malissimo in quanto il presidente sta male ed ha problemi più importanti a cui pensare… ed i maggiori indiziati sono Pradè e Ferrari (ditemi come si fa a dargli un ruolo del genere), almeno prima c’era Barone.
LA vedo buia ma buia.
P.S.
per fortuna ieri non c’erano in campo Biraghi e Terracciano altrimenti avremmo commentato che era tutta colpa loro ma che eravamo in una botte di ferro…
Vdz
Ottobre 6th, 2025 alle 09:58
No ma anche quest’anno diamo la colpa all’allenatore
come l’anno scorso a Palladino
come l’anno ancora prima a Italiano
E poi dopo che verrà il sostituto di Pioli diamo la colpa anche al sostituto
Prima cera l’Uomo Nero
poi Barone
I Della Valle che non spendevano più
Commisso che non spendeva
Ora non c’è più nessuno, c’è solo Pradè che fa il mercato e Commisso ha speso
C’abbia a entrare qualcosa come fa il mercato Pradè? Quanto sono adatti questi calciatori acquistati a giocare insieme?
Meno male che è tornato il Vate Brovarone che non ha trovato di meglio che dare la colpa di nuovo all’allenatore e che i giocatori sono fortissimi e adattissimi a fare una squadra
Perché se si iniziasse a pensare al quanto i giocatori siano bravi e al quanto siano adatti a diventare squadra…
…visto che a questo giro Commisso i soldi li ha spesi allora bisognerebbe incominciare a pensare a chi ha comprato questi giocatori e a chi ha scelto gli allenatori
E in definitiva anche Commisso dovrebbe iniziare a pensare a cosa fa la squadra anno dopo anno (e al come lo fa) a chi se ne va anno dopo anno e a chi rimane anno dopo anno
Ad oggi è evidente che a lui va bene così.
Ora non c’è più ne
Ottobre 6th, 2025 alle 10:01
Sulla gara di ieri per me vale quanto scritto da Nirvana.
Premetto che, da vedova di Italiano quale sono, ieri prima della partita ho ripensato al triennio con lui in panchina quando per 6 volte su 9 partite battemmo l’Atalanta di Gasperini e, in una di queste l’1-0 nell’andata di semifinale coppa italia fu molto molto stretto per i meriti viola.
Del post di David prendo la parte in cui scrive “queste stagioni si sa come inziano e mai come fisniscono”.
Secondo me c’è stata molta approssimazione nel delineare come la stagione è iniziata sin dall’estate.
Opinionisti e addetti ai lavori a parlare di Fiorentina che poteva puntare al quinto posto.
Il tecnico che, autocelabrandosi, dichiara che i migliori allenatori sono tornati in serie A, aggiungendo che è stato lui ad investire nella Fiorentina e che ce l’ha con Allegri perché non l’ha inserita tra le candidate ad un posto in Champions.
La sottovalutazione di squadre come Atalanta e Bologna. L’ironia vero sil Como.. (“avremo mica paura del Como…”)
Ora, l’Atalanta avrà anche perso il mister dei miracoli, e con lui qualche calciatore, ma oramai è in uno stato societario e di ambiente che si è stabilizzato e a mio parere era impensabile che la Fiorentina fosse a quei livelli.
Lo stesso Bologna, uscito forse male dal mercato, da due anni ha trovato una dimensione. Ha vinto la coppa italia ed è arrivato sì dietro di noi ma perchè le ultime tre gare non le ha praticamente giocate. Poi si deve tener presente che lo scorso anno ci sono stati degli episodi fortunati ci cui, storicamente, la Fiorentina non è abituata ad usufruire tra cui l’arbitraggio dell’ultima di campionato ed alcune situazioni di campo irripetibili.
Secondo me si dà troppa importanza al mercato. Posto che Cataldi e Adli ad oggi non hanno sostituti alla loro altezza, quando vendemmo Jovetic e Lijac, li sostituimmo con Rossi e Gomez.
Il primo giocò 17 partite, il secondo giocò si e no due mesi. Eppure ci confermammo quarti in classifica perchè avevamo raggiunto una dimensione che andava oltre il mercato. Una dimensione societaria, di gioco con un allenatore giovane e di costrutto e calciatori che venivano fatti ancora più forti di quanto erano dal contesto.
Ottobre 6th, 2025 alle 10:06
Lascio perdere l’emotività che è sempre una cattiva consigliera. Ieri la Fiorentina ha fatto un passo in avanti. Ho rivista la squadra dello scorso anno solo più distratta (e sfortunata) in difesa. C’è meno serenità tra i giocatori e forse non c’è il rapporto che c’era lo scorso anno con Palladino che era quasi un coetaneo. Chiaramente qualcuno non è ancora in forma ma ci arriveremo. Diciamo che il punto perso ieri lo avevamo trovato a Pisa. Penso che presto torneremo a fare punti ed a recuperare un po’ in classifica, ma bisogna continuare a giocare per Kean perché temo che solo lui può rendere efficace il gioco viola. La vedo cmq dura rientrare in lotta per una posizione in Europa. Avendo assistito lo scorso anno alla giubilazione di Palladino, del tutto campata per aria e figlia o di una strana sudditanza psicologica nei confronti di Pradé o di una profonda ignoranza del gioco del calcio (dove dovrebbe essere chiaro che l’allenatore sposta poco in termini di punti se lo spogliatoio lo segue), oggi non posso fare a meno che chiedere ai detrattori dell’ex mister (e/o detrattori di Italiano) di cambiare mestiere. Tra l’altro ascoltare il direttore dire che “Palladino ha umiliato questo o quest’altro dando le dimissioni” è qualcosa di lisergico. Palladino è stato umiliato tutto l’anno dalle critiche pubbliche di Pradé che ha fatto di tutto per incrinare lo spogliatoio e convincere Commisso ad esonerarlo. Quando Rocco ha confermato il tracotante direttore nella famigerata conferenza stampa, il mister ha dato le dimissioni LASCIANDO SUL TAVOLO qualche milionata di euro, da vero signore. Non rimpiango Palladino come mister, anche se come allenatore professionista e come uno dei migliori – come punteggio- uscito da Coverciano, avrebbe meritato dai vecchi parrucconi fiorentini, molto maggior rispetto, ma non posso neppure stare zitto sulla enorme dissonanza che c’è stata nel trattamento tra lui e Pioli.
Poi io sono convinto che l’allenatore non va esonerato MAI se non ci sono gravi problemi di spogliatoio e credo ancora fermamente che Pioli NON VA assolutamente esonerato, però ieri io non ho apprezzato, ma mi sbaglierò sicuramente, le scelte del secondo tempo. Sinceramente non amo il doppio centravanti ma sono pronto a ricredermi ci mancherebbe. Ma il triplo centravanti proprio non lo capisco se non come mossa disperata degli ultimi cinque minuti in caso di arrembaggio all’arma bianca ma al posto di un difensore centrale e mai al posto di un centrocampista. Svuotare il centrocampo per me è un errore. Poi chiaramente io non conosco le condizioni di Fagioli e degli altri, ma prima di mettere Dzeko, metto lui tenendo il centrocampo a 3 sempre.
Opinioni tecniche tattiche del tutto criticabili le mie, perché non sono del mestiere e sono anche convinto che un mister mi convincerebbe sempre delle sue scelte. Resto convinto che Pioli ci porterà facilmente fuori da questa situazione.
Ottobre 6th, 2025 alle 10:11
il centrocampo è stato completamente cannato. Sono stati lasciati andare via giocatori forse un po fragili fisicamente ma tecnicamente e di temperamento notevolmente superiori.
Ottobre 6th, 2025 alle 10:26
Ieri meritavamo il pareggio, ma a Pisa meritavamo di perdere. I se e i ma servono solo a rimanere in fondo alla classifica.
Intanto terzo gol decisivo subito di testa su calcio da fermo. Che si deve aspettare di molto a porre rimedio?
Ottobre 6th, 2025 alle 10:30
Non ho visto alcuna differenza con le gare precedenti, a parte Kean unica punta, che evidentemente messo nelle stesse condizioni, assomigliava a quello di un anno fa.
La differenza (apparente) sta solo nel fatto che la Roma camminava, ha ribaltato il risultato in 15 minuti, dopodiché (sempre camminando) son stati a guardare i nostri tentativi maldestri di fare gol per un’ora.
Ieri è sembrato che si giocasse meglio, come negli ultimi 20′ col Napoli, ma è solo fumo negli occhi, non è cambiato nulla.
Stessa partita fatta a Pisa e col Sigma. Ovviamente il Pisa andava a mille e quindi non riuscivi a giocare (mentre la Roma te l’ha lasciato fare).
Il Sigma è una squadra che farebbe fatica in Lega Pro, fossimo in salute primo tempo sarebbe finito 3-0 e invece manca poco non vinci nemmeno quella.
Per adesso l’unico sprazzo del gioco promesso da Pioli (pressing, difesa in avanzamento, ripartenze veloci) l’ho visto solo nel primo tempo col Como.
Questa squadra deve ripartire da due punti fermi e indiscutibili:
1) Difesa a 4.
2) Kean unica punta.
Altrimenti si va naufragando in un mare di oblio e frustrazione.
Ottobre 6th, 2025 alle 10:31
la cosa positiva e’ che la squadra lotta, sul piano del carattere e della grinta c’e’. questo e’ importante per cercare di tirarsi fuori dai bassifondi. detto questo, centrocampo mediocre e difesa distratta. la qualita’ del centrocampo non e’ molto migliorabile ed e’ preoccupante. bisogna iniziare a pensare di giocarle tutte col coltello tra i denti, e’ l’unica strada per sopperire alle mancanze di una squadra costruita male.
Ottobre 6th, 2025 alle 10:38
Gasperini con l’Atalanta 5 sconfitte ed un pareggio..
Forza e coraggio
La primula viola
Ottobre 6th, 2025 alle 10:52
Questa vicenda dovrebbe servire soprattutto a tutti i pifferai dei media Fiorentini (sono davvero troppi per il bacino d’utenza della Fiorentina), che per darsi un tono cercano sempre il pelo nell’uovo, mirando a dividere e non unire.
Poi gli allocchi abboccano e fanno i cori allo stadio per mandare via chi è arrivato 6 in campionato è ha fatto il record di punti dell’era Commisso.
Da Ottobre dell’anno sorso avete seminato grandine e ora raccogliete tempesta!
Per coerenza dovete continuare a sostenere “Stefano”, non fate come sempre che cambiate idea a secondo della convenienza.
“Franza o Spagna l’importante è che se magna!” Anche perchè gli allocchi fiorentini, convinti di tifare per il Real, continuerebbero ad abboccare e allora il disastro sarebbe completo.
Mi raccomando allora continuate con “Forza Stefano che l’è una sicurezza!”
Ottobre 6th, 2025 alle 11:24
Buongiorno.
Tutti i giornalisti fiorentini hanno iniziato il tiro al calciatore…
Tutto questo per non nominare il vero responsabile di questo sfacelo, l’allenatore.
Perché molti calciatori l’anno scorso hanno dato il meglio,ora vagano per il campo.
Spettacolare poi la media dei gol presi su calcio d’angolo!!!
Ci penserà Stefano…
I calciatori no,ma i giornalisti li ha allenati molto bene.
Va esonerato non oggi,ieri.
Ottobre 6th, 2025 alle 11:39
La cosa che atterrisce di più è essere pervasi da quella orrenda sensazione che se anche i due legni si fossero spostati di qualche cm e fatto tramutare i tiri in goals questa partita l’avresti comunque persa 3-4 o 4-5 se Gosens non avesse pensato ad eseguire un ingiustificabile quanto inconcepibile tiro di frustrazione invece di un facilissimo appoggio in rete o 5-6 se Kean nel secondo tempo invece di pensare costantemente alla sua classifica personale l’avesse passata sempre a Gosens liberissimo di battere in porta …
Cioè il problema non è tanto la sfortuna quanto la fragilità con cui questa squadra subisce gli avversari ….sembra sempre che gli avversari, quando vogliano,siano e possano sempre fare un goal più di te,basta che pigino un po’ di più sull’acceleratore ….sembra di essere nell’ ultimo anno di Italiano anche se la palla ha solo cambiato direzione…adesso va più in verticale che in orizzontale ma gli esiti sono gli stessi…a parer mio questo dipende da un centrocampo che non ha lo spessore tecnico ed atletico sufficiente per gestire con forza e determinazione un eventuale vantaggio …il tiro di Gosens è la fotografia perfetta dello stato d’animo e della confusione che regna in questa squadra ….io sono molto preoccupato ma dovrebbero cominciare ad esserlo anche loro che scendono in campo e quelli che scelgono i giocatori in estate….poi c’è il caso Gud,questo non è il calciatore visto a Genova,non sembra neanche il suo lontano parente e soprattutto scende in campo con l’entusiasmo di un minatore Australiano……
Comunque complice la mestizia post-partita che ti induce a cenare con branzino al vapore e verdure cotte, finalmente Morfeo è venuto a farmi visita nel cuore della notte e nel pieno di un’insperata onironautica notturna ho visto Pradè che veniva nominato nuovo DS dell’AS Roma con tanto di accoglienza a Fiumicino da parte di sostenitori festanti,anche baci ed abbracci con Ranieri…..tutto perfettamente lucido e vivido tranne il fatto che poi come spesso accade ..e mi son destato tutto bagnato !
Ottobre 6th, 2025 alle 11:44
Buongiorno, ribadisco ciò scritto scorsa settimana, questa è l’annata buona per retrocedere in B.
Farioli, che ho sempre caldeggiato, altro passo rispetto a Pioli che, tra l’altro, ha fallito anche in Arabia.
Noi abbiamo bisogno di un allenators, non di una brava persona quale è senz’altro Pioli
Un saluto
Ottobre 6th, 2025 alle 11:55
Fortini? deve giocare…il Dodo’ odierno è impresentabile…
Mandragora?.. deve fare la panchina …memorabili sono state ieri le sue pressioni inutili sul portiere fatte letteralmente ad minkiam…
Kean?.. unico fuoriclasse ma se la passasse ogni tanto…
Gud? unico che ha capito che Pioli va esonerato ..d’altronde a genova se ne intendeva di allenatori fatti fuori..
la stampa? che dire della stampa … state vicino a stefano ( in mondo normale lo dovreste chiamare Mister perchè la confidenza toglie la riverenza e anche la capacità di criticare ..non uno che gli abbia chiesto ” ma che minkia metti Dzeko che non si regge in piedi ???”
Pradè? …sig Prade’ accogli l’invito della curva…LEVATI DI TORNO…il tempo e i bonus sono finiti…25 milioni per uno che con Kean si trova a meraviglia come un cerbiatto che corre incontro al cacciatore…
Sohm ? con no infortunato va in nazionale..chi comanda in Fiorentina ???
Ranieri? basta quelle smorfie e facce irritanti …corri e possibilmente marca perchè la chiusura su soule’ è da amatori…
Tifoseria? …encomiabile ….fra tre giornate se non si danno una sveglia ne vedremo delle belle…
Umberto Alessandria
Ottobre 6th, 2025 alle 12:10
Parafrasando Marione Ciuffi, SUICPNR. Siamo ufficialmente in corsa per non retrocedere.
La Fiorentina è una barca alla deriva. Ultimamente mi sono dedicato poco al blog di David conseguentemente al fatto che la visione delle partite della Fiorentina ormai mi urta il sistema nervoso.
Ieri mi sono degnato di farlo e a distanza ormai di 3 mesi dall’inizio della nuova stagione l’encefalogramma sportivo della Fiorentina rasenta il piattume.
Ci sono enormi problemi di tutti i tipi: tecnici, tattici, economici, mentali. In tutti i comparti, dal Presidente stanco e cagionevole ai giocatori inaffidabili.
Io non voglio più parlare delle preparazioni estive fatte al VP però non riesco a capacitarmi del motivo per il quale ogni partita della fiorentina è contraddistinta da una condizione fisica deficitaria; giocatori con mani sui fianchi a metà primo tempo, supini a fine partita, crampi, acciacchi, borse del ghiaccio.
Ma vanno in guerra? Mi sono visto Atalanta – Como e mi sono rimesso in sesto col calcio. Ho sorriso da esterno a vedere quella partita. Poi ho pianto, perchè a vedere tutte le altre squadre, incluse quelle teoricamente più scarse, corrono TUTTE. Corrono, strappano, reggono 95 minuti. La Fiorentina no.
Siamo a 2 mesi di stagione e la Fiorentina è in terapia intensiva. A parte Kean e Fazzini che sembra arrivato da Marte c’è una condizione fisica da RSA.
E poi c’è Pioli. Un pioli invecchiato calcisticamente. Non me lo aspettavo un suo crollo così netto. Non l’ho mai adorato ma di lui ho sempre conservato il ricordo del post Astori unito ad uno scudetto comunque voluto a dispetto dei santi e qualche annata alla Lazio di grande livello.
E invece no. Pioli è in un tragicomico crollo tecnico e motivazionale. Conferenze stampa ed interviste post gara ai limiti della decenza. E’ diventato un must dopo Italiano e Palladino.
Non so perchè Pioli abbia accettato di venire a Firenze obbligato dalla società a seguire il solco di Palladino con la difesa a 3, gli esterni a tutta fascia e un attacco confusionario. Quando mai Pioli ha avuto sccesso con questi moduli tattici?
Della partita parlo poco, abbiamo giocato meglio ma non c’è senso, idea di gioco. I legni di Piccoli e Kean fanno il paio con quelli del Pisa quindi c’è poco da lamentarsi. Ma sono tutte azioni casuali, estemporanee. Tutte azioni indiduali, di rimessa. Siamo ritornati al gioco di Palladino, perchè altro non si vede.
Come avevo ampiamente detto, il reparto difensivo della Fiorentina è ampiamente sopravvalutato, con Pongracic fedele alla sua carriera di alti e bassi, Ranieri capitano per caso, Pablo mari ripescato dalla piena.
Questa squadra ha fin troppi separati in casa, da Comuzzo, Fagioli a Gudmunsson. Chi voleva andare via, chi doveva andare via, chi è stato preso per forza dopo aver buttato 8 mln, chi non doveva nemmeno essere riscattato ( ma poi è arrivata la Lazio a rovinare i piani).
Poi ci sono i senatori rinnovati e confermati. Kean e Degea tra alti e bassi, Dodo e Gosens incomprensibili. Mandragora titolare è l’emblema del piattume. Lo sforzo di aver confermato gran parte dei titolari non è minimamente ripagato. E lo sforzo di aver speso 90 mln è ancor più alluncinante, con Sohm (16 mln) bocciato, Piccoli (28 mln) buttato a caso nella mischia, Nicolussi perso nei meandri. E poi i riscatti buttati via.
Un disastro. Un mercato sanguinolento e fallimentare, un apporto dei senatori invisibile, una preparazione totalmente cannata.
Adesso si invoca a piena voce l’addio di Pradè. Ma guarda un po, dopo 20 anni di Ping pong Corvino – Pradè ci si accorge che la fiorentina ha bisogno di un ripulisti societario. Aria nuova, facce nuove, competenze calcistiche. Gente estranea a Firenze e dell’ambiente di Firenze.
E chi decide? Commisso. Quello che ha elevato a DG uno che di calcio non ci capisce nulla e l’unica cosa che trattava solo gli anziani con la carta Fidaty non funzionante. Quello che non caccia nessuno, sono tutti familiari. Infatti il figliol prodigo gli ha sbattuto la porta in faccia per colpa di Pradè mandando all’aria i piani suoi e del Ferrari.
Chi aiuta Pioli? Chi parla con i giocatori? chi interviene? Dove sono gli uomini di personalità, di calcio, che sanno gestire una piazza come Firenze?
La Fiorentina non esiste come entità societaria. Lo dico da anni, anche con Barone plenipotenziario cambiava relativamente poco. C’era un ermetismo comunicativo che faceva a fette. Ma oggi anche con una relazione con la città edulcorato, siamo ai ferri corti.
Non mi sorprenderei se Commisso stanco, malato e disilluso stia preparando sotto traccia l’uscita di scena. Forse aspetta di vedere il Franchi ristrutturato ma anche lì non c’è fine allo strazio.
Retrocessione in B nell’anno del Centenario. Neanche nei pensieri più reconditi potrebbe davvero esistere quest’ipotesi.
Siamo la barzelletta di Italia. Si salvi chi può
Ottobre 6th, 2025 alle 12:24
ma sull’angolo del secondo gol che ci faceva gudmusson a chiudere? dove era gosens?
Ottobre 6th, 2025 alle 12:36
“Non firmo per il quinto posto” (Cit.)
Ottobre 6th, 2025 alle 12:54
La situazione caro il nostro David è drammatica dammi retta.
Avrà il nostro Stefano, come lo chiamavate affettuosamente al suo ritorno, le legioni dell’informazione nostrana, le palle di mettere in panchina, gente che per tutti i motivi del mondo, fa semplicemente pena.
Dodo’, Gosens, Ranieri, Gudmunsdon, solo per fare i nomi degli ultimi, non si possono giocare le partite, con questi fantastici fantasmi.
Ti auguri, che ci si possa tirare fuori dai guai alla svelta, spero e mi auguro, che tu possa aver ragione, io invece penso, che nei guai ci staremo tanto.
Ma l’aria di rassegnazione che c’è, la sogno e l’avverto solo io?
Ottobre 6th, 2025 alle 12:55
Sapevamo tutti che il calendario era buono all’ inizio e pessimo subito dopo. Era imperativo partire forte, se si vogliono cullare sogni di gloria. I dati dicono che quando la Fiorentina è partita così ha lottato per non retrocedere fino alla fine. Una non vittoria col Milan porterà a sette le giornate consecutive senza vincere. E in casa col Bologna, sempre non vincendo, sarà record. Il progetto europa è finito, e lo sappiamo tutti. I primi sentori evidenti furono nella orrenda amichevole con l’ Università del Giappone, ma tutti li hanno ignorati, bollandoli come calcio estivo. Intanto ci sta il paradosso di ben tre giocatori convocati in Nazionale, evento forse record, ma vedo che nessuno ci dice qualcosa al riguardo. Ammetto di non ricordare quando ciò sia mai avvenuto. Ragionamento: se Gattuso li convoca, forse non li vede così scarsi. Due di essi sono nuovi, quindi Gattuso implicitamente considera come noi buono il mercato. Se il mercato è buono e se i giocatori sono da Nazionale in cifra record, se ne deduce che per Gattuso, sempre implicitamente, il responsabile della fine del progetto è evidentemente uno solo…. La partita spero decisiva sarà quella col Rapid. Un risultato negativo metterà in pericolo l’ unico obiettivo rimasto. Più tardi si interviene, più difficilmente si potrà continuare a puntare, almeno teoricamente, Lipsia. E in campionato si rischia di rendere pericolosamente complicata la corsa verso la salvezza, perché di questo si tratta. Lo sappiamo tutti, ma gli opinionisti non lo dicono perché significa sbugiardare se stessi. Intanto la Fiesole, con la solita spocchia, ha incominciato a mandare deliranti segnali, per ora solo minacciosi. E con questo clima sarà complicato anche solo cercare un sostituto che si prenda la patata bollente. Scordiamoci Spalletti, Motta e roba del genere. Può accettare solo uno che ha bisogno di soldi. Non Palladino, che dimettendosi ha palesato cosa ne pensa di questo ambiente. Nessuno lo rivuole, ma certamente lui ricambia. L’ unico che ha le palle da fottersene di ambiente, Fiesole, fiorentinità ecc. secondo me è Ballardini. De Rossi non verrà mai, è un uomo di Prade’ e come tale verrebbe accolto. Forza Viola, comunque.
Ottobre 6th, 2025 alle 13:46
Lo scorso anno il vento ci era benigno e ne abbiamo sfangate di partite, con il “culo” dalla nostra parte.
Ne ricordo diverse dove i pali li prendevano gli altri e noi con un azione si segnava.
Perdere meritandolo, lascia aperto il cuore alla speranza in quando giocheremo meglio, perdere non meritandolo deve spingere a riflettere, soprattutto con questa classifica, che non c’è limite al peggio in un annata iniziata così.
Siamo in zona retrocessione.
E la società non apre bocca.
La Roma ieri non ci è stata superiore, pur con tutti i nostri disagi abbiamo fatto due pali a portiere battuto e buttata al vento una colossale occasione (mi ha ricordato la partita dello scorso anno contro l’Udinese nella quale Lucca sbagliò l’impossibile).
Vorrei soffermarmi su un particolare che è sfuggito agli addetti ai lavori, a parte un ottimo giornalista di cui non ricordo il nome che metteva in evidenza il fatto che lo staff di Pioli non è quello dei successi al Milan, con i suoi addetti separati dalla scelta del mister di andare in Arabia.
Ottobre 6th, 2025 alle 13:55
Togliersi velocemente dai piedi Pradè!!! Questa è una società di incompetenti, che di calcio non ci capisce niente! (saranno bravi in altri settori, forse). C’è stato libero Sartori e non l’hanno preso; c’era libero Sarri e non l’hanno preso. Tutto il resto viene di conseguenza; anche i giocatori, che esclusi due o tre sono dei mediocri! P.S.: A quei giornalisti/opinionisti che continuano a dire che i tifosi avevano dato un voto più che sufficiente alla campagna acquisti. IO AVEVO DATO 5, perché mancano un difensore forte e un centrocampista di livello superiore.
Ottobre 6th, 2025 alle 14:59
Volevano tenere tutti i più forti,Kean,De Gea,Gosens,Dodo , e l’hanno fatto.
Volevano una punta di riserva,ne hanno prese due,una pagandola uno stonfo .
Volevano un profilo strutturato a centrocampo,l’hanno preso pagandolo tanto (ed era già arrivato Ndour a gennaio).
Volevano un regista che facesse partire la manovra,è arrivato uno dei giocatori più interessanti dello scorso campionato,per rendimento e personalità.
Mancava un vice Dodo,l’hanno preso a titolo definitivo e hanno tenuto in rosa uno dei prospetti più richiesti.
Volevano che fosse riscattato Gud,lo hanno fatto con lo sconto perché non potevamo perdere 8 milioni di prestito e dargliene altri 17 al Genoa era troppo. Già che c’erano hanno preso anche una delle rivelazioni dello scorso anno a fargli il vice,a 10 milioncini.
Volevano mandar via Beltràn,se n’è andato,insieme a tutti quelli ritenuti “non idonei”.
Dopo lo striscione e un martellamento mediatico continuo,volevano che se ne andasse Palladino, e lo ha fatto in autonomia,nonostante sesto posto e 65 punti.
Volevano un allenatore top,è arrivato uno che ha vinto da outsider uno scudetto e ha fatto semifinale di Champions,adorato da tutti per la signorilità e l’onestà. Qualcuno dopo l’amichevole a Manchester ha detto :”E’ tornato il calcio a Firenze”.
Volevan tutto questo,e l’hanno ottenuto.
Ed è tutta colpa di Rocco e Pradè.
#fatepacecolcervello.
Ottobre 6th, 2025 alle 16:47
Mettiamoci l’elmetto e combattiamo. Smettiamo di parlare di obiettivi altisonanti e combattiamo partita per partita. Questa squadra ha difetti strutturali grossi a centrocampo, ed e’ chiaro che non possiamo supportare due mezzepunte al momento (guardate il primo gol della Roma, c’e’ un buco davanti alla difesa dove finisce la sponda di Dobvyk, con Fazzini e Gud che passeggiano davanti alla linea della palla). Sono d’accordo con chi dice che adesso non si puo’ guardare in faccia a nessuno (inclusi i vari Gosens, Ranieri etc…). La cosa positiva (si fa per dire…) e’ che la squadra sembra effettivamente provarci. Siamo alla sesta, partenza orrenda ma non facciamo drammi e lottiamo tutti insieme
Ottobre 6th, 2025 alle 19:05
19 Alessio Rui
D’accordo con te. I media a riempirsi la bocca della parola Champion, Pioli a autocelebrarsi, almeno 7 anni fa era umile, la frase sul Como che anch’io ho ripreso giorni addietro, e le società che ci sono come l’Atalanta possono cambiare anche l’allenatore ma rimarranno più o meno ai soliti livelli.
Ottobre 6th, 2025 alle 19:06
“Potrebbe esser peggio…Potrebbe piovere!” (cit. Igor di Frankenstein Junior).
Riflessioni sparse: è vero che la sfortuna ci perseguita, ma è vero anche che siamo stati sistematicamente messi sotto da tutti gli avversari che abbiamo affrontato.
Volevamo rompere, giustamente, con il non-gioco passivo di Palladino, e ci siamo ridotti a recuperare il suo schema “palla a Kean” per provare a compicciare qualcosa.
Alcuni giocatori sono oggettivamente inguardabili: ci può stare, ma se gli inguardabili sono 7/8 su 11 diventa difficile portare a casa risultati, e forse c’è qualche ragione profonda per un rendimento così misero.
Di solito quando i giocatori rendono così poco la colpa ricade sull’allenatore piuttosto che su di loro: meccanismo probabilmente ingiusto, visto che stiamo parlando di persone adulte e consapevoli delle proprie azioni, ma nel calcio funziona così.
Chi considera Gasperini un calciatore dal gioco offensivo francamente capisce il giusto di calcio…La sua Roma, ma anche il Milan di Allegri e il Napoli di Conte sono la dimostrazione che da sempre, in Italia, i risultati li ottiene chi ha una buona difesa: cominciamo col sistemare quella, e magari qualche punto lo portiamo a casa.
Il “bel gioco” moderno è attuabile solo se mantieni ritmi alti, perfino il PSG se cala l’intensità ha problemi. Anche con Italiano le partite belle le vedevi quando la forma consentiva ai giocatori di correre per almeno 70 minuti, quando la condizione calava prendevi imbarcate o facevi 90 minuti di palleggio sterile: oggi nella Fiorentina è grassa se corrono 20 minuti a partita: che ci sia anche qualche difettuccio nella preparazione?
In ultimo, non posso che concordare con stefanov #38: chi contesta il mercato di quest’anno a posteriori lo fa in malafede e per il gusto di addossare la colpa a Pradè, che non sarà un fenomeno ma ha comprato calciatori ritenuti da tutti (e sottolineo tutti) di buona qualità. Poi si può discutere sul fatto che siano ottimali per questa Fiorentina, ma lì dev’esser l’allenatore, che non è un pivellino, a dare il suo contributo tecnico.
Ottobre 6th, 2025 alle 19:08
tutto vero, però il post numero 38 di Stefanov andrebbe stampato e pubblicato tutti i giorni. A fine Agosto, S’era tutti contenti e tutti felici per gli acquisti, i rinnovi e soprattutto per l’allenatore che infatti s’era tutti stupiti del clima di pace insolito che si respirava a Firenze. ora di molti, soprattutto giornalisti/opinionisti, ringambano. Eh ma cosi è troppo facile! bisognerebbe dire (sempre che questa agonia continui ma speriamo di no) che tutti ci siamo sbagliati da Pradè all’allenatore all’ultimo dei tifosi nel valutare questa squadra. Un pò di onestà intellettuale ci vuole sennò addio. Comunque ieri ho visto dei barlumi, col culo che s’aveva l’anno scorso, si vinceva noi.
Ottobre 6th, 2025 alle 19:19
L’anno scorso è stato detto più volte che Gud non giocava perché aveva litigato con Palladino e che anche lo spogliatoio era contro Palladino. Quest’anno?
Ottobre 6th, 2025 alle 19:34
Non si capisce bene il motivo ma le responsabilità dei giocatori sembrano sempre minime. Pioli ha sicuramente le sue grosse responsabilità, sia sulle distanze tra i reparti, sia sulla preparazione e anche sulla gestione dei giocatori. Non ci piove. Ma non mi vorrete mica dire che se Gud, tacciato l’anno passato come il salvatore della patria, vedi Lazio, è un giocatore impresentabile la colpa è dell’allenatore? Se Fagioli in questo momento non è in grado di essere schierato in campo perchè è il fantasma di se stesso, la colpa è di Pioli? Questi due dovevano essere LA QUALITA’ della squadra. Perchè senza esterni, loro insieme a Fazzini, Dodò e Gonsens devono fare fare il cambio di passo. E 4 su 5 sono non pervenuti o nettamente insufficienti. Inoltre le fortune del buon Palladino le hanno fatte De Gea; con autentici e ripetuti miracoli e Kean, che anche se tirava dalla tribuna faceva Gol ugualmente. Il primo non lo critico, ci mancherebbe, avercene, ma sia sul 2° gol del Como che sul secondo gol ieri, sicuro miracoli non li ha fatti. E Kean è stato parecchio sfortunato. Quindi prima di cacciare Pioli c’è da capire il perchè di tali involuzione. Di Gud E Fagioli sopratutto!
Ottobre 6th, 2025 alle 19:39
38. Stefanov
Perfetto.
E mi hai fatto anche ridere!
Ottobre 6th, 2025 alle 19:55
C’è molto silenzio in Fiorentina. Il proprietario è lontano, molto più lontano di Casette d’Ete, ha una certa età e non è propriamente in salute. La società è arroccata su se stessa fra contestazione e Viola Park, l’allenatore è solo e monocorde e non va oltre la litania sulla posizione, sull’occasione, sull’opportunità sui dettagli.
Il buon Pradè per la prima volta si trova esposto: di fronte a uno sbilancio record grazie anche ai rifiuti legittimi di Comuzzo e di Beltran, ritrova la squadra in fondo alla classifica.
E’ facile scrivere #Prade.out ma chi viene al suo posto? Chi lo sceglie? Il presidente? mah. la vedo dura.
Pioli? Via lui chi viene? Iachini? Ballardini? Natali? Non mi sembrano grandi soluzioni. Forse Spalletti potrebbe risollevare l’ambiente anche se in nazionale ha toppato come Pioli in Arabia.
Tuttavia il dare a Pradè la gestione del mercato di gennaio rivoltando la squadra solo sulla base delle opportunità senza avere un disegno tattico e sportivo coerente la vedo con terrore.
Se non dovesse arrivare un rinnovo dell’organigramma societario nelle figure apicali consiglierei, per quanto valgono le mie parole, a Commisso di prendere in considerazione di vender tutta o parte della fiorentina lasciando la gestione diretta.
Ps)Tutti i 10 febbraio passo da Scandicci presso i giardini di via Volpini per un attimo di riflessione sugli esuli istriani, domani 7 ottobre dedicherò qualche momento alle vittime della follia umana.
Ottobre 6th, 2025 alle 20:59
https://radiorossonera.it/milan-torino-4-1-lanalisi-tattica-di-bottoni-pioli-sceglie-il-5-5-invasori-e-costruttori/
Ma chi si stupisce di come ci fa giocare Pioli lo aveva mai guardato giocare il suo Milan? Non dico la squadra araba, ma almeno il Milan? O si è limitato a notare che là ha vinto 1 scudetto in 5 anni?
Occhio che, a parte che come già notato da altri quell’anno molte avversarie si suicidarono (poi per carità onore al merito a lui e ai suoi giocatori per essersi preso il regalo), numeri alla mano è più o meno nella media di quella società vincere 1 volta su 5, non è certo una cosa tipo Ranieri che vince col Leicester…
Ottobre 6th, 2025 alle 21:07
Con la Roma un pochino meglio, ma va sempre peggio, e la nostra classifica pare la brutta copia del moon-walk di Michael Jackson in salsa diversa: più si fanno piccoli passi in avanti e più s'”arretromarcia” all’indietro STOP
Ufficiale: tolti a pioli tutti gli “specchi” dal campo, affinché i “cocci difensivi” non si abbiano più a raccogliere abbondanti in fondo alla rete (la nostra) a fine gara STOP
Ri-Ufficiale: mai più difesa a zona sui calci piazzati, troppe reti subite ingenuamente.. da qui in avanti, in caso di angoli o punizioni a spiovere in area, pioli schiererà la Fiorentina col modulo ZTL, in modo che gli avversari, per accedere o sostare nell’area piccola in attesa del cross, necessitino di un permesso rilasciato dal comune di Firenze e vidimato da Gosens, Ranieri e De Gea.. la funaro entusiasta dichiara: “ottima iniziativa, a breve installeremo anche un “cerbero” trasformando le porte di gioco in porte telematiche, e chi supererà col pallone la linea di porta telematica senza il permesso dell’area piccola..” STOP
neverending rabbercium stadium, finalmente si intravedono i gradoni, gioia e tripudio, libiamo ne’ lieti calici che la bellezza infiora!.. la marmotta della cioccolata intervistata dichiara: “mah.. a me un mi par d’aver visto nessun gradone, al di fuori di un abbozzo di qualcosa di grigiastro con tanti spunzoni ferrugginosi piantati dentro, ma forse ultimamente ho rosicato troppe radici” STOP
L’unica cosa vera di tutta la storiella de’ gradoni? La marmotta della cioccolata che la parla i’ Fiorentino, talvolta dei dintorni! STOP
Processo di “normalizzazione” quasi terminato, se si va ancora un po’ più sotto, per trovar posto in classifica, bisognerà “normalizzare” il terreno! STOP
Ammesso che si sappia usare la pala STOP
Il filetto è sopravvalutato? E il “pioletto”? (all’amico di patimento Viola “Paperotto” Franz) STOP
Forza Viola STOP
Ottobre 7th, 2025 alle 00:57
Complimenti a Stefanov, al 38. Grande commento, che avrei voluto scrivere io. E che sottoscrivo completamente.
Ottobre 7th, 2025 alle 07:34
Ottima analisi di Stefanov 81,pienamente da sottoscrivere e tutte cose vere.La vera confusione mentale c’è l’hanno la maggioranza dei tifosi ed i giornalisti,tra aspiranti cabarettisti,nuovi duri e qualche fortemente rimbambito.Questa è la desolante Firenze calcistica.
Ottobre 7th, 2025 alle 07:47
come dicono molti, la sensazione é che non ci siano soluzioni. il vortice inviluppante nel quale siamo entrati fin dal 20 luglio sembra senza uscita. non credo che la societá cambi nulla anche perché rocco non é messo bene e avrá altro a cui pensare.
la penso come paolo 31 e come triloviper, se avessimo pareggiato ci avrebbero fatto il 3-2 perché veramente la sensazione che come gli altri passino la metá campo segnino é palese.
due tighe sulla preparazione: ma perché tutti corrono il doppio di noi? opinionisti e non, potete chiederlo a “stefano”?
Ottobre 7th, 2025 alle 08:07
Il grave di tutta questa situazione è il fatto che anche il mattone posato la settimana scorsa al franchi abbia capito che il vero problema della Fiorentina degli ultimi anni è la gestione sportiva…lo ripeto ormai da molto tempo, Pradè e soci avranno anche indovinato qualche acquisto l’anno scorso ma rimane il fatto che sbagliano i tempi sistematicamente della gestione sportiva…le sparate in conferenza contro Palladino l’anno scorso erano improvvisate, e la totale assenza adesso è una grave mancanza.
Rendersi conto che probabilmente una buona fetta della tifoseria aveva ragione è deprimente…nel mio piccolo ho sempre sostenuto questo, sono vedova di Italiano che cmq vada riusciva a sopperire a tutto questo con una squadra forse peggiore di questa con il gioco a certe situazioni, Palladino nonostante la sua totale inesperienza ha buttato dentro quella sana ingenuità che in molte partite ha avuto un notevole effetto vincendo gare inaspettate…ma forse adesso si capisce il perchè della sua fuga.
Non sono mai stato amante di Pioli come mister, ma sicuramente ha un bagaglio di esperienza notevole proprio per questo non capisco il perchè non ci abbia capito praticamente niente…e peggio come abbia potuto essere cosi ottimista…per adesso ha solo demeriti in primis di essere riuscito a peggiorare le dinamiche di alcuni giocatori chiave, e + grave ancora di non aver preparato fisicamente la squadra che appare visibilmente in ritardo contro tutti gli avverasri.
Ottobre 7th, 2025 alle 08:18
Cristante lo stesso sostituito per la disperazione un anno fa da Juric, ha giocato con sicurezza sempre palla rasoterra sui laterali e i trequartisti senza mai avere un’opposizione sulle linee di passaggio.
I ns 2 centrocampisti hanno corso fino allo sfinimento con Nicolussi che è arrivato a 13,5 Km in una squadra che ha corso 10km in più dell’avversario.
Con Ranieri e Gasperini non hanno cambiato sistema di gioco con il centrocampo sempre a 2 e con 3 difensori. Le differenze sono Soule’ al posto di Dybala e Wesley al posto di Celik arretrato nei 3 in difesa.
Ottobre 7th, 2025 alle 08:21
Alessio Rui centra perfettamente il problema.
Poggiamo sempre sull’importanza di uno o più giocatori invece che su una impostazione totale, sia calcistica, ma soprattutto societaria.
Mettere uomini di calcio e dargli ovviamente autonomia, far crescere la società a livello “culturale” significa far trovare una dimensione che prescinde da problematiche estemporanee o dovute ad incidenti di percorso.
Affidare la squadra e, di conseguenza, la scelta dei giocatori a un team con idee e dargli pubblica fiducia e tempo significa seminare per poi raccogliere.
Ma continuiamo ad andare dietro all’estemporaneo, come quando il nostro miglior acquisto era “aver tenuto Antognoni” (lacrimuccia per il mio unico, vero idolo).
Ottobre 7th, 2025 alle 08:44
Stefanov 38
Parla per te ed altri, io (e altri) non volevamo un bel niente di tutto quello che scrivi. Io la pace con il cervello non la devo fare.
Io volevo ripartire con un direttore sportivo diverso, un allenatore diverso e soprattutto un progetto tecnico completamente diverso da quello che da 7 anni ci porta “figurine famose” da rilanciare, caterve di prestiti (non riscattati) e giovani che non sfondano mai.
In una parola: COMPETENZA.
L’unico fil rouge che ci ha caratterizzato in questi anni è l’affidamento dei nostri mercati ai soliti procuratori e all’occasione del momento. Zero progettualità, zero identità calcistica (si passa da Italiano a Palladino a Pioli che fanno 3 tipi di calcio completamente diversi)
Nel post di David “La migliore dell’era Commisso” ad Agosto scrivevo così:
—————————–
L’Omino di Ferro ha scritto:
Agosto 21st, 2025 alle 13:50
Stiamo spendendo un botto di soldi sul mercato, abbiamo gli ingaggi oltre gli 80 milioni e quindi, perché non sono convinto?
Perché non mi fido granché di Pradè e Pioli.
Pradè ha dilapidato un patrimonio esagerato negli ultimi sei anni e siamo stati l’unica “grande” a non aver mai vinto niente e a non qualificarsi neanche per l’Europa League. E ripeto, di soldi ne abbiamo spesi tanti, i bilanci lo certificano.
Pioli dicono tutti i giornalisti sia cambiato, ora gioca bene, fa calcio europeo. Speriamo! Nella precedente esperienza a me non era piaciuto per niente.”
Ottobre 7th, 2025 alle 09:33
A volte sono geloso dei post degli altri: il n. 38 di Stefanov vorrei averlo scritto io! è proprio la verità di quello che è successo, infatti fino a un mesetto fa eravamo tutti felici e contenti. ho alcuni amici gobbi che mi prendevano in giro per il nostro entusiasmo su Pioli e la diffidenza verso Palladino dicendomi “vedrai se perde due partite, per voi diventa un brodo anche Pioli”. Di partite ne abbiamo perse un po di più ed infatti è quello che è successo, è diventato un brodo anche Pioli insieme a tutto il resto della comitiva. Ma cosi non va bene, se eravamo cosi contenti vuol dire che ci siamo sbagliati anche noi e soprattutto i giornalisti/opinionisti che ora ringhiano. Per ora perchè magari da ora si vincono tutte e si vince lo scudetto. (ma vedrai no..) comunque bisogna entrare nell’ordine di pensiero che tra tre giornate potremmo essere ultimi: Milan e Inter fuori e Bologna in casa se va di lusso si fanno tre punti, io li firmerei subito. Dopo, speriamo di ripartire, io sono sempre contro i cambi di allenatore, ne abbiamo già fatti troppi ultimamente, nuocciono gravemente alla salute della squadra. ma guarda te, ero cosi fiducioso quest’anno, maremma diavola..!!!
Ottobre 7th, 2025 alle 09:44
Peccato che Davide Nicola sia impegnato. Perché qui serve un mago delle salvezze, ve lo dico io.
Ottobre 7th, 2025 alle 09:50
Ah! ma quindi è colpa dei tifosi per aver preteso qualcosa di più e di meglio?
Interessante.
Se Commisso, Ferrari e Pradè volevano lavorare senza pressioni della tifoseria potevano comprare il Sassuolo.
Sai come avrebbero lavorato bene n Emilia?
Ottobre 7th, 2025 alle 10:58
A Stefanov 81 e a tutti i suoi adepti, vi svelo un segreto segretissimo: il fatto che la maggioranza dei giornalisti e dei tifosi sia incompetente, non modifica il lavoro svolto da Pradé di una virgola.
Pensate di difendere Pradé con le vostre parole quando non vi rendete neanche conto che implicitamente convalidate Il giudizio che il suo operato sia altamente deficitario.
Ottobre 7th, 2025 alle 11:16
Quoto Stefanov al 38!
Punto.
FORZA VIOLA!!!!
Ottobre 7th, 2025 alle 11:16
Ottimo il commento di stefanov.
Tutto giusto.
L’unica cosa che ha sbagliato prade’ è l’allenatore.
Ottobre 7th, 2025 alle 14:34
E’ assurdo da sempre giudicare una campagna acquisti. Forse qualcuno a Firenze conosceva Batistuta, forse qualcuno conosceva Salah, ma la maggior parte dei tifosi e dei giornalisti SAPEVANO una sega di chi fossero. Così vale anche per quel difensore del Penarol che prese Corvino che giustamente disse “chi non conosce X (non ricordo il nome scusate) è un problema suo!” E’ vero. Nessuno di noi tifosi e molto pochi anche dei giornalisti è in grado di “applaudire” ad una campagna acquisti. La gente si fa infinocchiare dai soliti incantatori di serpenti, dai tanti che spingono la mandria dei buoi dentro il recinto. E allora fate come me che come “mio fratello è figlio unico” non critico mai un film senza prima averlo visto. Oggi il film sta andando in onda e quelli che si rendono conto che è peggiore di quello andato in onda lo scorso anno, riducono tutto ad una mancanza di culo. Guardate qualche vecchio film con Nadia Cassini invece della Fiorentina.
Ottobre 7th, 2025 alle 16:59
@Cablogrammatico: meglio il contropioletto…
Ottobre 7th, 2025 alle 17:16
Intanto godiamoci i nostri due centravanti ed un centrocampista in Nazionale…sono curioso di vedere se giocano anche Nicolussi Caviglia e Piccoli…se poi capitasse pure che segnino (Kean è altamente probabile, visti anche gli avversai da affrontare) e giochino bene…magari ritirano su il morale ad un po’ di gente a Firenze e dintorni (e stimolano anche i compagni)!
Poi ci immergeremo nuovamente nelle beghe di casa nostra, nella speranza che questa sosta rimescoli un po’ le carte (il fondo lo abbiamo toccato, quindi…)
Fare il tiro al piccione, in questa fase, è solo pericoloso autolesionismo!
Ottobre 7th, 2025 alle 17:44
Rosetta,
In effetti la pensiamo allo stesso modo nel metodo.
Non solo quello con cui agisce la società ma pure quello con cui l’opinione pubbblica distribuisce i giudizi.
Sembra che le singole operazioni di mercato siano l’unico criterio per valutare una squadra.
E magari ci si dimentica che, si, sono stati spesi 90 mln ma non tutti in aggiunta alla compagine dello scorso anno perchè molti di quei milioni (almeno 50) sono stati utilizzati per riscattare tre elementi già in rosa.
E che i rimanenti sono stati spesi per Sohm, Fazzini e Piccoli che 2 su 3 di volta in volta non saranno titolari…
Prima ancora dei colpi di mercato, è importante crescere e stabilizzarsi secondo un’identità.
Come fecero i DvD prima con Prandelli e poi con Montella.
Partiti per giocare con Gomez e Rossi, finimmo gli ultimi 4 mesi con Matri e Vargas adattato esterno alto e arrivammo comunque quarti.
Pensare di essere più forti dell’Atalanta, o star davanti al Bologna, facendo il confronto dei giocatori ruolo per ruolo come ho ascoltato quest’estate è da superificiali.
La struttura, la società, la programmazione portano più punti di un centravanti.
Vedi il Napoli che, sino all’annata scorsa, di anno in anno, ha sempre ceduto i migliori, quasi sempre mantenuto lo stesso livello di competitività
Senza considerare che l’Atalanta fa partire dalla panchina un calciatore (Samardzic) che da noi sarebbe supertitolare.
Se vogliono difendere Pioli lo facciano ma con argomenti credibili.
Non tirino fuori la storia del fatto che fa un bel calcio (le sue squadre non lo hanno mai fatto) o lo scudetto vinto al Milan…
Ho letto un tale Magrini che, pur di non sfiorarlo nella critica, lo ha elogiato per le parole scrivendo: “così parla un grande allenatore…
Questa è la dimostrazione che è la persona giusta” per aver espresso quei 4 concetti banli che esprimae da vent’anni.
Povero me che pensavo che la qualità degli allenatori fosse quella di far giocare al calcio le loro squadre…
Ottobre 7th, 2025 alle 19:00
Riguardo alla condizione fisica ma non sarà mica colpa anche della preparazione a Bagno a Ripoli con 42/43 gradi?
Ottobre 7th, 2025 alle 21:00
@66 rosetta
….e finalmente ci siamo arrivati 🫂🫂
Ottobre 8th, 2025 alle 11:12
Alessio Rui 65
Faccio totalmente mio il tuo post, d’altra parte sono cose che scrivo, come te ed Omino di Ferro, da anni
Perfetto sulla programmazione
Perfetto sul fatto che i singoli acquisti non contano niente se non analizzati in un contesto di SQUADRA ed organizzazione di gioco (inutile spendere 27 MLN per un doppione di Kean…ecc…)
Perfetto sull’allenatore
Una cosa però continuo a domandarmi: ma perchè nessun giornalista e dico nessuno ha mai chiesto a Rocco cosa ne pensa del fatto che il Napoli ha vinto 2 scudetti quando il suo presidente non caccia mezzo euro, anzi ha smesso di fare film tanto guadagna col calcio, mentre lui ha un debito di 60 MLN sommati ai soldi sperperati prima e al massimo ha ottenuto 3 finali solo grazie ad un allenatore moderno, ma per il resto ha galleggiando in media bassa classifica?
PERCHE’ MAI NESSUNO GLI HA FATTO QUESTA DOMANDA???
Vdz
Ottobre 8th, 2025 alle 13:08
Sono d’accordo su alcune delle critiche che vengono rivolte a Pradè e indirettamente anche alla società.
Però in campo ci vanno i giocatori con le indicazioni dell’allenatore. E poichè l’ossatura della squadra è più o meno quella dell’anno scorso, viene da domandarsi come sia possibile che TUTTI i giocatori stiano avendo un calo di rendimento così marcato: Kean, Gosens, Dodò, la difesa…nessuno si salva. Mi ritorna alla mente il Napoli, che dopo lo scudetto con Spalletti fece un’annata disastrosa, nonostante la rosa fosse praticamente la stessa. In quel caso di chi era la colpa, della società? Del DS? L’errore fu scegliere un mister inadatto per caratteristiche tecniche e caratteriali a gestire QUELLA squadra. Tutti dopo la scelta di Pioli hanno pensato che fosse l’allenatore giusto al posto giusto, ma per il momento sembra che non sia così. E se continueremo a vedere calciatori spaesati e sottotono fisicamente e mentalmente, l’unica soluzione sarà cacciare Pioli.
Perchè non dimentichiamo che l’allenatore ha anche il compito di tutelare gli investimenti della società, cioè i calciatori. In questo Palladino, nonostante i suoi limiti e l’assenza di gioco, ha fatto pienamente il suo. Pioli sembra non sapere dove sbattere la testa, e questo è preoccupante per i risultati ma anche per la perdita di valore dei calciatori. Più che la rosa, credo sia stato sopravvalutato il valore del tecnico, che ha compiuto un miracolo col Milan potendo però contare su una squadra di talento e con uomini che avevano un grande approccio fisico e mentale alle partite.
Ottobre 8th, 2025 alle 15:17
Scusate, ma a me se i tifosi e i giornalisti sbagliano a giudicare me ne frega meno di zero. Dovrebbero essere Pradè e compagnia a non sbagliare.
Ottobre 8th, 2025 alle 16:16
Come Omino di ferro (e tanti altri del blog), così scrivevo nel medesimo posto citato da Omino. Tanto per ricordare a Stefanov e a tutti, che scrivere a nome di tutti è SEMPRE un errore e puzza di demagogia.
“Mah io ho ricordi diversi. Avete ripetuto all’infinito fin dall’estate che la scorsa squadra era “nettamente” più forte della precedente, senza MAI tenere in debita considerazione le prestazioni fornite l’anno prima da parte di Milenkovic, Nico Gonzalez, Bonaventura ed Arthur come fossero stati 4 “pellai” rispetto ai nuovi arrivi. Senza neppure tenere in considerazione le gravi difficoltà in cui si è dovuto muovere mister Palladino che l’anno scorso di questi tempi aveva mezza rosa e si doveva inventare Biraghi braccetto di sinistra e pregare un giocatore con la testa già in Turchia, di salvare il salvabile. Due turni di campionato sprecati ed una qualificazione ai rigori in conference per colpa di Pradé che aspettava la fine del mercato per portare in prestito totale il centrocampo. La rosa di Pioli non è migliore. L’unico vantaggio è che il mister ha avuto il tempo di lavorare con molti giocatori che faranno parte della rosa definitiva. Ma vorrei anche che i giornalisti tenessero per bene a memoria la conferenza stampa di presentazione del mister a luglio: disse che la rosa andava migliorata tecnicamente, fisicamente e come energia. Disse che se la Fiorentina aveva investito su di lui, anche lui aveva fatto un investimento sulla Fiorentina e si aspettava che la Fiorentina rispettasse le sue aspettative. Questa parte della conferenza stampa i giornalisti se la sono voluta dimenticare subito. Inoltre parlò di squadra pronta al 65%/70% (e non come travisato dai vostri opinionisti, 75/80%) quando erano già arrivati Dzeko, Viti e Fazzini. D’altronde anche dopo la partita di Manchester il mister ha ribadito che la rosa era ed è incompleta. E che la squadra è pericolosamente incompleta per me si è visto chiaramente in Inghilterra e con gli universitari Jappi. Poi ovviamente dipende da quali sono le famose ambizioni di Pradé, ci sta che la sua ambizione sia far crescere a dismisura il monte ingaggi e le provvigioni dei procuratori, ingessando le capacità di mercato della società. Adesso siamo bloccati per via dei numerosi esuberi che hanno tutti ingaggi importanti e nessuno li vuole a quegli stipendi. Zavorra pesante sul monte ingaggi che impedisce probabilmente anche di prendere giocatori in prestito. E al pentasport parlate di Champions quando invece le competitors sono almeno 9: Napoli, Inter, Milan, Juventus, Roma, Lazio, Atalanta, Bologna e pure Como. Ce ne mettiamo 6 dietro secondo voi con la squadra attuale?
Ottobre 8th, 2025 alle 18:01
Per Nedo,Omino e altri : potete certamente essere in disaccordo su quello che ho scritto,ma qui nasce un quesito.
Mi dite per favore cosa avreste voluto ? No, perché se il problema cambia forma in base ai risultati,permettetemi,il vostro parere diventa poco attendibile.
Quello che ho scritto è di una semplicità unica : siamo arrivati sesti a 65 punti con delle criticità conclamate. La società ha fatto un grosso sforzo economico per colmare quelle lacune. Secondo voi non lo hanno fatto e Pradè come al solito ha fallito ? Benissimo. Ma allora
voglio nomi e cognomi di quelli che vorreste prendere o aver preso al posto di quelli che son venuti,perché così è troppo facile!
Non mi piace Pradè -> critico a prescindere senza fare un controesempio. Eh, in questo modo vinco sempre : se la Fiorentina va bene,sarà merito dell’allenatore fenomeno di turno. Se va male,avevo ragione posso bombardare il DS e rivendicare la mia competenza.
Ottobre 8th, 2025 alle 18:25
CAro Nedo 71
Sulla parte del monte ingaggi è sempre stata una prerogativa di Prade’, compri a poco ma con ingaggio alto, cosi se l’acquisto è sbagliato poi son caxxi.
Ricordo benissimo quando i Della Valle dovettero richiamare Corvino esattamente come MR Pink nel film le Iene) con l’unico obiettivo di riportare il monte ingaggi ad un livello decente e sfoltire la rosa ed oltre questo allestire una squadra senza soldi ma in autofinanziamento
Praticamente chiese un miracolo, e Corvino fece il miracolo, ma chiaramente l’unica cosa che potevamo chiedere a quella squadra era di salvarsi
Giusto per ricordare la storia recente
Vdz
Ottobre 8th, 2025 alle 21:24
Stefano, è stato detto allo sfinimento, ma evidentemente non si voleva ascoltare:
1. Centrocampo non convincente, pieno di mezzali e con un solo centrocampista centrale vero e proprio (NC),
2.Sohm strapagato (auguriamoci di tutto cuore che non sia Duncan 2),
3.Acquisto di Piccoli a quelle cifre non una priorità, meglio un centrocampista,
4.Assenza pressoché totale (da sempre) di acquisti di giocatori sconosciuti, a cifre tra i 5/8 milioni di euro, che poi si rivelano nel tempo giocatori importanti,
5.Tendenza compulsiva a disfare/rifare le squadre ogni santo anno, con giocatori pagati anche tanto che dopo un solo anno in rosa diventano esuberi,
6.Scouting inesistente.
7.Cattivi rapporti con la maggior parte degli allenatori degli ultimi anni (Prandelli, Italiano, Palladino)
Si potrebbe continuare ancora un bel po’ ma tanto siamo tutti retini.
3.
Ottobre 9th, 2025 alle 09:44
Stefanov 72
Avrei tenuto Italiano e preso Sartori (il Bologna in due anni ha messo 150 milioni meno di noi tra mercato ed ingaggi ed è lì). Oppure Giuntoli o Massara DS e Farioli o Thiago Motta come mister.
D’Amico aveva fatto miracoli a Verona, ma Commisso se lo fece fregare dall’Atalanta. Sartori, in uscita da Bergamo, fu presentato da Orlandini a Barone, ma ricevette solo la porta in faccia la Viola Park al grido “Un DS lo abbiamo già, è Daniele Pradè”.
Altro DS che proverei a far venire a Firenze è il giovanissimo Matteo Lovisa dello Juve Stabia.
Tutti nomi “arrivabili” dalla Fiorentina. È mancata solo la volontà di cambiare strategia.
Una strategia che dovrebbe portare Firenze ad invertire la rotta di come fare mercato: investire pesantemente sullo scouting e scegliere un’identità di gioco su cui basare gli acquisti.
Invece facciamo le squadre in base alle occasioni del mercato (spesso a saldo) e a quello che offrono i procuratori e come identità saltiamo da allenatori che hanno proposta di gioco attiva (Italiano) ad altri che giocano sull’avversario (Palladino).
Dopo 7 anni la sensazione che tutto sia all’insegna dell’improvvisazione è chiarissima, non capisco come una larga fetta di Firenze non se ne renda conto.
Ottobre 9th, 2025 alle 11:49
@Antanissimi :
Molto bene,analizziamo i punti.
1: Se giochiamo 3-5-2 (o 3-5-1-1) abbiamo bisogno di un centrale e due mezzali. Abbiamo Nicolussi e Sohm a fare il centrale,uno più regista,l’altro più box to box, e Fagioli/Mandragora/Fazzini/Richardson a fare le mezzali. Mi sembra equilibrata come rosa. Poi c’è Ndour,che può fare davvero tutto,fino al rifinitore.
2 : Sohm strapagato perché guardi Transfermarkt. Qui faccio una domanda : quale centrocampista centrale,di buon livello ,a costi importanti ma affrontabili,si è mosso in questo mercato verso una squadra che potevamo,forse,essere noi? Ce n’è solo uno ,pensa,e ti anticipo che è costato di più e giocava in Inghilterra. Questo per dire che se vuoi un profilo che ha fatto un’annata decente (quelli che hanno fatto annata buona non ci toccano) devi spendere,non te li regalano i giocatori buoni.
3. Anche qui rispondo citando il punto 2 : chi volevi? Nomi,grazie e fattibili. Perché Cardoso pagato 25 milioni non viene a fare la Conference da noi. Ha rifiutato l’EL con la Roma per fare la Champions con l’Atletico.Le dinamiche son queste,checché ne dicano i soloni.
4 : Qui va fatta una premessa : prima di analizzare questo punto ho bisogno di sapere quali calciatori ha comprato una squadra come la nostra,quindi no squadre che lottan per la salvezza,che hanno fatto un salto tanto grande da diventare calciatori importanti e che eran stati presi per fare i titolari. Sì,perché lo so che volete gli Hjulmand di turno,ma Pradè lo disse che non poteva presentarsi a fine mercato con una scommessa da un milione che viene a fare il titolare. Non se ne esce : li volete panchinari a basso costo ma che diventan titolari e profili da Champions. Questi son giocatori scovati dalle piccole,presi per fare i titolari perché quello possono permettersi e hanno il tempo di sbagliare e affermarsi. Da noi non è così.
5: Questo è il punto più duro da accettare per la tifoseria di una squadra come la Fiorentina. Preparati perché soffrirai : noi siamo insieme una squadra di passaggio e una squadra da “fine carriera”. Spiego : da noi,che abbiamo questo tipo di dimensione,vengono calciatori che vogliono palcoscenici migliori ma non possono averli nell’immediato e insieme calciatori dal buon passato e/o da rilanciare che hanno ingaggi importanti che le piccole non possono permettersi. Ogni anno quelli che possono spiccare il volo alternativamente bussano a denari o vengon venduti,anche bene. Se invece hanno fatto un’annata non troppo brillante diventano esuberi ma costosi. E’ chiaro che funziona in questo modo perché si voglion calciatori di livello. Un Lecce può tranquillamente cannare calciatori,tanto guadagnan poco. Per noi è molto difficile invece.Ma lo è anche per le altre squadre come la nostra. Io ricordo disastri epocali in altre squadre che non oso immaginare cosa sarebbe successo da noi. Un Maksimovic al Napoli,per dire (eppure loro son fenomeni paranormali),26 milioni bruciati in 3 anni. E ne posso fare a decine di esempi,non succede solo a noi. Ma qui pare sia solo la Fiorentina ad essere negata sul mercato.
6. Qui vabbè,è uno slogan degli odiatori,non è possibile. Solo negli ultimi 2 anni porti Kayode e Comuzzo in prima squadra e dal primo ricavi 17 milioni secchi,quest’anno hai Kouadio e Fortini che salgono,Martinelli sarà il portiere del futuro,abbiamo preso Kospo dal Barcellona che si spera diventi il titolare tra 2-3 anni. L’Atalanta dal vivaio ,che giocano, ha Carnesecchi e Scalvini ,la Juve ha Yldiz (preso a parametro dal Bayern) e Rouhi, il Milan ha Gabbia e Bartesaghi, l’Inter ha Dimarco che si è ricomprata e Pio Esposito,la Roma ha Pellegrini e Pisilli, Lazio e Napoli nessuno (il Napoli avrebbe teoricamente Ambrosino e Vergara,ma non vedranno il campo). Quindi loro hanno scouting o no? Perché vedete,volete quelli forti che escon dai vivai,ma ci son mille variabili per le squadre che debbon competere per i posti che contano. Un ragazzo di 16-17 anni o è un fenomeno vero (e va a 40-50 milioni e più nei top club) oppure deve giocare per farsi vedere e non è facile qui come nei club come il nostro. E’ più probabile che esploda in un club minore che lo fa crescere con calma senza chiedere la luna da subito. Noi siamo perfetti nel distruggere chiunque non renda per quello che ci si aspetta,cioè posizioni in lotta per l’Europa.
7. E qui casca l’asino : è l’ambiente che massacra gli allenatori,sempre. Lo sappiamo e non vogliamo ammetterlo. Non andà mai bene nulla qui. I Della Valle gli allenatori li fagocitavano,Commisso è molto più generoso ma la piazza no. Palladino è stato macellato più mediaticamente che dalla dirigenza,ma non lo vogliamo ammettere. Ma scusa,quando esce uno striscione che recita “Vattene”,di chi è la colpa? Della dirigenza che gli aveva rinnovato il contratto ? Uno che arriva sesto con 65 punti! Eddai su sennò si fa chiasso come si dice a Firenze. Son sempre stati montati casi mediatici e portato i rapporti fino allo sfinimento.
Anche io potrei continuare un bel po’,ma mi scuso per l’intervento lungo.
Ottobre 9th, 2025 alle 12:52
@nedo
Hai ragione forse sul valore della rosa, ma mai come quest’anno Pradè ha cercato di venire incontro al proprio mister, è innegabile. Mai prima d’ora era stata allestita una rosa al 65/70% a luglio, mai erano stati fatti investimenti di questa portata senza aver prima operato le cessioni. Questi sono dati oggettivi. Se invece si vuole accusare Pradè di aver scontentato il mister comprando chi pareva a lui, si entra nel mondo delle supposizioni, perchè non abbiamo e non avremo mai riscontri effettivi. Ad esempio l’acquisto di Piccoli che tanti rinfacciano è stata un’iniziativa esclusiva di Pradè o Pioli era d’accordo? Chi lo può sapere?
Una cosa certa è che Pioli ha lavorato con tempi e condizioni che i suoi predecessori Palladino e Italiano non hanno avuto, e nonostante questo stiamo assistendo ad un avvio di stagione disastroso. Però la colpa è di Pradè.
@zachini
D’accordo con te sul monte ingaggi, è esagerato e prima o poi i nodi verranno al pettine…speriamo che Commisso continui a frugarsi in tasca, altrimenti saranno guai.
Anche qui però facciamo pace con noi stessi: si vuole alzare l’asticella ma con ingaggi contenuti, si vogliono giocatori affermati ma si rinfaccia il mancato scouting, si citano come esempi da seguire l’Atalanta e il Napoli ma poi ci si incazza se si prospetta la cessione di Comuzzo, manco fosse Maldini. Va bene che il tifoso non è un esempio di coerenza, ma a Firenze si esagera!
I DS hanno il loro modus operandi e tutti quanti commettono cappellate più o meno grosse. Ci sono scommesse che vincono, che siano giocatori sconosciuti o altri da rilanciare, sempre scommesse sono, altre che perdono. L’esempio è Giuntoli, osannato a Napoli e cacciato a pedate da Torino.
Pradè ha mantenuto in rosa tutti i migliori dello scorso anno, e ha aggiunto un nazionale under-21 (Fazzini), uno dei migliori attaccanti italiani sulla piazza (Piccoli), un centrocampista tra i migliori della scorsa stagione (Nicolussi), un terzino di riserva (Lamptey), un attaccante con carisma ed esperienza (Dzeko), un centrale di prospettiva (Viti). Quali sarebbero gli errori macroscopici commessi? E’ colpa di Pradè se in campo tutti i giocatori non rendono?
Ottobre 9th, 2025 alle 16:32
Filippo da Prato
Io avrei venduto Dodo, ma il problema non è Comuzzo, il problema è cosa ci fai con i soldi di Comuzzo o di Nico o di qualunque altro… perchè se questi soldi li devo dare in mano a Pradè, allora mi tengo Comuzzo tutta la vita, se al contrario li posso dare in mano a una dirigenza che fa calcio, alloro posso anche pensare di vendere un giovane, anche se il Napoli i giovano non li vende, loro vendono solo giocatori che arrivano all’apice ricavandone il massimo e reinvestendo bene.
Poi gli errori li fanno tutti, il giocatore sbagliato si mette in conto, ma da noi manca la programmazione.
Via, Filippo lo sanno tutti nell’ambiente come opera Pradè… ma non lo possiamo dire…
Abbiamo dato via Cataldi e Adli e li abbiamo sostituiti con giocatori completamente differenti, 27 MLN per Piccoli che Pioli si ostina a farlo giocare con Kean ma è un doppione di Kean, Dzeko va bene se fa la riserva di Kean, Sohm è un Duncan più scarso, non abbiamo 2 esterni di ruolo, Fazzini a me piace moltissimo e mi piaceva anche prima, ma non basta un Fazzini a fare una squadra. aggiungi un allenatore che non ci sta capendo niente e la frittata è fatta.
Ma ripeto le colpe sono pregresse e quando hai a disposizione quei budget le colpe sono solo e tutte della dirigenza che sceglie sia i giocatori che gli allenatori.
Poi Ferrari, ma ti sembra quello un ruolo da affidare al primo arrivato…
Nel calcio ci vogliono le competenze, altrimenti anche i soldi non bastano, Moratti docet
Vdz
Ottobre 9th, 2025 alle 19:58
Stefanov, non sono d’accordo con praticamente nessuna cosa che dici. Concordiamo di non cordardare.Ciao.
Ottobre 9th, 2025 alle 22:16
Nedo, Filippo e tanti altri…
Non entro nel merito del mercato perchè è un argomento che non mi eccita.
Non sono abituato a giudicare l’operato dei ds perchè non so mai che margine di operitività abbiano.
Ma due cose la capisce anche un ignaro del calciomercato come me:
1.Su Piccoli era stato preso un impegno vincolante a giugno pensando che Kean se ne andasse…
2. A Gennaio la Fiorentina non avrà molti margini. Deve rientrare dall’abnorme esposizione estiva.
D’altronde Comuzzo era sul mercato perchè c’era una reale esigenza…
35 mln da incasssare per prendere Lindelof a zero e magari strapagarlo quanto ad ingaggio (cit Zachini)
Ergo, non apsettiamoci operazioni clamorose in inverno…
Ottobre 10th, 2025 alle 10:05
@Alessio Rui
Son d’accordo con quello che dici, tutti abbiamo pensato che Piccoli sia stato preso per essere il sostituto presente o futuro di Kean. Ciò non toglie che sia un buon giocatore, almeno sulla carta (a me personalmente non esalta, ma son gusti). Come son d’accordo sul fatto che sia stato speso molto, e male, soprattutto in termini di ingaggio. Il nodo ingaggi verrà al pettine prima o poi, l’ho già scritto, tanto più che si parla di rinnovi (con adeguamento) per Dodò, Mandragora e chissà chi altro. Ma qui si entra in aspetti economici e l’operato del DS in questo senso deve essere giudicato dal suo datore di lavoro.
Quello che mi dà fastidio è l’ipocrisia del tifoso medio chi prima sbraita “senza lilleri un si lallera” etichettando come “ragionieri” tutti gli altri tifosi, mentre adesso infama Pradè per i soldi spesi male, gli ingaggi troppo alti, ecc. Questa ricerca costante del capro espiatorio mi irrita, tanto più quando si affibbiano colpe tecniche a chi non va in campo e neanche in panchina. Pradè può darsi non sia un bravo dirigente, ma non è a lui che viene chiesto di dare un gioco alla squadra e di certo non è lui che gioca le partite.
Ottobre 10th, 2025 alle 10:23
@zachini
Gli esterni li avevamo, Sottil e Ikone, se sono stati dati via e non sostituiti evidentemente c’era un’idea diversa di gioco. Sohm sarà anche peggio di Duncan, ma nel Parma qualcosa di discreto l’aveva fatto vedere. Piccoli è un doppione di Kean, ma poche squadre possono vantare una coppia di attaccanti di questo livello: anche a tenerlo come riserva, è un lusso non certo un handicap.
Adli e Cataldi sono i nuovi Torreira, con la differenza che Torreira aveva un senso rimpiangerlo, ma questi due anche no…Adli ha giocato bene 4/5 partite, per tutto il girone di ritorno ha fatto pena. Se avesse fatto un’annata positiva forse non sarebbe andato a finire in Arabia cacciato a pedate dal Milan… Cataldi ha fatto delle discrete prestazioni, ma anche lui è calato da morire nel girone di ritorno, senza contare gli infortuni continui che ha avuto. Se non ci fosse il suo mentore Sarri in panchina non vedrebbe mai il campo neanche a Roma.
Dare tutte le colpe a Pradè significa sostenere che gli acquisti non sono stati condivisi con Pioli, e questo mi sembra francamente improbabile. E comunque ribadisco che non sono solo i nuovi arrivati ad essere in crisi, ma anche quelli che l’anno scorso avevano fatto bene o abbastanza bene. Anche questo è colpa di Pradè?
Ottobre 10th, 2025 alle 10:45
Stefanov se analizzi i punti analizzali come si deve.
Sohm non è un centrale, non ha le capacità per tenere quella posizione, sarebbe la morte del calcio ormai agonizzante a Firenze. Sohm è solo un giocatore scarso che hai pagato quanto Koné ha pagato la Roma ed ora vale dai 30 in su milioni. Lo hai pagato poco meno di Thuram che ora vale dai 30 milioni in su. Vuoi dei nomi? Te li faccio io, Mendy del Siviglia arrivato in prestito da Trabznsport, Bergval che il Tottenham ha preso ragazzo da nemmeno mi ricordo dove in nord Europa, adatto per un centrocampo dinamico e di qualità. Bouadí che dovevi assolutamente prendere questa estate pagandolo anche trenta invece di buttare i soldi per Sohm ed in parte per Piccoli. Ce ne sono decine, però bisogna trovarli e Pradè non è buono a fare questo. Andrey Santos che forse questa estate con una proposta giusta potevi provare a prendere. Purtroppo il Ds non è buono a proporre una visione ai giocatori che ovviamente ti vanno in tasca se ti presenti sgonfio.
Vuoi parlare dei giovani? Meglio lasciar perdere se vengono sbolognati per fare cassa e se rimangono vengono sciupati.
Vuoi parlare del mister scelto? È meglio di no, tu che dici?
La piazza che c’entra se la società non ha una visione? Gli ultimi allenatori sono diversissimi gli unici dagli altri, quale è l’idea?
Via su e poi dai la colpa alla piazza?