Due punti persi e una squadra in costruzione
Si può edulcorare il pareggio di ieri ricorrendo al “calcese”: era la prima di campionato, la squadra veniva da una lunga e stancante trasferta, non capita sempre (anzi quasi mai) che De Gea e Kean vadano sotto la sufficienza e via andare
Resta però un peso sullo stomaco difficile da digerire, perché sono proprio le vittorie sporche, quelle ottenute con merito parziale, a dare morale e punti, perché vincere su un campo difficile come quello di Cagliari alla fine pesano tanto
La squadra è in costruzione e sinceramente in Sardegna si è visto poco, ma questo Pioli lo sa benissimo e le sue dichiarazioni nel dopo partita mio sono sembrate in linea con l’uomo che è: oneste
La delusione del pareggio va superata il prima possibile, ma forse la facciamo più lunga noi che nello spogliatoio viola
Agosto 25th, 2025 alle 07:14
La solita Fiorentina.
Agosto 25th, 2025 alle 07:18
….perché sono proprio le vittorie sporche….
Rivalutate!
Agosto 25th, 2025 alle 07:31
Vincere giocando male si dice sia da grande squadra.
Essere raggiunti ad un minuto e mezzo dalla fine da una squadra non certo fenomenale si può dire sia roba da polli.
Alla prima di campionato la squadra sembra essere quella di sempre, un gradino sotto le prime… urge almeno 1 acquisto di grande livello, possibilmente a centrocampo, altrimenti prevedo una stagione assolutamente in linea con le precedenti.
Forza Viola
Agosto 25th, 2025 alle 07:33
Di buono c’è che Pioli ha capito che qualcosa non andava e ha cambiato, c’è che mi pare che non si faccia troppi problemi a dire al capitano “non fai quanto chiesto” vieni a sedere. Finalmente uno che parla chiaro nel dopo gara e anche prima.
Peccato davvero perché quello che dici è molto vero, Cagliari e Genoa sono trasferte dove è complicatissimo prendere punti e ci mancheranno.
Attenzione a Kean perché ha delle caratteristiche che lo penalizzano abbastanza sotto porta, mentre è devastante se parte da lontano. Purtroppo a differenza dell’anno scorso, quest’anno saremo molto più spesso a giocare in area dove la precisione di rapina è veramente tutto. I tre punti pesano sopratutto sul suo errore.
Fazzini io l’ho visto molto bene, molto meglio di Ndur per il quale c’è una fascinazione generale, ma che ritengo un calciatore che alla sua età ha fatto vedere poco o nulla.
Ultima nota. Fagioli non può non essere supportato nel mezzo, ha bisogno di gente su cui scaricare il pallone per far salire la squadra, è impensabile che possa sempre da solo saltare la linea dei centrocampisti, o palla al piede, o con un lancio illuminante. Se sbagliamo il centrocampo come successo con Ndur, finiamo nel tritacarne avversario dato che Dodo e Gosens hanno caratterstiche assolutamente leggibili e quindi arginabili tatticamente.
Davvero peccato.
Agosto 25th, 2025 alle 07:59
Si puo’ cercare un sacco di scusanti,parzialmente anche valide pero’ la realtà dimostra che questa squadra,oggi,nonostante i tanti soldi spesi(male),rimane orfana di un centrocampo decente.Non produce gioco,é lento non ha inventiva e non appoggia gli attaccanti(che poi si riducono a Kean).Abbiamo speso cifre enormi per Piccoli et Sohms ma un centrocampista regista ed un vero mediano incontrista Pradé non li ha ancora presi!Allora inutile lamentarsi.Ieri la Viola non meritava di vincere e non ha vinto.Speriamo di tirare furori dal cilindro 2 buoni centrocampisti il 31 agosto!Poi si potrà discutere.Oggi la vedo grigia!Mi fido di Pioli.
Agosto 25th, 2025 alle 08:14
Marcare sui calci piazzati avversari a zona così è imbarazzante…Pablo Mari impresentabile…
Servirà tempo ..molto tempo…
Umberto Alessandria
Agosto 25th, 2025 alle 08:17
Su RGV, radio gobba viola, ieri sera ho ascoltato il Professor Micchioni. L’esimio è un noto giornalista in pensione con un po’ arterosclerosi e spesso dimentica le cose…ecco il commento di ieri sera: “è tutta colpa di Piolidino! La Fiorentina ha perso (!?) per colpa del mister che non gli ha dato un gioco e non sa leggere le partite! Come si fa a non fare turn over dopo una partita così impegnativa contro il Real Polissia?!? Itagliano faceva sempre turn over e faceva millemila punti in più di Iachini e Bruno Giorgi insieme in tutte le loro carriere! Poi non si capiscono i cambi? Vogliamo parlare dei cambi? Perché togliere Ranieri per Viti? Perché tenere in campo Sohm e non Ndour? Ma poi cosa c’entra Pablo Marì al posto di Comuzzo che almeno l’uomo in marcatura lo teneva e con lui in campo Luperto non segnava! E poi cosa c’entra mettere Parisi??? Questa è una squadra quattordici volte più forte di quella che aveva Itagliano! Con questi giocatori Itagliano adesso aveva già sedici punti di vantaggio sulla seconda!”. Professore mi scusi però ma sono solo tre punti a partita, ma se Kean da due metri segnava? E se De Gea non faceva la papera avremmo vinto?
“Non rispondo a chi non si intende di calcio! E’ tutta colpa di Piolidino punto e basta, ho ragione io quanto è vero che sono Professore!”
Professore guardi che Piolidino non esiste adesso c’è Pioli…”come???” sirena in sottofondo…”professore suvvia venga a prendere la pillolina…”…”che bella camicina bianca…ma come sono lunghe le maniche! è di moda?”…”sì Professore venga su che l’aiutiamo ad indossarla…”…sirena che si allontana….
Agosto 25th, 2025 alle 08:26
Praticamente finora Pioli ha passato tutto il tempo della preparazione a provare uno schema di gioco che ha bocciato dopo la sconfitta coi giapponesi. Ora si è ricominciato da capo, ieri la prestazione è stata inguardabile, anche peggiore del debutto dello scorso anno. Per fortuna è Pioli, e non verrà mangiato vivo. Però il fatto che ci sia tanto da lavorare contrasta completamente con il grande vantaggio di avere avuto la squadra per tempo…. Delle due l’ una… O Pioli ha perso tempo, o questo è quello che sa fare. Finalmente, se non altro, si attenueranno gli stupidi peana di entusiasmo, basati sul nulla, che finora hanno cosparso di miele questo nuovo corso. Mi riferisco agli opinionisti, ovviamente.
Agosto 25th, 2025 alle 08:28
Non facciamo un dramma per un pareggio a Cagliari. Ho visto solo il primo tempo e, sinceramente, il punto me lo tengo stretto
Il ns obiettivo è l’Europa League, non lo scudetto
Agosto 25th, 2025 alle 08:32
Catenaccione sardo con 8 fabbri difensivi + Prati e Esposito.
Primo tempo abbiamo subito l’impatto ma subito una sola occasione di testa su un calcio da fermo.
Secondo tempo calato il ritmo abbiamo segnato con una bella azione e sbagliato con Kean il raddoppio a porta spalancata.
Sono ritornati fuori nel finale e ancora su un calcio piazzato abbiamo subito un gol di testa.
Non si possono lasciare in una partita 2 volte gli avversari liberi di colpire di testa.
Dopo 50 gg di preparazione con la rosa subito disponibile non mi aspettavo tanta approssimazione su un fondamentalmente che decide le partite.
Agosto 25th, 2025 alle 08:36
Questa squadra è più debole dello scorso anno perchè manca tecnica e personalità a centrocampo.
Adli-Cataldi-Bove erano superiori a Fagioli-Sohm-Ndour
Agosto 25th, 2025 alle 08:38
A me l’assenza di un centrocampista di spessore in mezzo al campo pare talmente evidente. Cosa deve succedere perché si capisca che così non funziona? Nel primo tempo i tre in mezzo erano anime perse che vagavano in balìa del Cagliari. Manca uno che leggi, dia i tempi. Un pochino meglio nella ripresa, quando il Cagliari è calato e Mandragora ha fatto un po’ meglio di N’Dour.
Agosto 25th, 2025 alle 08:46
a me non è piaciuto l’atteggiamento e questa è la cosa che mi fa veramente inca@@are, dopo aver ascoltato tanti discorsi in preparazione, su intensità, velocità, abnegazione, sacrificio.
Si ricomincia con una partita, la prima, giocata male come ne abbiamo viste lo scorso anno, con una squadra leziosa e svogliata.
Falli stupidi (ci abbiamo preso il pareggio), palle perse a bischero, passaggi sbagliati, seconde palle mai viste.
Kean in 70 minuti ha toccato due palle…..le sue (scusate la volgare battuta), corricchiando per il campo e sputacchiando a destra e a manca.
E non c’entra nulla il tipo di gioco come si comincia a sentir dire dai soliti fenomeni, perchè ieri in area ci siamo stati proprio poco e se lui non detta la profondità per saltare il pressing nella nostra 3 quarti non è certo colpa mia se non vede palla.
Oggi do ragione a Rosetta sul centrocampo e sul gioco, contestualizzando la partita.
Comuzzo e Ranieri fuori significa che giocavano facendosi schiacciare Se devono stare più alti vanno in difficoltà.
Avevo ben altre aspettative, soprattutto alla luce della differenza dei valori in campo e sulla panchina.
Agosto 25th, 2025 alle 08:49
Oggi commento facilissimo, tre parole: “Abbiamo fatto schifo!”
Agosto 25th, 2025 alle 09:00
D’accordo con Giacomo sul fatto che Adli Bove e Cataldi superiori agli attuali. Kean come Calloni, fa un gol ogni 3 occasioni. E se quel gol l’avesse preso Terracciano? La champions è per altri.
Agosto 25th, 2025 alle 09:02
Si può edulcorare certo, a forza di edulcorare siamo alla quarta conference di fila con una bella serie di ottavi posti edulcorati alle spalle. Seguitiamo a edulcorare, che d’estate siamo sempre candidati allo scudetto e poi quando cominciano le partite vere… Ero rimasto senza benzina. Avevo una gomma a terra. Non avevo i soldi per prendere il taxi. La tintoria non mi aveva portato il tight. C’era il funerale di mia madre! Era crollata la casa! C’è stato un terremoto! Una tremenda inondazione! Le cavallette!!!
Agosto 25th, 2025 alle 09:13
Giovedi sera la Fiorentina giocava a Presov una partita fondamentale per il resto della stagione, indipendentemente dal valore dell’avversario. 68 ore dopo è stata impegnata a 2.000 km di distanza contro il Cagliari, in un pomeriggio molto caldo.
Io mi domando come possa essere impostato un calendario del genere, perché far giocare le prime due partita della stagione, ad agosto, con nemmeno 3 giorni di riposo (viaggio compreso) è da sconsiderati e da sconsiderati è il non chiedere ed ottenere il lunedi sera.
Mi domando pure perché Pioli abbia schierato gli stessi titolari, evidentemente stanchi, contro una squadra fisica e picchiatrice che ha pressato e sovrastato atleticamente i nostri nei primi 45 minuti. Forse per avere un secondo tempo più tranquillo, dove coi cambi provare a vincere. In effetti così è stato ma abbiamo rischiato di brutto il tracollo. Invece la baracca ha retto con molta sofferenza.
Nel secondo tempo le cose si sono aggiustate ed abbiamo controllato il gioco, anche se con molta lentezza ed errori di misura. Peccato aver preso il pareggio al 94° ma francamente per tutto il recupero la Viola è sparita dal campo, non riusciva a tenere palla per più di 10 secondi. Il Cagliari ne ha approfittato, pareggiando anche grazie ad una delle rare incertezze di De Gea.
Ci sono diverse cose da sistemare, ad esempio la difesa non mi convince al centro perché Ponga è troppo falloso e scomposto, mentre Marì è impresentabile. Viti invece mi è piaciuto molto quando entrato. Anche Fazzini mi ha convinto.
L’ingresso di Mandragora mi ha fatto capire che la sua presenza sia imprescindibile per far giocare al meglio Fagioli. Mi sa che Sohm e Ndour non possano giocare insieme perché sono dei doppioni, per cui meglio che uno sia l’alternativa dell’altro.
Per ora va bene così, io non mi aspettavo certo di vedere una Viola dominante a Cagliari la prima di campionato. Campionato che per noi inizierà sul serio a metà settembre, quando finalmente giocheremo a Firenze, anche se contro il Napoli. Fino ad allora tutto quello che prenderemo, sarà oro colato.
Forza Viola Forever, Cirano
Agosto 25th, 2025 alle 09:23
….sarà anche la solita fiorentina, ma di sicuro sono gli stessi tifosi viola!!
Ragazzi,anche meno.
Anche il napoli l’anno scorso esordì con tre pere sul groppone, e ieri c’è chi ha fatto peggio.
…miiih che camurria!!
Agosto 25th, 2025 alle 09:48
A Cagliari le partite non finiscono mai.
E’ un dato di fatto ma è giusto così. La Fiorentina non avrebbe meritato di vincere all’esito di una brutta partita, condita da un numero eccessivo (per la serie A) di errori tecnici e da mancanza di proposta calcistica.
I sardi, almeno, avevano le idee chiare su cosa fare.
La Fiorentina di idee ne ha mostrate “poche ma confuse”.
Di buono c’è che sono ringiovanito di 8 anni perchè la Fiorentina di ieri è stata la stessa del biennio 2017-19 con Pioli alla guida.
Il nulla totale quanto a proposta di calcio.
Mi ha fatto tornare indietro nel tempo…
Eppure, nonostante quasi due anni di non calcio, ad eccezione di 6 partite post tragedia di Astori, l’entusiasmo ed il credito con cui il mister è stato accolto è di natura messianica.
Sul concetto secondo cui siamo all’inizio e non dobbiamo esprimere giudizi sono d’accordo ma con un paio di precisazioni.
Il tempo serve a oliare i meccanismi, a migliorare la prestazione ma la mano del mister (intesa come proposta di calcio) la si vede da subito.
Alla prima di Italiano perdemmo a Roma (immeritatamente) ma i prinicipi di gioco già si vedevano.
Lo stesso lo scorso annno: nelle prime gare si vide subito che il baricentro era basso e la squadra rinunciava a giocare faticando a risalire il campo. E così è stato per tutto l’anno nonostante molti dicevano di attendere che il gioco sarebbe migliorato ecc.
ALtra considerazione: solitamente il tempo serve agli allenatori “giochisti” che necessitano di settimane per modificare concetti collettivi e mentalità dei calciatori.
Pioli non appartiene a questa categoria di allenatori.
Ergo, se serve tempo alla Fiorentina serve anche alle altre…
Se l’anno scorso la squadra faticava a risalire il campo, ieri il problema risiedeva nel fatto che non riusciva minimamente a costruire un’azione.
Dodò che gioca uno contro tutti è la conseguenza della difficoltà a far gioco di un centrocampo in cui Fagioli è forse fuori ruolo e la palla non scorre.
Davanti il nulla.
Dietro, meglio con Viti rispetto a Ranieri.
La differenza rispetto agli scorsi anni è nelle interviste post gara.
Pioli ci racconta la partita vera, non quella che vede solo lui, e afferma chiaramante che il riisultato è giusto.
Sulle considerazioni sui singoli, come avevo già scritto nei giorni scorsi, concordo con Giacomo (post 11).
Agosto 25th, 2025 alle 10:00
Buongiorno, vorrei sottoporvi il mio commento alla partita di ieri.
Ho sentito molti delusi dal calcio di Pioli, cosa si aspettavano queste persone ?
Sono anni che gioca in questo modo. Può non essere bello e brillante ma è il suo calcio.
Dieci anni fa si parlava di pareggite, penso che non sia cambiato niente, vedrete.
La squadra che abbiamo visto ieri ha avuto la fortuna di trovarsi davanti un misero Cagliari, probabilmente con Esposito Piccoli la davanti avrebbero vinto facilmente.
Ho visto decine di ripartenze del Cagliari. Cosa facevano i nostri ? Correvano indietro a recuperare la posizione difensiva, lasciandoli correre con la palla anche per 50/60 metri senza che nessuno facesse niente.
Come si fa a fare zero pressing così ?
Agosto 25th, 2025 alle 10:05
Recita una canzone di Vasco Rossi” Noi siamo i soliti,quelli cosi'”. Anche se e’ calcio d’agosto resta lo scetticismo per raggiungere e superare i 65 punti dello scorso anno.Vedremo se Pioli,santificato a Firenze,sapra’ fare miracoli. FVS!
Agosto 25th, 2025 alle 10:20
Prima partita di campionato e già due punti persi e , come al solito , con una compagine di secondo livello a cui non permettere niente.
Se vogliamo qualcosa di concreto sono con queste compagini che non ci si può permettere passi falsi. E questo invece come al solito……speriamo che Pioli riesca ad inculcare ai suoi questi concetti. Ora subito uno fra Frendrup Zielinski Cristante e Pessina e poi Liendberg o Doheli veloci per la difesa dove se P. Marì’ va via non lo rimpiangerà nessuno. Vanno invece venduti bene o scambiati al meglio Bianco e Richardson che vogliono giocare ma che non lo possono pretendere in Fiorentina. Beltran? Al Parma a scalare sul prezzo di Sohm che per ora…..
I Mezzoni rimanenti purtroppo tutti regalati a partire da Ikoné ecc. mentre a gennaio solleviamoci dell’ingaggio esagerato di Kouame.
C’è tanto ancora da fare ma con Pioli al comando merita impegnarsi al massimo in queste ultime trattative di mercato.
Agosto 25th, 2025 alle 10:23
La solita Fiorentina, che quando c’è da fare il salto in avanti fa fatica. e cmq erano gli stessi dell’anno scorso a parte Sohm.
Parisi non può giocare in una squadra di vertice.
non capisco le parole di Pioli su Ranieri si rischia già un caso Biraghi 2.
Agosto 25th, 2025 alle 10:30
Le vecchie abitudini sono dure a morire. Stagione nuova, Fiorentina vecchia. Primo tempo di una bruttezza rara, lenti, statici. Centrocampo inesistente. Spazi intasati e nessuno capace di creare superiorità numerica. Perennemente alla mercé dei ribaltamenti del Cagliari. Secondo tempo meglio anche perché il Cagliari non poteva certo tenere quei ritmi e quel pressing. Pareggio sacrosanto. Queste partite le risolvi con i colpi dei cosiddetti “campioni”.
C’è tanto lavoro da fare in campo, in allenamento ma anche fuori, in quel che resta del mercato.
Posto questo modulo e le sue possibili varianti, vedo troppi ruoli scoperti: un rincalzo a Dodo, un mediano, un difensore centrale forte. Ma anche altro. Come sono entrate le riserve?
Fosse per me Parisi sarebbe già stato venduto e messo Fortini nel suo ruolo. Parisi è il simbolo di uno dei macro problemi di questa squadra, non ci sono ricambi all’altezza. Oppure come il vice Dodo, devono arrivare.
Il Centrocampo ad oggi è inconsistente, non solo costruito male, proprio non costruito. Fagioli, Sohm, Ndour e Mandragora. Lasciate perdere quelli non nominati. Sarebbe un centrocampo più forte di un anno fa? Sarebbe un centrocampo da Europa? Basta guardare i reparti delle altre squadre.
Sono favorevole alla permanenza di Mandragora. Pur con i suoi limiti oggi resta fondamentale, tira in porta, ha senso del gol, ci sente per la maglia.
Mi terrò dentro i dubbi su Fagioli ancora a lungo purtroppo. Un giocatore chiave che non fa ancora il salto è un bel problema. Anche qua, dov’è la sua alternativa? Senza Fagioli chi gioca? Chi regola il gioco? Qua serviva Cataldi. Ndour è un altro equivoco.
E Gud? Primo tempo come tanti altri spezzoni del passato. Poi tira fuori quel cross vellutato e salva il voto. Però nel primo tempo si vede come soffra questa dispozione a 3 davanti. E pure Kean. Che i suoi gol continua a sbagliarli per troppo sufficienza a 30 cm dalla porta. E la difesa? Viti è tanto meglio di Ghilardi e Valentini? Si può stare tranquilli con Mari come ricambio e poi partecipa al gol subito?
Pioli ha già virato sul 352, perché Dzeko cammina in campo, Piccoli sarà pronto dopo la sosta nazionali e Beltran è separato in casa.
Sono preoccupato perché l’inizio di un anno fa non sta insegnando nulla. I punti valgono tutti. E con certe ambizioni e una lotta europea a 10 squadre non puoi permetterti di lasciare punti.
Difficile portare avanti 50 e + partite con questa rosa monca. Altro che 70%, a malapena siamo al 60%. 12/13 titolari appena in rosa.
Diamo tempo a Pioli ma è difficile lavorare quando la qualità non è più alta dell’anno passato, quantomeno in 2 reparti su 3. Fino ad ora il mercato non ha inciso, giocano sempre i soliti e non è arrivato nessuno che fa salire la qualità. Speriamo che Pradé ci regali degli ultimi giorni di mercato scoppiettanti come un anno fa.
Agosto 25th, 2025 alle 10:37
dispiace prendere gol nel recupero e lasciare due punti, ma bisogna dire che il pareggio era giusto per quello che si e’ viso in campo. abbiamo giocato malino, molli e compassati. a centrocampo io ho notato il solo fagioli, che pur non ha fatto grandi cose. sohm e ndour quasi nulla. speriamo bene nelle prossime partite che non saranno facili…trasferta a torino, poi napoli e como in casa e il derby a pisa. sono curioso di vedere quanti punti facciamo
Agosto 25th, 2025 alle 10:37
Più che due punti – evidentemente – persi, mi sembra che Pioli abbia smarrito (o non abbia mai avuto) la sua spinta corsaiola.
In preparazione avevamo visto un tridente offensivo – forse un sogno di mezz’estate ?-, anche ieri invece un bel (?) medianone al posto della seconda punta.
Non concordo per niente con questa scelta, soprattutto con il Gud di ieri che sembrava un palliativo piuttosto che un giocatore.
Voglio il tridente Kean – Gud – Piccoli / Dzeko o Kean – Piccoli – Dzeko senza se e senza ma.
A proposito di Gud: mi spiegate come si fa a dare la sufficienza a uno che ha giocato da 3 per tutta la partita solo perchè ha fatto il cross del gol ?
Per uno che di mestiere fa il rifinitore in serie A e guadagna qualche milione di euro l’anno, azzeccare una giocata in 90 minuti è da considerarsi uno straordinario da pagare a parte ?
Agosto 25th, 2025 alle 11:45
Il centrocampo fa tenerezza…Kean come al solito dal centrocampo in su cancella dal suo vocabolario calcistico il termine “passaggio” e gioca solo per se stesso…il mister nel secondo tempo stravolge la difesa senza un valido motivo ed il pareggio (ma poteva andare anche peggio) è servito …..ora non dico che si debba tutti tornare a lavare i piatti ma un giocatore di spessore fosse anche solo uno,uno di personalità calcistica elevata,un turbo con cui spingere un motore da utilitaria per la città,almeno a centrocampo dove alberghiamo in uno stato di conclamato impaccio funzionale,è permesso prenderlo oppure pensiamo di fare un campionato da protagonisti con giocatori che provengano da squadre che un ruolo da protagoniste nel calcio che conta non ce l’hanno mai avuto e mai ce lo avranno?
Insomma vogliamo inserirlo un lievito o vogliamo rimanere piatti ed amorfi come si è visto ieri?
Agosto 25th, 2025 alle 12:59
Facciamo molto presto: unica nota positiva è che (forse) non si può fare peggio.
Inutile nascondersi dietro ad un dito. Il Cagliari è veramente scarso, ha però quel carattere che è del suo allenatore e cioè non ti lascia vivere, ti attacca sempre e comunque con la bava alla bocca, ti fa un fallo dietro a quell’altro e non ti molla mai.
La Fiorentina di ieri è una squadra senza cuore e senza coraggio ,senza spirito e senza idee. È una squadra di medio livello come il suo allenatore, che non è Fabregas, che non è Gasperini, che non è Italiano. Il problema è che io non ho visto una squadra di medio valore ma ho visto una squadra di pessimo valore. Difesa in avanzamento rimasta nelle intenzioni, attacco alto rimasto nelle intenzioni, gioco di qualità rimasto nelle intenzioni. Tutte cose promesse da Pioli e se tu le prometti devi farmele vedere sennò mi sento preso per il culo e te ti giudico come uno che immagina qualcosa ma non riesce a farlo.
Le idee ed il sistema di gioco non si è visto, ripeto che non si è visto nemmeno il coraggio di giocare e la personalità per gestire il pallone ed il gioco, evidentemente non vengono trasmesse le idee e se un allenatore non sa trasmettere il messaggio gli manca il novanta per cento del suo mestiere, qua non abbiamo Ibrahimovic che aiuto la squadra, il lavoro sulla squadra deve farlo Pioli.
Sui singoli lasciamo perdere perché sennò lo offendo per come sta gestendo chi ha qualità rispetto a chi è veramente scarso.
Dico solo che per me: Sohm è scarso, Gudmunsson ancora non ho visto niente di quello che i più vedono, Ranieri è scarso…e per oggi mi fermo qui. Spero di vedere evoluzioni almeno fino ad un medio livello di rendimento. Caxxo!!!!!
Agosto 25th, 2025 alle 13:02
Non ho visto la partita, ero in viaggio di rientro e per come è andata, secondo le cronache, mi sono perso poco.
Dispiace per come è maturato il pareggio, sperando che non siano 2 punti pesanti a fine campionato (come è successo lo scorso anno con i 4 punti persi malamente nelle prime due).
Ma da un certo punto di vista mi viene da dire: meglio così!
C’è il tempo di correggere certe cose e Pioli ha dimostrato di essere intelligente ed onesto.
La squadra deve capire che non esistono partite che si possono vincere affrontandole a scartamento ridotto.
Se avessimo vinto nonostante modeste prestazioni poteva passare un messaggio fuorviante.
Poi tutti sappiamo che spesso sono gli episodi a determinare il risultato e questa volta la cosa ci ha penalizzato.
Anche se la vittoria non sarebbe stata meritata, come riconosciuto dallo stesso Pioli.
Passiamo il turno in coppa, senza troppi patemi e poi concentriamoci per bene sul campionato.
La prima partita è comunque sempre una storia a parte, come dimostrano i risultati di Milan, Lazio, Atalanta.
Agosto 25th, 2025 alle 13:07
Quaranta giorni di preparazione con la squadra quasi già fatta (a centrocampo manca un pezzo fondamentale) dall’inizio non sono bastati per vedere la squadra giocare a calcio.
Primo tempo deprimente, secondo migliore dopo il cambio Ndour- Mandragora.
L’aspetto che mi preoccupa di più è l’uso fatto di Kean: in contropiede spacca difese e reti avversarie, come ha giocato ieri risulta impalpabile, anche se nella ripresa qualche lancio lungo si è visto e allora Kean è riapparso in partita.
Prendiamo il giusto punto, complimenti al Cagliari, squadra operaia, livello specializzato, a cui abbiamo appena sottratto il pezzo più forte.
Agosto 25th, 2025 alle 13:40
La verità vera è che la Fiorentina ha speso soldi a centrocampo x indebolire la squadra….specialmente Sohm è INGUARDABILE….
Agosto 25th, 2025 alle 13:48
Ma visto che Brovarone è tornato a fare l’analisi della partita su Violanews, non può tornare anche nel Pentasport una volta a settimana come faceva una volta?
Risposta
Lo abbiamo detto e ridetto, da settembre torna
Agosto 25th, 2025 alle 14:34
Avevo gridato uno, dos, tres.. MURO e non MULO! STOP
MULO come la mia Fiorentina attuale, che si muove in campo come tale a pieno carico, mentre affronta una salita al 10%, dopo esser stato privato di una settimana di sonno, ovvero, più lenta del cronoprogramma del “rabbercium stadium” STOP
Ufficiale: dopo lunga delibera, la partenza dal basso diviene finalmente reato penale con l’aggravante della premeditazione, punibile per chi induce a praticarla, da trent’anni all’ergastolo (quest’ultimo solo in caso di minchiata difensiva propedeutica al goal avversario) senza condizionale, senza le 20000 del passaggio dal “via” e senza “uscite gratis di prigione” STOP
Pioli non vede, Fortini non gioca e vedendo in campo Parisi, il mio cuore duole, eccome! (upgrade del vecchio adagio) STOP
Così come Fazzini, il “Bove” Massese “unpo’dovunquista” a cui viene preferito il “cantante” di Seven Seconds STOP
Così come il “cubo nero” solferiniano, laddove nessuno ha visto, tutti sapevano e adesso “l’è tutto sbagliato, l’è tutto da rifare” (e da ritingere maremmasserpentata) STOP
“C’è ancora da lavorare” dopo aver dichiarato pochi giorni orsono “abbiamo lavorato bene questi 40 giorni di ritiro”, un pochino a me (mi) stona e (ri)pone di nuovo nel “girone Piolidiniano” l’esternatore di tale controversa frase STOP
I giocatori sono (quasi) fatti, ora bisogna fare il giuoco e relativa idea (versione Massimodazegliana applicata al calcio) STOP
Uno, dos, tres.. in attesa del “muratore”.. cronoprogramma permettendo! STOP
Forza Viola STOP
Agosto 25th, 2025 alle 16:52
Che grande notizia quella di Bernardo, sono contentissimo, mi è mancato tantissimo. Evviva. Grazie.
Agosto 25th, 2025 alle 17:03
Brovarone, era l’ora!
Agosto 25th, 2025 alle 17:05
Ero al mare nella mia adorata Senigallia,e non ho fatto neppure il bagno per sentire la radiocronaca del Guetta.
Poi in albergo ho mangiato la minestra fredda perche’ ero in giardino a finir di sentire il secondo tempo.
Maremma impestata, sono andato a tavola non avevo neppure voglia di cenare, tanta era la delusione per il pareggio del Cagliari.
Eppure sono molto positivista, son certo che Pioli riuscira’ a tirare fuori il meglio da questi ragazzi.
Non mi permetto di criticare le sostituzioni, non mi permetto di dare insufficienze ai nostri giocatori, i conti si fanno a giugno.
E saranno conti molto positivi, perche’ nonostante oggi, gli uomini ci sono, sanno dove andare e come passare la palla.
Ragazzi, abbiamo fiducia, abbiamo una rosa migliore di anno scorso e un tecnico che sa dove è come mettere le mani.
Vogliamo allora parlare di due squadre come Milan e Lazio che dicono di lottare per lo scudetto e perdono con due neopromosse ?
Agosto 25th, 2025 alle 17:19
Ho letto i vs interventi e mi è preso una tristezza che nemmeno la trilogia di Kieslowsky.
Della serie -35 alla salvezza e Pioli vattene. Marianna gane ma un po’ di pazienza, no?
E’ vero il gioco è stat modesto e gli errori troppi ma di riffa o di raffa fino al 90° eravamo in vantaggio, controllando con tranquillità la partita. Poi è arrivato il recupero dove abbiamo mandato tutto a ramengo, prendendo un gol che non si deve prendere. Miglioreremo in tutto, anche in questo. Bisogna avere fiducia e comprensione.
Cirano
Agosto 25th, 2025 alle 17:22
Leggo in giro:
Tegola Bologna, perde Immobile per 2 mesi e Casale per 1. Non gli rimane che una roulotte…
Lapi Dario
Agosto 25th, 2025 alle 18:06
Qualche considerazione sparsa in positivo e in negativo:
– il Cagliari correva il triplo di noi. Sarà che noi abbiamo fatto una preparazione pesante e loro invece leggerina?
– apprezzo la buona volontà di Pioli, ma ‘Ndour e Richardson non sono neppure oneste riserve per questa squadra. Sarà il caso di capire che siamo cortissimi a centrocampo?
– Kean pensa di dover scartare l’intera difesa ogni volta che ha il pallone tra i piedi? Lo ha capito che quest’anno sono in tre per il suo ruolo e rischia di finire in panchina se insiste a non alzare il capino e passarla al compagno di squadra libero?
– Siamo partiti in difesa con Dodò-Comuzzo-Pongracic-Ranieri-Gosens abbiamo terminato (e preso gol) con Dodò-Pablo Marì-Pongracic-Viti-Parisi. Vogliamo farcela una domandina e darci anche una risposta?
– Fagioli e Sohm ieri mi hanno fortemente deluso. Meglio quando è entrato Mandragora ma il centrocampo a due non ha né costruito né fatto filtro.
– Pradè è già in ferie? Non mancano un paio di giocatori potenzialmente titolari?
Agosto 25th, 2025 alle 18:21
E’ cambiato l’allenatore, ma non è cambiata la musica: rimontati al 94esimo su errori della difesa e sovrastati dal centrocampo del Cagliari! (non del Real Madrid!). Giocano degli impresentabili come Pablo Mari e Parisi, per non parlare dell’ultimo acquisto capolavoro di Gotinederoma, Sohm!!! (a Parma si fregano ancora le mani per avertelo venduto). Siamo e rimarremo da settimo/nono posto, visto che non arriverà né un forte centrocampista né un ottimo centrale. Inoltre andremo ad infoltire la lista degli esuberi (giocatori che non vuole nessuno, nemmeno regalati!), mentre si pensa di cedere Fortini (guardate come sta andando Kayode in Premier, svenduto agli Inglesi). Noi cediamo quelli buoni e compriamo bidoni! OKKKEY?!
Agosto 25th, 2025 alle 18:34
….ma Folorunsho?!?
….il tempo di metterlo fuori dall’uscio…!!!!
…e la Fiorentina fuori dall’ “uscio” del Viola Park, per me bello e vacanziero e niente più, mi spiace, i primi minuti gioca a “soccer” e gli altri giocano altra roba, tutti; io rimpiango i due di Roma, tutti e due, ma non per capacità: avevamo bisogno di quella mentalità “realistica”, spiccia, Concreta!!
Era un quadrato magico con il portiere e l’Avenger nero là davanti, il resto veniva a rimorchio.
Va sudata veramente, ma non vedo avversari insormontabili.
Quindi per me Pellegrini, sì.
Agosto 25th, 2025 alle 19:43
Di certo è che almeno x ora c è un allenatore che non si esula dalle responsabilità del pareggio. Senza vedere quello che non c è ( come faceva italiano)…comunque calmi…c è chi ha fatto peggio…
Agosto 25th, 2025 alle 19:47
Ma dove vogliamo andare con questa marmaglia di ipercritici pseudo tifosi….poeri noi,state a casa o andate a vedere le partite dei gobbi.Indecente,dopo una partita,pontificate su tutto e capite nulla.
Agosto 26th, 2025 alle 09:02
A me dispiace ricordare che Palladino a Cagliari ha vinto 2-1…un anno fa invece la Fiorentina pareggiò a Parma 1-1 con prodigioso gol su punizione di Biraghi. La prima di mister Palladino vide questa formazione: Terracciano; Comuzzo, Pongracic, Ranieri; Dodò a dx e Biraghi a sx; Amrabat e Mandragora; Kouamè e Colpani larghi e Kean punta. Un fritto misto molto simile allo schieramento adottato da Pioli a Cagliari. Poi tutti sappiamo che a settembre con l’arrivo di Bove, Cataldi e Adli, il mister passò ad un 4-2-3-1 o qualcosa di simile con la difesa a 4 ed inanellò una lunga serie di risultati positivi comprese le 8 vittorie consecutive. Fino al malore in campo di Bove che ha distrutto quella squadra che non ha più trovato quell’equilibrio né con Sottil, né con Folorushno, né con Zaniolo etc etc etc.
Questo giusto per ricordare che mister Palladino a certe conclusioni c’è arrivato durante il campionato costretto a sperimentare in corso d’opera. Pioli è ripartito quasi dallo stesso punto di Palladino e sta cercando di rivedere alcune scelte del precedente mister: Pablo Marì al centro e Comuzzo in panca, Mandragora mezzala destra, Gud a galleggiare libero tra centrocampo e Kean. A Cagliari non ho visto nessuna cosa tragica se non l’errore sotto porta di Kean e la papera di De Gea (è una papera c’è poco da ragionare, De Gea ha perfino cercato di bloccare la palla per cui non riteneva quel colpo di testa così pericoloso…). Per il resto è fin troppo evidente che per aggredire alto devi essere al top fisicamente e l’avversario deve tendere a partire dal basso. Non mi pare che il Cagliari avesse questa intenzione. Non li hai sovrastati di fisico per cui loro ti hanno ribaltato il campo spesso. Poi per imporre il gioco dal basso, non basta essere bravi nel possesso palla individuale. E’ chiaro che Pioli chiede ai suoi (Pongracic, Dodò e Fagioli su tutti) anche di portare palla. Ma se non fanno movimento i “vertici”, non c’è circolazione. E qua mi tocca ripetere ancora una volta che noi sbagliamo a pensare che il “gioco” sia solo quello di muovere la palla. Ci sono squadre che la circolazione di palla non te la permettono ed hai voglia ad accelerare. Pioli, come Palladino e qualsiasi altro allenatore professionista, conosce ben altre soluzioni oltre al giro palla. Come nel basket a seconda di come difende l’avversario si va a cercare la percussione centrale, l’imbucata al pivot, il tiro da 3 punti. Che poi ci si riesca o meno dipende soprattutto dai giocatori e qua torna pasqua di domenica: se Kean tira alto da due metri e De Gea si butta in porta un pallone, Pioli non ci può fare niente. Come nel recente passato Montella, Iachini, Prandelli, Italiano non ci potevano fare niente sugli errori individuali. Scritto questo a Cagliari la squadra a me è piaciuta abbastanza perché non si può sempre ignorare gli avversari. Non sono belle statuine. Reagiscono e si oppongono al tuo piano di gioco e non sono dei peracottari scemi che non sanno trovare le contromosse. E secondo me la Fiorentina era riuscita a venirne a capo con bravura. Purtroppo De Gea ha fatto una minchiata e ad inizio partite ne aveva fatta un’altra. Che gli abbiano pagato l’aumento di ingaggio in monetine da un euro che tiene in tasca?
Agosto 26th, 2025 alle 11:39
Domandina a risposta semplice: c’è qualcuno che oggi vorrebbe essere nelle condizioni della Lazio? Del Bologna? O anche del Milan? Poi non parliamo del Torino…
Ma non retrocederanno (neppure il Torino).
Altra domandina: qualcuno farebbe a cambio con la Cremonese? Azzardo di più: con il Como?
Questo per dire che è un po’ presto per qualsiasi valutazione e la Fiorentina è l’unica squadra che ha dovuto affrontare tre giorni prima un preliminare europeo (fuori casa) che era (ed ancora rimane, sia pure con un notevole margine di sicurezza) fondamentale per tutta la stagione a venire.
Sarà anche la “solita Fiorentina”…ma ci sono anche i “soliti tifosi”, decisamente disfattisti.
Tra un mese, a fine settembre, si potranno esprimere le prime valutazioni con un minimo di dati concreti sul taccuino.
Intanto completiamo questa formalità giovedì e vediamo di stare molto più attenti con un Toro decisamente ferito e che vorrà dimostrare di non essere un bersaglio da tiro al piattello!
Agosto 26th, 2025 alle 11:58
Bene che tocchino con mano subito limiti e difetti..prima ci si lavora sopra meglio è
Agosto 26th, 2025 alle 12:30
Ho trovato per caso questa pagina che riporta la somma delle prestazioni in serie A dal 1929 ad oggi.
La Fiorentina è in quinta posizione per punti totali dopo Juve, Inter, Milan e Roma.
Ma se si guarda la media punti per i campionati di A giocati, la Fiorentina scende al nono posto ed ha davanti, oltre alle solite 4 di cui sopra (nel medesimo ordine), anche (nel seguente ordine): Parma, Napoli, Lazio e Sassuolo.
Quindi il nostro livello storico medio è il nono posto.
Vediamo di partire da questo dato, prima di fare le solite considerazioni da “primi della classe”!
Ecco la fonte:
https://it.wikipedia.org/wiki/Classifica_perpetua_della_Serie_A_dal_1929
Agosto 26th, 2025 alle 12:51
Immonda Bestia e Cirano,
la penso come voi.
Ho visto a tratti, alternata con la Fiorentina, la partita del Como.
Il Como a tratti mi ha ricordato la prima Olanda, quando ho visto quattro maglie azzurre aggredire una maglia bianca.
Certo che il Como ha giocato mille volte meglio della Lazio, ma c’era una diversità atletica in campo, che mi fa pensare che il Como abbia fatto una preparazione più leggera di quella della Lazio.
Vedrò spesso e volentieri il Como, mi piace quel progetto. Ma ripeto non è l’unico modo di giocare.
Per cui torno a quanto scritto dai citati Immonda e Cirano.
Un saluto.
Agosto 26th, 2025 alle 13:23
Sulla partita che dire, loro correvano più di noi.
Siamo solo all’inizio, restiamo positivi e fiduciosi.
Il ritorno in radio di Brovarone, mi fa davvero contento, svariate volte non la penso come lui, ma a mio modo di vedere sa di calcio, riuscendo a spiegarcelo, non è da tutti.
Agosto 26th, 2025 alle 15:04
A leggere e sentire i commenti di questi giorni, anche di alcuni addetti ai lavori, sembra che anche quest’anno sia già andato tutto alle ortiche. E questo nonostante aver passeggiato nel preliminare di conference,(cosa che vendendo gli ultimi due anni non era affatto scontata). Anche a me fa incazzare prendere gol al 95° ma è la prima di campionato con la squadra ancora in rodaggio, mi pare che tutti questi giudizi definitivi (e non solo su questo blog) siano perlomeno frettolosi.
Agosto 26th, 2025 alle 16:42
Danik,
se nella tua domanda sottendi anche i prossimi anni, io col Como faccio a cambio subito, non foss’altro per il tipo di giocatori che hanno preso guardando all’età, oltre che per l’allenatore che fa giocare a calcio.
Credo farei a cambio anche con il Bologna
Dall’avvento di Commisso in poi l’Atalanta ha consolidato il sorpasso nei nostri confronti, il Bologna nelle ultime due stagioni ci è stato superiore e ora credo ci superi anche il Como.
Non è una critica ma una constatazione.
Io tifo Fiorentina anche in C2, seppur con nome Florentia Viola, ma dall’addio dei Della Valle ad oggi abbiamo perso terreno, sempre che dei DV non si vogliano considerare solo le ultime due stagioni.
Non ne faccio una questione di risultati di campo.
A me andrebbe bene arrivare anche decimo se si giocasse a pallone come le tre suddette.
E invece la sensazione è che la dirigenza viola si restia ad affidare le sorti ad un allenatore che dia alla squadra un gioco brillante perchè quelgi allenatori prevedono un’autonomia di lavoro e di pensiero che probabilmente non si addice alla nostra proprietà.
Agosto 26th, 2025 alle 16:57
Nedo,
a mio modo di vedere il paragone con il basket è azzardato.
In uno sport a punteggio alto qual’è la pallacanestro, l’azione singola è meno rilevante.
In più, rispetto al calcio, i mismatch sono molto più frequenti.
Nel basket, gli schemi alla lavagna sono più lungimiranti perchè, a meno di palle perse, la situazione per metterli in pratica si trova. Poi tutt’altra cosa è l’esito…
Tu sei di Livorno e di basket lì ne masticavate…
Nel calcio, sono d’accordo con te, tutti gli alllenatori conoscono le varie modalità di gioco ma poi ognuno ha una filosofia e, se è nelle tue corde il fatto di fare la partita, ovvero di prediligere il palleggio, lo fai vedere.
Alla prima di Italiano si vide sbito che avremmo fatto un certo tipo di calcio così come alla prima di Montella nel 2013.
Lo stesso dicasi con Palladino. ALla prima si vide subito una squadra dal baricentro basso e così fu per tutta la stagione a prescindere dalle gare giocate a 4 con 8 vittorie di fila o quelle giocate a 3 con prestazioni pessime contro Monza, Verona, Como, Verona, Toro ecc.
Al netto dei risultati, ogni allenatore ha un modo di concepire il calcio e non è che, come nel basket, da azione ad azione, modifichi la maniera di impostare l’attacco.
La Fiorentina di Pioli, lo abbiamo visto nella sua esperienza precedente, non è squadra da imporre il proprio gioco con palleggio e con qualità collettive e/o estetiche.
La filosofia dell’allenatore è un’altra.
Nulla osta che, di tanto in tanto, le situazioni di gioco (ad esempio: sono in vantaggio e mi si aprono spazi o, viceversa, sto perdendo e devo rimontare) possano determinare atteggiamenti diversi ma ogni allenatore è riconoscibile (almento per quello che posso capire io).
Allegri da anni gioca in un modo.
De Zerbi in un altro.
Fabregas, che l’hanno scorso mi ha impressionato, tende a praticare un tipo di calcio.
Italiano idem…
Iachini il suo e così via…
E non dipende dalla qualità dei giocatori perchè Montella quel calcio lo faceva anche a Catania, Italiano anche a Spezia, Sarri anche ad Empoli ed Allegri giocava così anche quando aveva Pjanic, Khedira ed Higuain…
Agosto 26th, 2025 alle 20:49
@Viola1946
Pur apprezzando il progetto tecnico del Como e soprattutto il suo meraviglioso stadio accanto al lago, che meraviglia assoluta, pettiamo, perché la Lazio non ha fatto mercato e vive una situazione abbastanza caotica. Concordo sulla preparazione.
Vediamo più avanti.
Agosto 26th, 2025 alle 23:51
@44 nedo
Mi piaceva e mi trovava d’accordo tutto quello che hai detto prima di arrivare alle ultime righe. Sei ingeneroso con Degea: non ti scordare che in coppa ha fatto 1-2 parate che ci hanno rammentato perché sia ancora uno dei migliori portieri in circolazione.
Purtroppo l’errore può capitare anche ai migliori
Agosto 27th, 2025 alle 08:47
Alessio, è vero ogni allenatore ha il suo modo di vedere il calcio. Solo che non c’è un modo migliore ed uno peggiore ed i risultati lo dimostrano dato che hanno vinto titoli anche recentemente, squadre con “filosofie” di gioco differenti. Però i risultati dipendono dai giocatori che hai a disposizione che infatti Montella a Firenze ha fatto bene nella prima esperienza e male nella seconda proprio per via degli uomini che aveva a disposizione.
Detto questo il paragone col basket mi è nato osservando ultimamente l’incremento di giocatori con fisici semi mostruosi. Oggi i tre quartisti alla Baggio quasi non esistono più e dietro la punta fanno giocare/inserire todocampisti alla Mc Tominay per intendersi. Gente che fa il campo su e giù quasi come fosse un campo da basket! A me pare quasi che con lo sviluppo atletico il campo di calcio sia diventato più piccino.
“Al netto dei risultati, ogni allenatore ha un modo di concepire il calcio e non è che, come nel basket, da azione ad azione, modifichi la maniera di impostare l’attacco.”
Qua secondo me sbagli. Oggi con il tablet, i video in diretta in panchina, gli analisti sul tetto dello stadio…etc etc… gli allenatori tirano fuori mosse e contromosse in tempo reale e si assiste (estremizzo un po’) a diverse partite nella stessa partita. In questi giorni sto vedendo un allenatore insegnare a livello di 16enni, differenti atteggiamenti e differenti soluzioni offensive/difensive quasi opposte. Alza/abbassa la linea, pressing/non pressing, gioco sulle fasce/centro del campo, portare palla/ girarla, ricerca del centravanti nello spazio o con palla alta/bassa addosso. E nelle prime amichevoli i ragazzi cercano di cambiare in corso di partita. Allora mi domando, o è un genio l’allenatore in questione (dubito), o il calcio è diventato qualcosa di molto più complesso e fluido rispetto ai nostri canoni. La vera differenza però la fanno sempre i giocatori che basta un errore tecnico/tattico per prendere gol e perdere una partita ben giocata.
Monica, su De Gea sono stato tranchant perché giornalisti ed opinionisti si sono mossi in massa a sollevarlo dalle responsabilità. Per quello che ho visto se si chiamava Mattolini o Terracciano lo crocefiggevano in sala mensa. A me del nome non interessa, valuto quello che vedo non chi lo fa. Kean, che come DeGea, mi piace un sacco, si è mangiato un gol dieci volte più facile di tutti quelli che ricordiamo puntualmente sbagliati nelle varie finali perse ultimamente. E’ andata così a Cagliari.
Agosto 27th, 2025 alle 09:43
Chi critica De Gea per il gol, o gioca troppo alla play station, oppure non lo so. Vabbè che ci ha abituato ai miracoli, ma se fosse riuscito a prendere quel pallone si sarebbe trattato appunto di un miracolo. Luperto ha incocciato in corsa da 5/6 metri di distanza: o il portiere ha il culo che il pallone gli picchia addosso, oppure come cavolo fa a prenderlo? e anche sul gol sbagliato da Kean: tutti fenomeni dal divano di casa con la birra in mano, ma un calcio d’angolo, palla tagliata spizzata da un compagno tre metri aventi. Si, la porta è grossa ma avete mai giocato a pallone? Sono professionisti ma sono esseri umani e si gioca coi piedi. Errore si, ma fino ad un certo punto.
Mercato: se ci danno davvero 35 milioni per Comuzzo, con tutto il bene che gli voglio e per quanto lo apprezzi, va venduto immediatamente non scherziamo. Buon difensore ma è a livello degli altri che abbiamo. Comunque credo prorpio che sarebbe lui a non accettare di andare in Arabia cosi giovane e avrebbe ragione.
Agosto 27th, 2025 alle 09:48
Nedo
hai usato ben 5 parole prima di scrivere Palladino, come mai così tante? Ti deve mancare proprio tanto quello lì. Fattene una ragione, non c’è più, a Firenze…
Lapi Dario
Agosto 27th, 2025 alle 11:50
IO. Farei a cambio subito con il Como. Portatemi tutta la struttura societaria, cambiamogli il nome , chiamiamolo Fiorentina e siamo qua tutti ad osannare il genio di Fabregas, le giocate di Paz, di Perrone, di Van der Brempt; lasciatemi Comuzzo, Kuadió e cambio con tutti.
Ripeto che saremmo tutti a gridare al miracolo. Perché di questo si parla, una squadra che non so quanti campionati in serie A ha giocato negli ultimi venti anni e che si permette di fare il campionato dello scorso anno, arrivando tranquillamente alla fine ma che poi si ripresenta in questa nuova stagione sverniciando la Lazio. Non sapevano da che parte girarsi, quelli del lago arrivano da tutte le parti e non a caso come abbiamo fatto noi con il Cagliari ma sapendo quello che facevano.
Sinceramente non riesco a rendermi conto come si possa mettere in dubbio la proposta calcistica di Fabregas, oddio se poi leggo che c’è chi non vede l’ora di ascoltare il “vate” Brovarone arrivo anche a capire.
Fra l’altro scommetto che quelli che parlano di Como non conoscono la metà dei suoi giocatori.
Nedo, il calcio è sì più complesso di come ti immagini, quello si cui parli è un calcio detto relazionale, un calcio fatto di scelte, dove non ci sono giocate codificate ma nel quale ci sono interpretazioni delle situazioni. Ormai sono anni che se ne parla. È un calcio che nasce dalla gestione filosofica del calcio stesso e non così per dire. C’è tanto da studiare, da vedere, da capire, c’è tanta roba nel calcio che si mette sul campo che un tifoso non potrà mai rendersi conto.
Per esempio ha ragione Monica quando dice che l’errore ci sta, non è quell’errore che ti ha fatto perdere la partita, questo è un modo di pensare da calcio passivo. L’errore è il non aver giocato per vincere proponendo un calcio propositivo, un calcio di gestione della partita, di dominio delle situazioni.
Tornando sul generale dare i voti ai giocatori è una roba da semplici osservatori del calcio, gente che parla di cazzate più che altro. Infatti i giornalisti che parlano di un calcio inventato da loro e basta si divertono a dare voti in base alla loro ignoranza. Esempio: i termini giochisti e risultatisti. Bisogna essere gente che non fa altro che inventarsi stupidaggini per dire una cosa del genere. Secondo chi ha inventato questa cosa i “giochisti” la domenica vanno in campo per perdere? Ma che idea è? Quantomeno assurda.
Anche qua bisogna pensare che c’è chi crede in un calcio nel quale la vittoria è un mezzo per arrivare al miglioramento di sé stessi e non un fine da perseguire con qualsiasi mezzo. Se vedete bene il risultato è lo stesso e cioè la vittoria, ma con la prima idea ci arrivi migliorando continuamente e costruendo per le vittorie future, nel secondo caso è una cosa che finisce quella sera e non avrai i frutti come nel primo caso.
Anche la sconfitta nel primo caso la vivi come un opportunità di arrivare alla vittoria la prossima volta, invece se pensi solo al risultato la sconfitta diventa un fallimento senza nessun’altra possibilità di lettura.
Come vedi Nedo il calcio è molto più complesso di come lo immagini e qua avrei appena cominciato figuriamoci quante altre porte ci sono da aprire.