Dieci anni di Radio Bruno
Oggi, dieci anni fa, cominciava la nostra storia a Radio Bruno, dopo tre decenni e mezzo di Radio Blu: ero più preoccupato che emozionato perché Gianni Prandi aveva nei nostri confronti una fiducia che non ho mai “sentito” in quasi mezzo secolo di radio
Saremmo riusciti a portare gli ascolti che l’editore sperava di avere con la nostra presenza? Com’era non essere più a Radio Blu che grazie al Pentasport era diventata la più ascoltata in Toscana?
Per passare a Radio Bruno avevo lasciato la direzione di un’emittente nazionale, Radio Sportiva, creata insieme a Loriano Bessi e che aveva un milione di ascoltatori e, insomma, non è che sia stato proprio un passaggio semplice
Dieci anni dopo devo e voglio ringraziare tutti, a cominciare da Gianni Prandi a Maurizio Passanti, il custode delle mie emozioni, indispensabile nell’accompagnarmi nella nuova avventura, ma soprattutto devo dire grazie agli ascoltatori che oggi in Toscana sono quasi raddoppiati e alla squadra che mi ha sempre seguito, magari mugugnando, ma con grande spirito di sacrificio
Luglio 1st, 2025 alle 08:08
La Fiorentina senza David Guetta sarebbe come lo stadio Franchi senza la torre di Maratona.
Le giornate in cui gioca la Fiorentina, senza le radiocronache di David sarebbero come una domenica uggiosa senza uscir di casa .
Forza David, ti seguo da 40 anni. Stiamo invecchiando insieme, anzi no,guardo il mondo che ci circonda e mi accorgo che dentro siamo ancor piu’ ragazzi di prima.
Ciao David.
Un abbraccio
Antonello
Risposta
Grazie Antonello!
Luglio 1st, 2025 alle 08:33
Caro David, pur non condividendo tante tue idee ho sempre apprezzato una tua caratteristica: hai saputo sempre metterti in gioco.
Da quando facevi le radiocronache al telefono ad inizio anni ’80 fino alla creazione di Firenze e dintorni.
Il coraggio e lo spirito d’avventura non ti sono mai mancati.
Buon anniversario.
Luglio 1st, 2025 alle 09:04
…madonna mia david! Già 10 anni??! …ohiohiohi…
😅
Nonostante voi siate nati per parlare di viola, il mio ricordo più….non dico bello,perché era un momentaccio, ma sicuramente importante e utile, è stato per quello che avete fatto durante la prima pandemia. Forse non facevate niente di particolare, ma per me che ero chiusa in casa sentire le vostre voci che raccontavano firenze in quei giorni era come un faro nel buio angoscioso di quel periodo. Grazie ancira, ragazzi!
Luglio 1st, 2025 alle 11:05
Buon compleanno RADIO BRUNO compagna fedele di ascolto giornaliero e complimenti a te per aver sempre avuto la capacità di individuare collaboratori estremamente professionali e versatili.
MT
Luglio 1st, 2025 alle 12:31
Mi spiace David, ma le telecronache da studio con la seconda voe non mi piacciono, col tifo registrato, clima ovattato. Brutte brutte brutte. Non capisco perchè non torni a farle in diretta sul campo, come fino a pochi anni fa. Non so se è una questione di diritti o meno ma altre radio (le altre uniche due che parlano di Fiorentina, intendiamoci) le fanno tranquillamente dal loro posto in tribuna stampa in diretta live sia in radio che in tv (uno è TL e l’altro MT lo sai benissimo). Spero in futuro di risentirti dal vivo sul serio.
Luglio 1st, 2025 alle 12:48
Sei stato bravo, sempre. Da quando ci si incrociava a Prato dal Cosci ad oggi ne hai fatta di strada. una cosa che ti deve rendere orgoglioso è che nessuno ti ha mai regalato nulla. e, come diceva Darwin. sei una specie longeva xché ti sei sempre saputo adattare al cambiamento.
un applauso sincero caro compagno di strada!
Luglio 1st, 2025 alle 13:38
I complimenti a te… dopo vent’anni vénti che timbro visita su questa pagina… un pò superflui, direi.
I complimenti li faccio ad una squadra di professionisti invidiabile.
Caro David, non hai mai fatto sconti, hai sempre avuto una faccia sola, e una parola sola. Verrebbe da ricordare i nomi di coloro che hanno testato la consistenza di questi princìpi. Per alcuni di questi può dispiacere, ma il “prodotto” radiofonico attuale è, ed è stato una selezione del meglio.
E finalmente, finalmente, una figura femminile fiera ed in gamba.
Te, David, hai capito prima di altri il momento migliore in questa “staffetta” ideale.
Ascolto Sardelli e non posso non provare ammirazione nei tuoi confronti: è tutto al posto giusto, ed è un ambiente armonico, affiatato. Il sogno di ogni dirigente.
Manca quella Coppettina, ma in fatto di professionalità se Rocco vuole dare un’ occhiata qui non ha da ridire.
Bravi Tutti (menzione perpetua per quel jolly insostituibile di Mr. Bigiotti!!!).
Forza Centenario!!!