Simpatico, molto simpatico, non indispensabile
Inserito da admin il 21 Mag 2025 7:56 am. Categoria: Senza categoria.
Mi piace molto Dodo, in campo come fuori, dove è veramente la quintessenza di come vorrei che fossero i calciatori, poi però penso al suo rendimento: buono, ma non eccezionale
Un solo gol in tre anni, diversi assist, a volte distratto nella fase difensiva, un esterno di livello, in linea con le medie ambizioni europee viola, ma niente di più
Insomma, non è Kean e neanche De Gea, non è indispensabile e tutto gioca sulle sue richieste per il rinnovo di un contratto in scadenza nel 2027 perché se fossero fuori dall’ordinario lascerei perdere
Capisco che chi ama la Fiorentina certi discorsi li sopporta poco, ma questa è la realtà con cui di dobbiamo confrontare quotidianamente
Maggio 21st, 2025 alle 08:10
Allora non sono l unico a pensarla così…
Maggio 21st, 2025 alle 08:23
No David,
toccatemi tutti ma non Dodo.
E’ uno che rompe le difese, che ti mette in superiorità numerica, che recupera, che quando manca la sua assenza si fa sentire; ho anche la sensazione che sia uno di quelli che fa spogliatoio.
Ha giocato un numero elevatissimo di minuti, non risparmiandosi nemmeno dopo un’operazione chirurgica.
Come si fa a mndare via gente del genere a cuor leggero?
Paolo Pisa
Maggio 21st, 2025 alle 08:24
D’accordo con David, arriva quasi sempre a fondo campo ma quasi sempre sbaglia o il cross o il tiro. È un esterno da Europa League.
Maggio 21st, 2025 alle 08:34
Quando una squadra ha un livello medio/alto come quello della Fiorentina i giocatori indispensabili sono davvero pochi se da questi si riesce a ricevere pesanti ritorni economici che investiti correttamente sul mercato rafforzerebbero sicuramente il valore della squadra. Ma in questa manovra (vendi bene e compri bene) la Fiorentina molte volte si è dimostrata incapace…
Palladino deve restare:il non gioco è un problema ma in questo anno ha avuto elementi di crescita (molti non visti) per alcuni problemi che valgono anni di esperienza per altri allenatori
Inoltre, e per me è l’elemento decisivo, la permanenza di Palladino ci garantirà un secondo anno di Kean con noi: Moise ha un legame speciale con il mister che confermato darà le giuste garanzie al nostro centravanti per resterà anche il prossimo anno
Maggio 21st, 2025 alle 08:36
Nessuno è indispensabile. Se ne arriva uno più forte.
Maggio 21st, 2025 alle 08:42
Per carità Dodò non è Cafù, ha sicuramente i suoi limiti, però abbiamo tre/quattro giocatori molto buoni (e lui è uno di quelli) ma se tutte le volte ne dai via uno e ti riempi di scommesse il salto di qualità quando lo fai?
Maggio 21st, 2025 alle 08:49
Mah,e questa sarebbe da spiegare…..
Ora c’è Dodo’,ed allora Mandragora che ha fatto cag…re per tre anni ed ora batta cassa?
Con questo metodo possiamo cacciarli tutti,forse mi sfugge qualcosa.
Maggio 21st, 2025 alle 08:57
Per quello visto quest’anno Dodo è stato determinante in tutte le partite mentre Gud avrà fatto forse 5 o 6 buone partite.
Certo te David volevi mandare via Comuzzo ora Dodo. Mah
Maggio 21st, 2025 alle 09:10
Completamente d’accordo;puo partire e portare liquido in cassa.
Maggio 21st, 2025 alle 09:16
E pensare che molte squadre lo stanno cercando. Diamolo via di corsa prima che gli venga in testa di rinnovare 😂😂😂
Maggio 21st, 2025 alle 09:27
Mah.. se ci si mette anche a discutere Dodo non essendo il Real Madrid o similari, siamo arrivati. Dodo è simpatico si, ma anche corre come un razzo per tutta la partita e sposta gli equilibri. Ha i suoi difetti, certo ma è anche rientrato nel giro della nazionale che sarebbe il Brasile. Se se ne andasse, il sole continuerebbe a sorgere, ok ma se resta sono più contento.
Maggio 21st, 2025 alle 09:33
Nel giorno del mio sessantacinquesimo compleanno ringrazio il Signore per questa vita che mi regala giorno dopo giorno, lo ringrazio per la splendida famiglia che mi ha donato, e per avermi dato la Fiorentina nel cuore.
Chi tifa altre squadre non gode della gioia che viviamo noi tifosi viola.
Non sono i risultati sportivi a dare contentezza.
E’l’appartenere ad un popolo come quello che siamo noi.
Unici, inimitabili, innamorati fino alla fine.
Maggio 21st, 2025 alle 09:58
Opinione condivisa. Se c’e’ da far cassa meglio tenere Comuzzo e rimpiazzare Dodo’ con Fortini in rientro dal prestito.
Maggio 21st, 2025 alle 10:31
Tra Dodo e Kayode io tutta la vita Kayode
Dodo mi sta simpaticissimo, ci sente come pochi, lo adoro, ma sul piano squisitamente tecnico e del campo ha diverse problematice.
La prima è l’altezza, lo dissi già quando si stava acquistando… se iniziano a crossare dalla sua parte non vede boccino e ci infilano di testa oppure fanno sponda di testa
Ha notevoli amnesie in fase difensiva, ma so perfettamente che a Firenze le amnesie in fase difensiva dei terzini contano solo se ti chiami Biraghi
Infine, nonostante una incredibile propensione alla spinta, non è mai lucido o sbaglia sempre la scelta, la media di cross determinati non è altissima e ridicola se ad esempio la paragonassimo a quella del vituperato Biraghi.
Chiaro se resta mi fa piacere, è un collante x la squadra, porta felicità ed energia, è forte, ma non mi svenerei
Vdz
Maggio 21st, 2025 alle 10:38
Senza la partecipazione alla sofference league (per noi tifosi avara di soddisfazioni e ricca di rimpianti) vi ricordo che mancheranno all’appello dai 15 ai 20 milioni di fatturato
Non si parla di cifre piccole per la nostra dimensione con un fatturato che senza la GENEROSITÀ di rocco commisso e la sponsorizzazione a babbo morto di 25 milioni, avrebbe un bilancio in difficoltà
Vorrei che Rocco mettesse 50 o 100 milioni ogni anno ma abbiamo capito non lo farà mai.
Quindi la partenza di almeno un giocatore è scontata, se sarà dodo non mi strapperò i capelli visto l’apporto quasi nullo in termini di gol (Cuadrado era MOLTO più forte nel 3-5-2)
Il problema è sempre lì, chi si prende per sostituirlo. Anche kayode potrebbe essere riscattato, almeno uno di loro va tenuto.
Maggio 21st, 2025 alle 10:39
ok. cominciamo con il cedere i migliori.
Con questi principi, poi non ci dobbiamo lamentare se arriviamo noni.
Non è che vogliamo Jamal o Rodrigo a Firenze, ma almeno trattenere quelli buoni e cercare di crescere su una buona base sarebbe il minimo.
Per carità, facciamo pure spirito fiorentino
medaglina e via
ce lo porto io
morto un papa se ne fa un altro
vecci vecci
nessuno è indispensabile
Però se ogni anni dai via i migliori, non puoi pretendere risultati
Maggio 21st, 2025 alle 10:41
tutti importanti nessuno indispensabile.
tuttavia rifletterei sul fatto che uno dei problemi maggiori di questa squadra, oltre alla totale assenza del gioco dell’identità e di una anche sparuta idea di come crearli gioco e identità, è quello che non abbiamo nessuno che almeno tenti (non dico che lo sappia fare) di superare l’uomo.
uno lo abbiamo dato al como, uno al milan e l’ultimo ci pesa davvero così tanto trattenerlo?
Maggio 21st, 2025 alle 10:50
X John al n 3: se per questo, facciamolo firmare a vita! Noi non saremo neanche in Conference 😂
Maggio 21st, 2025 alle 10:52
Le argomentazioni su un giocatore o l’altro devono basarsi su quello che la società vuole… ambizione e migliorare, detto questo penserei che se vendono dodo devono prendere qualcuno di più Forte sennò le loro parole sono campate in aria… già quest’ anno di miglioramento non c’è stato a livello di posizioni trofei o piazzamenti, tolto il fatto di aver fatto qualche punto in più non c’è stato un miglioramento… nonostante un mercato migliore…quindi di cosa parliamo?
Maggio 21st, 2025 alle 10:52
@Immonda bestia: innanzitutto tanti auguri, però permettimi di dire che se c’è una tifoseria che vive male il tifo per la propria squadra, quella è la nostra. non va mai bene niente, c’è sempre qualcosa o qualcuno da incolpare e contestare, non ci si gode mai niente.
@violascuro: te terresti Comuzzo invece di Dodo? e al suo posto Fortini? il calcio è bello perchè è vario.
Maggio 21st, 2025 alle 10:53
X Antonello: TANTI AUGURI da Genova!!!!
Maggio 21st, 2025 alle 10:54
Certo, poi ti ritrovi con uno come Moreno a sostituirlo e allora ci si lamenta che si stava meglio quando si stava peggio.
Per dirla con parole tue: questa è la realtà con cui di dobbiamo confrontare quotidianamente quando si parla di Fiorentina.
Maggio 21st, 2025 alle 11:11
Siamo sopravvissuti a cessioni ben più sanguinose. Per stare a questa gestione, abbiamo ceduto il capocannoniere a metà stagione, così per dire. Siamo esperti di cose calcio fatte bene, noi.
Questo per dire che figuriamoci se non possiamo resistere ad una eventuale cessione dell’ottimo Dodo. Giocatore che a me piace molto, perché con la sua velocità è uno dei pochi che crea sempre superiorità numerica e spacca le difese avversarie. Poi ha limiti evidenti nella conclusione in porta e, come tutti i terzini di attacco, soffre un po’ in fase difensiva. Ma quando butta avanti la palla e parte, sa essere devastante.
Si può vendere. Come sempre, dipende chi arriva al suo posto.
Maggio 21st, 2025 alle 11:22
Non conta chi si vende ma come sempre chi si compra.
Con Pradè sarà molto probabilmente uno rotto o anziano da rilanciarsi.
Sarebbe anche ora di provare a cercare giocatori giovani come fanno Atalanta e Bologna, per esempio.
Ma Pradè è Strego e fa credere a tutti che non è mai colpa sua e che non è mai d’accordo con il padrone e l’allenatore, altrimenti non si spiega.
Maggio 21st, 2025 alle 11:41
Pare nell’abbraccio con Italiano prima della partita domenica scorsa, gli abbia detto nell’orecchio “scappo anche io vado via”.
FORZA GIGLIATI SEMPRE
Maggio 21st, 2025 alle 12:02
Ragionamento che avrebbe avuto un senso con la scelta di puntare tutto su Kayode…Invece…
E poi siamo sempre alle solite: da noi o giocano titolari (e dopo qualche partita decente chiedono subito l’aumento) o vogliono andare via (a maggior ragione senza le coppe che impongono una certa necessità di rotazione).
Ma quale potrà mai essere l’obiettivo di una squadra che, nel calcio moderno e con 5 sostituzioni a partita (quindi l’allenatore bravo sfrutta nel miglior modo possibile ben 15 uomini di movimento a partita) continua nel solco di titolari titolari e riserve riserve?
Benissimo portiere e centravanti inamovibili (però poi se prendono un raffreddore o peggio?) ma ci vorrebbe un certo equilibrio tra titolari e riserve. La società e l’allenatore hanno il compito di creare una rosa omogenea senza troppe occasioni di “broncino” per qualcuno.
Perché le partite non si vincono (o perdono) soltanto nei 100 minuti di campo…
Vale per Dodo’, ma vale tendenzialmente per tutti (quelli che hanno avuto una resa al di sopra della sufficienza)!
Maggio 21st, 2025 alle 12:45
Noto con indifferibile stupore che le ambizioni di questa società crescono sempre di più .. è sentir sempre più comune che ogni anno Rocco debba sborsare 30 milioni di bucks per mantenere il club competitivo ….sarebbe bello e legittimo però, per un tifoso, anche sapere di preciso in quale comparto vengano mai spesi ed utilizzati cotanti “bucks” visto che anche il rinnovo di uno degli esterni più forti che ci siano in circolazione (non a caso è cercato da squadre come il Barcellona) e che gioca anche con l’appendice infiammata in mano pur di non abbandonare squadra e tifosi nei momenti decisivi della stagione comincia ad essere un problema di over budget …..
Maggio 21st, 2025 alle 12:52
Mi sono dimenticato di porgere i migliori Auguri all’Immondo …
Maggio 21st, 2025 alle 13:18
@antonello,auguri! io domenica ne faccio 62!
….e dodò via no,no e poi no!
p.s. a me piacerebbe che restasse anche adli!
Maggio 21st, 2025 alle 13:37
pensavo che avendo dato via Kayo senza possibilità di riscatto, la posizione di Dodo fosse già blindata.
Perdere due giocatori di questo livello nello stesso ruolo non mi pare una strategia programmata.
MAGALLO: nel girone di ritorno la Fiorentina è 10^….
Migliorare ogni anno non è matematico, puoi anche peggiorare (Vedi Milan, Bologna pur avendo fatto una stagione straordinaria avendo la CL, la stessa Juventus che arrivò 3^).
VIOLASCURO: Fortini gioca a sinistra pur essendo destro. E’ la sua forza giocare a piede invertito.
Maggio 21st, 2025 alle 14:13
Ora viene il difficile: chi riscattare, chi lasciar andar via, chi vendere per fare cassa; chi trattenere tra i prestiti in rientro e, infine, chi comprare?
Dodò è una possibile cessione per fare cassa. non credo sia un campione, gli manca la fase difensiva e molto spesso non chiude le azioni con efficacia. Odriozola per fare un paragone recente, aveva gli stessi problemi nella fase difensiva ma era molto più efficace nella fase di attacco, poichè riusciva spesso a conquistare il lungo linea di fondo campo e passare o crossare con maggiore pericolosità.
Tra i rientri gradisco molto Sottil, che potrebbe essere il nuovo Robbiati. Farlo entrare a partita iniziata e modificare le modalità di attacco sfruttando il suo scatto e capacità di convergenza verso il centro. Lui è in grado di spaccare le partite, ma non sempre alza la testa per passare, crossare o tirare.
I problemi sono essenzialmente tre: a) chi trattenere tra i prestiti che abbiamo avuto in questa stagione ed i rientri; b) vendere bene; c) comprare meglio.
Tutto questo per decidere se quest’anno abbiamo messo la prima e la seconda pietra e con i prossimi anni intendiamo continuare ad alzare la costruzione; oppure andare ad Itaca a fare la Penelope che di giorno crea e di notte disfa quanto fatto prima.
Quest’anno condivido l’idea che abbiamo avuto una rosa di ottima qualità, ma solo se vista come insieme di figurine. Purtroppo, tra infortuni anche seri, pippe mentali ed altro, quella rosa teorica spesso e per lunghi periodi si è sbriciolata.
Se la Fiorentina fosse brava a programmare, a quest’ora sarebbero state già individuate e valutare le scelte da fare. Qualche calciatore interessante già acquistato.
Poichè non ho spie nella Fiorentina mi limito ad aspettare prima di parlare.
Qualcuno si dice ambizioso, ma l’ambizione deve scontrarsi necessariamente con le possibilità reali e non quelle sognate.
Nedo, quando ho fatto riferimento al Trump di oggi, non intendevo dire nulla di politico/partitico, ma che Comisso si è comportato nei primi tempi come un “guascone”, nulla più e nulla meno. Ovviamente non pretendo di avere la verità in tasca.
Antonello tantissimi auguri per le tue godute primavere; come te credo di non essere un perdente per aver scelto la Fiorentina nel mio DNA; un nostro successo (non necessariamente un trofeo che non disdegnerei) ci fa godere alla grande e non ci rende tristi se come le strisciate non facciamo ogni anno la tripletta (non mi dispiace lo spagnolo ma preferisco l’italiano).
Un saluto.
Maggio 21st, 2025 alle 14:41
Via Dodo? Mah … è uno dei meglio. Poi, David, sarò io che non me ne intendo …
un saluto
Alberto
PS ah dimenticavo … tanti auguri al sig. Antonello, alias Immonda Bestia, con cui ho avuto modo di conversare qualche volta
Maggio 21st, 2025 alle 15:04
Shimon, un po di onestà, per favore: il capocanneniere in questione aveva già firmato con la juve, praticamente giocava con la maglia bianconera sotto a quella viola. Hanno fatto benissimo a togliercelo da davanti gli occhi prendendo anche un bel po’ di milioni, al prima possibile. un po di memoria storica fa sempre bene.
Su Dodo, io gli ho sentito dire tempo fa che sarebbe voluto restare qui a vita, il contratto scade tra due anni, l’ha detto lui che vuole andare via? chiedo, non l’ho mai sentito esprimersi sul rinnovo. Guardate che in questo clima di polemiche c’è chi spara notizie alla cazzo per infiammare gli animi, occhio a non cascarci.
Maggio 21st, 2025 alle 15:14
Si vendiamo anche lui e ci mettiamo Daniele Piombi (cit.) come ala fluidificante….
Umberto Alessandria
Maggio 21st, 2025 alle 15:17
Auguri Antonello !! Top player di questo blog.. incedibile!!!
Umberto Alessandria
Maggio 21st, 2025 alle 17:06
Davide ti sei bevuto il cervello ??
E’ uno dei pochi che salta l’uomo e sa crossare bene. E’ uno dei pochi che “ravviva” il gioco
Qualche cappellata in difesa la fa ma rimpiazzarlo non è banale
Maggio 21st, 2025 alle 17:08
Per me la differenza la fa la posizione in campo nel senso che, per me, un difensore deve per prima cosa difendere. Pertanto giocasse come gioca Gosens sarebbe da ultra confermare. Tuttavia lui gioca esterno a dx di difesa ed a più riprese ho sentito affermare che necessita, per sua attitudine, di avere la fascia libera per esprimere la sua velocità. Purtroppo, in tale posizione, gli viene richiesto anche di difendere ed allora son dolori perché, in primis, non ha neanche il fisico per difendere; e lo stesso vale per Parisi (visto anche domenica con Orsolini?). Sono ali travestite, o che si spacciano, per laterali dx di difesa. Lo so che ora dirò una cosa invisa a tanti ma laterale dx di difesa preferirei un Holm che ha sicuramente passo per attaccare ma anche un bel fisico per difendere.
Maggio 21st, 2025 alle 17:30
Parliamo di un nazionale Brasiliano convocato da Ancellotti, un giocatore che ci è mancato molto lo scorso anno e che subentrò al povero Lollo Venuti con una certa differenza di rendimento. Io un pensierino lo farei a tenerlo. naturalmente a cifre sostenibili e con il suo beneplacito.
Poi certo si può trovare un sostituto ma non abbiamo la struttura di scouting per scovarlo a prezzi contenuti e il modus operandi di Pradè porterebbe probabilmente a scegliere un giocatore costoso e in cerca di rilancio con tutti i dubbi del caso.
Mi unisco agli auguri per Antonello.
Maggio 21st, 2025 alle 19:06
L’anno prossimo arriverà e partirà un altro pullman di giocatori e poi l’allenatore deciderà come giocare?
Se ripartiamo a 5 in difesa con Palladino che tiene i 2 laterali in linea con i 2 centrali trovare un giocatore con la forza di Dodò che gioca con 80 metri davanti non è semplice.
Il brasiliano è il migliore terzino offensivo dopo Dumfries insieme a Bellanova che sta chiudendo la stagione con quasi 4.000 minuti giocati.
Se lo vendiamo perdiamo un giocatore da primi posti insieme a De Gea, Gossens e Kean.
Maggio 21st, 2025 alle 19:31
il sostituto lo avevamo in casa ma è italiano quindi non valeva, meglio darlo via per un tozzo di pane
col Corvo finivano tutti in “ic”
col romano prima passano da Montedomini o dal traumatologico poi vengono a svernare
Maggio 21st, 2025 alle 19:37
Auguri Antonello
mi sa che qui sono tra i pochi ad aver visto 2 scudetti…….(contingente 3^/56)
dato che alla nascita avevo già la magliettina viola….
Maggio 21st, 2025 alle 21:26
Ringrazio le gentili persone che mi hanno fatto gli auguri di buon compleanno.
@ Razdeganne.
Mio carissimo fratello Viola, e’ vero, il tifoso fiorentino e’ spesso incattivito e deluso dai risultati della nostra squadra.
Ma dentro ha un cuore immenso, un’anima che emana amore per la Fiorentina senza se e senza ma.
Nessuno come noi incassa le beghe calcistiche e ogni mattina riparte piu’ tifoso e forte che prima.
Ti narrò una cosa : io vado al mare nelle Marche da oltre 40 anni.
Ebbene, nel bagno che frequento ci sono altri tifosi viola; ti farei sentire quando si ragiona di calcio con altri tifosi strisciati mentre si fa una bevuta al bar come difendono la nostra amata squadra.
Siamo impagabili, roba da girarci un documentario.
Eppure abbiamo campionati tristi alle spalle, calciatori spesso non all’altezza, ma per noi sono il top.
Ovviamente, poi, se si ragiona tra noi viola vengono fuori critiche e malumori, ci rendiamo conto che troppo spesso proprietari, dirigenti, tecnici e atleti non danno il meglio, ma il sentimento che abbiamo dentro e’ indelebile, non conosce ostacoli, e’ incorruttibile.
Cosa sconosciuta agli altri tifosi di tutta Italia.
E’ come una moglie che ti cucina una pietanza orrenda, la ami lo stesso.
E’ come se i Pink Floyd o i Rolling Stones fanno un disco deludente.
Rimangono comunque e per sempre i nostri idoli.
Da ragazzo i miei idoli non erano né Facchetti né Rivera ne’ Riva.
Erano Tendi, Merlo e Desolati.
E Antognoni era il sole.
Ciao Raz, un caro saluto
Antonello
Maggio 21st, 2025 alle 23:29
Senza sapere quanto ha chiesto si parla di nulla. A parte il fatto che ha altri 2 anni di contratto ma io non cercherei di metterlo in cattiva luce. Io penso che al Barcellona,in Germania o Inghilterra farebbe di molta panchina ma in Italia non ne vedo di migliori a parte forse un paio.Non credo chieda 4 milioni.
Cerchiamo di tenerlo poi se ne chiede 4 che porti 25 milioni x il cartellino e può andare 🤷
Maggio 22nd, 2025 alle 02:07
Certo, come no. Tanto per noi prenderne uno meglio di lui è un gioco da ragazzi.
Maggio 22nd, 2025 alle 07:02
Buongiorno, Dodo è un esterno basso con eccellenti qualità di controllo palla in quella che si definisce movimento di inganno, per tutti ” la finta”. Capacità altissima di strappare e grandi doti di corsa. Capacità altissima di saltare l’uomo sia in velocità che da fermo. Un esterno che ha le doti richieste ad un esterno, cioè punta e salta, alta capacità di cross. Dotato di grande personalità. Lascia qualcosa nella fase difensiva nella quale comunque si applica con dedizione e concentrazione.
Un giocatore così io non lo lascerei andare via mai.
Invece se fossi in lui sicuramente andrei via, la Fiorentina attuale è troppo stretta per lui.
Kayode è un giovane giocatore di nazionalità italiana, grande corsa, ottimo fisico, atleticamente forte. Tecnicamente dotato di ottimi colpi, personalità forte, un giocatore su cui puntare sicuramente. La sua fase difensiva è buona.
Palladino è un giovane allenatore italiano, nella sua breve esperienza non ha saputo dare identità e personalità alle sue squadre. Il suo calcio non ha, al momento un’idea precisa. Viene da un’ esperienza con il Monza durante la quale ha gestito un buon gruppo, messogli ha disposizione dalla proprietà, con il quale ha dovuto solo adempiere al tenersi fuori dalla zona retrocessione. Passato alla Fiorentina si è trovato a dover gestire una piazza esigente con un’ottima rosa di giocatori. Il calcio espresso in questa stagione denuncia ancora la filosofia del raggiungimento della salvezza nonostante la qualità dei giocatori. Si ha l’impressione di un allenatore che non abbia un’idea di calcio che non sia quella di raggiungere il minimo indispensabile nonostante le ottime risorse dategli.
Nota positiva della sua annata è il ritorno alle giuste qualità di Kean. Questo paradossalmente rende ancora meglio l’idea del calcio di Palladino e cioè non fare gioco ma sfruttare la capacità di tenere palla nelle transizioni positive dei propri attaccanti centrali, per poi sviluppare il gioco affidandosi alle intuizioni dei giocatori che ha a disposizione.
Considerazioni finali: Palladino è un allenatore troppo inesperto attualmente. Nel vedere il tipo di calcio da lui impostato non si vede neanche uno sviluppo futuro che possa portare a giocare un calcio di identità o che possa proporre una filosofia di dominio della partita e degli avversari; di imposizione di una propria filosofia di gioco alla squadra.
Conclusioni Palladino al momento è un allenatore da squadre di medio o basso livello.
Maggio 22nd, 2025 alle 07:38
@32 sculacciabuhi
…ah,menomale, mi conforta sapere che scade tra due anni,io credevo che scadesse il prossimo,visto che già da diversi mesi leggo di ‘sto contratto!
Maggio 22nd, 2025 alle 07:43
@32 federico
…ooohhh…qualcuno che la pensa come me! Un difensore deve difendere,e poi fare altro!
Ma ce n’è in giro? Io francamente vedo tanti buoni o ottimi esterni,che ora pare si chiamino così,ma difensori di fascia buoni ne vedo pochi o punti!
Maggio 22nd, 2025 alle 08:55
Antonello auguri
Maggio 22nd, 2025 alle 10:01
Secondo me quando si parla di Dodo andrebbe specificato che modulo vogliamo adottare
Perchè a mio avviso Dodo a 4 in difesa, come ho scritto sopra, è assolutamente sostituibile, Dodo a 5 (modulo che io non amo particolarmente) è uno dei meglio in campionato
Vdz
Maggio 22nd, 2025 alle 10:44
Con un allenatore normale Dodo e Gosens giocherebbero fissi sulla metà campo, per cui i problemi difensivi sono limitati. Il problema è che abbiamo Palladino, il quale gioca con 5 difensori effettivi ed ogni tanto i laterale salgono. Per cui questi disgraziati si sfiniscono.
Le soluzioni sono tante e solo i risultati daranno conferma della loro bontà. Dodo può partire perché è uno dei pochi che a mercato, a condizione che rientrino i due prestiti.
Il brasiliano può rimanere, con il rientro di Fortini come alternativa e la cessione di Kayode per far cassa.
Secondo me questo ruolo è un falso problema. Noi dovremmo concentrarci sugli attaccanti e sul portiere. Kean Rimane? chi viene al suo posto e chi come alternativa? Beltran che fa? e Gud?
In porta rimane Degea o diamo fiducia a Martinelli?
Tutte domande che ora non possono avere risposta, in quanto il campionato non è finito e poi c’è da risolvere il dubbio Palla-Pradé. Si procede con loro o verranno sostituiti?
Mi sembra che per almeno un mese non sapremo niente, poi vedremo.
Cirano
Maggio 22nd, 2025 alle 10:45
Scusate per gli strafalcioni, non ho riletto.
Cirano
Maggio 22nd, 2025 alle 11:01
Io credo che il rendimento di un giocatore vada valutato anche alla luce del carisma, dell’attaccamento alla maglia e dell’importanza all’interno dello spogliatoio.
Personalmente trovo ridicolo che dei professionisti abbiano bisogno di essere “stimolati” dall’allenatore o dall’importanza di una partita: io sono uno che non vuole perdere neanche quando gioco con i miei figli, per questo non riesco ad accettare che questa Fiorentina (ma anche quella di Italiano negli anni scorsi) abbia sfoderato prestazioni ignobili come con il Monza, il Verona, il Como e ultima (ma non per importanza) il Venezia. Vedere gente tipo Gud, Fagioli, Richardson pascolare per il campo con atteggiamento mellifluo è irritante come una ragade anale.
Dodò al contrario è un punto fermo della squadra, a detta di tutti apprezzato nello spogliatoio, e non mi pare sia tra quelli che in campo si risparmia. Se si deve mettere in discussione anche lui ditemi voi chi tenere.
Maggio 22nd, 2025 alle 12:05
David,
un consiglio, fai ascoltare a tutta la tua squadra giornalistica l’intervista di Calcio e Finanza al presidente del Pisa Giuseppe Corrado (su YT), estremamente istruttiva, cose che in pochi qui sul blog ripetono da anni ed anni
Vale anche per i tifosi, farebbero bene ad ascoltarla…
P.S. questi hanno 50 persone a fare scouting in tutto il mondo (ed erano in B)
E’ il Vangelo del Calcio
https://youtu.be/xlbZhYCBJ4Q?si=X4fEEbpzzhuHV1T8
Vdz
Maggio 22nd, 2025 alle 13:09
45Immonda bestia:.scusa ma,riguardo a passione ed amore,sei mai stato a Napoli, Roma,Torino (toro)Genova?
Troppa retorica e troppa presunzione,al solito,di essere tifosi speciali,che come noi neanche su Marte….
Siamo seri per favore.
Maggio 22nd, 2025 alle 13:31
Dodo è per me intoccabile
Qualche perplessità suscita Beltran. Si impegna molto ma segna troppo raramente.
Maggio 22nd, 2025 alle 14:46
Come diceva il Ciuffi “ medaglietta, grazie ed arrivederci” .
E non soltanto al simpaticone Dodó, ma tanti altri a cominciare dal fotomodello , SFV
Maggio 22nd, 2025 alle 17:48
Bel giocatore, uno dei primi per dribbling riusciti in serie A.
Però è scarso a crossare e ancora più scarso a tirare, difetti che spesso ne inibiscono le grandi qualità nel saltare l’uomo e andare sul fondo; insomma spesso fa un fiore e poi ci caca sopra.
Per me giocatore sopravvalutato.
Maggio 22nd, 2025 alle 18:02
Un giocatore un po’ troppo bassino per la serie A.
Sa solamente saltare l’uomo, mai un tiro, mai un assist.
Come non averlo.
Secondo me uno dei peggiori acquisti della gestione Commisso.
Rapporto qualità prezzo terrificante.
Maggio 22nd, 2025 alle 22:29
Dodo è forte, è maturo, vuole guadagnare perché altrove quelle cifre gliele darebbero. E allora diamogliele noi, altrimenti bisogna vendere e trovarne uno all’altezza da pagare meno. E se, come spesso accade, soprattutto se il mercato lo fa chi sappiamo, non ci si riesce, la squadra invece di crescere fa un passo indietro
Maggio 23rd, 2025 alle 09:08
Certo, che non sia indispensabile, non ci sono dubbi. Dell’attuale rosa lo sono soltanto Kean, De Gea e Gosens. Tuttavia per dare continuità e non dover rifondare ogni volta la squadra, sarebbe opportuno trattenere i migliori. E non ci sono dubbi che Dodò sia fra questi. Ma quello che ancora una volta mi lascia perplesso è l’atteggiamento della società. Avevamo due esterni, Dodò e Kayode, è stato deciso, il tempo ci dirà se giustamente o meno, di lasciare il secondo e puntare sul primo, ed ora scopriamo che il primo non vuole rinnovare? Ma davvero?
Maggio 23rd, 2025 alle 09:31
pessimista, ma le partite le guardi o te le raccontano? Dodo ne ha fatti di assist anche che non hanno portato al gol ed è quello che strappa e crea superiorità. Non è che ti convocano nel Brasile se sei una ciofeca. Se fosse scarso come dici, potremmo stare tranquilli che resterebbe.
Io però non so da dove escono le notizie sul suo conto, il suo contratto scade nel 2027. Certo, se si presenta il Barcellona è capibile che anche lui voglia andarci. giocare insieme a quei mostri deve essere anche divertente oltre che economicamente appagante, ma altrimenti se lui sta bene qui come ha sempre detto, dov’è il problema?
Maggio 23rd, 2025 alle 09:32
@ DARIO N.54
Mi chiedi se sono mai stato a Napoli o a Torino o a Roma.
Mi scappa da ridere.
Prima di mettere al mondo le mie figlie ho girato il mondo, ho preso piu’ aereoplani e treni che unn’ho capelli in capo.
Pensa, son socio del Viola Club New York.
Da ragazzo ho finito un Ciao e due Vespe per venire a Firenze a vedere partite e allenamenti.
E per questo ti posso testimoniare che noi tifosi viola siamo unici.
Perche’ tifare una squadra e’ una cosa, amarla nel profondo del cuore e’ un gradino piu’ alto.
Tifare una squadra non e’ solo seguirla, ma e’ non cenare dal dispiacere di una sconfitta, e’ non andare a cena con gli amici perche’ gioca la Viola, e’ venire via dal mare un par di giorni prima prima perche’ c’e’ il raduno.
Noi Viola siamo questo.
Un caro saluto e sopratutto sii fiero di far parte del popolo Viola e ringrazia il destino che ti ha dato il dono di esser tifoso della squadra piu’ bella, amabile, interessante e persino misteriosa del calcio di ieri, di oggi e di domani.
Maggio 23rd, 2025 alle 11:12
@Aristo 15
finalmente qualcuno che va al nocciolo della questione !
In questi giorni sento la marea montante di quei tifosi che snobbano la Conference come se negli ultimi anni fossimo abituati a confrontarci in Europa con Real Madrid, PSG , Liverpool e similari . La questione vera ,per uno che ragiona come il nostro presidente ,è che a bilancio mancheranno una ventina di milioni malcontati e mi fanno sorridere (sempre queste anime candide) che sostengono la tesi dell’unico impegno come se fosse possibile mantenere la stessa rosa di questo campionato (compresi tutti i riscatti da fare) e anzi migliorarla con nuovi innesti di valore per concorrere alla corsa per la CL!!!
Poveri illusi ….
Maggio 23rd, 2025 alle 11:41
Ma uno che su i social fa una stories mentre si trova sul letto di ospedale, per informare tutti che si sta per operare di appendicite, usando l’avatar di un paperotto, puo’ essere un professionista serio?
Grande attaccamento alla maglia, esterno in alcune serate imprendibile, ma gol pochi, assist neanche tantissimi, e soprattutto quando c’era da mettere le uollas, vedi finali di Conference, e’ stato un fantasma.
Se ne possono trovare di meglio di Dodo, che fra l’altro mi pare palese abbia fatto uscire la notizia del suo rinnovo ad ‘amici giornalisti’, per farsi passare come vittima.
Cedere bene e rimpiazzare ancora meglio!
Maggio 23rd, 2025 alle 12:21
A leggere i vari commenti (con opinioni totalmente opposte su Dodò) se ne ricava perfettamente quanto in materia di gioco del calcio ci sia una soggettività assoluta su qualsiasi aspetto.
Del resto una delle cose che da sempre mi sono rimaste in mente sono le vittorie (purtroppo in serie) della Juve trapattoniana (compreso lo scippo 81-82) dove non spiccava certo nella squadra vincitrice la bellezza del gioco; piuttosto una solidità difensiva ove al centro c’erano Furino e Brio. E due terzini come Gentile e Cabrini, che erano (in particolare il primo) essenzialmente difensori.
Tendenzialmente il calcio moderno è più “corsa” per cui i giocatori di maggior dinamismo hanno più mercato.
Ma rimango dell’idea che non esista la teoria perfetta e che molti giocatori possono trovarsi all’interno di squadre vincenti o perdenti (pur essendo sempre i medesimi) in base a molte variabili. E conseguentemente i singoli possono avere rendimenti molto diversi in base al collettivo ove vengono collocati.
L’unica certezza è che i campionati o le coppe si vincono con rose equilibrate per il tipo di gioco che si vuole fare, senza fasi deboli.
Quindi servirebbe che, partendo dall’esperienza di questo anno, conoscendo i giocatori attualmente in rosa, si mettessero al tavolino dirigenti e Palladino (che certamente rimarrà) per ricalibrare la rosa nei prossimi due mesi, per provare a fare un campionato come si deve, che ormai non vediamo dai tempi del primo Montella.
Dodò o non Dodò!
Maggio 23rd, 2025 alle 16:13
Simpatico non lo so, indispensabile nemmeno ma utilissimo sicuramente.
Dodò – quando ha giocato – è stato uno dei pochissimi in squadra a correre 120 minuti, a cambiare passo, a dettare il passaggio in avanti, a fare qualche cross decente.
Se vogliamo crescere io Dodò lo terrei e venderei invece un tanto al chilo Richardson e compagnia.
Maggio 23rd, 2025 alle 18:10
Danik, non solo ti do ragione ma quelle cose, anche se in modo lievemente diverso, le predico da sempre, a me stesso e agli altri.
Rivedendo la partita con il Bologna, ho analizzato il nostro terzo gol. L’azione perfetta: il portiere lancia la palla con i piedi al centrocampista che al volo di testa lancia Kean che segna. Solo 10 secondi dal momento in cui la palla lascia il piede del portiere a quello in la palla tocca la rete.
Questa non è casualità, ma un’azione provata e riprovata in allenamento, non nella particolarità che è avvenuta ma nel lancio del portiere e delle posizioni tenute in campo dai calciatori.
Questa è una piccola dimostrazione di quanto tu asserisci: “L’unica certezza è che i campionati o le coppe si vincono con rose equilibrate per il tipo di gioco che si vuole fare, senza fasi deboli.
Quindi servirebbe che, partendo dall’esperienza di questo anno, conoscendo i giocatori attualmente in rosa, si mettessero al tavolino dirigenti e Palladino (che certamente rimarrà) per ricalibrare la rosa nei prossimi due mesi, per provare a fare un campionato come si deve, che ormai non vediamo dai tempi del primo Montella.
Dodò o non Dodò!”
In quella azione non c’è alcuna casualità, ma lo sfruttamento delle capacità e dell’intesa dei tre giocatori coinvolti.
Al contrario il Bologna gioca molto sulle fasce e sui cross bassi a rientrare verso il secondo palo, potendo in tal modo la palla essere intercettata da una punta (i due gol subiti da noi).
Quindi, il problema non è Dodò ma creare una rosa adatta e compatta, potendo consentire anche varianti, al modo di giocare prescelto.
Un saluto.
Maggio 23rd, 2025 alle 19:43
Fosse solo Dodò…il brasiliano è un tipico esterno difensivo brasiliano che secondo me quest’anno è stato utilizzato al meglio delle sue qualità. Come Gosens pare più adatto al 352 piuttosto che ad una difesa a 4, a meno che non si tratti di una squadra di altissimo livello con due centrali difensivi fortissimi e che impone sempre il gioco. Non credo che sia facile trovare di meglio di Dodò sul mercato in quel ruolo. Per cui non lo venderei mai. Oltretutto secondo me è ingeneroso giudicare Dodò sulla base di assist e gol e per dedizione alla causa, presenze ed impegno, non ce ne sono al suo livello. PEr esempio, il manipolo di giocatori presi in prestito con diritto sui quali abbiamo speso parole di elogio ancora prima che scendessero in campo, se andiamo a contare i “noccioli”, ben pochi sono stati all’altezza della situazione, sia in termini di numero di partite fatte, sia in termini di rendimento fornito. Gudmunson finora solo 23 partite con 5 gol. Di queste 23 quasi la metà con rendimento insufficiente vuoi per problemi personali, vuoi per rientri da infortuni, vuoi per culate prese in terra. Fagioli (in metà annata)20 presenze ed 1 rete. Di queste 20 si può dire che una ampia parte è stata con rendimento appena sufficiente. Adli era partito molto bene ma dopo gli infortuni non è riuscito a tornare ai livelli e si ferma a 26 presenze con 4 gol e 6 assist cheww sarebbe anche un buon rendimento. Su Colpani e Zaniolo non sprecherei parole. Su Folorushno per me non vale Barak che come lui ha nel Verona il apice di carriera. 20 presenze 0 reti 0 assist e rendimento scarso. Se lo riscatti è per fargli fare panchina non di più. Cataldi è un giocatore del passato oramai. Tocca prenderne atto. 32 anni massimo valore raggiunto di mercato 10 milioni (soltanto, per dire Amrabat ha avuto quotazioni di oltre 30 milioni), riscatto a 4 milioni e rotti con adeguamento e triennale di ingaggio già concordato. A mio avviso sarebbe un grave errore riscattarlo: ci ritroveremmo a breve un pensionato da mantenere. Piuttosto promuovereiu Amatucci o Bianco guarda. Il passato è passato, altrimenti riscattava Giancarlo Antognoni!
Quindi chi riscattare? Boh, forse Adli e Fagioli (che però se non entri in Europa, non so se puoi riscattarlo). Il resto è da restituire al mittente a meno che non si voglia fare l’ennesima scommessa e riscattare Gudmunson sperando che torni con la testa al campo. Ma siamo ancora una volta alle scommesse. Direi che alla fine della fiera questa Grande Squadra di quest’anno, fosse buona in DeGea e Kean e quelli rimasti degli scorsi anni, e scadente nei prestiti. Infine c’è da fare la conta delle zavorre prese da Pradé, praticamente incedibili perché non li vuole nessuno nemmeno regalati (e ci credo, c’è da pagare ingaggi fuori mercato) che torneranno alla base. Ma il problema è il prolungamento di Palladino mi raccomando eh…
Maggio 23rd, 2025 alle 21:38
Ma certo….leviamocelo dai piedi Dodo’.E già che ci siamo facciamo una bella plusvalenza con Kean e magari anche con Comuzzo….rimandiamo a casa Adli…Fagioli ….Gud…..De Gea (che è pure vecchio). E facciamo una bella squadra con Kouame…Nzola….Sottil e magari anche Brekalo e Sabiri. Poi mettiamo Terracciano in porta e, ovviamente, Palladino in panchina. Così siamo tutti contenti. E poi abbiamo pure il Viola Park più bello del mondo!!
Ma vaia….vaia…..
Maggio 23rd, 2025 alle 23:04
IL calcio può essere strano quanto vogliamo, ma i valori rimangono valori!
E alla lunga vengono fuori.
Napoli campione d’Italia due anni dopo Spalletti che pareva aver fatto un miracolo (e infatti ha lasciato).
Campione d’Italia un anno dopo un campionato anonimo terminato in 10^ posizione, fuori dall’Europa.
Campione d’Italia nella stagione nella quale a gennaio ha venduto Kvara ed è partito senza Osimehn dato in prestito secco in Turchia (25 gol in 29 partite nel Fenerbache), e ha rispolverato Spinazzola dato in partenza destinazione Firenze.
Il Napoli che neppure potrà godersi lo scudetto, con il suo allenatore che sembra destinato ad altre platee.
Ma quanto vorrei avere un presidente come ADL.
Complimenti per l’ennesimo capolavoro!
Maggio 24th, 2025 alle 07:10
62 Immonda bestia,ma io non intendevo in quel senso,piuttosto lo intendevo nella sua accezione più stretta cioè riferente solo alle città intese come tifoseria.Cmq continuo ad essere convinto che città che vai tifosi fantastici trovi,ed ognuno di questi pensa di essere “”unico e speciale.Io invece credo di no,ma tu le le udee sono per l’appunto uniche ed indiscutibili.
Maggio 24th, 2025 alle 11:10
Una proprietà (antipatica quanto si vuole ) seria e competente (e neanche particolarmente ricca).
Un allenatore (insopportabile quanto si vuole) con i controcazzi.
Ecco come si vincono gli scudetti.
P.S. Lo stadio di Napoli è di proprietà del Comune…..per chi non lo sapesse.
Maggio 24th, 2025 alle 11:25
Ricapitoliamo:
– il Napoli vince lo scudetto
– il Bologna di Italiano vince la Coppa Italia
– il Pisa ritorna in serie A.
Adesso ci manca solo che la Fiorentina esoneri Palladino per assumere De Rossi.
Poi passerò a seguire il cricket.
Maggio 24th, 2025 alle 19:07
È inutile fare paragoni col Napoli. È dai primi anni 2000 che ci ha sorpassato di brutto, vuoi per il bacino d’utenza, vuoi per capacità manageriali del suo presidente, vuoi per risorse varie che Napoli city genera. Noi non siamo all’ altezza né come piazza né come proprietà (Dv e Commisso). DDL l’ho ascoltato dichiarare di come fosse inutile e perfino controproducente fare un centro sportivo a Napoli dove fare crescere i giovani perché i giovani napoletani si montano la testa molto prima di diventare qualcuno. Eppure il Napoli vince gli scudetti senza praticamente attingere dal proprio vivaio. Non vendono giovani, semplicemente prendono giocatori forti e sono tanti. L’ultimo è il fantastico centrocampista scozzese. Noi siamo condannati alla mediocrità e mentre DdL prende MC Tominay, Prade’ prende Cataldi con le stampelle e Bove con idoneità a sei mesi. Siamo la terza squadra di Roma e la seconda di Napoli che ci ha rifilato un altro mezzo giocatore che con Conte non riusciva a giocare più di venti minuti a partita. Ci sarà un motivo? Noi ci meritiamo i Folorushno ed i Pablo Mari…
Maggio 24th, 2025 alle 21:51
Non è indispensabile ma intanto sembra che gli abbiano già messo gli occhi addosso diverse società.
Ma il punto è un altro: se dopo la sua migliore stagione si è deciso di non rinnovare, perché a gennaio è stato venduto Kayode?
Maggio 25th, 2025 alle 08:54
Nedo
Il bacino d’utenza e un concetto oramai superato, o meglio una scusa.
Certo conta ma non e piu determinate.
Napoli city non vedo cosa possa generare in piu di quello che non potrebbe generare Firenze city
Ad oggi il Napoli e l’unico asset di De Laurentis che lo fa guadagnare
Come fa ?
L’ho sempre scritto, ha sempre venduto i pezzi migliori e reinvestito con competenza, da Lavezzi, Cavani, Quagliarella, Higuain, Kwara ha solo toppato con Osimen che doveva venderlo subito
Atalanta come Napoli, ma loro hanno anche meno bacino di utenza, e si basano tantissimo sullo scouting e su un allenatore con pieni poteri
Nel calcio ci vogliono competenze, non si improvvisa, ci si deve affidare a persone di calcio, Saputo lo ha capito e lo ha fatto, Commisso non lo vuole capire ed i risultati sono questi
Quindi e’ assolutamente inutile tifare per un nuovo allenatore o giocatori, se ti capita un Italiano bis ti potra’ andare bene una o al massimo 2 stagioni ma non avrai costruito niente e saremo sempre da capo.
O Cambia la mentalita di Commisso, oppure questi resteremo
Vdz
Maggio 25th, 2025 alle 11:23
Si, comunque il Napoli non ha vinto lo scudetto, lo scudetto lo ha perso l’Inter. Noi ci lamentiamo dei nostri punti persi a bischero, ma l’Inter ha di che mangiarsi le palle a morsi. E se non vincono la champions avranno vinto come noi:niente. Con quella popo di squadra. Incredibile.
Maggio 25th, 2025 alle 12:31
Il problema non é tanto vendere Dodo che ci può stare quanto non avere una dirigenza in grado di trovare un degno sostituto.
Maggio 25th, 2025 alle 14:08
Comunque, io posso capire che ci siamo i dubbi per vari riscatti tipo quello di fagioli che effettivamente non so se farei oppure no, ma per quelli che hanno contratto io non capisco tutta questa apprensione: Dodò ha un contratto per due anni, Kean addirittura per 5 . quando abbiamo preso l’attaccante veniva da una stagione con zero reti La clausola rescissoria sembrava assurdamente alta se avesse fatto una stagione simile anche quest’anno ce lo saremmo ritrovati sul groppone senza possibilità di darlo a chicchessia. Trovo assurdo che se invece le cose vanno bene Noi dobbiamo elemosinare la permanenza di questo giocatore da noi. Ha firmato abbiamo rischiato e ora sta qui a meno che non si presenti qualcuno con 52 milioni e se lo porti via. Mi sembra tanto semplice .
Maggio 25th, 2025 alle 14:14
Ale B
Dammi retta, il cricket è impossibile da seguire. La tetralogia di Wagner in confronto è il “Corrierino dei piccoli”.
Lapi Dario
Maggio 25th, 2025 alle 23:04
Sesto posto, davanti a Lazio, Milan e Bologna, miglior punteggio degli ultimi dieci anni, davanti a Lazio, Milan e Bologna e di nuovo in Coppa, seppur la minore.
Chi avrà l’onestà intellettuale qua dentro nel ricredersi che non è stata un’annata disastrosa, vergognosa, da darsi al curling?
E che Palladino non ha niente da imparare dal predecessore che comunque ha fatto bene con la modestia fatta squadra che aveva?
Ora, acquisto di due campioni e conferma dei sette-otto migliori, poi ne
riparliamo.
Maggio 25th, 2025 alle 23:15
La migliora Forentina degli ultimi 10 anni.Sono felice come tutti spero.
Maggio 26th, 2025 alle 08:31
@77 raz
…ecco,appunto
Maggio 26th, 2025 alle 08:33
@IMMANUEL
io di sicuro!! E tanto!
Maggio 26th, 2025 alle 10:44
Zachini al 76.
Torniamo ad essere d’accordo al 100%. Quanto al bacino di utenza, pur essendo d’accordo con te, chiarisco: quello che conta che muove fior di denaro è il “bacino di utenza internazionale” non quello nazionale.
Il bacino internazionale è legato strettamente alla visibilità internazionale televisiva. Ovvio che se non vai annualmente tra le prime quattro in Chamoions e in finale nell’Europa Legue non crescono i tuoi tifosi stranieri.
Il Napoli, anche se abbastanza stabilmente in Europa (Champions), non ha visto di molto crescere il suo bacino internazionale.
Quale è l’indicatore principale che in via implicita conferma una buona presenza nel mercato internazionale? Le sponsorizzazioni commerciali di prodotti sportivi esterne alla proprietà portate a bilancio.
Quindi, i due scudetti del Napoli sono da riferire alla capacità della società di vendere benissimo e comprare ancora meglio.
Un saluto.
PS il Lecce per il terzo anno consecutivo si è salvato, pur avendo il budget più basso della Serie A.
Ci sarà qualche merito di Corvino?
Maggio 27th, 2025 alle 15:45
@76 zachini: mi riferivo a qualcosa che non si può scrivere…a quella cosa che pervade tutta la storia italiana e che gestisce le “ricchezze proibite”. Napoli ha un eccesso di “ricchezza proibita” secondo me.