Gli riesce una cosa su due ed è stato obiettivamente tra i peggiori dell’opaca Italia di ieri sera.

Nella Fiorentina bastano un paio di azioni alla sua maniera per elevarsi dall’attuale grigiore generale,  con la maglia azzurra no, e infatti è stato giustamente sostituito da Pellegrini.

Federico Chiesa sta vivendo il momento più difficile della sua sfolgorante carriera ed è qui che lui deve dimostrare di essere forte a sufficienza per superarlo e noi abbastanza pazienti per non scivolare nel luogo comune che gioca così perché  “sta pensando ad altro”.

La definirei una crisi di crescita, assolutamente normale in un ragazzo che deve ancora compiere 22 anni: a 21, tanto per fare un intrigante tuffo nel passato, Baggio era in bilico per andare in prestito alla Sampdoria perché secondo Eriksson non era adatto al livello della sua squadra.

Si può aiutare Federico e soprattutto la Fiorentina evitando cadute di stile e rimandi all’estate che sta per finire e in cui lui non ha mai parlato, personalmente lo aspetto a breve sui suoi livelli.