Abbiamo tutti un gran bisogno di cambiamenti, ne abbiamo bisogno da almeno un paio di anni, solo che prima non esistevano prospettive e per questo dovevamo cercare di vivere al meglio con i Della Valle.

Adesso che si profila una reale possibilità, la strada va percorsa senza isterismi.

Perché in Italia esiste la proprietà privata e la Fiorentina è da quasi 17 anni nelle mani di Diego e Andrea Della Valle, anche se sentiamo questa squadra come qualcosa di nostro, ma nessuno tranne loro può decidere cosa fare, se e a chi venderla.

Noi no.

Abbiamo bisogno del cambio anche noi che lavoriamo intorno alla Fiorentina, guadagnando uno stipendio: il famoso “sistema Fiorentina” estrapolato da dialoghi privati con la redazione e su cui qualche mentecatto ha costruito una ridicola campagna contro me e la radio.

Ne abbiamo bisogno perché dobbiamo raccontare storie nuove, perché siamo sfiniti anche noi dal silenzio e dalla non comunicazione dei Della Valle, perché si lavora molto meglio se si respira aria di rinascita e si crea un nuovo entusiasmo.

È talmente banale che dovrebbe essere un concetto acquisito da tutti, ma dirlo o scriverlo provoca ad alcuni (in malafede) il mal di pancia.

Con una battuta mutuata dai grandi di questo mestiere si potrebbe dire che guadagnarsi da vivere parlando o scrivendo di Fiorentina è sempre meglio che lavorare..

Non ci vuole fretta ed invece vorremmo cambiare tutto subito, meglio se ancora prima.

Buon 2 giugno a tutti, oggi è una data fondamentale per la nostra democrazia, cerchiamo di ricordarcelo.