Una partita perfetta, trascinante: impossibile non ammirare il Milan di stasera, anche perché Ancelotti è infinitamente più simpatico dei vari Capello, Lippi, Mourinho e compagnia cantante (sì, lo so che c’è Galliani, ma vedendo lo spettacolo di San Siro me ne sono quasi dimenticato…).
Fosse stata la Juve avrei certamente resistito, ma in fondo il Milan è la formazione che ha giocato meglio in Europa negli ultimi venti anni e allora questa sera mi sono lasciato andare e ho tifato per la “squadra italiana”.
Sono stati davvero strepitosi, come del resto all’andata, e poi il calcio non è mica solo odio o antipatia verso il “nemico”.
Esiste pure il fatto tecnico, la giocata da applausi, come il secondo gol di Seedorf.
Mi è sembrato un po’ come se giocasse l’Italia contro l’Inghilterra e alla fine ero contento che fossero andati in finale perché se lo meritano proprio.
E ora, naturalmente, sono pronto a ricevere gli attacchi di chi la pensa in modo diametralmente opposto, ma per piacere non tirate fuori la storia che se si applaude per una sera un’altra squadra si ama meno la Fiorentina.