Ogni tanto incontro qualcuno o mi arrivano lettere che mi invitano a farmi avanti per chiedere a Della Valle di creare Viola Channel.
Per carità no, rispondo sempre, ho già dato, e non poco, nella creazione e nell’affermazione di Canale Dieci (qualcuno da quelle parti, si è dimenticato a chi deve il suo ingresso e la sua permanenza nella “grande famiglia”, ma questo è un altro discorso).
Io non credo comunque che sia una grande idea quella di dar vita ad un canale satellitare tutto impostato sulla Fiorentina e provo a spiegare il perché.
Ogni tanto dò un’occhiata ai vari Roma, Juve, Inter e Milan Channel ed il migliore dal punto di vista tecnico è proprio quello rossonero, grazie anche ai filmati d’epoca, alla grafica e alla partecipazione di bellissime ragazze/giornaliste che dal mio maschilista punto di vista sono molto gradevoli.
Quello che è insopportabile è il contesto.
A cominciare da Mauro Suma, che mi dicono stia sulle scatole agli stessi tifosi del Milan per il modo mellifluo e sfacciatamente berlusconiano di affrontare qualsiasi argomento.
Tra l’altro quest’estate Suma si è lasciato andare ad una campagna anti Fiorentina senza capo ne’ coda, però il meglio il direttore, come ama farsi chiamare dalle “sue” fanciulle in fiore, lo dà quando deve spiegare le sconfitte della squadra di Ancelotti.
Ma il fatto è che un canale della società non può che essere schierato sempre e comunque da quella parte, e so bene io la fatica che ho fatto per mantenere Canale Dieci in linea di galleggiamento.
Non sempre ci sono riuscito, a volte sono scivolato su qualche buccia di banana, ma ci ho provato sempre, ve lo assicuro, col rischio di essere cacciato dalla proprietà almeno una volta l’anno.
A distanza di anni, diciamo che mi hanno salvato i giochi di potere tra le varie componenti del gruppo Cecchi Gori.
E comunque là, nonostante la strepitosa direzione di Sandrelli (e qui molti di voi storceranno la bocca, ma vi assicuro che i suoi sono stati quattro anni fantastici, in cui ha sempre difeso, come poi ho fatto io, l’autonomia dei giornalisti che là lavoravano), si pagava sempre pegno.
Si doveva cioè ogni volta dimostrare di essere obiettivi, per non cadere nell’accusa di essere la “tv della Fiorentina”.
Ora mi chiedo: quanti di voi si abbonerebbero davvero ad un canale che pensate sia legato indissolubilmente ai Della Valle?
Noi fiorentini, che abbiamo innato il gusto della polemica, lo faremmo davvero in pochi…