E’ un po’ come quando capisci che quella ragazza lì (sto parlando ormai e ovviamente del passato, di quando ero giovane) ti squadra e pur non essendo il massimo della prontezza capisci che potrebbe nascere qualcosa.

Tu valuti il tutto e poi lasci perdere perché, insomma, non è proprio che ti faccia impazzire.

Due mesi dopo la rivedi e non credi ai propri occhi: stupenda, da perderci la testa.

Ed è pure simpatica ed empatica, magari gli piace pure vedere le partite insieme a te: uno schianto da prendere al volo.

Solo che nel frattempo si è fidanzata con uno che proprio ti resta sulle scatole e che adesso ti guarda con quel ghigno di scherno che dice tutto.

Ecco, ogni volta che gioca Zaniolo io provo calcisticamente questa sgradevole situazione e proprio non mi passa: esiste una pasticchina per aiutarmi a digerire questo peso sullo stomaco?