Qui bisogna che si mettano d’accordo: siamo da terzo o da sesto posto?
ADV dice una cosa, Montella ribatte con una battuta che proprio battuta non sembra.
Anzi, pare convinto che raggiungere l’ultima posizione utile per l’Europa sia un traguardo eccellente, il massimo per la Fiorentina.
Capisco l’uno e capisco l’altro: la società ha speso molto, ma forse non ha speso come e quanto credeva e sperava l’allenatore.
Tutto alla fine gira sempre su Pepito: con lui in campo anche Montella si avvicinerebbe molto al suo presidente, così invece la Champions è obiettivamente un traguardo al limite dell’impossibile.
Personalmente mi astengo da ogni previsione, avevo immaginato (e ci sono le prove) una stagione non facile per una serie di motivi che sullo sfondo avevamo purtroppo anche la condizione fisica di quelli più bravi.
Ora però è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche, perché tra terzo e sesto posto domenica pomeriggio, se non vinciamo, ci troviamo nelle zone bassissime della classifica.