Abbiamo discusso un po’ su tutto, da Bojinov a Lobont, passando per Corvino e Berti.
Adesso stop, ci fermiamo per ventiquattro ore e ci concentriamo solo sulla grande occasione di domani.
Se vogliamo dircela tutta, quest’anno non ci va poi tanto male.
Continuiamo infatti ad affrontare squadre in crisi con il mondo e con se’ stesse sempre nei loro momenti più delicati.
Era già successo col Lecce, l’Ascoli, la Roma, il Palermo, ci ripetiamo domani ad Udine.
Ci vorrà un pizzico di coraggio in più rispetto alle ultime tremolanti trasferte, però sulla carta il divario tecnico è evidente.
Confesso che non sono tra quelli che hanno in particolare antipatia Cosmi, forse per il fatto di conoscerlo un po’ meno superficialmente di tanti altri protagonisti del calcio: è un uomo sanguigno, a tratti spigoloso, ma sincero.
Uno che ha mangiato tanto pane nero prima di salire sulla grande giostra, ciò non toglie che sia particolarmente importante “regalargli” un altro pomeriggio da dimenticare.