…o a San Frediano, fate voi.
Sto parlando di Mario Gomez, che forse mi aiuterà nel salto definitivo di Cosimo verso la passione viola, visto che rimane a vederlo in tv ogni volta che trasmettono qualcosa che lo riguarda.
Mi pare un uomo con la testa sulle spalle, che molto deve aver meditato prima di lasciare il Bayern, ma che una volta presa la decisione non si è fatto condizionare da niente e da nessuno.
E adesso, per quello che mi raccontano da Moena, pare essersi ambientato benissimo, come se fosse nato dalle nostre parti.
Sempre sorridente e disponibile, scherza con tutti, sembra si diverta molto e questo è fondamentale per chi gioca a calcio, è una professione da svolgere con molta voglia dentro.
Un altro indicatore interessante sarà vedere in quanto parlerà un po’ di italiano: Effenberg dopo due anni a Firenze era peggio di me col tedesco…
Certo, tra un mese, anzi meno, conteranno solo i gol, le volte che la metterà dentro, ma intanto godiamoci queste promesse estive che profumano di grande squadra.