Qualcuno era tifoso viola perché era nato a Firenze.
Qualcuno era tifoso viola perché il nonno, lo zio, il papà… la mamma no, lei era milanista.
Qualcuno era tifoso viola perché vedeva Speggiorin come una promessa, Chiarugi come una poesia, il calcio di Bernardini come il “Paradiso Terrestre”.
Qualcuno era tifoso viola perché si sentiva solo.
Qualcuno era tifoso viola perché aveva avuto un’educazione calcistica troppo a strisce.
Qualcuno era tifoso viola perché la parrocchia lo esigeva, il babbo della tua ragazza lo esigeva, il tuo migliore amico lo esigeva, i compagni di scuola anche… lo esigevano tutti.
Qualcuno era tifoso viola perché: “La storia è dalla nostra parte e nel 1982 ci hanno rubato lo scudetto!”.
Qualcuno era tifoso viola perché glielo avevano detto.
Qualcuno era tifoso viola perché non gli avevano detto tutto, specialmente ciò che accade nei palazzi del potere.
Qualcuno era tifoso viola perché prima era juventino.
Qualcuno era tifoso viola perché aveva capito che i Della Valle vanno piano ma lontano.
Qualcuno era tifoso viola perché Antognoni era una brava persona.
Qualcuno era tifoso viola perché Bettega non era una brava persona.
Qualcuno era tifoso viola perché era fazioso ma amava la giustizia.
Qualcuno era tifoso viola perché beveva il vino e si commuoveva alle feste dei viola club.
Qualcuno era tifoso viola perché era così tifoso che aveva bisogno di farsi del male.
Qualcuno era tifoso viola perché era talmente affascinato da quelli che vanno in Fiesole che voleva essere uno di loro.
Qualcuno era tifoso viola perché non ne poteva più di vedere torti e soprusi.
Qualcuno era tifoso viola perché voleva pagare meno l’abbonamento.
Qualcuno era tifoso viola perché la Juve, l’Inter, il Milan, la lotta di classe… Facile no?
Qualcuno era tifoso viola perché lo scudetto oggi no, domani forse, ma dopo domani sicuramente…
Qualcuno era tifoso viola per fare rabbia a suo padre.
Qualcuno era tifoso viola perché ascoltava solo Radio Blu.
Qualcuno era tifoso viola per moda, qualcuno per principio, qualcuno per frustrazione.
Qualcuno era tifoso viola perché voleva vincere tutto.
Qualcuno era tifoso viola perché aveva scambiato Goffredo Mameli con Narciso Parigi.
Qualcuno era tifoso viola perché era convinto d’avere dietro di sé la Fiesole, la Ferrovia, la Maratona e la Tribuna.
Qualcuno era tifoso viola perché era più tifoso viola degli altri.
Qualcuno era tifoso viola perché c’erano i Della Valle.
Qualcuno era tifoso viola nonostante ci fossero i Della Valle.
Qualcuno era tifoso viola perché non c’era niente di meglio.
Qualcuno era tifoso viola perché peggio che la Juve c’è solo la Roma.
Qualcuno era tifoso viola perché non ne poteva più di quarant’anni di governi calcistici viscidi e ruffiani.
Qualcuno era tifoso viola perché la retrocessione del ’93, lo scudetto dell’82, la Coppa Uefa del 1990, calciopoli, il fallimento, eccetera, eccetera, eccetera.
Qualcuno era tifoso viola perché chi era contro tifava Fiorentina.