Dunque siamo salvi, ma certamente non per merito nostro.
Io sono molto arrabbiato per la sconfitta di oggi perché mi pare la fotografia netta del fallimento della stagione.
E pur rimanendo convinto delle qualità di Rossi, e quindi dell’opportunità di vederlo all’opera da luglio con una squadra sua, mi pare che lui oggi abbia molte responsabilità perché la squadra proprio non c’era con la testa.
Non parliamo delle assenze dell’attacco, quelle sono state un dolo per la Fiorentina, qualcosa di incredibile che non ha spiegazione, che ha un colpevole preciso, ma anche tanta connivenza.
Ma anche senza punte di ruolo bisognava aspettarsi di più: per l’importanza dell’impegno e perché c’erano tutte le condizioni psicologiche per giocare bene a calcio.
Ed invece l’Atalanta ha meritato di vincere, senza discussioni.
Possiamo (amaramente) consolarci con l’idea che non ci potranno più essere ripensamenti: il 75% dell’attuale rosa è da cambiare, peronalmente non ne vorrei vedere più di 7 o 8 al via del prossimo campionato.