L’avevo sospettato mentre ascoltavo venerdì la conferenza di Sousa: il tecnico portoghese aveva capito che qualcosa non funzionava, sentiva puzzo di bruciato e per questo aveva sollevato un po’ di polverone sul controllo doping e sul calendario.
Erano pretesti poco corretti per mettere un po’ le mani avanti e in campo si è capito il perché.
Nella ripresa avremmo meritato il pareggio, ma la Lazio era molto più di noi “dentro” la partita e ha vinto senza neanche soffrire troppo.
In una gara mediocre due sono stati peggio degli altri e stiamo parlando di giocatori di levatura internazionale, con un bel passato alle spalle, ma con poco futuro viola davanti: Kuba e Mati Fernendez.
Nettamente inferiori a Bernardeschi e Ilicic e qui converrà ripensare al valore complessivo delle riserve, o di quelli che sono diventati riserve, che è il più basso tra chi lotta per scudetto e Champions.
Intanto verrà squalificato Gonzalo e forse sarebbe il caso di presentarsi a San Siro con il nuovo acquisto in difesa…