Se fossi nato a Genova, avrei tifato per il Genoa, a Roma probabilmente per la Roma, a Milano per il Milan (per via di Rivera, per cui stravedevo da bambino), e a Torino non c’è neanche bisogno di chiederlo.
Questo per dire di quanto mi piaccia la tifoseria del Grifone in termini di partecipazione: sarà lo stadio costruito apposta per il calcio, ma l’idea è che trasmettano un calore unico in Italia e per tutti i 90 minuti.
E però ho l’impressione che da quelle parti qualcuno si sia un po’ montato la testa dopo la stagione boom della passata stagione.
Sembrerà strano, ma uno dei più tranquilli sembra essere Preziosi, che pure ne ha passate di cotte e di crude nei suoi ultimi quindici anni di calcio.
Ecco, noi domani sera dobbiamo colpire partendo proprio dalla loro presunzione.
Loro si sentono defraudati del posto Champions, perché nello scorso campionato hanno giocato meglio della Fiorentina (ed è vero) e hanno pareggiato a Marassi una gara incredibile.
L’inizio della partita sarà un assalto, ma le partite durano novanta minuti…