Sarà stato l’effetto della seconda anestesia totale in 50 giorni, sarà stata la televisione, che tende a smorzare l’agonismo della partita, ma a me è parsa una partituccia, con tratti quasi soporiferi.
La potevamo vincere e perdere, come era del resto nelle previsioni, e siamo più o meno dove stavamo prima di partire per questa trasferta non troppo sentita di Genova.
Su Matri sta accadendo l’incredibile: sei gol sbagliati in due partite e spiccioli sono quasi da record mondiale e a questo punto non so più se ha senso insistere su di lui o provare a mettere Matos centravanti.
Ilici è tornato indolente, Wolski ha corso un po’ di più, ma con gli stessi risultati, la cosa più bella è stata la punizione di Vargas, veramente strepitosa, quella più divertente l’espulsione con esplosione nel finale di Mihajlovic, talmente assurda che mi è sembrata studiata (poi l’ha detto anche lui a fine gara).
Non capisco l’accanimento di alcuni contro Montella, ma su quello ci torneremo con più calma nel corso della settimana.