Il peggior mercato dell’era Della Valle, non c’è dubbio.
La cessione di Kuzmanovic è una sconfitta per tutti: Corvino, Prandelli, la Fiorentina.
L’anno scorso di questi tempi pare che lo volesse il mondo, a cominciare dal Milan, si parlava di una ventina di milioni e ora se ne va ad otto.
Dice: è stato lui a chiedere di andare via.
Se anche fosse, gli si dice di no oppure si prova a prendere qualcuno che lo valga tecnicamente perché in mezzo al campo noi abbiamo solo Zanetti, Donadel (che prendono un’ammonizione ogni due partite, ma Zanetti è sopra la media) e Montolivo.
A meno che non si voglia puntare su Santana, che in mezzo è un chiaramente un ripiego, sul sempiterno Jorgensen o sul giovanissimo Di Tacchio.
In attacco siamo ai soliti discorsi con Gilardino e Castillo e in difesa ol problema non è la quantità, ma la qualità.
Detto questo, da domani si volta pagina, si fa un bel sospirone e si prova a vedere con il solito amore e la solita passione dove e come si va a finire con una rosa indebolita.
San Cesare pensaci (ancora una volta) te.