Dispiace per Babacar, ma alla fine è stato meglio così per tutti, soprattutto per la Fiorentina.
Mi accorgo con tristezza che sto facendo ancora una volta un discorso economico come per molti altri casi nel passato, ma questa è oggi la Fiorentina, senza un filo di romanticismo, nonostante gli apprezzabili tentativi di Salica e Antognoni di conservare un minimo di feeling tra tifosi e proprietà.
Ci sono più soldi in cassa e meno da spendere di ingaggio, Falcinelli non è affatto male e quasi certamente Dabo sarà più utile del fantasma Sanchez, però i quattro terzini sono sempre gli stessi e soprattutto il cielo viola è sempre più grigio.
Peccato, perché l’amore rimane, ma è sotterrato da malintesi, ripicche, distacchi, uscite mediatiche sbagliate.
Ci sono squadre che nel passato e nel presente si sono autofinanziate senza portarsi dietro tutto questo macigno di scontentezza che il silenzio dei Della Valle contribuisce sensibilmente a far crescere.
Sentiremo cosa racconterà oggi Corvino nel consueto incontro post mercato, sperando che i toni siano più adatti alla situazione molto difficile che stiamo vivendo